giovedì 24 ottobre 2013

Lettere d'amore scritte a mano recensione

Teatro dell’Orologio
Sala Gassman
dal 22 ottobre al 3 novembre 2013

Marta Meneghetti e Solimano Pontarollo
in
Lettere d'amore scritte a mano
Di Cynthia Storari Vatteroni

Regia: Solimano Pontarollo

Sara in scena alla Sala Gassman del Teatro Orologio dal 22 ottobre al 3 novembre "Lettere d'amore scritte a mano" di Cynthia Storari Vatteroni. Un testo raffinato che raccoglie alcuni estratti di lettere originali dell’archivio del Club di Giulietta. Oltre alle lettere lo spettacolo raccoglie frammenti tratti da Maria Bellonci, Fiamma Satta, Lord Byron e Alessandro Baricco. In scena: Marta Meneghetti e Solimano Pontarollo. Regia: Solimano Pontarollo.
In onore dei 40 anni della nascita del Club di Giulietta: la sua storia, le tappe che scandiscono il fenomeno, le lettere originali. E il confronto storico diventa spunto del racconto della storia dei due personaggi. In scena due interpreti, marito e moglie, stanno allestendo la mostra per l’anniversario. E’ l’occasione per ripercorrere le tappe di un fenomeno, quello delle “lettere a Giulietta”, che ha radici profonde nel tempo e nell’immaginario collettivo: da Byron a Zeffirelli, da Ettore Solimani, primo custode della cripta, a Giulio Tamassia, presidente del Club.

Ma il confronto storico diventa anche spunto di racconto di una storia particolare, quella
dell’interprete femminile, per la quale il legame con “Romeo e Giulietta” e Verona è una
missione, un percorso di crescita, un punto di riferimento che l’accompagna dalla tenera
età all’attuale allestimento.
Un confronto a volte duro, a volte leggero, con spunti di riflessione e occasioni di sorriso per raccontarsi senza ipocrisia, con un pizzico di cinismo e un po’ d’amore.


Lettere d'amore scritte a mano, ovvero, tutti quei mliardi di lettere che da tutte le parti del mondo, persone di tutte le età scrivono a Giulietta, per confidarle i loro pensieri più intimi, spesso, ovviamente, legati a pene d'amore,alcune delle quali non esplicabili in altro modo. Un esempio per tutte: quella della giovane ragazza indiana di 14 anni innamorata di una sua coetanea, oltre tutto di una casta diversa, è una commistione tra la narrazione di un dato di fatto, incredibile e inquietante allo stesso tempo, e il percorso di crescita spirituale letterario dell'autrice. I due attori, interpretano, i vari personaggi, che hanno colorato questa vicenda, da Ettore Solimani, a Giulio Tamassia, a Olga Nikolaieva.
 Senza dubbio apprezzabile, e molto, l'interpretazione di Pontarollo, che tra amore e sottile ironia accompagna la protagonista in questo suo percorso, meno convincente la Meneghetti, che, non mi ha trasmesso emozioni.
Miriam Comito


NOTE DI REGIA di Solimano Pontarollo
Lo spazio scenico racconta di una mostra, con oggetti e materiale che testimoniano lo
sviluppo delle lettere indirizzate a “Giulietta, Verona”  nel tempo e la diffusione mondiale
delle stesse, a partire da quel grande elaboratore della coscienza collettiva che è il cinema.
Alternando momenti didascalici e di spiegazione, quasi una lezione o una presentazione, a momenti riflessivi personali si è voluto cercare di aprire la porta del CLUB, entrando tra chi vive in prima persona l’essere “segretaria di Giulietta”, approfondendo alcune
motivazioni, verificando informazioni.

GLI INTERPRETI E L’AUTRICE
Marta Meneghetti, attrice padovana ma residente a Roma, è conosciuta dal pubblico veronese in quanto interprete al teatro Romano di alcuni allestimenti dello Stabile di Verona (“La Bisbetica Domata” e “Il bugiardo”). Lavora stabilmente a Roma.

Solimano Pontarollo con la rassegna “Juliet” presenta un lavoro pluriennale su “Romeo e Giulietta”, è docente di “Acting Shakespeare” presso il liceo Maffei di Verona, lavora stabilmente con compagnie nazionali (Tib teatro Belluno, Sycamore Roma), è direttore artistico di Soledarte.

Il testo nasce da Cynthia Storari Vatteroni, titolare della Sycamore T Company di Roma, grazie alla sua approfondita conoscenza del testo Shakespeariano, alla sua collaborazione con il Club di Giulietta e al suo amore per Verona.



Teatro dell'Orologio
Via dè Filippini, 17/a, 00186 Roma
Orari spettacoli: dal martedì al sabato 21:30, domenica ore 18:00

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