venerdì 29 novembre 2013

"END OF THE RAINBOW" VITA E MORTE DI UNA GRANDE STELLA recensione

TEATRO ELISEO


26 novembre | 15 dicembre 2013

MONICA GUERRITORE CANTA JUDY GARLAND
L’ATTRICE SARÀ LA GRANDE DIVA NEL MUSICAL

“END OF THE RAINBOW”,
VITA E MORTE DI UNA GRANDE STELLA


There 's no more over the rainbow for me.  I've grown up.  And those days are OVER!"
Judy Garland

Non c'è più nulla al di là dell arcobaleno per me. Sono cresciuta. E quei giorni sono finiti. Questa frase della stessa Judy Garland, rispecchia lo spirito che ha guidato lo spettacolo "END OF THE RAINBOW-VITA E MORTE DI UNA GRANDE STELLA." Incentrato sul rapporto tra la Garland, e due uomini: il suo nuovo e ultimo amore Michael DeVinko detto Mickey Deans, e il compagno di avventure di sempre il pianista Anthony. La Garland speranzosa di tornare a vivere una vita bella appagante, libera dalle dipendenze, che gli sono state procurate fin dalla prima giovinezza, quando la madre la riempiva di anfetamine per essere sempre allegra e brillante sul set del MAGO DI OZ. Trova nella vicinanza dei due uomini un punto di appoggio, con Mickey Deans, conosciuto da poco, lo slancio di sentirsi amata e desiderata come donna, da un uomo bello e più giovane di lei, con Anthony la sicurezza dell'amico di sempre. Ciò che accomuna i tre personaggi è la paura: Judy ha paura di vivere, o meglio di continuare a vivere così, amata da tutti come personaggio, ma lei vuole essere amata da uno solo come persona!

I due personaggi maschili, complementari a lei hanno paura o di non saperla gestire  Deans, che inizialmente contrario, dopo il fidanzamento, alla continua assunzione di pillole e alcool da parte della Garland, poi cede, perchè non  sa cosa altro fare, Anthoy le propone addirittura nonostante la sua dichiarata omossessualità di avere una vita insieme, perchè non ha alternative  per aiutarla. Ma sono impotenti entrambe Judy morirà di lì a poco... Il personaggio di Mickey Deans è ben reso da Alessandro Riceci nella sua ambivalenza di giovane uomo proprietario di un night club, abituato probabilmente ad una vita senza grandi responsabilità che si ritrova, all'improvvisno a dover fronteggiare una persona con il talento e le problematiche della Garland, innamorata di lui. Se al'inizio sappiamo che i giornali scandalistici hanno puntato molto su questa coppia, mettendo in risalto la differenza di età, nonchè i quattro matrimoni precendenti di lei, i due si sono sposati nel marzo del 1969, dopo tre mesi la Garland è morta per un overdose di barbiturici e Deans non ha proseguito una sua carriera ma si è ritirato in campagna lontano dai rifettori.
Miriam Comito




MONICA GUERRITORE rende omaggio a JUDY GARLAND. L’attrice darà voce, anima e corpo alla star di Hollywood nel musical biografico END OF THE RAINBOW, grande successo internazionale di Peter Quilter, che arriva in Italia dopo il clamoroso riscontro di critica e pubblico avuto a Broadway. Dopo le anteprime che hanno fatto registrare il tutto esaurito al Teatro La Pergola di Firenze durante la scorsa stagione, lo spettacolo sarà in cartellone al Teatro Eliseo di Roma dal 26 novembre al 15 dicembre e per l’occasione arriverà da New York anche l’autore Peter Quilter.
 
Prodotto da Francesco e Nino Bellomo con Isola Trovata e diretto da Juan Diego Puerta Lopez, END OF THE RAINBOW racconta sei settimane nella vita della celebre attrice hollywoodiana pochi mesi prima della sua morte. E’ il Natale del 1968 e Judy Garland alloggia in un’elegante Suite dell'Hotel Ritz Carlton al Centro di Londra. Con il suo amico pianista e compagno di tante avventure Anthony (Aldo Gentileschi) e con il suo nuovo giovane amante Mickey Deans (Alessandro Riceci) si prepara per una serie di concerti nella capitale londinese. Ha 46 anni ed è decisa a tornare alla ribalta alla grande. I matrimoni falliti, i tentativi di suicidio, le dipendenze da alcol e farmaci sembrano lasciati definitivamente alle spalle, eppure...
“Judy – dice Monica Guerritore - è innamorata pazza del suo giovane amante, è scoppiettante,  folle, drammatica, stramba e tenerissima come solo una grande artista può essere ed è disperata come lo è una donna completamente sola nonostante i suoi innumerevoli amori. Tira avanti con quel che resta della sua voce e supplisce dando al pubblico la sua anima. La sua vita è la scena e lì canterà e morirà tra lustrini e paillettes”.
END OF THE RAINBOW è un musical tragico e divertente allo stesso tempo in cui Monica Guerritore canta dal vivo accompagnata dai musicisti otto tra le più belle canzoni della Garland. “Ho cominciato dal niente una preparazione fisica – prosegue l’attrice - che mi porterà a ballare e a cantare per la prima volta. Tre mesi di lezioni ogni giorno con il coreografo Gino Landi e la vocal coach Lisa Angelillo per entrare nel corpo e nella voce di una donna debole e fortissima allo stesso tempo, un’artista luminosa  con una vita personale drammatica che richiama alla mente altre donne dalla fine tragica: Edith Piaf, Whitney Houston, Amy Winehouse.
Monica Guerritore ha inciso anche un cd che raccoglie le più belle canzoni cantate nel musical, da “Smile” a “For Once In My Life”.
Dopo una lunga permanenza a Londra, END OF THE RAINBOW ha debuttato a Broadway dove è stato in programmazione per quasi un anno conquistando critica, pubblico e numerosi premi tra i quali un Tony Award per la sua protagonista Tracie Bennett.
La trasposizione italiana dello spettacolo avrà gli arrangiamenti musicali di Marcello Sirignano, i costumi di Walter Azzini e le scene di Carmelo Giammello.

durata spettacolo: 2 ore + un intervallo

TEATRO ELISEO
via Nazionale, 183 00184 Roma
T.(centralino) 06 488 721
T.(botteghino) 06 4882114 | 06 48872222
ORARI : martedì, giovedì, venerdì ore 20.45
mercoledì, domenica ore 17.00
sabato ore 16.30 e 20.45


Settore Intero Ridotto1 Ridotto2 Ridotto3
platea 33 €* 26 € 21 € 16 €
balconata 29 € 24 € 19 € 15 €
I galleria 18.50 € 16 € 15 € 13 €
II galleria 13 € 11.50 € 10 € 9 €
* platea per le Prime: 47 €
ridotto
1: convenzioni e under 60
non valido alle Prime in platea
ridotto2: under 30 e gruppi adulti (min 10)
ridotto3: gruppi scuola (min 10 persone)


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