martedì 31 marzo 2015

RENDEZ-VOUS NUOVO CINEMA FRANCESE V EDIZIONE

RENDEZ-VOUS NUOVO CINEMA FRANCESE V edizione
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ROMA 8 - 12 aprile 2015
Cinema Quattro Fontane, Casa del Cinema, Accademia di Francia a Roma - Villa Medici
18 aprile 2015: Maxxi - Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo
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NAPOLI  10 aprile 2015 | Institut français di Napoli – Palazzo Le Grenoble
BOLOGNA 5 aprile – 17 aprile 2015 | Cineteca di Bologna
PALERMO 10-12 aprile 2015Cinema De Seta
TORINO 13-19 aprile 2015 | Museo Nazionale del Cinema
LECCE 17 aprile 2015 | proiezione speciale in Concorso - festival europeo del cinema
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Al via, dall’8 al 12 aprile 2015, a Roma, la quinta edizione di Rendez-vous, appuntamento con il nuovo cinema franceseil festival esclusivo dedicato al nuovissimo cinema d’Oltralpe.
Come ogni anno il viaggio attraverso le storie e i volti del cinema francese contemporaneo parte dalla Capitale per poi toccare, con focus e invitati speciali, le città di NapoliPalermoBolognaTorino, e da quest’anno Lecce.
Iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, la manifestazione è realizzata dall’Institut français Italia, in collaborazione con Unifrance films, con la partecipazione dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici.
BNL Gruppo BNP Paribas, per il quinto anno consecutivo, è main sponsor della rassegna.
Inoltre il festival beneficia del sostegno dell'Institut français, della Fondazione Nuovi Mecenati - fondation franco-italienne pour la création contemporaine, de l’Hotel Sofitel Rome Villa Borghese, di L’Oréal Paris  e di Groupama Assicurazioni
Rendez-vous invita il pubblico italiano al viaggio nei territori sempre nuovi del cinema d’Oltralpe, con una programmazione che attraversa tutti i generi, dalla produzione popolare a quella più sofisticata, dai campioni di incasso alle pellicole indipendenti. Come ogni anno, le anteprime saranno accompagnate da incontri, dibattiti, masterclass, animate da artisti francesi e italiani.
Più di trenta titoli, per un viaggio alla scoperta della ricchezza del cinema francese che a Roma avrà luogo in quattro sedi: ilCinema Quattro Fontane e la Casa del Cinema ospitano la Sezione Novità e Anteprime, panoramica completata daCineasti del presente e dalla CARTE BLANCHE A MATHIEU AMALRIC, sezioni curate dall’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, mentre il Maxxi – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, sarà sede di un evento speciale dedicato al rapporto tra arte e cinema.
I film, proiettati in versione originale, sottotitolati in italiano, sono presentati da autori e interpreti che saranno i protagonisti assoluti del festival.
Anteprime, novità, focus |
Mai così fertile e vitale come in questi ultimi tre anni, il cinema francese giunge all’appuntamento con il pubblico italiano con un’ondata di titoli che ne testimoniano non solo la vitalità ma un’energia dirompente.  La selezione presentata per questa Va edizione mostra titoli inventivi, radicali, ma anche capaci di un linguaggio universale che tocca il pubblico. Commedie, documentari, melodrammi, animazione, cinema d’autore, adattamenti, opere prime… accostamenti audaci di generi, nomi affermati e giovani - pluripremiati al loro esordio dirompente - titoli popolari, commedie originali, e nuove tendenze del cinema... Un cinema di frontiere se per frontiera si intende un luogo di passaggio che sia temporale, di identità, di crescita personale. Futuro e memoria ne sono le parole chiave. Termini dissonanti ma assai vicini. L’elemento che lega tutti i titoli di questa rassegna è sicuramente la passione per il cinema e una voglia forte ancora di racconto.
Per festeggiare la Va edizione, due ospiti speciali che condividono la passione e un legame forte con l’Italia: Fanny Ardant eRobert Guédiguian.
Madrina della manifestazione: Fanny Ardant | Icona della femme fatale e ribelle, Fanny Ardant si è dolcemente imposta tra le attrici indispensabili del cinema francese e non solo, con un talento gioioso e camaleontico, una bellezza misteriosa, la sua voce grave e l’emozione delle sue interpretazioni. Arriva a Roma per aprire il festival con Chic!, una commedia romantica sul mondo della moda, firmata da Jérôme Cornuau, che gioca con eleganza e ironia sull’equivoco del vecchio adagio: gli opposti si attraggono!
Fanny Ardant presenterà poi nel corso della manifestazione il suo secondo film da regista: Cadences Obstinées, un racconto lirico e pittorico che intreccia arte e passione in cui dirige Asia Argento, Franco Nero e Gérard Depardieu. Il film, accompagnato dalla regista, farà tappa anche a Bologna, dove la Cineteca di Bologna le dedica un omaggio speciale, che ripercorre quattro tappe significative della sua carriera.
Appassionato di cinema italiano e ricambiato con uguale passione dal pubblico della penisola: Robert Guédiguian |   Il regista marsigliese, autore di un cinema militante e popolare, dai forti accenti sociali ma dai toni sempre sospesi tra dramma e commedia, presenta al pubblico romano: Au fil d’Ariane, una fantasia, un racconto onirico, un inno alla libertà sfrontata della creazione dedicato ad Ariane Ascaride, musa e compagna. La proiezione sarà seguita da una masterclass moderata da Maurizio Di Rienzo, critico cinematografico. Dopo la presentazione a Roma, il regista farà tappa a Torino, la città che, nel 1998, gli ha dedicato la rassegna personale che lo ha fatto conoscere al pubblico italiano, ad accoglierlo Alberto Barbera (Direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino e direttore della Mostra del cinema di Venezia).
Con Guédiguian celebriamo un gruppo di artisti che hanno fatto dell’ancoraggio alla realtà, dell’analisi del tempo presente, lo spunto per un cinema critico, realista, appassionato. Sempre cinema militante per Romain Goupil che dopo il successo di Tutti per Uno! torna in Italia per presentare - in anteprima nazionale - Les Jours venus (interpretato tra gli altri da Valeria Bruni Tedeschi) un film-autoritratto dal tono intimo, implacabile, fortemente autoironico, che compone un album familiare, sociale e politico di un'epoca indagata con grazia e leggerezza. Tra i grandi autori ospiti di questa quinta edizione, Lucas Belvaux. Lo abbiamo amato come regista raffinato di polar, inventore di un cinema “umanista” di indagine sociale, questa volta si cimenta con l’adattamento di un bel romanzo di Philippe Vilain. Il titolo riassume tutto: Pas son genre | Sarà il mio tipo? E altri discorsi sull’amore (Satine Film) riflessione intensa, attenta, sulla complessità dell'amore: i dubbi del sentimento e la forza della passione. Dopo la presentazione romana Luca Belvaux farà tappa a Palermo per un focus speciale (10 - 12 aprile). Ancora cinema sociale e popolare, quello di Cédric Kahn che con Vie sauvage porta sullo schermo un fatto di cronaca che sconvolse la Francia: l'Affaire Fortin. Dopo una separazione non voluta, un uomo ha vissuto in clandestinità con i suoi figli per undici anni, interpreti: Mathieu Kassovitz e Céline Sallette. Il risultato: un film d'azione rigoroso che, senza moralismi né giudizio, presenta una nomade, folle, utopica, tragica avventura contro “il sistema”.
Molta parte del successo francese al botteghino nazionale e oltre confine è dedicato a un genere, quella commedia agrodolce che declina con raffinatezza i temi del quotidiano, facendo ridere e commuovere. Arriva in anteprima a Roma, fresco dal successo nazionale, Les Souvenirs del noto attore-regista Jean-Paul Rouve che adatta con delicatezza e ironia l’omonimo romanzo dell’autore di bestseller David Foenkinos. Un viaggio nei ricordi assai brillante, che torna sui temi cari al regista: il tempo che passa, la possibilità di far marcia indietro per riprendersi il destino. Al formidabile duo, campione d’incasso con Quasi amici,Éric Toledano e Olivier Nakache è affidata la sera di chiusura del festival con l’anteprima di Samba, protagonisti Omar Sy e Charlotte Gainsbourg. La Parigi dei sans papier raccontata con i colori brillanti della commedia e la forza delle emozioni (un’esclusiva per l’Italia di Italian International Film e in collaborazione con Rai Cinema, distribuito da 01 Distribution.
Dietro il film Tokyo Fiancée, ironica storia d’amore che è al tempo stesso un omaggio appassionato al Giappone e alla sua cultura, si cela il romanzo autobiografico Né di Eva né di Adamo dell’autrice culto Amélie Nothomb. A portarlo felicemente sugli schermi, è l’autore e artista – e amico della scrittrice – Stefan Liberski che racconterà al pubblico questo viaggio poetico e divertente nella realizzazione di un sogno, dove il fascino e le insidie dello shock culturale non sono altro che le due facce della frontiera che separa realtà e desiderio (distribuito da Fil Rouge Media).
Sul fronte del cinema al femminile, ospite d’onore: Julie Bertuccelli con La Cour de Babel |Squola di Babele (distribuito da Kitchen Film), un documentario che sfida molti dei preconcetti su scuola, religione e integrazione. Un film sobrio, rigoroso, che appassiona e ci fa credere di nuovo nel futuro. Alla regista, dopo l’anteprima romana, è dedicato il focus speciale di Napoli(10 aprile).
Ad aprire il fronte dei giovani autori della Nouvelle Vague del cinema francese, sbarca a Roma Thomas Cailley con il pluripremiato Les Combattants | The Fighters - Addestramento di vita (distribuito da Nomad Film), tre premi alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes (Label Europa Cinemas, SACD, Art Cinéma Award), il Prix Louis Delluc dell’opera prima, tre César 2015 - Miglior Attrice, Miglior Giovane Attore, Miglior Opera Prima. Per il suo esordio sceglie un’audace mix di generi: la commedia militare romantica e irresistibilmente divertente, dove l’amore disarma e la sopravvivenza passa attraverso la solidarietà. Tra i titoli più interessanti, originali e amati da critica e pubblico francesi: Hippocrate di Thomas Lilti,commedia dai toni amari che inquadra in una satira brillante la sanità francese. Di tempo di crescita e di scelte si parla anche nel bel film d’esordio di Julie Lopes-CurvalLe Beau Monde in cui il tema della lotta di classe si innesta abilmente nel cuore di una giovane storia d’amore. Ancora romanzo di formazione, dall’ambientazione questa volta marina, per Fidelio, l’Odyssée d’Alice di Lucie Borleteau, Pardo per la miglior interprete femminile a Ariane Labed al 67° Festival di Locarno, un’opera prima sensuale, sentimentale, singolare, costruita su un intenso sovrapporsi tra il registro documentaristico e la deriva immaginaria. Sarà presentato in Concorso al Festival Europeo di Lecce Qui Vive, esordio di Marianne Tardieuscoperta a Cannes nel programa dell’ACID, il film offre il ritratto e diario intimo di un uomo in bilico tra speranza e disperazione. Opera prima, anche sul fronte cinema du réel, per Claus Drexel regista di Au bord du monde: un documentario intimo e umanista che dà voce e storia agli homeless parigini, solitari e magnifici. Non manca il cinema d’animazione, quest’anno dedicato agli ippo-troll Mumin, messi in scena da Xavier Picard con una poetica e delicatamente satirica avventura nel mondo dei ricchi dal titolo Les Moomins sur la Riviera.
Premio Reset Dialogues 2015: Julie Bertuccelli - La scuola multiculturale dalla Babele al dialogo
Per il terzo anno l’associazione culturale internazionale Reset-Dialogues on Civilizations (www.resetdoc.org) collabora con RendezVous, assegnando un premio speciale all’autore capace di raccontare, grazie ad un uso originale del linguaggio cinematografico, un mondo plurale, rielaborando concetti quali: identità, diversità, dialogo. Con la ricerca e il dialogo a più voci, Reset-DoC promuove la comprensione e il rispetto tra le culture e combatte ogni forma di esclusivismo, riconoscendo il valore delle vie d’accesso alla modernità anche diverse da quella europea e americana. Giancarlo Bosetti (giornalista, direttore di Reset-Dialogues on Civilizations) scrive: “Il cinema francese, da sempre, rappresenta una forma di difesa forte e pluralista dell’originalità del linguaggio del cinema europeo. È per questo che siamo lieti di aderire alla V edizione di RendezVous, rinnovando il nostro premio per un’opera che si distingua per lo spirito del dialogo e apertura mentale verso le diversità.”
Quest’anno il premio Reset-DoC va a Julie Bertuccelli che con il documentario “La cour de Babel” ha affrontato con grande sensibilità i temi fondamentali dell’insegnamento e dell’integrazione nella scuola della società multiculturale. La regista sarà premiata in occasione della proiezione in anteprima del film presso il cinema Quattro Fontane di Roma, il 9 aprile alle ore 15.00.
“La cour de Babel”, un dialogo a Bologna dopo il film
In occasione della proiezione del film presso la Cineteca di Bologna il 12 aprile alle ore 20.45, Reset-Dialogues invita il pubblico a una discussione sul valore dell’insegnamento nella Babele delle classi multiculturali insieme a Marwa Mahmoud, educatrice interculturale per il centro Mondinsieme di Reggio Emilia e a Mariachiara Giorda, studiosa di storia delle religioni all’Università di Torino e autrice di ricerche sulla scuola multiculturale.
Accademia di Francia a Roma – Villa Medici | Cineasti del presente e carte blanche a mathieu amalric
L’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici cura, come nelle passate edizioni, la sezione “Cineasti del presente”, dedicata al giovane cinema francese. Quest’anno sono stati selezionati tre lungometraggi di registi emergenti: Mange tes morts di Jean-Charles Hue, premiato come miglior film al Torino Film Festival 2014, Vincent n’a pas d’écailles, opera prima di Thomas Salvador, borsista a Villa Medici nel 2005-2006, ed Eastern Boys, secondo lungometraggio di Robin Campillo, premiato nel 2013 nella sezione Orizzonti alla Mostra del cinema di Venezia.
La novità di quest’anno, che arricchisce la programmazione dell’Accademia di Francia a Roma, è l’invito al regista e attoreMATHIEU AMALRIC, una delle figure più interessanti del cinema francese e internazionale, che sarà ospite a Villa Medici per una residenza artistica durante la quale presenterà quattro dei suoi film, da lui stesso selezionati, e parteciperà a un incontro con il pubblico. La carte blanche a Mathieu Amalric permetterà di approfondire il suo percorso dietro la cinepresa, dai primi film, Mange ta soupe e Le stade de Wimbledon, alla commedia drammatica Tournée, fino alla sua ultima grande regia per La Chambre bleue, adattamento dell’opera di Georges Simenon.
Speciale MAXXI: Cineracconto di Alain Fleischer – La nascita di un museo. Le Louvre Lens | Sabato 18 aprile | ore 17.00
Nel 2014 il polivalente artista Alain Fleischer ha realizzato Naissance d’un musée - Le Louvre Lens, che non è solo un documentario d’arte ma un’esperienza unica dello sguardo, un viaggio che segue – in tutti i suoi aspetti: geografico, storico, museografico e architettonico – la creazione del Louvre Lens dall’individuazione del sito – in una regione mineraria nel Nord della Francia – fino al primo anniversario dell’inaugurazione del museo. Ospite della sezione Cinema e Arte del festival Rendez-Vous, Alain Fleischer presenta alcuni estratti del documentario, ne racconta il progetto artistico e anima un dibattito attorno alla funzione del museo, come dispositivo di nuovi scenari urbani. I relatori: Alain FleischerHanru Hou (Direttore Artistico del MAXXI), Margherita Guccione (Direttore del MAXXI architettura), Gianluigi Ricuperati (scrittore​ e curatore​), Riccardo Venturi ​(Ricercatore ​presso l’INHA Institut national d’histoire de l’art di Parigi​)​.
NOVITÀ 2015 | Incontri Romani @ Rendez-vous 2015 - 9 aprile 2015 | Roma, Palazzo Farnese
In occasione della quinta edizione del festival, l'Institut français Italia e l’Ambasciata di Francia in Italia, con UniFrance films, L’ARP e l’Ile-de-France Film Commission, in collaborazione con la Roma Lazio Film Commission, organizzano un incontro-dibattito focalizzato sul tema dell’ampliamento della diffusione del cinema europeo sulle reti televisive pubbliche e sulle piattaforme VOD e sul concetto di diritto d’autore in Europa. L’evento sarà seguita dalla seconda edizione degli incontri di coproduzione franco-italiani, incentrati quest’anno sullo sviluppo di 5 lungometraggi francesi. Tra i relatori e partecipanti: Isabelle Giordano - Direttrice generale di UniFrance films; Jean-Paul Salomé - Presidente di UniFrance films; Dante Desarthe - Co-Presidente de L’ARP; Dana Hastier - Direttrice generale di France 3; Vincent Grimond - Presidente di Wild Bunch; Olivier-René Veillon - Direttore dell’Ile-de-France Film Commission, Luciano Sovena - Presidente della Roma Lazio Film Commission; Gianluca Guzzo - Presidente generale di Mymovies.it; Lucia Recalde - Capo Unità di Europa Creativa – Programma MEDIA (TBC); Pascal Rogard - Direttore generale della SACD; Peter Dinges - Direttore del FFA et Presidente di EFAD; Roberto Cicutto – AD Luce Cinecittà; e i registi: Michel Hazanavicius, Co-Presidente de L’ARP, Costa-Gavras, Lucas Belvaux, Emanuele Crialese, Maurizio Sciarra, Matteo Garrone, Francesco Bruni e René Bonnell.
NOVITÀ 2015 | PREMIO DEL PUBBLICO
Per il primo anno Unifrance metterà in palio un premio al film più amato dal pubblico. Gli spettatori potranno esprimere il proprio voto determinando il Premio del Pubblico che verrà rimesso da Unifrance durante il festival di Cannes.
Arriveranno a Roma | LA DELEGAZIONE FRANCESE DI RDV 2015
Ad accompagnare il festival, la delegazione di Unifrance con la Direttrice Generale: Isabelle Giordano, il Presidente: Jean Paul Salomé, Gilles Renouard (Vice Direttore generale) e Maria Manthoulis (Responsabile dei festival e degli artisti).
Gli artisti presenti: Michel Hazanavicius, Co-Presidente de L’ARP, Costa-Gavras, Fanny Ardant, Robert Guédiguian, Romain Goupil, Lucas Belvaux, Loic Corbery, Thomas Cailley, Stefan Liberski, Julie Bertuccelli, Éric ToledanoOlivier Nakache, Mathieu Amalric, Jean Paul Rouve, Thomas Salvador, Cédric Kahn, Alain Fleischer.
Le interviste con gli ospiti si svolgeranno nella splendida cornice della terrazza del Sofitel Rome Villa Borghese, che da quattro anni presta l’eleganza e il prestigio dei suoi spazi alla manifestazione.
Il successo del cinema francese in cifre | I numeri parlano chiaro, con 111 milioni di biglietti staccati - dai 520 film francesi usciti al di fuori dei propri confini - e 640 milioni di euro al box office, il 114% di crescita, il 2014 è il secondo miglior risultato degli ultimi 20 anni, dopo il record del 2012 (per intenderci quello dell’Oscar di The Artist e del blockbuster Quasi amici), e dopo il mitico, ma ormai lontano, 1961. Il film su cui si è posta la base di questo successo è stato Lucy di Luc Besson, con 54 milioni di spettatori (1,1 milioni in Italia) e oltre 300 milioni di euro di incassi. Politiche nazionali, qualità del prodotto, professionalità e strategia di promozione, questo il segreto dell’eccellenza e dei successi del cinema transalpino, capace ormai da tempo di una forte penetrazione dei mercati esteri. Anche l’Italia, che con 36 milioni di incassi è il quarto mercato mondiale per il cinema francese, ha nel 2014 decretato i due successi di Belle & Sebastien (1,2 milioni di spettatori) e La bella e la bestia (800 mila spettatori - Notorius).
IL TRAILER | Si ringraziano: Unifrance per la realizzazione del trailer Rendez-Vous 2015 e The lovely Savalas per la gentile concessione del brano “Trust No One” (Above Ground Records, 2011).


CALENDARIO ROMA
MERCOLEDÌ 8 APRILE

19.00 | CHIC! di Jerome Cornuau | Cinema Quattro Fontane | proiezione a inviti, con Fanny Ardant

GIOVEDÌ 9 APRILE

15.00 | LA COUR DE BABEL di Julie Bertuccelli | Cinema Quattro Fontane
17.15 | HIPPOCRATE di Thomas Lilti | Cinema Quattro Fontane
19.00 | EASTERN BOYS di Robin Campillo | Accademia di Francia a Roma - Villa Medici
19.15 | TOKYO FIANCEES di Stephan Libersky | Cinema Quattro Fontane
21.15 | PAS SON GENRE di Lucas Belvaux | Cinema Quattro Fontane
21.30 | MANGE TA SOUPE di Mathieu Almaric | Accademia di Francia a Roma - Villa Medici

VENERDÌ 10 APRILE

15.00 | AU BORD DU MONDE di Claus Drexel | Casa del Cinema
17:15 | LES JOURS VENUS di Romain Goupil | Casa del Cinema
19.15 | LES COMBATTANTS di Thomas Cailley | Casa del Cinema
19.30 | LA CHAMBRE BLEUE di Mathieu Almaric | Accademia di Francia a Roma - Villa Medici
21:15 | CADENCES OBSTINÉES di Fanny Ardant | Casa del Cinema


SABATO 11 APRILE
15.00 | AU FIL D’ARIANE di Robert Guédiguian | Casa del Cinema
a seguire Masterclass
19:00 | LES SOUVENIRS di Jean Paul Rouve | Casa del Cinema
19.30 | VINCENT N’AS PAS D’ÉCAILLES di Thomas Salvador | Accademia di Francia a Roma - Villa Medici
21.00 | TOURNÉE di Mathieu Almaric | Accademia di Francia a Roma - Villa Medici
21:15  | VIE SAUVAGE di Cédric Kahn | Casa del Cinema

DOMENICA 12 APRILE
15.00 | LES MOOMINS di Xavier Picard | Casa del Cinema
17.00 | LE BEAU MONDE di Julie Lopes-Curval | Casa del Cinema
19.00 | FIDELIO, L’ODYSSE D’ALICE di Lucie Borleteau | Casa del Cinema
19.30 | MANGE TES MORTS di Jean Charles Hue | Accademia di Francia a Roma - Villa Medici
21.00 | LE STADE DE WINBLEDON di Mathieu Almaric | Accademia di Francia a Roma - Villa Medici
21.15 | SAMBA di Éric Toledano e Olivier Nakache | Casa del Cinema


RENDEZ VOUS ART ET CINEMA au Musée MAXXI – Base: sabato 18 aprile 2015, ore 17
Cineracconto di Alain FleischerNaissance d’un musée - Le Louvre Lens di Francia (2014)

NAPOLI 2015 |
 Focus Julie Bertuccelli

Institut Grenoble | venerdì 10 Aprile 2015

Ore 18 - L’arbre
Ore 20 - La cour de Babel


PALERMO 2015 |
Focus Lucas Belvaux

Sala De Seta | 10-12 aprile 2015

10 aprile - conferenza Università ore 16

11 aprile, ore  18.30: Pour rire!
11 aprile, ore 21: Pas son genre
12 aprile, ore 18.30: Rapt
12 aprile, ore 21: 38 témoins


BOLOGNA 2015 |
Omaggio a FANNY ARDANT

5 aprile ore 18 | LA SIGNORA DELLA PORTA ACCANTO di F. Truffaut
6 aprile ore 18 | LA VITA è UN ROMANZO di Alain Resnais
8 aprile ore 20 | OTTO DONNE E UN MISTERO di François Ozon
9 aprile ore 21 | CADENCES OBSTINEES di Fanny Ardant
11 aprile ore 21.30 | LES COMBATTENTS di Thomas Cailley
12 aprile ore 20.45 | LA COUR DE BABEL di Julie Bertuccelli
15 aprile ore 22.15 | TOKYO FIANCEE di Stefan Liberski
17 aprile ore 20 | PAS SON GENRE di Lucas Belvaux

TORINO 2015 |
Invité Speciale R. Guédiguian  - 13 aprile

LUNEDÌ 13 APRILE | h. 20.30 Au fil d’Ariane di R. Guédiguian, al termine Alberto Barbera incontra Robert Guédiguian.
VENERDÌ 17 APRILE
h. 20.30 Les combattents di T. Cailley (F 2014, 98’, v.o. sott.it.)
h. 22.30 Scuola di Babele di J. Bertuccelli (F 2014, 94’, v.o. sott.it.)
SABATO 18 APRILE
h. 16.30 Scuola di Babele di J. Bertuccelli (F 2014, 94’, v.o. sott.it.)
h. 18.15 Les combattents di T. Cailley (F 2014, 98’, v.o. sott.it.)
h. 20.30 Les jours venus di R. Goupil (F 2014, 85’, v.o. sott.it.)
h. 22.15 Tokyo Fiancée di S. Liberski (F/B/Can 2014, 100’, v.o. sott.it.)
DOMENICA 19 APRILE
h. 16.30 Tokyo Fiancée di S. Liberski (F/B/Can 2014, 100’, v.o. sott.it.)
LECCE 2015
Anteprima Speciale all’interno del festival - film francese in competizione
Qui Vive de Marianne Tardieau – venerdì 17 aprile 2015


Rendez-vous
@IF_Italia
@FranceenItalie
#RVcinema

lunedì 30 marzo 2015

UN DIRITTO MESSO PER TRAVERSO

Venerdì 10 aprile 2015
DOMUS ROMANA h 21.00
(via delle Quattro Fontane 113 - Info 347 8233975 - ingresso € 10,00)

UN DIRITTO... MESSO PER TRAVERSO
Magistrato in prima linea nella lotta contro la 'ndrangheta, Salvatore Cosentino – di origine salentina e ora Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Locri – ha fatto sue le parole di Leonardo Sciascia: “La mafia non sarà sconfitta dalla Digos, ma da un esercito di maestri elementari”. Convinto che la divulgazione sia uno strumento potente e irrinunciabile, ha scelto la forma anticonvenzionale del teatro-canzone, proprio per avvicinare la società civile al mondo del diritto. E, accompagnato dalla pianista Carla Petrachi, porta con successo i suoi spettacoli nei teatri, nelle università e nelle carceri di tutta Italia: da Roma a Napoli, Salerno, Lecce, Reggio Calabria, Cuneo, Firenze, Brescia (in allegato la tournèe completa, che prevede anche una tappa importante all'Umbria Jazz 2015).

UN DIRITTO… MESSO DI TRAVERSO, che il 10 aprile (h 21.00) sarà alla Domus Romana (via delle Quattro Fontane 113 - Roma), è il suo primo monologo - vincitore del Premio Internazionale Kouros 2013 – e nasce da vent’anni di osservazioni sul “campo”, che hanno permesso all'autore di mettere in primo piano i paradossi, le storture e le contraddizioni, ma anche le pratiche virtuose del mondo dei giuristi, con la consapevolezza che il senso di responsabilità dell’individuo si sviluppa, oltre che con la repressione, con la diffusione della cultura. La magistratura - dichiara Cosentino - è un’istituzione vista troppo spesso come confinata in una fredda torre d’avorio, lontana dall’uomo, e invece all’Uomo deve tornare. Per questo, ho cercato di umanizzare il mondo dei giuristi ricordando tutte le volte che esso viene declinato dal mondo dell’arte, cinema, teatro, poesia e canzone in primis. E allora, tra citazioni di Shakespeare e Roberto Vecchioni, Pirandello e De Andrè, Alberto Sordi e Tennessee Williams, Platone e Ennio Flaiano, Collodi e Vittorio De Sica - con l’ausilio di qualche breve spezzone cinematografico, e di qualche canzone eseguita dal vivo - cerco di ricordare a tutti che, in un momento di lungaggini giudiziarie e 'incertezza del diritto', la legalità non si fa solo con l'uso dei codici (o delle manette), ma anche con l'educazione al bello, al gusto e all'arte.”
BIGLIETTO € 10,00 (con diritto allo sconto del 10% nell'adiacente lounge bar)
INFO: 347 8233975 www.domustalenti.it 

SALVATORE COSENTINO – SPETTACOLI E BIOGRAFIA

UN DIRITTO… MESSO DI TRAVERSO è il suo primo monologo - vincitore del premio internazionale Kouros 2013 – e nasce da vent’anni di osservazioni sul “campo”, che hanno permesso all'autore di mettere n primo piano i paradossi, le storture e le contraddizioni, ma anche le pratiche virtuose del mondo dei giuristi, con la consapevolezza che il senso di responsabilità dell’individuo si sviluppa, oltre che con la repressione, con la diffusione della cultura.

SALVO GABER Qui il magistrato-attore si cimenta per la prima volta nel repertorio di Giorgio Gaber adattandone liberamente i testi, con uno sguardo attento all’italica, endemica mancanza del senso di legalità. Il teatro di Gaber, soprattutto dalla morte dell’Autore, è rappresentato e visitatissimo, anche al limite dell’inflazione. Ma in quest'ultimo lavoro si è scelto di proporre i brani meno ovvi e conosciuti, tutti portatori di un messaggio profetico e straordinariamente attuale: parole ancora davvero capaci di sorprenderci per la loro bellezza e la loro originalità. Con profondità e leggerezza Cosentino, uomo del sud, evoca il grande Maestro del nord per parlarci di eguaglianza, di psicanalisi, di perdita dei valori, di buonismo, di finta solidarietà, di solitudine, ma anche di amore, di paternità, di educazione dei figli e delle sue spesso devastanti conseguenze.
Ad accompagnare la performance, una selezione di 73 immagini tratte dalla pittura del primo novecento. Il cubismo di Picasso, il surrealismo di Magritte e di De Chirico, il modernismo di Sironi faranno da sfondo a monologhi e canzoni: un modo davvero originale per far rivivere sul palcoscenico una figura che tanto ha da insegnare a chi ha capito che i sogni più belli si fanno da svegli.

MOZIONI ED EMOZIONI racconta in chiave ironica i falsi miti del nostro vivere quotidiano. Fra i bersagli, il surreale linguaggio di giuristi e politici, le assurdità della “macchina burocrazia”, le storture del sistema fiscale.

EVA NON È ANCORA NATA si ispira nel titolo a una canzone di Giorgio Gaber del 1978 e racconta la bellezza e la dignità della donna attraverso le leggi, sia quelle che la tutelano, e quelle sbagliate, più risalenti nel tempo, che spesso l’hanno mortificata. Ricordando con ironia e leggerezza che la bellezza della donna non è magrezza a tutti i costi, perfezione del fisico, negazione dell’età, bensì comunicazione di luce, coraggio, amore per la vita.

BIO- Nato a Modena, ma di origine salentina e leccesed’adozione, Salvatore Cosentino si è laureato a 23 anni e ha vinto subito il concorso in magistratura. All’età di 25 anni era uno di quei giovanissimi magistrati che l’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga ribattezzò “giudici ragazzini”, con le funzioni di Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Locri. In 23 anni di carriera è stato Sostituto Procuratore a Taranto, nonché Procuratore Reggente a Locri, sedi dove ha  seguito importanti inchieste giudiziarie. A Locri è tornato 3 anni fa, dopo aver fatto addirittura un ricorso amministrativo. Infatti, paradosso davvero grottesco e molto italiano, per andare a lavorare nella famigerata e disagiata Locride dovette ingaggiare un braccio di ferro con la Procura di Taranto che, spalleggiata dal Consiglio Superiore della Magistratura, si opponeva al suo trasferimento: fu costretto a fare ricorso contro l’intero Consiglio. E lo vinse perché, prima il T.A.R. e poi il Consiglio di Stato, gli dettero ragione. Docente Universitario di Diritto Penale presso l’Università del Salento nonché presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, il suo primo monologo teatrale nasce quasi per caso durante un convegno accademico su giustizia e arte. L'incredibile successo ottenuto in quell'occasione segnò per Salvatore Cosentino il ritorno alla passione per la scena, la letteratura, l'arte e la musica che ha accompagnato la sua formazione fin dalle origini.
TOURNÈE DI SALVATORE COSENTINO



16 aprile
Eva non è ancora nata: Teatro Comunale di Saluzzo (CN), ore 10.00-16.00-21.00;

18 aprile
Eva e Il Vampiro e il Sogno: Reggio Calabria, Sala Congressi Palazzo della Regione, ore 21.00;

19 aprile
Eva non è ancora nata: Lecce, Teatro Paisiello (evento
nell'ambito della rassegna del Teatro Pubblico Pugliese), ore 21.00;

27 aprile
Un diritto..messo di traverso: Università di Napoli, ore 17.00;

28 aprile
Eva non è ancora nata: Reggio Calabria, Teatro sullo Stretto, ore 21.00;

29 aprile
Salvo Gaber: Nardò (LE), Teatro Comunale, ore 21.00;

5 maggio
Un diritto..messo di traverso: Aula Magna Università degli Studi di Brescia, ore 18.00;

15 maggio
Processo all'Opera (La più affascinante imputata della storia), di Salvatore Cosentino, con Salvatore Cosentino e la Compagnia teatral-musicale "Il Circolo delle Quinte": Novoli(LE), Teatro Comunale, ore 21.00;

16 maggio
Eva non è ancora nata: Castello di Copertino (LE), ore 16.00;

17 maggio
Eva non è ancora nata: Salerno, Teatro Ghirelli, ore 18.00;

23 maggio
Salvo Gaber: Museo del Primitivo di Manduria (LE), ore 20.30;

28 maggio
Un diritto..messo di traverso: Scandicci (FI), Scuola Superiore della Magistratura, a cura del Consiglio Superiore della Magistratura;

30 maggio
Eva non è ancora nata: Teatro Garibaldi di Gallipoli (LE), ore 21.00;

27 giugno
Un diritto..messo di traverso: Jazzit Fest, Collescipoli (TR) -Sezione Teatrale Umbria Jazz;

17 luglio
Un diritto..messo di traverso: Grottaglie (TA), Festival del cortometraggio.

UN BELLISSIMO FILM il nuovo singolo di GIULIA PRATELLI


Lunedì 6 aprile 2015

Esce il nuovo singolo di

GIULIA PRATELLI
UN BELLISSIMO FILM
(Joe & Joe)



Nuovo brano e video per la cantautrice toscana dalla voce limpida e dalla personalità graffiante che ha già mietuto consensi nel mondo pop-cantautoriale ed ha visto scrivere per lei canzoni da firme come Enrico Ruggeri e Grazia Di Michele.
Esce lunedì 6 aprile, in tutti i digital store accreditati, il nuovo singolo di Giulia Pratelli dal titolo Un bellissimo film, prodotto dalla Joe&Joe e associato ad un accattivante videoclip che vede la partecipazione di Francesco Pannofino nel celebre ruolo che ricopriva in “Boris”.
Dopo tre fortunati singoli (Piccole donne , Cartoline Scegli il meglio ), Giulia tempera il suo stile, comunque sempre rivolto a un panorama musicale multiforme, percorrendo un cammino sonoro più jazzy che vede coniugare in perfetta simbiosi orecchiabilità ed eleganza, coadiuvato da uno stuolo di fantastici musicisti ed arricchito dai soli di tromba di Aldo Bassi e dagli arrangiamenti dei fiati firmati da Marco Adami e Gianni Oddi.

Il testo nostalgico (ma neanche più di tanto) racconta di un amore che si rinnova come auspicio e non come fatto realmente avvenuto: “Ho scelto questo titolo ispirata dal cinema in quanto magica finzione e luogo dove tutto è possibile e più semplice. Proprio come quando capita di entrare in un bar e, per caso, trovare  la soluzione a tutti i problemi affidandosi al caso di un incontro, o di un sentimento inaspettato, esattamente come in un film degli anni 50. E’ la spensieratezza la chiave di testo e musica e ho voluto trasmettere questo senso di positività sognante, perché ci meritiamo di abbandonarci ogni tanto a pensieri bellissimi…”

Il brano, arrivato tra i finalisti di Area Sanremo e presente nella rispettiva compilation, segna un ritorno dalle atmosfere rock al mondo naturale, spontaneo e più intimo della cantautrice toscana, ora maggiormente attenta alla cura e alla raffinatezza delle parole in armonia e di una musica che si affaccia su tanti davanzali sonori senza precludersi niente.

Ad accompagnarla nei suoi prossimi live – il primo dei quali avrà luogo venerdì 10 aprile all’Asino che Vola di Roma con alcune “special guest” a sorpresa – anche una nuovissima formazione che vede Edoardo Petretti a pianoforte e tastiere, Yuki Rufo alle chitarre, Luca Monaldi alla batteria, Luca Pacetti al contrabbasso e Giulia a voce, chitarra e ukulele.

La grinta e determinazione a coltivare ed affinare la sua creatività e la sua scioltezza performativa sono anche ravvisabili in un divertente web-concept autoprodotto (e visibile su Youtube) dal titolo “Musica in camera ” dove ogni settimana sono inserite video-pillole di sue reinterpretazioni di brani famosi, da Lady Gaga a Cesare Cremonini: “L’idea nasce dalla voglia di suonare e reinterpretare delle cose che suono per conto mio, direttamente dalla camera, in pigiama, senza trucco, per comunicare anche una mia dimensione piu’ interiore. Al tempo stesso il progetto è un grande sprono a migliorare, confrontandomi con un repertorio diversificato,  ed imparare cose nuove…  Una sorta di sfida che mi permette di fare qualcosa di vero, senza filtro, davanti ai monitor di un qualunque spett-ascoltatore… “

E così Giulia, canzone dopo canzone (è già in studio per registrare i prossimi brani del suo primo album, in uscita a settembre 2015), matura le sue capacità di scrittura e d’interpretazione e definisce sempre meglio il suo mondo fatto comunque di curiosità, nuove esperienze ed incontri, esattamente come i numerosi spunti che offre questo brano, proprio come la musica portante di “Un bellissimo film”.


GIULIA PRATELLI
Giulia nasce a Pisa il 20 Maggio del 1989 e inizia a studiare canto all’età di 14 anni presso l’Accademia Musicale Toscana di Pontedera con l’insegnante Maria Maddalena Adorni. In seguito frequenta la scuola di canto “I Have a Dream – Saranno famosi” di Pisa con Barbara Ambrosini, con la quale partecipa a varie iniziative. In particolare, nel 2007, prende parte a una serie di spettacoli musicali in occasione di “Un(n)a Festa Italiana”, manifestazione biennale che si tiene ad Unna, una cittadina della Germania, esperienza estremamente significativa per una come lei, agli esordi…
Cantare soltanto non le basta, così decide di seguire un corso individuale di chitarra presso la scuola “Music Artwork Village” di Ponsacco, con l’insegnante Marco Bracci. Nello stesso anno inizia a studiare con Filomena Menna, più di una semplice insegnante di canto! Con lei oltre alla tecnica del metodo “Vocal Power” comincia ad avvicinarsi ad altri generi musicali come il blues, il jazz, oltre al pop melodico.
Per fare la necessaria esperienza dal vivo prende parte a un gruppo che propone musica acustica nei locali dell’area Toscana. Successivamente inizia a comporre dei brani, cercando di realizzarsi come cantautrice.
Nell’estate del 2009 viene scelta come supporter del tour di Gatto Panceri. Nello stesso periodo inizia una collaborazione artistica con il musicista, arrangiatore e produttore Valter Vincenti, che ha collaborato con artisti del calibro di Loredana Bertè, Ornella Vanoni, Paola Turci, Mogol, Mario Lavezzi, Gatto Panceri, Marco Di Mauro.
Giulia è sempre alla ricerca di un confronto e decide di partecipare a numerose manifestazioni e concorsi di canto, ottenendo dei risultati discreti come il primo posto al Premio Castelletto 2008 (categoria cover), il secondo posto e il premio speciale F.I.O.F.A. al Golden Disc 2008 (categoria inediti), il premio della critica al Discanto 2008 e il premio della critica al Gran Galà Discanto 2011, il primo posto al Festival di Ghedi Cover 2009 e il terzo posto al Festival Città del Palladio 2010.
Al Golden Disc 2011 (categoria inediti) riceve un grande apprezzamento, classificandosi seconda e ottenendo anche il premio d’Autore F.I.O.F.A., il premio Radio Stop e il premio della critica giornalistica de “Il Tirreno”. Nel Giugno 2011 viene scelta tra i cinque vincitori del premio “T – Rumors”, organizzato dall’associazione Toscana Musiche: grazie a questo premio partecipa al cd della manifestazione, per il quale incido due suoi brani con il contrabbassista Ferruccio Spinetti, affidatole come tutor per l’occasione.
Nel 2012 inizia il suo viaggio discografico con la pubblicazione del singolo “Una margherita viola” che precede l’album. Con il singolo “Parole” arriva al vero debutto discografico: il CD “Via!”, viatico della sua prima serie di concerti con una band di grande livello (Ezio Zaccagnini alla batteria, Alfredo Bochicchio alle chitarre, Andrea Pagani al pianoforte e Daniele Basirico al basso elettrico).
Il 2013 si apre con il primo capitolo del suo nuovo percorso discografico ed artistico tramite un brano nato dall’incontro con Grazia Di Michele che, colpita dalla sua voce, decide di scrivere per lei il brano “Piccole donne”: un vero e proprio “manifesto” sull’ineluttabile importanza della donna nella nostra società. Proseguono i concerti con la band delle meraviglie che vede dei nuovi importanti innesti: il fantastico Luca Pirozzi al basso, Claudio “Junior” Bielli al pianoforte e tastiere e Marco Adami alle chitarre; rimangono nell’ensemble Ezio Zaccagnini alla batteria e Alfredo Bochicchio alle chitarre.
Marco Masini le dà la possibilità di vivere una grande esperienza cantando alcune sue canzoni in occasione del suo tour teatrale “La mia vita piano e voce”.
Nello stesso anno, ricco di stimoli e concerti con la band, trova un partner ideale, Yuki Rufo, per dei concerti rigorosamente acustici, con il quale inizia a suonare ovunque …
A novembre pubblica un altro singolo: “Cartoline”, brano scritto da lei che si va ad aggiungere al percorso artistico intrapreso con tenacia e pazienza.
Il 2014 si apre con la pubblicazione di una “divagazione” sonora che realizza in duo con Luca Pirozzi: una bizzarra versione di “Oh che sarà” fatta con voce e basso elettrico. Prosegue l’attività live con Yuki e arriva alla realizzazione di un sogno: Enrico Ruggeri le regala una sua canzone: “Scegli il meglio” corredato da bel video.
Il 2015 si apre con il concerto del 1° gennaio al Ciocco (Lucca) intitolato “Let It Beatles”, uno spettacolo nato per festeggiare l’Anniversario dei 50 anni del tour dei Beatles in Italia. Il 31 gennaio la replica al Teatro del Giglio di Lucca con un fantastico tutto esaurito.
Tramite il suo canale YouTube inizia poi un appuntamento settimanale con “Musica in camera…” dove in perfetta solitudine canta le canzoni che le piacciono di più…
Anche negli studi scolastici Giulia non ha perso tempo: dopo aver frequentato il Liceo Scientifico XXV Aprile di Pontedera, si è iscritta alla facoltà di Giurisprudenza presso l’Università di Pisa.

www.giuliapratelli.it
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