venerdì 6 novembre 2015

DUE PARTITE NUOVO CAST IN SCENA ALL'AMBRA JOVINELLI

Dal 12 al 29 novembre andrà in scena al Teatro Ambra Jovinelli "Due partite" di Cristina Comencini a 10 anni dalla rima messa in scena al Teatro Valle e con un cast completamente rinnovato, (Giulia Michelini, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti, Giulia Bevilacqua) per la regia di Paola Rota, prodotto da  Artisti Riuniti. 
Le motivazioni per questa ripresa sono molteplici, dal semplice festeggiamento per il decennale, alla consapevolezza che una drammaturgia  italiana contemporanea di livello alto esiste, alla volontà di far debuttare sul palcoscenico giovani attrici già affermate nel mondo della televisione e del cinema come Giulia Bevilacqua e Giulia Michelini. La regista Paola Rota ha lavorato con la consapevolezza di riprender un testo molto conosciuto e apprezzato, e che tratta temi sempre attuali, e che va a scandagliare, il rapporto tra due generazioni (mamme e figlie), con dei meccanismi spazio temporali che possono essere espressi al meglio attraverso un'opera teatrale. Al centro della vicenda  donne che parlano di qualcosa che non c'è, si parla molto di rapporti, e tra loro si avverte chiaramente, nel primo atto, un legame quasi famigliare, la partita di carte del giovedì rappresenta un contenitore. 
Artisti riuniti di cui Cristina Comencini fa parte ha scelto volutamente Paola Rota come regista, e ciascuna delle attrici, ceh  rispetto alla prima edizione sono più giovani.
Tra il primo atto ambientato negli anni 60' in cui sono in scena le mamme e il secondo atto in cui  con un salto temporale di 40 anni subentrano le figlie c'è un confronto diretto tra lo stereotipo di donna storicizzato: madre e moglie, e il modello attuale che è completamente diverso, multisfaccettato ma spesso fallimentare e irrisolto.
"Due partite" è un testo che affronta i tabù che si occupa di argomenti non ancora del tutto sdoganati, ma non è assolutamente,  "teatro al femminile" perchè non esiste il teatro al femminile, come non esiste quello al maschile. L'uomo e la donna, come affermato da Paola Minaccioni, e non posso che essere d'accordo con lei sono le due facce della stessa medaglia: l'umanità! Basta con il parlare del teatro al femminile, parliaamo di persone!Il centro di questo spettacolo è il racconto del salto generazionale, in cui le figlie sono più sole delle madri, mentre la solitudine delle madri era una solitudine affollata la loro è singola.
Miriam Comito


TEATRO AMBRA JOVINELLI
info 06 83082620 - 06 83082884
Via Guglielmo Pepe, 43/47 Roma 00185
Spettacoli ore 21.00- domenica ore 17.00- sabato 14 novembre pomeridiana ore 16.30
lunedi riposo
24-25 novembre riposo

giovedì 5 novembre 2015

BANANE Recensione

Teatro dell’Orologio
stagione 2015 – 2016


BANANE
(un quasi road movie per quattro attori, un cane e alcune casse sparpagliate)

Compagnia Teatrodilina
di Francesco Lagi
regia Francesco Lagi
con Francesco Colella, Leonardo Maddalena, Aurora Peres, Mariano Pirrello
suono Giuseppe D’Amato
scenografia Salvo Ingala
mlg Regina Piperno
regia Francesco Lagi

SALA MORETTI
dal 3 all’8 novembre 2015
dal martedì al sabato ore 21:30 | domenica ore 18:30


Con lo spettacolo Banane continua il percorso monografico dedicato alla compagnia Teatrodilina. Lo spettacolo, scritto e diretto da Francesco Lagi, interpretato da Francesco ColellaLeonardo MaddalenaAurora Peres e Mariano Pirrello, ha ricevuto la selezione al Premio Inbox 2013.

Banane scritto e diretto da Francesco Lagi è uno spettacolo intimista, dove quattro persone, tre uomini e una donna, si incontrano e si scontrano percorrendo il filo dei loro più intimi pensieri nei confronti della vita e degli altri. Il filo conduttore è il viaggio, chi come Palma (Aurora Peres) lo intraprende all'inizio per fuggire alla monotonia di un rapporto sentimentale oramai esaurito, chi come Pino ( Leonardo Maddalena) sogna di andarsene in un altro paese, o come Elio (Francesco Colella) che aspira d un viaggio sentimentale, o infine come Max (Mariano Pirrello) che, invece, al contrario essendo stanziale, subisce i viaggi degli altri. Luce  e ombra si contrappongono ad una scenografia essenzialmente spoglia, e ritmano i vari passaggi di scena. Uno spettacolo toccante che fa vibrare le corde più insite del nostro cuore, quelle che pensavamo di aver ben celato, sotto una coltre di ghiaccio, e invece, e per fortuna ecco che il Teatro di Lina, dal nome della cagnolina di Francesco Lagi, riesce a ridestare in noi, quella tenerezza, quella voglia di amare e di essere amati, che spesso si occulta solamente per paura di soffrire, ma che è insita in ciascuno di noi.
Miriam Comito



SINOSSI
Banane è la storia di alcune esistenze e della traiettoria storta della loro vita. Le piccole scene che costituiscono la storia prendono vita improvvisamente, tra la luce e il buio, con un andamento rapido e sincopato. La vicenda inizia a Roma, con l’arrivo alla stazione Termini della cugina Palma, e finisce un anno dopo su una spiaggia d’inverno, davanti a una nave in partenza. In mezzo c’è un lungo viaggio a bordo di una macchina presa in prestito e una partita di carte finita male. Poi c’è una dissertazione sul profeta Eliseo e la perdita dei capelli, alcune bucce di banana e una storia d’amore che si dissolve lentamente. E ancora il funerale del cane Pigna e una manciata di silenzio dove si ascolta lo scorrere del vento. Banane è una storia che parla con ironia dolente di amore e di una possibile, lontana, felicità.



TEATRODILINA
Teatrodilina è un gruppo di persone con esperienze diverse, che si sono unite con il proposito di condividere una pratica e un’idea di teatro. Dal suono al video, dall’arte contemporanea alla scrittura, dal cinema alla musica. Alla base del lavoro c’è la volontà di inventare spettacoli restituendo frammenti dei loro percorsi e andando alla ricerca di una comune identità, che sembra perduta ma non in modo irreparabile. Fare teatro è il gesto più contemporaneo e potenzialmente dirompente. Il loro metodo è artigianale ma anche un po’ mistico.



INFO E PRENOTAZIONI
La prenotazione è vivamente consigliata
06 6875550 | biglietteria@teatroorologio.com
le prenotazioni possono essere effettuate
dal lunedì al venerdì dalle 11:00 alle 19:00
intero 15 euro
ridotto 12 euro
ingresso consentito ai soli soci: tessera associativa annuale 3 euro




mercoledì 4 novembre 2015

CLONAZIONE DA TIFFANY Recensione

Dal 3 al 22 novembre 2015
al Teatro Roma

PRAGMA srl
presenta
CLONAZIONE
DA TIFFANY
una commedia di Giovanni Ribaud
con Enzo Casertano, Teresa Federico,
Alessandro Salvatori, Claudia Ferri, Federica Quaglieri, Andrea Bizzarri
regia Vanessa Gasbarri


scene Alessandro Chiti
costumi Cristiana Putzu
luci Corrado Rea
direttore allestimento Katia Titolo
aiuto regia Aldo Spahiu
capo elettricista Fabrizio Mazzonetto
ufficio stampa Andrea Cova

Commedia divertentissima CLONAZIONE DA TIFFANY  giocata su diversi piani, sia fisici, dovuti alla scenografia costruita su più livelli, tanto da "costringere" gli attori a passare da un livello all'altro, che dal punto di vista del contenuto, che seppur rimanendo nell'ambito della commedia leggera, va  a toccare punti importanti della nostra esistenza e non  solo anche della nostra inesistenza, dissolvenza, o dipartita che dir si voglia, e su cosa cambia nella vita delle persone che lasciamo. Non tutto quello che appare è vero, la realtà è molteplice, il tempo passa, le cose cambiano, questa commedia lo dimostra pienamente. Il testo di Giovanni Ribaud è puntuale nella caratterizzazione dei personaggi, che poi vengono resi vivi sul palcoscenico dagli attori, lo spettatore passa due ore in modo piacevole. Il ritmo è veloce, privo di lentezze, gli attori tutti davvero bravi, una menzione particolare per Alessandro Salvatori.
Miriam Comito



Gustavo, pubblicitario di fama internazionale (Enzo Casertano), perde in un incidente automobilistico l'adorata moglie Bettina, soave creatura e musa ispiratrice del suo lavoro (Teresa Federico). Il protagonista cerca in ogni modo di lenire la sua sofferenza ma i mille tentativi risultano inutili...quando arrivano improvvisamente Guglielmo, un giovane play boy (Andrea Bizzarri); Etzoko, l'esotica fidanzata di Guglielmo (Claudia Ferri); Pia, la bigotta professoressa di latino e greco (Federica Quaglieri) e Ludovico Tiffany (Alessandro Salvatori) della società Fast Clonation!!!


Queste le premesse di 
"Clonazione da Tiffany", la commedia del drammaturgo Giovanni Ribaud diretta con lucidità pungente e coinvolgente ironia da Vanessa Gasbarri. Il pubblico dovrà tenersi pronto ad una variopinta girandola di risate...



Vanessa Gasbarri, regista. Laurea in Regia presso l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio d'Amico" di Roma. Firma la sua prima regia con un adattamento de "La locandiera" di Goldoni andato in scena al Teatro Tor di Nona di Roma. Dirige poi “La favola del figlio cambiato” con M. Bordoni e gli allievi dell'ANAD Silvio D’Amico, “Gardenia, sette giornate ed un tramonto” di Maricla Boggio, con Giorgia Trasselli, "L'Ennesima Giovanna" (di L. Melchionna, con Cristiana Vaccaro, per la rassegna Teatri Possibili 2005-2006), "Abelardo ed Eloisa. Duetto" (di M. Boggio, con M. Bordoni e M. Prayer) e "Love & Crash" (drammaturgia di Masolino D'Amico). Mentre parallelamente coltiva le attività di responsabile di produzione (per Viola Produzioni srl e Sala Umberto srl) e di direttore amministrativo per Teatro e Società srl, firma la regia di una serie di commedie accolte dal caloroso ed unanime consenso di pubblico e critica: "Finchè vita non ci separi" di G. Clementi, con Giorgia Trasselli, Antonio Conte e Cristiana Vaccaro; "Clandestini" di G. Clementi, con Marco Cavallaro, Andrea Perrozzi, Antonia Renzella ed Alessandro Salvatori; "Forma Mentis" di A. Aldini, G. Clementi e V. Gasbarri con Aldo Aldini; "La Spallata" di G. Clementi, con Antonio Conte, Giorgia Trasselli e Gabriella Silvestri; "Il tempo delle mele...cotte" di G. Clementi, con Giorgia Trasselli e Antonio Conte; "ReFusi" di R. Skerl, con Saverio Marconi, Fabio Avaro, Enzo Casertano e Maria Lauria; "L'appartamento - sold out" di F. Apolloni, con Jonis Bascir, Enzo Casertano, Antonio Conte, Marine Galstyan, Rishad Noorani, Alida Sacoor, Gabriella Silvestri.


TEATRO ROMA
Via Umbertide 3 (p.zza S. Maria Ausiliatrice), 00181 Roma
Per informazioni: telefono 06 7850626 - fax 06 7853169 - mail info@ilteatroroma.it - sito internet www.ilteatroroma.it
Info e prenotazioni: lunedì dalle 10 alle 15, dal martedì al sabato dalle 10 alle 20, domenica e festivi dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 20
Parcheggio Custodito: via Umbertide 27 (apertura parcheggio ore 20.00)
Costo biglietti: intero € 21 (comprensivo di € 1,00 di prevendita), riduzioni per studenti, gruppi e Cral
Orario spettacoli: da martedì a venerdì ore 21, secondo giovedì di spettacolo ore 19, sabato ore 17 ed ore 21, domenica ore 17.30, lunedì riposo

Super Promozione "Il Teatro ti porta a Teatro": Presenta al botteghino il biglietto di un qualsiasi spettacolo teatrale, avrai diritto a 2 biglietti ridotti per "Clonazione da Tiffany"!