RENDEZ-VOUSAPPUNTAMENTO CON IL NUOVO CINEMA
FRANCESE
IV edizione
ROMA (2 - 6 aprile 2014) |
Cinema Quattro Fontane, Casa del Cinema, Accademia di Francia a Roma
- Villa Medici, Maxxi - Museo Nazionale delle Arti del XXI
secolo
NAPOLI (7 aprile 2014) |
Institut français di Napoli – Palazzo Le
Grenoble
BOLOGNA (10 aprile – 11 maggio
2014) | Cineteca Nazionale
PALERMO (12-13 aprile 2014) |
Cinema le Rouge et le Noir
TORINO (15-17 aprile 2014) |
Museo Nazionale del Cinema
MILANO (7-10 maggio 2014) |
Odeon The Space Cinema, Institut français Milano –
Palazzo delle
Stelline
Si apre a Roma dal 2 al 6 aprile
2014: Rendez-vous, appuntamento con il nuovo cinema
francese, quarta edizione del festival esclusivo dedicato al nuovissimo cinema d’Oltralpe. Il
viaggio parte dalla Capitale e, nell’arco di più di un mese, toccherà le città
di: Palermo, Bologna, Torino,
Milano, e da quest’anno
Napoli. Ciascuna ripresa accoglie parte della programmazione romana e un
focus dedicato a un ospite speciale.
Iniziativa
dell’Ambasciata di Francia in
Italia, la manifestazione è
realizzata dall’Institut français Italia, in collaborazione con
Unifrance films, con la partecipazione
dell’Accademia di Francia a Roma - Villa Medici. BNL Gruppo BNP
Paribas, per il quarto anno consecutivo, è
main sponsor
della rassegna. Inoltre il festival
beneficia del sostegno dell'Institut français, della Fondazione Nuovi Mecenati - fondation franco-italienne pour la création contemporaine, de
l’Hotel Sofitel Rome Villa Borghese, di Yves Saint Laurent Beauté e di Groupama
Assicurazioni. La direzione del progetto è affidata a Alix Davonneau, responsabile dell’audiovisivo dell’Ambasciata di Francia, la
direzione artistica del festival a Vanessa Tonnini. Quaranta titoli circa, per un viaggio che attraversa tutti i
generi, dalla produzione popolare a quella più sofisticata, dai campioni di
incasso alle pellicole indipendenti. Quattro le sedi romane della
manifestazione: il Cinema Quattro
Fontane e la Casa del Cinema ospitano la Sezione Novità e Anteprime, panoramica completata da Cineasti del presente, sezione curata dall’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, mentre il Maxxi – Museo Nazionale delle Arti del XXI
secolo, sarà sede di un evento dal
titolo: Visioni tra cinema e fotografia in Francia e in Italia: la posa e
il movimento, che mette a confronto artisti italiani e francesi.
I film, proiettati in versione
originale, sottotitolati in italiano, sono presentati da registi e attori
francesi. Ad aprire il festival, presso il
Cinema Quattro
Fontane, una commedia brillante,
popolare e politica a firma Bertrand Tavernier: QUAI
D’ORSAY, adattamento del graphic novel
di grande successo: I segreti del Quai
d’Orsay di Christophe Blain e Abel
Lanzac, premio speciale della giuria per la sceneggiatura al Festival di San
Sebastián. A 72 anni, il prolifico Maestro (regista, autore e critico
cinematografico), ci regala un ritratto satirico del Gabinetto del Ministro
degli Esteri Alexandre Taillard, interpretato da un vulcanico
Thierry
Lhermitte, cui fa controcanto la voce
piana e consumata di Niels
Arestrup che interpreta il direttore di
Gabinetto - a lui è andato il César 2014 del migliore secondo
ruolo. A presentare il film a Roma, in
anteprima nazionale, lo stesso regista Bertrand Tavernier accompagnato dal giovane attore Raphaël Personnaz. Sarà presentato in anteprima italiana AIMER, BOIRE ET CHANTER, l’ultima opera firmata dal compianto Alain Resnais, frizzante e colorata commedia degli equivoci, inno lieve e ironico
alla saggezza e a un cinema libero. Resnais sarà protagonista di un omaggio
nella tappa bolognese del festival (10 aprile – 11 maggio) e il suo
HIROSHIMA MON
AMOUR, nella versione restaurata,
sarà proiettato come film di chiusura della tappa romana. Approda dal Festival
di Berlino l’ultimo lavoro di Michel Gondry, IS THE MAN WHO IS TALL HAPPY?
AN ANIMATED CONVERSATION WITH NOAM CHOMSKY (distribuito in Italia da I wonder Pictures), che, attraverso illustrazioni, fantasiose tecniche d’animazione e
riprese in 16mm, racconta una conversazione con il celebre professore del MIT,
padre della linguistica moderna. Gondry, che sarà presente e protagonista di una
piccola retrospettiva nella tappa palermitana del festival, che si tiene il 12 e
il 13 aprile, “entra” nella testa di Chomsky per un ritratto intimo e
filosofico. Dopo il pluripremaiato e acclamato Séraphine (7 Césars), Martin Provost presenta in anteprima VIOLETTE (distribuito in Italia da MoviesInspired), biopic letterario dedicato alla tormentata scrittrice
Violette Leduc (Emmanuelle Devos) e al suo incontro con la musa Simone de Beauvoir
(Sandrine Kiberlain). Ancora un personaggio fuori dal mondo, marginale, ma magico e
lirico, il protagonista di ATTILA MARCEL, l’ultimo film di Sylvain Chomet,
suo primo in live action, una
favola sull’infanzia perduta, colorata e musicale, tra Buster Keaton e Jacques
Tati. Tra gli autori emergenti del nuovo cinema francese,
Guillaume
Brac giunge per la prima volta in
Italia per presentare a Roma e il 7 aprile a Napoli TONNERRE, suo primo lungometraggio, menzione speciale della Giuria FICC/IFFS
al 66° Festival di Locarno, raffinato e passionale dramma dai riflessi noir. E
ancora un Focus sul cinema al
femminile attraverso due registe.
Fabienne
Godet con UNE PLACE SUR LA TERRE focalizza l’obiettivo sulla solitudine del tempo presente per
orchestrare l’incontro tra due anime perdute. Sceglie invece di intrecciare un
doppio registro temporale (gli anni Ottanta e gli anni Quaranta)
Diane
Kurys (regista di
Coup de
foudre, nomination all’Oscar come
miglior film straniero nel 1984) che presenta POUR UNE FEMME, ultimo capitolo della sua autobiografia familiare, affresco
romanzesco e appassionato interpretato, tra gli altri da
Mélanie Thierry e Denis
Podalydès. La commedia alla francese avrà come portabandiera Jean Paul Salomé con JE FAIS LE
MORT (presto in sala con
Bolero
Distribuzione), scoppiettante commedia
poliziesca. A Dany
Boon, in coppia con
Valérie Bonneton, è affidata una divertente commedia anti-romantica e
popolare, a metà tra road movie e film d’avventura, dal titolo:
EYJAFJALLAJOKULL | TUTTA
COLPA DEL VULCANO di Alexandre Coffre (in uscita con BIM Distribuzione). Brillante, ricca di trovate e di piacevoli personaggi secondari è
AMOUR ET TURBULENCES | LOVE
IS IN THE AIR
di Alexandre Castagnetti (in uscita con Nomad Distribution), commedia romantica interpretata da Ludivine
Sagnier. Vira al grottesco e insegue la screwball comedy,
TIP
TOP, noir e tagliente satira
sociale, terzo film dell’attore Serge Bozon, con un trio di attori formidabile: Isabelle Huppert,
François Damiens, Sandrine Kiberlain. Sul fronte noir, cast d’eccezione: Mathieu Amalric, Karin Viard,
Maïwenn Le Besco, Sara Forestier, Denis
Podalydès
per L’AMOUR EST UN CRIME
PARFAIT anteprima italiana a firma dei
fratelli Jean-Marie e Arnaud
Larrieu, cinico thriller chabroliano che riflette su apparenze e debolezze
umane, ambientato nel maestoso scenario delle alpi svizzere. Dal maestro del
neopolar Fred
Cavayé arriva invece l’adrenalico
thriller MEA CULPA, interpretato da Vincent
Lindon. Del regista franco-ciadiano Mahamat-Saleh Haroun sarà presentato il suo ultimo
film:
GRIGRIS, favola thriller, che racconta
l’Africa, tra drammi sociali e candidi sogni. Altro ospite speciale di
Rendez-vous: Rithy
Panh con L’IMAGE MANQUANTE (in uscita in Italia con MoviesInspired), primo film cambogiano candidato all’Oscar e premiato a Cannes
2013, evocazione di un'infanzia e di una famiglia distrutta dai Khmer Rossi. A
rappresentare il cinema d'animazione, tre nuovissimi titoli:
TANTE HILDA!,
nuova favola ecologica di
Jacques-Rémy Girerd &
Benoît Chieux. Quindi, MINUSCULE - LA VALLÉE DES
FOURMIS PERDUES di Hélène Giraud & Thomas
Szabo, campione di incassi in Francia, racconto in 3D
dell’avventurosa amicizia tra una formica e una coccinella.
JACK ET LA MÉCANIQUE DU
CŒUR è invece una favola romantica e
dark rock prodotta da Luc Besson e diretta da Stéphane Berla e Mathias
Malzieu, scrittore, cantante e
chitarrista dei Dionysos, uno dei gruppi rock francesi più
celebri.
Accademia di Francia a Roma –
Villa Medici |
Cineasti del presente Come nelle passate edizioni, l’Accademia di Francia a Roma – Villa
Medici cura la sezione Cineasti del presente, dedicata alle opere prime e
seconde di registi emergenti presentate per la prima volta in Italia. Sei i film
in programma, due dei quali vedono protagonista l’attore Vincent Macaigne:
2 AUTOMNES 3
HIVERS
di Sébastien Betbeder e
LA BATAILLE DE
SOLFÉRINO di Justine Triet. La
sezione propone anche il secondo film
di Rebecca Zlotowski, GRAND CENTRAL – presentato nel 2013 a Cannes,
interpretato da Léa Seydoux – e TIREZ LA LANGUE, MADEMOISELLE, secondo lungometraggio di Axelle Ropert. Entrambe le registe
saranno presenti al festival. Tra le opere prime selezionate,
DES
ÉTOILES
della cineasta franco-senegalese
Dyana Gaye, che incontrerà il pubblico dopo la proiezione e
MA BELLE
GOSSE, esordio alla regia di Shalimar Preuss con un ritratto
personale e toccante sull’infanzia.
Per il secondo anno l’Associazione culturale internazionale
Reset-Dialogues on
Civilitations (www.resetdoc.org), collabora con il festival assegnando il premio Reset-Dialogues on
Civilitations dedicato, quest’anno, a Rithy Panh.
Speciale MAXXI |
Visioni tra cinema e fotografia in Francia e in Italia: la posa e
il movimento al MAXXI | Roma, 12 e 13 aprile
Si rinnova per il secondo anno la collaborazione con il Maxxi con un
evento a cura di Bruno Di
Marino dal titolo: Visioni tra cinema e
fotografia in Francia e in Italia: la posa e il
movimento, una riflessione sulle molteplici relazioni tra
immagine statica (fotografia) e dinamica (film e video), attraverso l’opera di
artisti francesi e italiani. La rassegna è composta da film, cortometraggi,
documentari, sperimentali o di finzione, basati sull’utilizzazione della
fotografia come elemento strutturale. Alcune delle opere presentate
sono state realizzate da celebri fotografi come Henri-Cartier Bresson, Raymond Depardon, William
Klein, altre da autori che hanno
sempre alternato la fotografia al cinema come Agnès Varda, Chris Marker, Paolo Gioli, altre da nuovi artisti, come Luca Manes e Antonello Matarazzo che, grazie all’integrazioni delle nuove tecniche digitali,
scardinano le coordinate spazio-temporali, ridisegnando un rapporto inedito con
lo spettatore. Il ciclo sarà coronato dalla venuta dell’artista
Eric
Rondepierre.
NOVITÀ 2014 | COPRODUCTION FORUM: FRANCE – ITALIA |
2 Aprile 2014, Roma PALAZZO
FARNESE
L'Institut français Italia e l'Ambasciata francese in Italia,
organizzano la prima edizione del Coproduction Forum
France-Italie, realizzato in partenariato con
Unifrance, Regione Lazio,
Commission du Film de Île-de-France, Roma-Lazio Film Commission,
e in collaborazione con CNC e
Mibact. A seguito della firma a Cannes, nel maggio 2013, della Convenzione
relativa al sostegno e allo sviluppo della coproduzione delle opere
cinematografiche italo-francesi, in una fase delicata e critica dell’economia
europea, il festival Rendez-vous rilancia la discussione e porta nella Capitale
una delegazione francese per un forum di discussione con i rappresentanti
italiani per rilanciare gli scambi e l’interazione, creare l’opportunità di
colloqui e la promozione di nuovi progetti.
Arriveranno a
Roma | LA DELEGAZIONE FRANCESE DI RDV 2014
Bertrand Tavernier, regista di Quai d’Orsay; Raphaël
Personnaz, interprete di
Quai
d’Orsay; Fabienne Godet, regista di Une place sur la terre; Diane
Kurys, regista di
Pour une
femme; Martin Provost, regista di Violette; Guillaume
Brac, regista di
Tonnerre; Michel
Gondry, regista di
Is the tall man
happy?; Rebecca Zlotowski regista di Grand Central; Diana Gaye regista di Des étoiles. Ad accompagnare il festival, la delegazione di Unifrance con la
Direttrice Generale, Isabelle Giordano,
il
Presidente, Jean Paul Salomé, Gilles
Renouard (Vice Direttore generale) e Maria Manthoulis (Responsabile dei festival e degli artisti). Le interviste con gli ospiti si svolgeranno nella splendida cornice
della terrazza del Sofitel Rome Villa Borghese, che da quattro anni presta
l’eleganza e il prestigio dei suoi spazi alla
manifestazione.
MASTER CLASS
& INCONTRI CON GLI ARTISTI
Nel corso del festival romano si svolgeranno incontri e dibattiti,
animati da artisti francesi accompagnati da personalità italiane del cinema
legate al mondo francese. Agli incontri, realizzati in collaborazione con la
Scuola D’arte cinematografica
Gian Maria Volontè, si aggiungono due master class. La prima,
Il cinema come autobiografia
personale in cui
la giornalista Maria Teresa Marchesi (TG3), incontra Diane
Kurys il 4 aprile ore 17 Casa del
cinema. La seconda masterclass, Cinema invenzione linguaggio vedrà
Massimo Gaudioso
(sceneggiatore e regista)
incontrare Michel Gondry, 11 aprile ore 11.30, sempre alla Casa del
Cinema.