sabato 14 luglio 2018

Casa Internazionale delle Donne: 16,17,18 luglio "Il colonialismo italiano, raccontato dalle donne attraverso il cinema"

Casa Internazionale delle Donne
Via San Francesco di Sales 1a, Roma
16, 17, 18 luglio
Il colonialismo italiano raccontato dalle donne


incontri | spettacoli | proiezioni | concerti
iniziative a sostegno della Casa internazionale delle Donne
chiamata alle Arti contro ogni ipotesi di sfratto

La Casa Internazionale delle Donne di Roma continua a reagire contro ogni ipotesi di sfratto e decide di farlo attraverso la cultura. Dopo la grande ondata di partecipazione di associazioni femministe, attiviste, e di quante e quanti si sono uniti a supporto della causa con lo slogan #lacasasiamotutte; la Casa decide di continuare a diffondere il suo messaggio attraverso una chiamata alle arti.

Dal 16 luglio si da il via a una tre giorni dedicata al colonialismo italiano, raccontato dalle donne attraverso il cinema. Il progetto è ideato daIsabella Peretti, Nadia Pizzuti e Stefania Vulterini grazie alla collaborazione con Archivio audiovisivo del Movimento operaio e democratico (AAMOD) e in collaborazione con Istituto Luce Cinecitta’. La ricerca delle registe della rassegna si inserisce negli studi post coloniali e femministi che elaborano la memoria per capire il presente, anche partendo da vicende personali e familiari. Oggi il passato bussa alle nostre porte attraverso le migliaia di persone che, in fuga da miseria e persecuzioni, dall'Africa tentano di raggiungere le nostre coste.
Nelle tre serate sarà presente con il suo stand la libreria Griot.

Il 16 luglio alle ore 21.00 il film PAGINE NASCOSTE per la regia di Sabrina Varani e la sceneggiatura di Sabrina Varani, tratto dal romanzo di Francesca Melandri (ed. Rizzoli Libri S.p.A.).

Sinossi breve
Per scrivere il suo ultimo romanzo "Sangue giusto", ambientato tra passato coloniale e presente delle grandi migrazioni, la scrittrice Francesca Melandri compie ricerche in archivi italiani e in Etiopia, ascoltando testimoni e confrontandosi con le rimozioni della memoria e del fascismo nel nostro Paese. Scopre così che anche suo padre ha una storia diversa, e più sorprendente, di quella che in famiglia è sempre stata raccontata.


Intervengono dopo la proiezione Francesca Koch, storica e Presidente della Casa Internazionale delle Donne e la regista Sabrina Varani

cast: Francesca Melandri (se stessa), Giorgio Manzi (antropologo), Massimo Rendina (Comandante partigiano, giornalista), Teresa Melandri (educatrice), Aster Carpanelli (pittrice italo-etiope), Carmine Panico (prof. Liceo italiano di Adis Abeba), Major Shaleka Dejene Meshesha (comandante partigiano etiope), Elfinesh Tegeni (figlia di una superstite della strage di Zeret), Tewodros Seyoum (ricercatore Università di Debre Birhan), Igiaba Scego (scrittrice), Don Alessandro De Sanctis (Parroco di Filettino).
Brani letti da Valentina Carnelutti.
paese: Italia, Francia, Germania Ovest
anno: 2017
produzione: Luca Ricciardi, Raffaele Brunetti per Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (Aamod), in Coproduzione con B&B Film, in Associazione con Istituto Luce Cinecittà
distribuzione: Istituto Luce Cinecittà
genere: docufilm
durata: 67’ – b/n e color


Il 17 luglio alle ore 21.00 il film OLTREMARE per la regia di Loredana Bianco, la sceneggiatura di Sabrina Varani,tratto dal romanzo di Francesca Melandri (ed. Rizzoli Libri S.p.A.)

Nell’Italia degli anni ’30, il piccolo paese di Borgo Tossignano, non lontano da Imola, vede una parte dei suoi abitanti emigrare nelle Colonie dell’«Impero Italiano d’Africa», spinti dalla miseria o dallo spirito di avventura. Convinti dalla propaganda fascista del mito della terra promessa, vanno a prendersi il loro «posto al sole». Ma il sogno si spezza dopo qualche anno soltanto di duro lavoro. La guerra provoca la perdita delle Colonie, obbligandoli a ritornare a Borgo, malvisti e senza più nulla.
La loro epopea ci è svelata dalle parole, dalle memorie scritte e dalle centinaia di fotografie di alcuni abitanti. Il film ci porta a esplorare quel pezzetto d'Italia che questi uomini e queste donne hanno portato con sé in Africa, le tracce che vi hanno lasciato. Piccole vicende personali si intrecciano con gli eventi drammatici della grande Storia, che emerge puntualmente attraverso le immagini d’archivio.

cast: Rosalba Baraccani, Gianluigi Corsini, Maria Luisa Marchi
paese: Italia
anno: 2017
produzione: Altara Films, Istituto Luce Cinecittà
distribuzione: Istituto Luce Cinecittà
genere: documentario
durata: 83’ – b/n e color

Intervengono dopo la proiezione la regista Loredana Bianco, lo storico Alessandro Triulzi e la scrittrice Igiaba Scego.

La serata del 18 luglio, dalle ore 21.00, si prosegue con la proiezione del documentario 2000 ERITREI A ROMA - A TESTIMONIANZA DI UNA CONDIZIONE per la regia di Federico Bruno, Giovanni Gervasi, Ali Reza Movahed, Paolo Rossato, Johannes Yemane, nel quale si racconta la dura condizione delle colf eritree a Roma in quegli anni e le attività del Fronte popolare di liberazione dell'Eritrea.
paese: Italia
anno: 1977
genere: documentario
durata: 20’ – b/n e color


Nella stessa serata, a seguire, dalle ore 21.30 la proiezione di GOOD MORNING ABISSINIA per la regia Chiara Ronchini e Lucia Squeglia. Un percorso nello spazio e nel tempo dell’immigrazione a Roma da Eritrea ed Etiopia, due delle ex colonie italiane d’oltremare. Da Piazza dei Cinquecento (ricordo dei morti italiani a Dogali), proseguendo per via Volturno (dove un negozio di souvenir etiopi espone immagini di Hailé Salassié), via Montebello e dintorni (con i ristoranti Massaua e Asmara, l’Alimentari Etnico), passando per la discoteca Freetime, fino a chiudere l’anello in via Milazzo con il ristorante etiopico Aduliss.

paese: Italia
anno: 2005
genere: documentario
durata: 40’ – b/n e color


Intervengono dopo la proiezione dei documentari la regista Chiara Ronchini, rappresentanti della comunità eritrea ed etiope, Paola Scarnati (Archivio Audivisivo del Movimento operaio e democratico), Leonardo De Franceschi (docenteuniversitario), Caterina Romeo (docente universitaria), Giuliana Sgrena (giornalista), Mario Boccia (fotografo).

Il programma di Chiamata alle Arti è in continuo aggiornamento e consultabile qui:








Casa Internazionale delle Donne
Entrata eventi: Via Francesco Sales, 1a (Roma)
Ingresso: gli eventi saranno a sottoscrizione

Ufficio Stampa
Ref. Giulia Taglienti - mb 339.8142317

Come firmare l’appello #Lacasasiamotutte

Nessun commento:

Posta un commento