lunedì 30 giugno 2014
giovedì 26 giugno 2014
IL GIARDINO DELLA MEMORIA | XXXIV Anniversario Strage di Ustica | Bologna, 27 giugno-10 agosto
DALLA VERITA’ ALLA STORIA
IL GIARDINO DELLA MEMORIA
XXXIV Anniversario della Strage
di Ustica
Parco della Zucca – via di Saliceto 3/22
spazio antistante il Museo per la Memoria di Ustica
nell’ambito di bè bolognaestate 2014
Bologna, 27 giugno - 10 agosto 2014
C’è ancora bisogno di verità sulla Strage di
Ustica. La Magistratura, con le sentenze definitive della Cassazione,
ha confermato la verità che il DC9 Itavia è stato abbattuto e che
i Ministeri dei Trasporti e della Difesa sono responsabili per non aver
saputo difendere la vita di innocenti cittadini e per aver ostacolato
il raggiungimento della verità.
Ma rimane ancora la necessità di
delineare il quadro completo, gli autori materiali di quell’atroce
tragedia: in quella notte furono spezzate le vite di 81 cittadini
e furono violati i confini e i diritti del nostro Paese.
Il 27 giugno ricorre il XXXIV Anniversario della Strage
di Ustica e, dopo trentaquattro anni da quel tragico volo, l’Associazione
Parenti delle Vittime della Strage di Ustica prosegue nel suo impegno
civile perché la verità venga
consegnata alle pagine della Storia del
nostro Paese.
Dalla verità
alla Storia.
“La memoria non è statica - scrive Daria Bonfietti,
presidente dell’Associazione - non è una lapide che si deteriora
e diventa illeggibile: la memoria si fa ogni giorno ricordando e parlando
la lingua del presente”.
E dunque per far sì che la memoria rimanga attiva,
l’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica per il XXXIV Anniversario della Strage dà vita a
nuove iniziative. Si stringe il rapporto con l'Istituto per la Storia e le Memorie
del '900 - Parri Emilia-Romagna con il progetto di “un punto
di ascolto” delle testimonianze dei primi giorni successivi alla strage con interviste ai parenti delle vittime, ai giornalisti coinvolti nel caso, al personale dell’Itavia, a
periti e militari. Chiunque sia legato alla vicenda e voglia offrire
il suo racconto di quegli eventi potrà farlo prendendo contatto con
il personale dell’Istituto. Le video interviste saranno realizzate
a cominciare dai giorni dell’Anniversario e poi messe a disposizione
di cittadini e studiosi.
Consultabile sul portale www.cittadegliarchivi. it sarà invece la mostra virtuale curata da Armando Antonelli, coordinatore del sito, sulla satira politica, dagli
anni ’80 a oggi, prodotta sugli eventi legati alla vicenda di Ustica
e pubblicata su quotidiani e mezzi di informazione italiani.
Da quest’anno inoltre tutti i materiali di comunicazione riportano
il QR Code, che rendendo immediatamente
fruibile il contenuto collegato (QR sta per "Quick Response"),
rappresenta un modo per adottare un linguaggio contemporaneo nella trasmissione
della Memoria come entità viva, vibrante, attiva. Il video vuole essere
una breve storia della strage di Ustica e di cosa è oggi, alla luce
della sentenza della Corte di Cassazione.
Dal 27 giugno al 10 agosto nel Giardino della Memoria, nel Parco della Zucca, lo spazio antistante
il Museo per la Memoria di Ustica, l’Associazione promuove per la sesta edizione un programma di iniziative di teatro, musica e poesia per ricordare la
Strage di Ustica e far vivere questo luogo, dove l’installazione permanente di Christian Boltanski incornicia
i resti dell’aereo abbattuto, nel segno dell’arte e della partecipazione
civile, grazie ad interpreti d’eccellenza
della scena italiana ed internazionale.
La rassegna è parte di bè bolognaestate
2014, cartellone di iniziative coordinato
e sostenuto dal Comune di Bologna.
RENDEZ-VOUS
Venerdì 27 giugno, in occasione del XXXIV anniversario della Strage di Ustica, si terrà la prima nazionale del concerto Rendez-vous dell’artista contemporaneo Franck Krawczyk (ingresso libero; in caso di maltempo
lo spettacolo si terrà sabato 28 giugno).
Il concerto è l’ultimo ‘atto’
di una trilogia (Fuga, Miroir noir, Rendez-vous) che Krawczyk dedica all’Associazione Parenti delle Vittime della
Strage di Ustica e che ha composto per accompagnare
l’installazione permanente di Boltanski al Museo per la Memoria di
Ustica.
Prodotto da Plein Jour in collaborazione con Cronopios,
il concerto-creazione vede protagonisti Arthur Astier (chitarra
elettrica), Franck Krawczyk (piano), Leila Benhamza (soprano), il quintetto di
fiati Icarus Ensemble, e i giovanissimi
allievi degli Istituti Superiori di Bologna della rete “Musicalliceo“ diretti
da Monica Fini.
«Ispirandomi al Tristan und Isolde di Wagner - scrive Franck Krawczyk - ho immaginato la musica degli spazi
come differenti allegorie dell'attesa: quella dell'aeroplano al momento
del dramma (nel museo), quella dell'aeroporto di arrivo (nel giardino). Mi sono sempre emozionato di fronte ai sentimenti di Isotta, appassionati
e distaccati allo stesso tempo, alla sua calma di fronte alla morte.
In Wagner, non c'è niente che si opponga veramente all'amore di Tristano
e Isotta, tranne il tempo: non potranno vivere insieme nello stesso
spazio, uno muore troppo presto, l'altra gli sopravvive, il loro amore
esiste soltanto nell'istante in cui si sono chiamati per nome, per poi
iscriversi in un'altra dimensione.»
DEI TEATRI, DELLA MEMORIA
L’urgenza di fare memoria come impegno nel presente: alla sua sesta edizione la rassegna “Dei Teatri, della Memoria”, con la direzione artistica
di Cristina Valenti, ospiterà,
per tutto il mese di luglio (quattro giovedì e un martedì), interpreti
d’eccellenza della scena contemporanea accanto alle creazioni degli
artisti più giovani. Un itinerario teatrale che vede al centro protagoniste
femminili d’eccezione, giovani artisti e collettivi teatrali capaci
di coniugare lo sguardo sul passato, lontano e recente, con l’impegno
civile, la denuncia, la consapevolezza delle radici.
Apre la rassegna, il 3 luglio, Sonia Bergamasco, una delle
attrici contemporanee più intense, con Salmo della
Gioventù, inedito concerto di versi liberamente tratto dalla
poetessa Amelia Rosselli, con la
drammaturgia sonora dal vivo del percussionista Rodolfo Rossi, creazione
originale per il Giardino.
Il mito di Medea incontra fatalmente la terra lucana
nello spettacolo M.E.D.E.A
Big Oil, il 10 luglio, diretto da Terry Paternoster, regista
esordiente ma già affermatasi come vincitrice del Premio Scenario
per Ustica 2013. Quella del Collettivo InternoEnki
è una sorta di anti-Medea, che non uccide i suoi figli, ma li stringe
in un abbraccio mortale trattenendoli in una terra tradita dal Big Oil
Giasone, la multinazionale che non ha mantenuto le promessa di benessere
e lavoro.
La rassegna prosegue il 24 luglio con il giovanissimo Tindaro Granata, già insignito
di premi prestigiosi, e per la prima volta a Bologna, autore e interprete
dello spettacolo Antropolaroid,
impressionante carrellata di ritratti che attraversa quattro generazioni
per raccontare la vera storia famigliare del protagonista, e il destino
al quale si è sottratto spezzando “un’eredità tramandata di padre
in figlio”.
Il Teatro Due Mondi di Faenza
(che ha al suo attivo tournées in più di trenta paesi differenti fra
Europa, Asia, America del Sud, Africa), il 29 luglio, presenta un’originale
lettura del libro Cuore
per attori, pupazzi e canzoni. Un viaggio nella storia nascente dell’Italia
unitaria, per rileggere i germi di un’identità nazionale che, nella
visione socialista riformatrice di De Amicis, doveva basarsi su un progetto
educativo fondato sulla scuola pubblica e incentrato su valori condivisi
e solidali. Valori da riscoprire nel confronto con il presente, quando
i piccoli stranieri hanno sostituito i meridionali immigrati.
Riporta a Palermo la conclusione della rassegna,
il 31 luglio, con l’importante
ritorno di Emma Dante al Giardino
della Memoria (dopo l’anteprima italiana di Ballarini nel 2010), con
lo spettacolo-concerto Verso Medea,
segnando pure il felicissimo ritorno dei Fratelli Mancuso che firmano
musiche e canti. Una Medea della diversità e dell’istinto, quella
di Emma Dante, la cui tragedia affonda in un destino di sradicamento.
Una lettura nutrita di visioni tragiche e folgoranti, in una coreografia
di pulsioni e riti ancestrali.
LA NOTTE DI SAN LORENZO
E’ il viaggio il tema portante de “La Notte di San Lorenzo”, sabato 10 agosto, serata di poesia
ideata e curata da Niva Lorenzini, affidata
quest’anno al progetto artistico di Enzo Vetrano e Stefano Randisi, che conclude
il programma di iniziative al Giardino. Accompagnati dal violoncello
di Marta Prodi, il loro percorso
drammaturgico attraverserà le plurimi valenze del viaggio, passando
dalla voce di Baudelaire a quella di Rimbaud, da quelle di Campana e
di Amelia Rosselli, poeti in fuga che partono per delocalizzarsi dallo
spazio e dal tempo, a quella di Ungaretti, alla ricerca di un paese
innocente. Accanto Dylan Thomas, che esplora i temi primordiali del
nascere e del morire, Garcia Lorca, con la forza del folklore andaluso,
e ancora, Patrizia Vicinelli e Fabio Pusterla, poeti civili che chiedono
alla parola di risarcire, con la denuncia, l’oscuro della storia.
Due voci giovani, a fianco: Marilena Renda, che ha
dedicato al terremoto del Belice un compianto laico di grande intensità,
e l’esordiente Simone Marcelli, che esplora
nei versi il “telaio di coincidenze” che accadono nel quotidiano,
tra spiegazioni abrase, faglie, sospensione del senso.
MUSEO PER LA MEMORIA DI USTICA
Il grande artista francese Christian Boltanski ha creato per Bologna
una suggestiva installazione permanente con il relitto del DC9 abbattuto
il 27 giugno 1980 e riportato in città. Le 81 vittime sono ricordate
attraverso altrettante luci che pendono dal soffitto e con lo stesso numero di specchi neri:
dietro ognuno di essi degli altoparlanti emettono frasi, parole sussurrate
quotidiane e universali.
L’ingresso è gratuito. Gli orari di apertura estivi (28 giugno-7
settembre) sono: venerdì, sabato e domenica dalle 17 alle 20. Nella
data dell’anniversario, il 27 giugno, il Museo sarà aperto al pubblico
dalle 17 alle 24. Nei giorni della rassegna ‘Il Giardino della Memoria’
(3,10,24,29,31 luglio e 10 agosto) il Museo resterà aperto dalle 20
alle 24. Nelle stesse giornate il Dipartimento Educativo del MAMbo propone
una visita guidata alle 20.
Info: Museo per la Memoria di Ustica, via di Saliceto 3/22, 40128
Bologna, Tel.+39.051.377680 - www.museomemoriaustica.it
IL GIARDINO DELLA MEMORIA è un progetto
di: Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica e Museo per la Memoria di Ustica. Con il
sostegno di: Regione Emilia-Romagna, Assemblea Legislativa Regione
Emilia-Romagna, Assemblea Regionale Siciliana, Provincia di Bologna,
Comune di Bologna - bè bolognaestate 2014, MAMbo, Convivere Bolognina,
Quartiere Navile, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione
del Monte di Bologna, Una città per gli Archivi. Media partner: Rai
Radio 3. Patrocini: Institut Français Italia, Dipartimento delle Arti
per Dei Teatri, della Memoria,
Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica per La notte di San Lorenzo.
Main sponsor: Gruppo Unipol. Si ringrazia: TPER; Legacoop Bologna, Gruppo
Hera, Arena del Sole. Progetti realizzati in collaborazione con: Cronopios, Officina Immagine,
Plein Jour, Associazione Scenario, Ufficio stampa leStaffette.
Info: Cronopios T.051.224420
- info@cronopios.it
www.ilgiardinodellamemoria.it - www.bolognaestate.it
L’Associazione Parenti delle
Vittime incontra il Sindaco di Bologna
Virginio Merola
Franck Krawczyk “Rendez-vous”
“DEI TEATRI, DELLA MEMORIA”
direzione artistica di Cristina Valenti
Sonia Bergamasco: “Salmo della gioventù”
Collettivo InternoEnki: “M.E.D.E.A. Big Oil”
Proxima Res “Antropolaroid”
Teatro Due Mondi “Cuore”
Sud Costa Occidentale “Verso Medea”
LA NOTTE DI SAN LORENZO
Serata di poesia ideata e curata da Niva Lorenzini
progetto artistico Enzo Vetrano e Stefano Randisi
mercoledì 25 giugno 2014
PRESENTATA LA STAGIONE 2014-2015 DEL TEATRO BRANCACCIO
STAGIONE 2014-2015
Alessandro Longobardi direttore artistico del Teatro Brancaccio e del Brancaccino ha presentato la nuova sfolgorante stagione, una stagione all'insegna della multidisciplinarietà, e della travalicazione dei confini.
Benvenuti alla presentazione del
progetto artistico 2014-2015 per il Teatro Brancaccio.
Mi accingo a presentare la mia terza Stagione e guardando indietro nel tempo , provo un certo disagio, pensando ai miei illustri predecessori come Maurizio Costanzo che ne fece tre, per poi passare la mano al gruppo olandese della Stage Entertainment che resistette per due stagioni, per poi chiudere i battenti ; senza dimenticare il mitico Gigi Proietti che ne fece 3+3, ma questo non conta, perché poi, fu fermato dall’antidoping. Ci scherziamo sopra, ma basta questa riflessione, per capire che , anche, i miei illustri predecessori si sono scontrati con la dura realtà del FARE TEATRO da PRIVATI in assenza di sostegno, e che potrei essere vicino alla fine del mio turno di direzione . Nel frattempo, in modo scaramantico tengo un chiodo torto nel cassetto.
La mia terza stagione di programmazione del Teatro Brancaccio si innesta sul percorso già intrapreso della MULTIDISCIPLINARIETA’, rafforzandolo.
Mi accingo a presentare la mia terza Stagione e guardando indietro nel tempo , provo un certo disagio, pensando ai miei illustri predecessori come Maurizio Costanzo che ne fece tre, per poi passare la mano al gruppo olandese della Stage Entertainment che resistette per due stagioni, per poi chiudere i battenti ; senza dimenticare il mitico Gigi Proietti che ne fece 3+3, ma questo non conta, perché poi, fu fermato dall’antidoping. Ci scherziamo sopra, ma basta questa riflessione, per capire che , anche, i miei illustri predecessori si sono scontrati con la dura realtà del FARE TEATRO da PRIVATI in assenza di sostegno, e che potrei essere vicino alla fine del mio turno di direzione . Nel frattempo, in modo scaramantico tengo un chiodo torto nel cassetto.
La mia terza stagione di programmazione del Teatro Brancaccio si innesta sul percorso già intrapreso della MULTIDISCIPLINARIETA’, rafforzandolo.
Guardiamo all’Europa e non solo, puntando ad offrire Artisti e Compagnie di grande qualità e di livello internazionale. Miriamo ad essere una finestra sulle arti nel mondo. Per questo, abbiamo anche intrapreso una proficua collaborazione con Roma Europa Festival , e ringrazio Fabrizio Grifasi e Monique Veaute.
Investiamo sui nostri giovani sia
nella formazione, che nella loro immissione nel mondo del lavoro attraverso
la nostra scuola che questo anno avrà un forte impulso e la produzione
di spettacoli.
Diffondiamo la cultura teatrale tramite progetti per il Teatro Ragazzi, dal bebè al liceale.
Sosteniamo le categorie sociali più deboli, praticando una politica dei prezzi adeguata e idonea a loro.
Diffondiamo la cultura teatrale tramite progetti per il Teatro Ragazzi, dal bebè al liceale.
Sosteniamo le categorie sociali più deboli, praticando una politica dei prezzi adeguata e idonea a loro.
Dedichiamo una particolare attenzione
alle persone con disabilità sia migliorando la struttura del Teatro
, per aumentare il numero degli accessi che potranno arriva a 50 posti
, che, realizzando un progetto denominato Officine Teatrabili: prevede
un laboratorio Teatrale per persone con disabilità cognitiva insieme ad
un membro della famiglia, così da far emergere potenzialità non esperite
in ambito familiare, svelando così nuovi spazi di espressione ed autonomia.
In sintesi siamo impegnati su tutti
i fronti.
Danza, Nuovo Circo, Musica, Teatro,
il mondo delle arti in PALCOSCENICO.
Con una forte attenzione alla costruzione
e formazione di un nuovo pubblico, con la speranza di appassionare i
giovani e giovanissimi alla nostra scatola magica, con il piacere di
creare un “WellnessTEATRALE”.
Sappiamo tutti dell’importanza
del Wellness riferito al corpo, ora questo concetto potrebbe essere
infuso nelle nostre menti verso l’esperienza culturale che deve essere
desiderata e vissuta.
Altresì poniamo l’attenzione sulle
esperienze Multiculturali, sugli italiani di seconda generazione che
nascono da immigrati di tutte le nazioni e diventano artisti.
Ora è un fatto assodato, la società romana è sicuramente multietnica come è avvenuto in tutte le più importanti città occidentali.
Ora è un fatto assodato, la società romana è sicuramente multietnica come è avvenuto in tutte le più importanti città occidentali.
Bisogna lavorare per conoscersi meglio,
e , quale luogo migliore di un Teatro? Chiunque può comunicare da un
palco la sua storia.
Non dimentichiamo però, che siamo
e vogliamo essere un Teatro popolare e quindi l’aspetto dell’intrattenimento
, soprattutto delle famiglie , resta un nostro obiettivo.
Vogliamo creare un onda di benessere che porti lavoro a tutti quelli del nostro settore e al suo indotto.
Vorremmo una politica culturale che veda il sistema privato e quello pubblico uniti in un unico , sano progetto per migliorare e far crescere la nostra società e non come quello attuale che umilia i privati e chiude gli occhi all’inefficienza pubblica.
Non sono parole buttate al vento.
Vogliamo creare un onda di benessere che porti lavoro a tutti quelli del nostro settore e al suo indotto.
Vorremmo una politica culturale che veda il sistema privato e quello pubblico uniti in un unico , sano progetto per migliorare e far crescere la nostra società e non come quello attuale che umilia i privati e chiude gli occhi all’inefficienza pubblica.
Non sono parole buttate al vento.
Noi stiamo facendo la nostra parte
e invitiamo gli altri ad unirsi. Combattiamo ogni giorno tutto quello
che distrugge la voglia di fare e di vivere per un futuro migliore che
dobbiamo pretendere per le nuove generazioni. Difficile crederci ma
il nostro inguaribile cinismo è il primo muro da abbattere.
Se il sistema si sta trasformando
in una “PRIGIONE” con migliaia di stupide NORME dobbiamo INDIGNARCI
e spingere per la semplificazione.
Se le Istituzioni, gli Enti locali
non si curano di noi è nostra responsabilità.
Non siamo capaci di farci sentire e di far comprendere il nostro impegno e i nostri risultati.
Colgo questa occasione per rivolgere un appello per costruire una Rete piena di entusiasmo che metta sul Web l’Iter del proprio lavoro.
Non siamo capaci di farci sentire e di far comprendere il nostro impegno e i nostri risultati.
Colgo questa occasione per rivolgere un appello per costruire una Rete piena di entusiasmo che metta sul Web l’Iter del proprio lavoro.
Per andare in questa direzione è
necessario anche trovare le risorse.
Oltre alla vendita dei biglietti è necessario essere percepiti dal sistema come una realtà su cui investire.
Mibact, Europa, Fondazioni che sostengono la cultura e chiunque capisca che acquistando un abbonamento o un biglietto sostiene tutto questo.Prendiamo ad esempio, una indicazione tratta di recente da un’ articolo di Nicola Fano dal suo Web Magazine “SUCCEDE OGGI”.
Oltre alla vendita dei biglietti è necessario essere percepiti dal sistema come una realtà su cui investire.
Mibact, Europa, Fondazioni che sostengono la cultura e chiunque capisca che acquistando un abbonamento o un biglietto sostiene tutto questo.Prendiamo ad esempio, una indicazione tratta di recente da un’ articolo di Nicola Fano dal suo Web Magazine “SUCCEDE OGGI”.
Il nostro Comune di Roma, in modo
audace, investirà nel 2014 la somma pari a 16,5 milioni di Euro sul
mitico Teatro dell’Opera romano. (Senza considerare i circa 20 milioni
che la legge Brai dovrebbe stanziare tramite il Mibact al medesimo Teatro).
Facendo due rapidi conti se dividiamo l’investimento per i giorni
dell’anno scopriamo che il Teatro riceve dal Comune 45.205,00 euro
al giorno; A molti basterebbero mille euro al giorno .
Un altro esempio di sostegno fornito
dal Comune di Roma indicato nel citato articolo, riguarda la possibilità
di coprire le spese delle utenze, come avviene per il mitico Teatro
Valle occupato, che sembra godere dello status di extraterritorialità
come per le Ambasciate ove tutto è permesso. Beati , questo consente
loro di lavorare più sereni.
Ecco piccoli gesti come questi, avrebbero
un grande ritorno sociale consentendo al sistema Cultura di affrontare
in modo adeguato le sue difficoltà. Perché non si praticano a più
soggetti questi sostegni?
Al contrario è curioso rilevare che il Teatro Brancaccio con le sue 146 alzate di sipario per 120.000 presenze ha contribuito a versare oltre 500.000,00euro tra imposte, oneri, siae e
tasse alle casse dello Stato. Riportando
purtroppo anche una perdita di esercizio nel 2013 in assenza totale
di sovvenzioni e contributi , costretti perfino a rispettare le norme
civili e fiscali e della sicurezza.
Un ringraziamento Speciale và a tutti i miei collaboratori che mi sopportano e supportano ogni giorno dell’anno, dal Lunedì alla Domenica orario NO STOP e nel week end a titolo gratuito perché c’è Crisi…
Ma a Noi non fa Paura. Prometto di
aumentare loro il compenso mensile dal primo contributo che riceveremo.
Riguardo la stagione divisa tra danza musica e teatro vi segnalo che : il Cartellone di DANZA è ricco di novità , includendo anche il Nuovo Circo.
La stagione verrà inaugurata il
4 ottobre con una produzione denominata WE/PART, del Balletto di Roma in collaborazione con la Royal
Opera House di Londra, per la coreografia di PAOLO MANGIOLA.
A fine ottobre e a fine novembre presentiamo insieme a Romaeuropa Festival, rispettivamente, CARMEN di Bizet , reinterpretata dalla coreografa sudafricana DADA MASILO e PLEXUS , in cui l'inglese AURELIEN BORY dirige la danzatrice coreografa giapponese KAORI ITO, insieme creano un intreccio (plexus) di illusionismo, un teatro fatto di circo danza acrobazia.
Ritorna STOMP creato e diretto dagli inglesi Luke Cresswell e Steve Mc Nicholas nel lontano 91, una combinazione unica di teatro, danza, musica. Circo, rito tribale, cultura "pop" del rumore mescolati in una opera metropolitana.
Altra grande presenza, la PARSONS DANCE COMPANY ritorna con le coreografie piene di energia positiva dell'americano David Parsons.
Il mitico LINDSAY KEMP
ancora affascina con il suo carisma nonostante abbia superato i settanta
anni, e propone KEMP DANCE Inventions and Reincarnations .
Una novità assoluta è rappresentata da MNAI'S con lo spettacolo AROUN. Una compagnia multietnica e multidisciplinare con i migliori ballerini di street dance in Italia che raccontano una storia di integrazione attraverso l'Hip Hop. Alcuni di loro sono italiani di seconda generazione. Molto coinvolgenti.
Avremo altre Compagnie che per motivi di accordi in corso d 'opera non possiamo ancora annunciare, in particolare ci sarà una sezione Tango dopo il grande successo della passata edizione.
Riguardo il NUOVO CIRCO, presentiamo ID uno spettacolo del CIRQUE ELOIZE che con il passaggio al Cirque du Soleil, ha virato fondendo le discipline circensi alla cultura urbana, con
la break dance e le acrobazie. Puro
divertimento per tutti. Difficile da descrivere ma facile da amare.
Anche il programma del nuovo circo verrà integrato con altre proposte come la mini rassegna sul teatro fisico e claunesco della scuola russa.
La grande MUSICA con la cantante
compositrice israeliana NOA che
presenta il 21 ottobre il suo nuovo album, con questo evento si raccolgono
i fondi per la comunità di Kimbondo in Congo per un presidio ospedaliero.
Altro grande evento è il concerto di GORAN BREGOVIC nato a Sarajevo da madre serba e padre croato , con la sua rinomata WEDDING & FUNERAL ORCHESTRA. A tal proposito stiamo organizzando con le Università di Roma un incontro tra Goran e gli studenti al fine di raccontare la sua storia.
Inoltre abbiamo in essere un progetto
sulla musica prog e su quella celtica.
Potrebbero realizzarsi una serie di concerti di musica classica la domenica mattina.
Potrebbero realizzarsi una serie di concerti di musica classica la domenica mattina.
La stagione teatrale verrà inaugurata con un progetto che è stato scritto per parlare ai cosidetti Cinesi di seconda generazione quindi cresciuti in Italia che sono cinesi per gli italiani e italiani per i cinesi: TON MEN-G. Nel testo si ricerca la propria identità attraverso la narrazione di parte della storia cinese fino agli anni ottanta e poi l 'esperienza in Italia. È il primo spettacolo di prosa fatto da un cinese italiano, SHI YANG SHI, diretto da Cristina Pezzoli e prodotto da Compost a Prato.
Questo evento verrà inserito in un contesto che prevede un legame con Confucio days e la festa della Repubblica Cinese il primo di ottobre. La Comunità Cinese sarà, speriamo, protagonista di questa iniziativa.
Questo evento insieme alla Compagnia di danza Mnai's sono il segno del viaggio verso la scoperta del costume sociale delle nuove comunità italiane di seconda generazione.
Passiamo ora a tre grandi progetti teatrali : Il primo con MASSIMO RANIERI che si misura con RICCARDO III. Il grande personaggio che rappresenta il Potere e quindi il male , scritto da W. Shakespeare.
Il secondo e' un grande Family Show RAPUNZEL diretto da Maurizio Colombi , che realizzò Peter Pan con grande successo. Questa è una nostra produzione, apriremo le audizioni i primi di settembre
A fine gennaio Alessandro Siani presenta STELLE A METÀ’ da lui scritto e diretto. Con un grande come SAL DA VINCI. Una commedia musicale che ricorda Scugnizzi, dove ci si emozione veramente.
Parafrasando una nota commedia “40 anni di teatro e non li dimostra”, arriva il grande Show di LUCA BARBARESCHI che festeggia il suoi primi quarant'anni di carriera. Accompagnato da una Band di Marco Zurzolo, CERCANDO SEGNALI D 'AMORE NELL'UNIVERSO, per la regia di Chiara Noschese. Da Shakespeare a Mamet con musiche di Taylor , Buarque , Mozart etc..
Avremo altri spettacoli che presenteremo più avanti dopo la definizione di questioni tecnico- burocratiche.
Spero che questa presentazione venga gradita e che il pubblico ci dia soddisfazione per tutto questo lavoro verso il mondo intorno a noi.
Buon teatro a tutti.
STAGIONE 2014 - 2015
DANZA
Balletto di RomaInnovation Unit DEBUTTO: 4 ottobre 2014
con il contributo Ministero per i Beni e le Attività Culturali
in collaborazione con Royal Opera House
Royal Ballet Studio Programme
e Civitanova Danza XXI Festival internazionale
WE/PART
musiche originali DonalSarsfield
coreografia Paolo Mangiola
Compagnia Dance Factory/Suzette Le Sueur DEBUTTO: 29 ottobre 2014
DADA MASILO
Carmen
musica Georges Bizet, Rodion Chtchedrin, Arvo Pärt
coreografia Dada Masilo
ROMAEUROPA FESTIVAL
Compagnie 111 - Aurélien Bory DEBUTTO: 27 novembre 2014
AURÉLIEN BORY
Plexus
con Kaori Ito
coreografie Kaori Ito
musiche Joan Cambon
ideazione, scenografia regia Aurélien Bory
ROMAEUROPA FESTIVAL
Stomp Production & Glynis Henderson Productions DEBUTTO: 2 dicembre 2014
in collaborazione
con Terry Chegia
STOMPcreato e diretto da
Luke Cresswell e Steve McNicholas
Bags Entertainment DEBUTTO: 20 marzo 2015
PARSONS DANCE
D&D Concerti DEBUTTO: da definire
LINDSAY KEMP
Kemp Dances
Inventions and Reincarnations
Zen Europe DEBUTTO: 20 aprile 2015
MNAI’S
Around
l’hip hop veste lo smoking
coreografia Mirella Rosso regia Marco Silvestri
NUOVO CIRCO
Massimo Fregnani DEBUTTO: 24 marzo 2015
CIRQUE ÉLOIZE
ID
scritto e diretto da Jeannot Painchaud
MUSICA
Fondazione Insé Onlus
NOA 21 ottobre 2014
A lezione di musica…
Justintime
GORAN BREGOVIC 15 marzo 2015
Wedding & funeral Orchestra
TEATRO
Compost Prato con il contributo della Provincia di Prato DEBUTTO: 1 ottobre 2014
SHI YANG SHI
Tong Men-g (Porta Di Bronzo)
di Cristina Pezzoli e Shi Yang Shi
regia Cristina Pezzoli
Rama 2000 International S.r.l. DEBUTTO: 6 novembre 2014
MASSIMO RANIERI
Riccardo III
di Wiliam Shakespeare,
adattamento Masolino D’amico,
regia di Massimo Ranieri
Viola Produzioni DEBUTTO: 16 dicembre 2014
RAPUNZEL Il Musical
di Maurizio Colombi e Federico Del vecchio.
musiche di Davide Magnabosco, Paolo Barillari, Giancarlo Porro
liriche di Paolo Barillari
regia di Maurizio Colombi
Tunnel Cabaret
S.r.l. DEBUTTO:
20 gennaio 2015
SAL DA VINCIStelle a Metà
musiche originali Sal da Vinci
scritto e diretto da Alessandro Siani
Casanova Multimedia DEBUTTO: 9 aprile 2015
LUCA BARBARESCHI
cercando segnali d’amore
con Marco Zurzolo 5tet
regia di Chiara Noschese
Tel 06 80687231/2 www.teatrobrancaccio.it
Tel 06 80687231/2 Fax 06 80687235 www.teatrobrancaccio.it
E...FUORI STAGIONE
Il Gala di Premiazione
il grande evento che vedrà come protagonista indiscusso il teatro
musicale italiano!
Le redini della serata saranno nelle mani dell’istrionico Giampiero Ingrassia che
metterà a vostra disposizione tutte le sue doti da anchor man nell'alternare
alla gara vera e propria momenti di puro entertainment. La sua
limpida personalità, accompagnata da una travolgente simpatia forte
di gran preparazione ed esperienza, inebrierà la sala regalando una
piacevole serata di divertissement a tutti
gli ospiti.
Giampiero non sarà da solo. Il tocco sapiente di
una donna aggiunge a qualsiasi cosa un inspiegabile non so che e pertanto,
al pari di tutti i migliori festival, anche il nostro Gala prevederà
l’intervento di una figura femminile che tesserà le fila della serata
insieme ad Ingrassia: Maria Laura Baccarini,
la prima indiscussa primadonna del nostro teatro musicale al suo attesissimo
ritorno in Italia.
Le coreografie saranno ideate da Stefano Bontempi (già coreografo, tra i tanti, in CHICAGO, GYPSY,
STANNO SUONANDO LA NOSTRA CANZONE), mentre le routine di tap dance saranno a cura
di Marco Rea (tra gli altri, RUGANTINO e il suo TUTTO DIPENDE
DA ME... O QUASI). I costumi e gli abiti di scena porteranno la firma
di Mariù De Sica. Altro grande nome che si va ad aggiungere a questo
squadrone di fuoriclasse è quello di Dino Scuderi (SALVATORE GIULIANO, ODYSSEUS-DANCE OPERA), che dirigerà
i momenti musicali dello show – è prevista un’orchestra dal vivo –
e firmerà un sorprendente opening number originale. A coordinare il tutto, il brillante e sapiente
tocco del regista Marco Simeoli (TI AMO SEI PERFETTO ORA CAMBIA, SWEENEY TODD e tanti
altri) che conferirà alla serata la giusta dose di brio e dinamismo.
L’organizzazione e la produzione dell’evento sono a cura di ENPI Entertainment, di Niccolò Petitto.
10 spettacoli in gara, 27 candidati e oltre 2.500 spettatori che hanno espresso il loro voto sulle pagine di BroadwayWorld.com e che attendono trepidanti il verdetto finale. Un’edizione
più che soddisfacente questa, la seconda, per i Premi BroadwayWorld.com Italia; un’edizione che merita un gala di premiazione
che sappia coniugare intrattenimento, musica e glamour per una serata da non dimenticare. Il grande evento
avrà luogo il 23 settembre 2014 al Teatro Brancaccio di Roma e vedrà coinvolti giurati d’eccezione – tra
cui Gino Landi, Rossana Casale, Germano Mazzocchetti, Alessandro Longobardi e Gian Maria Cervo – e
tanti illustri ospiti che offriranno rutilanti momenti di spettacolo.
È inoltre prevista l’assegnazione di premi alla carriera a personalità
di spicco nel panorama teatrale e musicale italiano.
STAP BRANCACCIO
Scuola di Teatro
e Arti Performative
STAP BRANCACCIO Scuola di Teatro
e Arti Performative nasce come un centro artistico poliedrico aperto
a tutti e ha l’obiettivo di fornire gli strumenti necessari per la
formazione di un attore a chiunque voglia fare della propria passione
una vera e propria professione.
L’Accademia ha una durata triennale ed è formata da un biennio
e da un terzo anno di perfezionamento.
Il biennio è rivolto a ragazze e ragazzi dai 18 ai
30 anni. Prevede l’acquisizione di tecniche primarie di recitazione
quali l’uso del corpo e della voce che diano la possibilità all’allievo
di padroneggiare la propria espressività. In seguito l’allievo verrà
condotto a farsi strumento e autore dell’evento teatrale: imparerà
a leggere un testo, interpretarlo in senso attoriale e registico, comprenderà
e creerà strutture drammaturgiche originali.
Per chi ha già conseguito un diploma in un’accademia
di recitazione o ha già avuto esperienze professionali e vuole perfezionarsi
potrà iscriversi al terzo anno di perfezionamento. Il terzo anno è
rivolto a coloro che intendono condurre un processo creativo personale
e collettivo teso a individuare un diverso approccio alla professione
dell’attore, come indagatore e autore del proprio ruolo espressivo,
in grado di agire creativamente sugli aspetti fondanti della rappresentazione,
drammaturgico, registico e interpretativa. Il percorso porterà alla
produzione di una drammaturgia originale frutto di una creazione collettiva,
diretta e portata in scena dagli allievi stessi.
La Stap Brancaccio organizza
inoltre corsi di recitazione e
di tecnica vocale pomeridiani
e serali con frequenza settimanale, rivolto a chi volesse sperimentare
la recitazione e il canto e dar vita alla propria creatività.
Ma la Stap Brancaccio Scuola di Teatro
e Arti Performative è anche un centro di formazione per bambini
e ragazzi. L’obiettivo è quello di accompagnare il bambino e il ragazzo
nel suo percorso di crescita e aiutarlo, fin da piccolo, a scoprire
e sviluppare la sua parte creativa.
Con questo intento organizziamo corsi per neonati,
bambini e ragazzi che rispecchiano e toccano molti linguaggi artistici,
dalla musica al teatro fino alla commistione tra i generi. La Stap Brancaccio propone corsi di recitazione sia
in italiano che in inglese, corsi di musical in inglese, corsi di teatro e videomaker
e i corsi Musicainfasce e Sviluppo della Musicalità
con docenti associati AIGAM.
Ogni bambino/ragazzo potrà quindi seguire la propria
inclinazione e scoprire il suo talento in un piacevole cammino che porterà
con sé.
La scuola di teatro quest’anno si arricchirà del laboratorio teatrale integrato
"Officine teatrabili". Il
progetto prevede un laboratorio teatrale per persone con disabilità
cognitiva insieme ad un loro congiunto per permettere ad entrambi di
sondare dinamiche differenti da quelle che si formano in ambito familiare.
La relazione, fondata quindi su basi diverse, permetterà di ri-conoscere
e far conoscere il proprio potenziale artistico e svelarlo all'altro
e acquisire così nuovi spazi di espressione e autonomia.
Tutti i corsi della Stap Brancaccio si svolgono
presso il Teatro Brancaccio e la Sala Umberto, con frequenza
mono-settimanale da ottobre a giugno e prevedono uno spettacolo/saggio
di fine anno.
STAP BRANCACCIO tel 06.45447670 cell 340.6716474 stap@teatrobrancaccio.it
Tel 06 80687231/2 Fax 06 80687235 www.teatrobrancaccio.it
BRANCACCINO TEATRO
RAGAZZI
STAGIONE 2014-2015
Il Brancaccino Teatro
Ragazzi è arrivato al suo secondo anno di programmazione dedicata
all’infanzia. Dopo i buoni risultati che la stagione passata ha prodotto,
continuiamo il nostro percorso nel mondo del teatro per l’infanzia
privilegiando la musica quale elemento portante dello spettacolo, come
da sempre nella tradizione del Teatro Brancaccio. Confermiamo anche
quest’anno la messa in scena di spettacoli adatti al pubblico delle
scuole materne ed elementari.
La stagione si aprirà con “Pinocchio”
racconto sempreverde di Collodi con la messa in scena del Teatro d’Aosta.
Lo spettacolo è una narrazione molto divertente che affiderà la parte
musicale alla chitarra.
Per Natale proporremo “Un anatroccolo
in cucina”, rivisitazione della fiaba “Il brutto anatroccolo”
ad opera della compagnia Eccentrici Dadarò
proveniente dalla provincia di Varese.
Alla fine di gennaio andrà in scena
“Martina Testadura”
tratto dalla celebre fiaba di Gianni Rodari “La strada che
non andava in nessun posto” messa in scena e dalla Compagnia TeatroViola
e dall’Associazione
La Nuvola Rossa, entrambe romane. Lo spettacolo è una narrazione
con proiezioni della lavagna luminosa che affiderà la
parte musicale all’arpa, strumento dal suono dolce e molto spesso
inedito al pubblico dei più piccini.
Da giovedì grasso a martedì grasso
il nostro carnevale sarà “Tri Quater”
. Lo spettacolo della compagnia marchigiana I Circondati
è il vincitore del Premio della
Giuria del Milano Clown Festival e vedrà due clown musicisti
che divertiranno con una comicità trascinante e intelligente.
A metà marzo sarà poi la volta
di uno spettacolo per le scuole materne “L’Elefantino”
della compagnia La Baracca
dello stabile per l’infanzia Teatro Testoni
Ragazzi di Bologna. Lo spettacolo è la narrazione di un delicato
racconto tratto da una favola di Kipling.
Chiude la stagione lo spettacolo
“Le avventure di
Biba - La Principessa del Sorriso” il nuovo progetto per l’infanzia
di Why Company,
spettacolo dove i protagonisti sono il Corpo, la Musica e le Arti digitali
che raccontano, attraverso la grazia della danza e la suggestione delle
videoproiezioni, le avventure della Principessa del Sorriso che coinvolgeranno
direttamente anche i bambini.
E dunque: si apra
il sipario! Perché, come diceva Maria Montessori, “Il bambino è
insieme una speranza e una promessa per l’umanità”.
BRANCACCINO
Via Mecenate
n. 2 – Roma
Tel. 06.45447670
– Cell. 340.6716474