mercoledì 21 febbraio 2018

BRIGANTESSE DI EDUARDO RICCIARDELLI AL TEATRO DEI DOCUMENTI

TEATRO DI DOCUMENTI
20 | 21 febbraio
BRIGANTESSE
di Eduardo Ricciardelli
con Antonio Lubrano, Susy Pariante, Clara Morlino, Alessandra Masi, Apollonia Bellino
Aiuto regia Raffaella Cosmo
Foto Elisa Salvatori ,Camilla Marinelli. Matteo Magnani 
Costumi Domizia Romano

Sarà in scena al Teatro Di Documenti, il 20 e 21 febbraio BRIGANTESSE di Eduardo Ricciardelli, protagonisti: Antonio Lubrano, Susy Pariante, Clara Morlino, Alessandra Masi, Apollonia Bellino.

Terzo spettacolo della Trilogia scomposta di Eduardo Ricciardelli, in scena al Teatro dei Documenti BRIGANTESSE, apre uno squarcio su una pagina misconosciuta della storia del nostro Paese, ovvero la resistenza all'annessione al regno sabaudo dei territori del sud Italia. Per quanto questo argomento sia assolutamente tabù nei libri di scuola, o al massimo trattato in modo del tutto marginale, in realtà c'è stata una grande resistenza della popolazione delle attuali regioni della Campania, Basilicata, Puglia, Abruzzo, Calabria, attraverso il fenomeno del Brigantaggio, all'invasione piemontese.
I briganti sono stati gli antesignani dei partigiani. Lo spettacolo scritto e diretto da Eduardo Ricciardelli si divide in due atti. Il primo con un ritmo più lento, è preparatorio all'esplosione del secondo atto. Nel primo atto vengono presentati i personaggi, 4 donne e un uomo, nelle loro caratteristiche principali, nel secondo la vicenda dilaga, è l'ora dell'azione, ma anche tristemente quello della resa. Non manca un richiamo all'attualità...come potrebbe essere definita oggigiorno una donna che rimane vedova all'improvviso? Forse brigantessa. 
Miriam Comito


Quattro donne e un uomo si trovano in una casa, nei pressi di Roscigno Vecchia, paese del Cilento. La loro vita procede tra canti, liti e organizzazione di atti di guerriglia. Ci troviamo nell' Italia appena unificata e nel deserto lasciato dallo strapotere piemontese, che ha - senza scrupoli - saccheggiato le casse dell'oro del regno di Napoli e rubato tutti i macchinari e le ricchezze possedute dal Regno delle due Sicilie. L'effetto dell'unificazione ha giocato sulle vite dei cittadini un brutto scherzo, la fame la povertà e le continue umiliazioni subite dall'esercito sabaudo costringono alcuni gruppi armati ad organizzarsi per la difesa del territorio; questi gruppi vengono così definiti - in modo improprio - Briganti.
Lo spettacolo nonostante tratti un tema drammatico, ha molti guizzi comici e molte canzoni che rendono la rappresentazione agile e godibile. Il grottesco che è insito nella storia, si esplica grazie agli attori e ad una enorme forza comica. Si ripercorre il sud, dai canti popolari dell'area vesuviana, alla tarantella del Gargano e del carnevale di Montemarano, per poi arrivare ai canti di giacca e alla fronte di limone che sono tipici canti a distesa di devozione alla madonna ma che venivano altresì usati per fare le comunicazioni fuori dalle carceri avendo una potenza in estensione vocale. Lo spettacolo punta il dito sugli aspetti più umani e fragili di donne e uomini costretti a combattere per sopravvivere.

Lo spettacolo fa parte della Trilogia scomposta di Eduardo Ricciardelli in scena al Teatro Di Documenti che ha visto già in scenaPulcinella Scherza E Spazza L’Inciampo, che hanno riscosso grande successo di pubblico e di critica.

Biografia Eduardo Ricciardelli
Poliedrico artista, nato  a Napoli, vive a Salerno, Roma, Zurigo, Bruxelles, Norwich. Lavora in teatro in Italia, Belgio, Perù, Usa, Polonia, Uk, Irlanda, Francia ,Spagna, Germania, Olanda E Lussemburgo, Malta, Australia.
Diplomato alla scuola internazionale di teatro "circo a vapore" si laurea in storia del teatro con una tesi sulla commedia dell'arte presso la "sapienza". Segue master di alta formazione sulle tecniche della commedia dell'arte con Carlo Boso, Claudia Contin, Claudio Demaglio;  studia con Ferruccio Soleri e Michele Monetta le semi maschere e con Cristina Wistari Formaggia dell' Odin Teatrhet le maschere balinesi del tupeng.
Segue due master di drammaturgia digitale con Roberto Latini, Ilaria Drago, Antonio Rezza e Andrea Cosentino e segue maestri registi quali Emma Dante, Davide Iodice, Mamadou Diume, Bruce Mayers, Barberio Corsetti. Di fondamentale importanza è l'incontro con Carlo Quartucci e Carla Tato che lo introducono al clown circense e alla acrobazia con il maestro francese Dan Demiuk.
Studia presso la Reale di Ginnastica di Torino e lavora per quattro anni con una compagnia internazionale di nouveau cirque chiamata Lit Circus con la quale consegue ottimi risultati ai festival di Edimburgo per tre anni, al festival di Woodford in Australia e vari tour in Francia, nonché un tour dell'Art Council inglese nelle più grandi strutture teatrali della terra della perfida Albione. A gennaio 2018 sarà impegnato con la suddetta compagnia in Belgio con un lavoro arrivato a 350 repliche. Con la sua compagnia, Teatraltro, ed Eternit sarà impegnato in un tour in Belgio e Olanda nel mese di marzo.  Scrive per il teatro molti testi tra cui: Ostiense AfricaCapitan FracassatoAndreaFuturo È DonnaMammema Anna Frank che sarà messo in scena con l'attrice Susy Pariante, Tiziana che andrà in scena con Alessandra Masi e Le Voci di Giò (sulla storia di Giovanna d'arco) che a maggio andrà in scena in un teatro dell'underground berlinese con un’interprete tedesca.



Teatro di Documenti - via Nicola Zabaglia, 42 - 00153 Roma
tel. 06.5744034 - 06.5741622 - 328.8475891 teatrodidocumenti@libero.it

Biglietti: Il costo dei biglietti varia da € 7,00 a € 15,00
Sconti per convenzioni segnalate sul sito, e per Bibliocard Tessera € 3,00
Orario Degli Spettacoli  ore 20.45 


PRENOTAZIONI da lunedí a venerdí dalle 10.30 alle 18.30  - tel. 06/5744034 – 06/5741622 – 328 8475891 www.teatrodidocumenti.it –teatrodidocumenti@libero.it
Riduzioni per lettori di MEDIA&SIPARIO, CULTURAMENTE, SALTINARIA eGUFETTO
           

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