Il quaranticinquesimo parallelo attraversa Torino, e se si cammina su questo filo si arriva, non si sa bene in quanto tempo dritti dritti in Mongolia....si Torino e la Mongolia sono alla stessa latitudine..vorrà pur dire qualcosa... questo è il leit-motiv di "La luna su Torino" il nuovo film di Davide Ferrario presentato oggi all'ottava edizione del Festival del Cinema di Roma. Un film poetico in cui i tre personaggi principali, e non solo, sono alla ricerca di qualcosa, o meglio che gli accada qualcosa, sono in attesa più o meno consapevolmente di un cambiamento, ma sarà davvero così?
Torino città dove è ambientato il film non solo si trova sul 45° parellelo, ma addirittura è esattamente a metà strada tra il Polo nord e l'Equatore...si perchè il 45°parallelo è quello che sta a metà dell'emisfero!
Questo vuol dire che è la città ideale, con giuste vibrazioni per trovare l'equilibrio...per poter camminare più o meno agevolmente, in equilibrio sul filo della vita.
Nella casa sulla collina, che gli hanno lasciato in eredità i genitori, ricchi borghesi di sinistra (morti in un incidente aereo, quando lui era un adolescente) vive Ugo (Walter Leonardi) che non ha mai voluto fare granchè nella vita ma ora i soldi stanno finendo, con lui vivono Maria (Manuela Parodi) uan ragazza che lavora in 'agenzia di viaggi, che soga di fare l'attrice e di viaggiare, e Dario (Eugenio Franceschini) studente di lettere e attivamente impegnato allo Zoom un pittoresco bioparco, dove c'è Ursus una tartaruga di ben 140 anni.
"La luna su Torino" è un film personale, intimo, un tentativo da parte di Ferrario di affrontare la catastrofe che la nostra società sta vivendo con levità, è un film mongolfiera.
Ugo è un Leopardi, moderno, per quanto Giacomo Leopardi sia già di per se iper moderno, lui aveva capito subito che non c'era nulla da fare, che non si potevano cambiare le cose, e si sentiva impotente a tal proposito.
La precarietà che si vuole esprimere in questo film non è quella sociale, è quella metafisica, ben espressa dal paesaggio urbano rarefatto, come nei quadri di De Chirico, la precarietà è saper camminare sul filo senza cadere, perchè siamo tutti acrobati.
Il film uscirà nella primavera del 2014 probabilmente a fine marzo.
Miriam Comito
LA LUNA SU TORINO
Scritto diretto e prodotto da: DAVIDE FERRARIO
Una produzione ROSSOFUOCO
in asssociazione con: Banca Sella/ FIP/ Fargo Films
Con il sostegno di: Film Commision Torino Piemonte
PERSONAGGI INTERPRETI
Ugo Walter Leonardi
Maria Manuela Parodi
Dario Eugenio Franceschini
Eugenia Daria Pascal Attolini
Guido Aldo Ottobrino
Greta Benedetta Perego
Gino Franco Maino
L'acrobata Giulia Odori
Avvocato Ungari Franco Olivero
Ivan Stefano Scherini
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