martedì 23 agosto 2011

Festival Teatrale Pigneto IV Edizione

Il Festival quest’anno si fa portavoce di importanti temi:
a) il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, con gli spettacoli: “Piazza Italia”, “Italiani Cìncali”, “Amore alla patria e all’umanità”, “Lettere dei condannati a morte della resistenza italiana”;  con la mostra fotografica “Identità Nazionale nella Cultura e nell’Arte”; con l’incontro-dibattito “Generazione ribelle. Diari e lettere dal ’43 al 45”;
b) i nuovi linguaggi artistici, dando spazio ed  opportunità alla nuova creatività e alle giovani leve, con il coinvolgimento di artisti come Mario Perrotta, Giuseppe Bonifati,  Collettivo WSP di fotografia, Cineclub Kino, Escola de Capoeira Ginga Carioca, gli allievi dell’Accademia Teatrale Pigneto;
c) la periferia, scegliendo come luogo dell’attività il quartiere prenestino di Roma (il Pigneto) e offrendo al territorio l’opportunità di vivere dal vivo l’emozione del grande teatro e offrendo attività gratuite, come corsi  di teatro aperti a tutti ed attività ricreative per i bambini;
d) il coinvolgimento di due importanti Centri Anziani del territorio (“Isidoro di Carace” e “Casa delle culture e delle generazioni”) e dei ragazzi dell’Accademia Teatrale Pigneto, con i quali intendiamo realizzare il progetto artistico organico “La Memoria del Futuro - passaggio di testimone sui valori dell’identità nazionale”. Il progetto prevede un laboratorio di 18 giorni (dal 18 agosto al 4 settembre 2011, all’interno degli stessi Centri Anziani, per un totale di 54 ore) tenuto dal regista teatrale M. Cotugno, dalla psicologa F. Fantini e dallo scrittore E. Colaiacovo e che culminerà nella messa in scena di “Lettere dei condannati a morte della Resistenza Italiana” (ed. Einaudi) 
Nel calendario figurano i nomi di Alessandro Benvenuti, Ulderico Pesce, Antonio Rezza, Giuseppe Bonifati, Mario Perrotta, Precharija Roma Orkestrar, Orchestra delle donne del 41° parallelo. Ad aprire gli appuntamenti, nella fascia pomeridiana, oltre al consueto spazio bambini e al laboratorio teatrale gratuito aperto a tutti, ci saranno gli incontri culturali. Avremo ospiti i giovani scrittori della casa editrice “minimum fax” per i nuovi linguaggi; Mario Avagliano, giornalista professionista e studioso di Storia contemporanea, direttore del Centro Studi della Resistenza dell'Anpi di Roma-Lazio; i giovani rappresentanti del cineclub Kino, per dare spazio alla nascita di nuove opportunità distributive; l’esibizione di Capoeira dal titolo “Sport e danza, come integrazione sociale delle periferie”. In seconda serata, spazio alla musica con i concerti dei Precharija Roma Orkestrar, orchestra delle donne del 41° parallelo, Pigneto Orkestra, trio Jazzet.
  

30 Agosto

    Apertura del festival
    Dibattito: "Il teatro come forma di sviluppo e integrazione sociale"                                         
    Intervengono le Autorità  municipali e comunali
           Spettacolo:                 
"Italiani Cìncali!"  di Mario Perrotta
di Nicola Bonazzi e Mario Perrotta
interpretato e diretto da Mario Perrotta 
    A seguire: concerto di Pigneto Orkestra 
31 Agosto
    Lezioni di teatro per adulti e ragazzi
    Animazione per bambini
    Inaugurazione mostra fotografica “Identità Nazionale nella Cultura e nell’Arte”. Incontro con il Collettivo WPS.
    Spettacolo:             
"Pitecus"
di Flavia Mastrella e Antonio Rezza
con Antonio Rezza 
    A seguire: concerto del gruppo musicale Trio Jazzet  
01 Settembre
    Lezioni di teatro per adulti e ragazzi
    Animazione per bambini
    Dibattito: “Nuove opportunità di distribuzione cinematografica”, presenti i soci di Kino come C. Cupellini e A Aronadio.
    Spettacolo:                 
“ 4:48 Psychosis” 
di Sarah Kane diretto da Valentina Calvani
  con Elena Arvigo 
    A seguire: concerto del gruppo musicale Precharija Roma Orkestrar 
02 Settembre
    Lezioni di teatro per adulti e ragazzi
    Animazione per bambini
    Esibizione di Escola de Capoeira Ginga Carioca con Mestre Paolinho e a seguire dibattito “Sport e Danza come integrazione sociale delle periferie”
    Spettacolo:                   
“Improvvisi di fine estate”
interpretato e diretto  da Alessandro Benvenuti 
           A seguire: musica dal vivo con il gruppo musicale trio Jazzet 
03 Settembre
    Lezioni di teatro per adulti e ragazzi
    Animazione per bambini     
    Incontro con Mario Avagliano e presentazione del libro: " Generazione ribelle. Diari e lettere dal ’43 al ‘45” Einaudi Torino
    Spettacolo:                   
“Ammaliata” di Giuseppe Bonifati
con Luigi Tabita Fabio Pappacena Maurizio Semeraro
Roberta De Stefano Adele Tirante Neilson Dos Santos
percussioni Antonio Merola canzoni Giuseppe L. Bonifati
scene e costumi Giuseppe L. Bonifati e Cecilia Di Giuli
disegno luci Luca Migliaccio
composta e diretta da Giuseppe Bonifati 
    A seguire: concerto del gruppo musicale  Orchestra delle donne del 41° parallelo    
04 Settembre
    Lezioni di teatro per adulti e ragazzi
    Animazione per bambini
    Incontro dibattito con i giovani autori della casa editrice “minimum fax” “Nuovi linguaggi della scrittura”
    Spettacolo:                   
    “Lettere dei condannati a morte”
    tratto dalla omonima raccolta Einaudi
    con gli ospiti del centro anziani “Isidoro di Carace”, del centro anziani di Villa Gordiani “Casa delle culture e delle generazioni” e gli allievi dell’academia teatrale Pigneto per la regia di Marcello Cotugno  
A seguire spettacolo:                     "Passannante" 
di  e con Ulderico Pesce

sabato 13 agosto 2011

L'altra metà della mela: quella senza il verme

 Il 12 agosto 2011 è andato in scena al teatro del Macro testaccio "L'altra metà della: mela quella senza il verme" uno spettacolo diretto da Valentina Traini, composto da monologhi, "pezzi" canzoni e balletti, tutti ispirati alla figura femminile, per cercare di spiegare all'altra metà della mela cosa è la donna, o meglio cosa sono le donne, così diverse tra loro, e spesso differenti da come sono viste dagli uomini. Con uno sguardo ironico, ma anche riflessivo, si passa da una Eva che presenta le sue ragioni per non essere la rovina del mondo, ma che allo stesso tempo si consola sapendo che "Pandora sta peggio di me", ad una Beatrice non interessata né ad essere cantata dal poeta, né a doversi necessariamente maritare per poi magari dover morire di parto, ma semplicemente a vivere la propria vita liberamente, a quattro donne, amiche tra loro, che si ritrovano a raccontarsi le proprie insoddisfazioni personali, ognuna rigorosamente diversa da quella delle altre,passando da due gemelle eterozigote contrapposte l'una all'altra, ma che vanno dalla stessa psicanalista, fino ad arrivare ai dialoghi con l'altra metà della mela: quella con il verme, il tutto arricchito da interventi musicali e di danza a tema, spettatori di tutto ciò due uomini chiamati a presentare lo spettacolo, ne usciranno fuori più consapevoli della complessità dell'animo femminile.
L'ALTRA META' DELLA MELA: QUELLA SENZA IL VERME
Regia Valentina Traini
Con:Valentina Traini Benedetta Comito
Serena Pallottini Daria Chiovaro
Cecilia Carponi, Fabrizia Secondino
Lavinia Salani, Erik Tonelli
Valentina De santis
Eleonora Gnazi, Arianna Gori
Federica Flavoni, Alessandro Bassetti
Valentina e Roberta Varlese

Teatro Macro Testaccio
P.zza Orazio Giustiniani 4
Miriam Comito