giovedì 22 agosto 2013

SalinaDocFest 2013

SalinaDocFest 2013 

Festival del documentario narrativo

Immagini Suoni e Realtà del Mediterraneo

7a edizione

19-22 settembre 

(Salina - Isole Eolie)


Grazie all’impegno e alla passione degli abitanti e delle istituzioni locali, il SalinaDocFest tornerà anche quest’anno ad animare le piazze e le sale dell’Isola eoliana, nonostante i tagli, i ritardi e le difficoltà burocratiche che in questo momento penalizzano profondamente tutta la cultura italiana.

Al centro del festival, ci sarà il Concorso Nazionale 2013, che quest’anno sarà dedicato al BENE COMUNE, con la selezione di alcune fra le firme più promettenti del nostro cinema. Due ospiti straordinari porteranno la loro testimonianza sull’argomento: Gino Strada e Don Luigi Ciotti, presentati da moderatori d’eccezione come Marcello Sorgi e Attilio Bolzoni. Non solo, per la prima volta nella storia del SalinaDocFest il miglior documentario sarà votato da una Giuria Popolare, coordinata e presieduta da Emma Dante, che sarà sull’isola per ricevere il Premio dal Testo allo Schermo 2013, assegnato dalla direzione artistica e dal comitato d’onore del festival (Paolo e Vittorio Taviani, Romano Luperini, Bruno Torri e Antonio Vitti).


Nato nel 2007 da un’idea di Giovanna Taviani - e radicato nella tradizione della mitica Panaria Film che dà alle Eolie un ruolo centrale nella storia del documentario italiano - il SalinaDocFest si è ormai affermato come una delle più interessanti finestre tematiche dedicate al cinema indipendente, diventando portavoce e protagonista del processo di evoluzione che negli ultimi anni ha trasformato il "documentario narrativo" in un genere capace di grande impatto popolare. Questa settima edizione, infatti, sarà possibile grazie al sostegno imprescindibile dei comuni di Malfa e Santa Marina, e dell’ Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, ma anche all’entusiasmo del pubblico di Salina, sempre più numeroso, e all’aiuto di tanti amici che continuano a credere nel cinema e nella cultura. 

“Abbiamo scelto come tema la riscoperta del Bene comune - dichiara Giovanna Taviani, direttore artistico - “proprio per dare pubblicamente un significato a questa esperienza meravigliosa, che nel corso degli anni ha visto riunirsi, intorno al Festival, una vera e propria comunità. Sarà un’occasione per riflettere sull’importanza del patrimonio materiale e immateriale che ci appartiene in quanto cittadini e sui diritti ad esso legati: innanzitutto, il diritto a uno Stato che rappresenti le nostre esigenze, e il diritto all’istruzione e alla cultura come valori fondamentali e costitutivi di una società.” 


Il filo rosso del Bene Comune attraverserà tutte le sezioni del festival e chiuderà la serata finale con un’incontro pubblico a cui parteciperanno tutti gli ospiti del festival, insieme all’assessore regionale Michela Stancheris. Uno spazio speciale sarà dedicato a Emergency, con la proiezione del film candidato agli Oscar 2013 Open Heart di Keif Davidson. Legata al bene comune è anche la sezione Mafia.docsolo ricostituendo il tessuto sociale e culturale di una comunità solidale si può far fronte all’assedio delle mafie. Libera.- Associazioni, nomi e numeri contro le mafie sarà protagonista di questo spazio. Fra gli eventi previsti, una video-installazione di Arturo Giusto dedicata a Paolo Borsellino e le proiezioni dei cortometraggi Munnizza di Licio Esposito e Il Riscatto di Giovanna Taviani. Il tema "cultura contro la mafia" sarà al centro di un grande incontro con gli studenti di tutte le Eolie, riuniti al Centro Congressi di Malfa per la proiezione, nella sezione Sguardi di Cinema, del film La mia Classe di Daniele Gaglianone, con Valerio Mastandrea.


INFO

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mercoledì 7 agosto 2013

Nicola Vicedomini e Fabian Grutt:Il nuovo cabaret italiano mlto stracult


NICOLA VICIDOMINI E FABIAN GRUTT:
IL NUOVO CABARET ITALIANO
MOLTO STRACULT


È già alla terza puntata Stracult la trasmissione di Marco Giusti, condotta da Lillo e Greg in onda dal 19 luglio, e fino a settembre, alle 23.30 su Rai2. Il popolare magazine, dedicato al cinema italiano di genere, conduce gli spettatori nel mondo del cinema, tra zombi, horror, esorcisti, rockettari e discotecari.
Nella cornice di questo salotto variopinto (anche l'edizione di quest'anno dal titolo “A casa di Marco Giusti” è ambientata, infatti, al Teatro delle Vittorie, trasformato scenograficamente nell'abitazione dell'ideatore), spiccano gli sketch comici di Nicola Vicidomini e Fabian Grutt, la novità di questa edizione.
Entrambi propongono pezzi comici, onesti e poetici, sicuramente non incasellabili nel "già visto in TV”.
Nicola Vicidomini, musicista e umorista salernitano, presenza storica dei programmi di Marco Giusti, è già da qualche anno considerato un innovatore del linguaggio comico. Pianista strampalato e surreale a Meno Male che c'è Radio 2 con Nino Frassica, nel programma Stracult cerca di conquistare una "viecchia" danarosa, dedicandole "canzoni d'amore" e versacci: un esilarante delirio di paradossi e nonsense.
Fabian Grutt, attore napoletano di origine tedesca, interprete sobrio e di acuta intelligenza, è reduce da un'ottima stagione teatrale nelle vesti del "pigro". Conquista il pubblico, infatti, con una comicità disfattista e aderente al presente. Il suo umorismo muove infatti dai racconti di un quotidiano inutile e sempre uguale a sé stesso, che individua l'efficace effetto comico in una personale reazione/interpretazione della nullità delle nostre vite, intrisa di profonda pigrizia e indolenza. Nel programma di Marco Giusti, interpreta un 'Quentin Tarantino' molto sopra le righe, forse più vero dell'originale, come scrivono i fans su facebook.
I due comici, con il loro indubbio talento, fanno parte del cast della trasmissione, come  prova che l'umorismo italiano non è ancora del tutto assorbito dall'omologazione televisiva.



Biografie

Nicola Vicidomini
Nicola Vicidomini (Amalfi, 1982) è un comico, compositore e autore italiano
Muove i primi passi come pianista. In seguito, si dedicherà principalmente alla composizione musicale e alla messinscena di performance-concerto. Da ricordare, Del Cabaret solo la polvere, Gli Americani sono Meglio (con Mario Marenco), Kermesse (con testi suoi e di Felice Andreasi), Trapasso. Tra le opere discografiche, Scendi Vittorio Scendi, realizzata in collaborazione con la Andy Warhol Foundation for the Arts di New York. Nel 2009, su Rai 2, è nel cast del programma di Marco Giusti Stracult Show, in coppia con Stefano Sarcinelli. L'esperienza televisiva continuerà attraverso costanti partecipazioni a programmi Rai quali Stracult 2010, Telethon 2010, Base Luna, Me lo dicono tutti, Stracult 2011. Nel 2009 partecipa con Aurelio De Laurentiis, Bruno Di Marino, il regista Antonello Matarazzo e Mario Marenco al Festival del Cinema di Roma, in occasione della presentazione del film Latta e Cafè, prodotto da Filmauro, a cui partecipa come attore. Nel settembre 2010 il convegno annuale Corpi Destrutturati, curato dalle Università di Barcellona e Salerno dedica un'intera sezione all'approfondimento degli aspetti innovativi legati sua opera, in particolare alla maniera inedita di affrontare la scrittura di scena. Il suo lavoro sul corpo, la musicalità e l'umorismo è stato anche motivo di tesi di laurea. Nel 2012 è tra i protagonisti del programma Stracult (a casa) di Marco Giusti insieme a Paolino Ruffini, Francesco Scimemi, Lallo Circosta e G Max. Nel 2013 è l'atipico pianista Raffaello Megna nel programma radiofonico Meno male che c'è radio 2 di Nino Frassica e Simone Cristicchi. Tra i personaggi creati e interpretati da Vicidomini, il pianista Raffaello Megna (da Meno male che c'è radio 2), lo studioso Zaki Hawass, assistente di Roberto Giacobbo, interpretato da Stefano Sarcinelli (da Stracult 2009), Maria Concetta, vecchia legata ed esposta dal figlio nei maggiori musei d'arte (da un programma radiofonico), l'affittuario della Pensione Flora (da Trapasso 2009), I Venditori di film "spuorchi", (da Stracult 2012). Attualmente è tra i protagonisti di Stracult 2013 nei panni di sè stesso al tormentone "Mi piacciono le viecchie" e tornerà da settembre nella prossima edizione di "Meno male che c'è radio 2" .









Fabian Grutt
Attore comico napoletano di origine tedesca, muove i primi passi all'età di diciassette anni come animatore in un villaggio vacanze con l’amico Salvo Ficarra (del duo Ficarra & Picone). Di seguito alle esibizioni nei più celebri locali italiani, Grutt partecipa con un piccolo ruolo al film Nati stanchi di Ficarra & Picone, e ad una puntata della fiction di Rai 3 La squadra. Nel 2004, diretto da Mino Sferra, è protagonista de' Il figlio di Pulcinella di Eduardo De Filippo. La pièce debutta con successo al Teatro Anfitrione di Roma. Successivamente, è spalla comica di Luca Medici (alias Checco Zalone). Partecipa a programmi televisivi e radiofonici quali Seven Show, Made in Sud e A casa di Paolo (Radio 2). È spesso ospite della trasmissione Ottovolante (Radio 2). Le esperienze teatrali proseguono con successo, tra le commedie interpretate da Grutt, Le bugie hanno le gambe lunghe e pure i tacchi a spillo e Shakespeare in Obitorio. Fabian Grutt è considerato un interprete sobrio e di acuta intelligenza. Monologhista puro, improvvisatore professionista, il suo è un umorismo disfattista che muove dai racconti di un quotidiano inutile e sempre ugale a sè stesso, individuando l'efficace effetto comico in una personale reazione, intrisa di profonda pigrizia e indolenza, alla nullità delle nostre vite, Attualmente è in giro per l'italia con il suo monologo " Non so dire no" ed presenza fissa di Stracult 2013, lo storico programma di Rai 2 firmato Marco Giusti.

San Lorenzo chiama artisti!

SAN LORENZO CHIAMA ARTISTI!
“Agosto Abarico”: un’iniziativa dalla parte del talento

di Serena Calabrese


“L’arte non interessa più a nessuno”. Questo è quello che si sente dire. Invece non è così. A dimostrarcelo i prodi membri dell’Associazione QuintaLuna, promotori di una gradita e lodevole iniziativa dal titolo “Agosto Abarico”, realizzata in collaborazione con WLATV e EraOra Teatro. Il progetto prevede che le sere di agosto il Teatro Abarico, un delizioso luogo dedicato all’arte, originale negli spazi e nell’arredamento, sito nel vivissimo e giovane quartiere romano di San Lorenzo, si animi delle esibizioni, individuali o di gruppo, di artisti e nuovi talenti che abbiano voglia di donarsi ed esprimersi. 
Un particolare non irrilevante, dato il periodo storico e l’attuale stato di tutto ciò che concerne le attività artistiche e culturali, è il seguente: ai partecipanti non è richiesto alcun contributo economico. Gli artisti potranno avvalersi anche della collaborazione del gruppo di autori, registi e tecnici della Associazione QuintaLuna. 
I lavori che si possono proporre riguardano tutte le forme espressive che si possono ospitare in un teatro. La performance è quindi libera: corti teatrali, monologhi, cabaret, commedie, danza, letture, poesia, arti visive, messa in scena di vario tipo, proiezione cortometraggi e tutto quello che la fantasia può creare.  
Altro particolare di sicuro interesse per i partecipanti: la performance che riceverà più gradimento sarà inserita, senza oneri economici da parte degli artisti, nel cartellone della stagione 2013/2014 del Teatro Abarico. Per informazioni: cell. 347.45.22.827, 392.99.10.947; tel. 0698932488; indirizzo e-mail:
info@abarico.it; o ci si può recare direttamente presso il Teatro Abarico in Via dei Sabelli 116, preferibilmente su appuntamento. 

martedì 6 agosto 2013

IL RISCATTO - DA CANNES a San Miniato

IL RISCATTO - Da Cannes a San Miniato
Proiezione in anteprima assoluta del back stage del film
L’8 e il 9 agosto - con il patrocinio del Comune e dell’Arci zona del cuoio - a San Miniato (ore 21,30 - Cinema all'aperto La Cisterna, per il Festival del pensiero popolare) e a Cigoli (ore 19.00 - Terrazza Circolo Gori), doppio appuntamento con  “Il RISCATTO”  di Giovanna Taviani.
La regista, accompagnata dall’attore Salvatore Striano, presenterà il docu-corto da lei prodotto con Andrea Mancini per La Conchiglia di Santiago, interamente girato a San Miniato tra il dicembre 2012 e il gennaio 2013, presentato quest’anno al Festival di Cannes.
Il film è dedicato alla storia di Salvatore Striano detto Sasà, l’ex detenuto napoletano protagonista di “Cesare deve morire”, che dall’inferno della camorra e del carcere si ritrova, dopo il grande successo internazionale, nella Toscana di Dante e dei Fratelli Taviani. La storia di un uomo nuovo, impegnato a fondo nel cinema e nel teatro, che ora può portare in giro per il mondo il suo messaggio di libertà: come la cultura può salvarti la vita.
“La notte in cella guardavo fisso il soffitto e non riuscivo ad addormentarmi.” - ricorda Sasà - “Allora leggevo Dante e Shakespeare: sognavo di risvegliarmi in quei testi, non nel grigio racconto del mio compagno di cella”.
Giovanna Taviani e Salvatore Striano incontreranno il pubblico toscano proprio per raccontare la realizzazione di questo sogno. Un sogno in cui San Miniato è davvero protagonista. La città, infatti, non è soltanto il contesto del film, ma è presente con tutta la sua storia, recente e passata, con le sue case, le sue piazze, la sua gente.
Lisandro Nacci e Enzo Cintelli sono i due sanminiatesi che raccontano e fanno rivivere a Sasà le vicende della loro città: la storia di Pier Delle Vigne, prigioniero nella Torre, l’eccidio del Duomo narrato ne “La Notte di San Lorenzo” - che i Taviani girarono proprio qui, ricordando un capitolo della loro personale biografia - e il sacrificio di Giuseppe Gori, il “piccolo Gramsci” di Cigoli, capo indiscusso di tutto il movimento antifascista nelle valli, che in carcere divenne poeta e morì a 31 anni, per il male contratto in prigionia.
Venerdì 9 agosto, proprio nella terrazza del circolo Gori di Cigoli, sarà proiettato per la prima volta insieme al film il back stage completo di questo racconto, accompagnato da una degustazìone di cíbi e víni localí, a sottolineare il profondo radicamento di tutta l'operazione nella memoria viva del territorio.
Giovedì 8 agosto
ore 21,30 Cinema all'aperto La Cisterna (Via Conti - San Miniato)
anteprima Festival del pensiero popolare /Palio di San Rocco Pellegrino direzione artistica  Andrea Mancini
Con la collaborazione di Arci zona del cuoio – Corte Tripoli Cinematografica – FEDIC - ASP Del Campana Guazzesi – La conchiglia di Santiago. Si ringraziano  Moti Carbonari, Slow Food San Miniato, Accademia degli Euteleti, Elicriso
INFO:  333 5925005

Venerdì 9 agosto 
ore 19,00 Terrazza Circolo G. Gori (Piazzale L.Cardi 4 - Cigoli)
incontro con Giovanna Tavíaní (regista) e Salvatore Stríano (attore)
ore 20,00 - Cena a buffet con la collaborazione dí Gestorí Círcolo G. Gorí, Píetro Beconcíní Agrícola e Norcíneria Gastronomía Lo Scalco
Ore 21.30 - Proíezíone
Gradita prenotazione
INFO:  320 8253822 - 333 1437572