Teatro dell’Orologio
stagione 2015 – 2016
CAMBIAMENTO REALE
TRILOGIA DI MEZZANOTTE
FRANCESCO FRANGIPANE / UFFICI TEATRALI
L’ORA ACCANTO
dal 19 gennaio al 14 febbraio 2016
PRIMA NAZIONALE
ALL’INTERNO DELLA STAGIONE DI DOMINIO PUBBLICO TEATRO
di Filippo Gili
con Massimiliano Benvenuto, Silvia Benvenuto, Ermanno De Biagi, Vincenzo De Michele, Michela Martini, Vanessa Scalera
regia Francesco Frangipane
scene Francesco Ghisu
costumi Cristian Spadoni
luci Giuseppe Filipponio
musiche originali Roberto Angelini
assistente alla regia Giorgia Ferrara
assistente scenografo Lorena Curti
un progetto Uffici Teatrali
una produzione Progetto Goldstein
in collaborazione con Argot Studio
residenza produttiva Teatro dell'Orologio, Carrozzerie N.O.T.
SALA MORETTI
dal martedì al sabato ore 21:30 | domenica ore 18:30
Nell’ambito dei percorsi monografici della stagione Cambiamento Reale del Teatro dell’Orologio va in scena la Trilogia di Mezzanotte, composta dai tre spettacoli scritti da Filippo Gili e diretti da Francesco Frangipane.
Come in un viaggio a ritroso attraverso il lavoro di Gili e Frangipane, che hanno così iniziato nel 2011 il loro sodalizio artistico, la trilogia si apre con il nuovo e ultimo capitolo, che debutta in prima nazionale: L’ora accanto.
Lo spettacolo è inserito nella stagione di Dominio Pubblico (www.dominiopubblicoteatro.it) , che giunge quest’anno alla terza edizione.
A seguire andranno in scena Dall’alto di una fredda torre, secondo capitolo, e per finire il primo lavoro, Prima di andar via, diventato subito un vero e proprio caso teatrale, tanto da spingere Michele Placido nel settembre 2013 a farne un esperimento cinematografico presentato al TFF - Torino Film Festival nel 2014.
Note di regia di Francesco Frangipane
Dopo la felice esperienza di Prima di andar via e Dall’alto di una fredda torre, si riparte con L’ora accanto, l’ultimo capitolo di questo intenso percorso drammaturgico e teatrale che va a chiudere quella che abbiamo definito LA TRILOGIA DI MEZZANOTTE.
Un Progetto complesso in cui abbiamo voluto affrontare le grandi tematiche esistenziali, ovvero la vita e la morte, il destino e il libero arbitrio, partendo sempre da uno stesso contesto, la famiglia, ma addentrandosi di volta in volta per sentieri dell’anima sempre più misteriosi e inesplorati.
Se in Prima di andar via la morte viene vista come possibilità di salvezza e il protagonista la invoca in nome della libertà e della volontà di poter essere artefice del proprio destino e in Dall’alto di una fredda torre l'attenzione si sposta sull’angoscioso dilemma se sia giusto o no incidere sul destino degli altri, ne L’ora accanto si va ancora oltre, si vuole esplorare l’ultraterreno, la morte come dato di fatto che si riaffaccia alla vita. Quindi non più l’addio tra vivi indagato nei precedenti testi, ma il ritorno alla vita, anche se per un’ora soltanto, in una tempesta di emozioni forti che vanno dalla incredulità, alla felicità, alla rabbia, fino alla più totale disperazione per l’ennesimo e stavolta ultimo addio.
Il tutto in un’idea di messa in scena che vuole continuare a tenere il pubblico dentro la scena e accompagnare lo spettatore per mano dentro la storia stessa fino a condividere le emozioni dei personaggi e farsi carico delle domande e dei dilemmi che travolgono i protagonisti.
Note d’autore di Filippo Gili
A completamento dei primi due, con L’ora accanto chiudo la TRILOGIA DI MEZZANOTTE: l’attesa di praticare ambiti metafisici con le gambe del quotidiano. Per dare senso, in ultima battuta, a una sorta di capovolgimento di quella prospettiva aperta da Prima di andar via e Dall’alto di una fredda torre, dove era la vita a far chiaramente capolino nelle stanze della morte. Ne L’ora accanto sarà la morte a ricambiare la visita. Sempre incrociando i due piani, in un mezzanino che è quello in cui mi piace respirare, vivere, scrivere, muovermi: con un piede di là, insomma, e uno di qua. Perché, con la trilogia a chiudere sistemicamente questo assioma, nella morte, e solo in essa, è la fucina del profondo.
TRILOGIA DI MEZZANOTTE
L’ORA ACCANTO – dal 19 gen al 14 feb 2016
DALL’ALTO DI UNA FREDDA TORRE – dal 16 al 21 feb 2016
PRIMA DI ANDAR VIA – dal 23 al 28 feb 2016
INFO E PRENOTAZIONI
La prenotazione è vivamente consigliata
06 6875550 | biglietteria@teatroorologio.
le prenotazioni possono essere effettuate dal lunedì al venerdì dalle 11:00 alle 19:00
intero 15 euro
ridotto 12 euro
ingresso consentito ai soli soci: tessera associativa annuale 3 euro
Teatro dell’Orologio
Via dei Filippini 17/A
00186 - Roma
DOMINIO PUBBLICO 2016
Argot Studio (Roma) | Teatro dell’ Orologio (Roma) | Teatro di Roma | Opera Prima (Latina) | Spazio Mat (Viterbo) | Teatro Bambin Gesù (Rieti)/Centro Jobel
19 gennaio 2016 | 30 aprile 2016
Dal 19 gennaio al 30 aprile la città di Roma e alcune città del Lazio, ritrovano l’appuntamento con Dominio Pubblico 2016, rassegna di teatro e danza contemporanea che da quest’anno si apre anche alla sperimentazione musicale.
Saranno molte le associazioni romane e della provincia che ospiteranno nei propri spazi le realtà teatrali e della danza più rilevanti nel panorama della scena italiana contemporanea. Oltre alla consueta collaborazione con Argot Studio e Teatro dell’Orologio, Dominio Pubblico 2016 è realizzato con l’aiuto di 20chiavi Teatro (Viterbo), con Jobel Teatro (Rieti), con la compagnia OperaPrima (Latina) Spazio Mat (Latina). Ad affiancare la programmazione artistica distribuita tra i vari spazi teatrali si riconferma anche quest’ anno il progetto Dominio Pubblico - Under 25, realizzato in collaborazione con il Teatro di Roma, uno sguardo sulle nuove generazioni, laboratorio attivo di visione e programmazione della rassegna Dominio Pubblico - La città agli under 25 curata e realizzata interamente dal nuovo gruppo di lavoro rigorosamente al di sotto dei venti cinque anni.
Dominio Pubblico 2016 apre ufficialmente la propria programmazione il 19 gennaio con un debutto assoluto, al Teatro dell’ Orologio, L’ora accanto, terzo capitolo della Trilogia di Mezzanotte, firmata Francesco Frangipane e Filippo Gili; si prosegue il 27 gennaio, all’Argot Studio, con il primo degli appuntamenti musicali Children’s song, rivisitazione della musica di Corea curato dalla formazione Free Music Factory. Dal26 al 31 gennaio al Teatro dell’Orologio sarà la volta di Cock, del giovane drammaturgo inglese Mike Barlett con Fabrizio Falco premio Ubu 2015 come miglior attore under 30, il testo è stato messo in scena la prima volta nel novembre 2009 al Royal Court Theatre di Londra e nel 2010 premiato con l'Olivier Award. All’Argot Studio dal 28 al 31 gennaio la Compagnia ATIR presenta lo spettacolo rivelazione Il ritratto della salute, edito dalla casa editrice Mondadori, di e con Chiara Stoppa che con generosità e bravura racconta sulla scena la propria storia personale, è diretta da Mattia Fabris; al Teatro dell’ Orologio dal 5 al 7 febbraio è il duo Maniaci d’Amore, da anni impegnati a raccontare spietatamente realtà di relazione molto attuali, portano in scena il loro ultimo lavoro Morsi a vuoto.
Proseguono gli appuntamenti nel mese di febbraio con una altro debutto questa volta romano Piero della Francesca_Il punto e la luce, lo spettacolo di Capotrave/Kilowatt vuole indagare gli anni di formazione del linguaggio innovativo di Piero della Francesca, sarà al Teatro dell’Orologio dal 16 al 21 febbraio. Si prosegue ancora con il secondo appuntamento musicale curato da Free Music Factory, il 22 febbraio al Teatro dell’Orologio, HYPNAGOGIA 4tet, colonna sonora dell’omonimo spettacolo teatrale Hypnagogia diretto dal regista toscano Giovanni Firpo; si arriva poi al secondo debutto del mese: al Teatro Orologio, dal 23 al 28 febbraio, LOURDES, libero adattamento dal romanzo Lourdes di Rosa Matteucci con Andrea Cosentino, riadattato e diretto da Luca Ricci. Il mese di febbraio chiude con lo spettacolo Mad in Europevincitore Premio Scenario 2015, una riflessione sulla parola e sul linguaggio e su cosa esso comporti nelle nostre vite, è scritto e interpretato da Angela Dematté e sarà in scena all’Argot Studio dal 23 al 28 febbraio.
Per il mese di marzo apre lo spettacolo Hitchcock. A love story di Leonardo Ferrari Carissimi e Fabio Morgan, una unica data il 5 marzo presso lo Spazio Mat di Viterbo con la collaborazione di 20chiavi Teatro, lo spettacolo è un rocambolesco thriller sentimentale che omaggia i capolavori del maestro del brivido. Dal 18 al 20 marzo parallelamente all’Argot Studio e al Teatro dell’ Orologio due spettacoli di danza contemporanea MOTO PERPETUO_prima deviazione della danzatrice Anna Basti e HORIZON di Manfredi Perego entrambi indagano la relazione con lo spazio e i limiti che possono ostruire il flusso naturale dell’essere. Ancora per la sezione danza Simona Bertozzi, danzatrice e performer sarà allo spazio Opera Prima di Latina il 2 aprile con lo spettacolo Anatomie e il 3 aprile sempre a Opera Prima di Latina con un laboratorio per danzatori e performer. Il 9 aprile si prosegue con il terzo e ultimo appuntamento musicale Tanz Tanz Tanz! concerto che cerca di indagare sulle radici profonde dell’improvvisazione, a cura di Free Music Factory, saranno in concerto al Teatro dell’Orologio di Roma. Il 13 aprile presso Opera Prima Latina Crest presenta Capatosta di Gaetano Colella lo spettacolo è ambientato nello stabilimento più grande d’Europa, l’Ilva. E’ una riflessione sociale articolata tra due diverse generazioni di operai che abitano questi luoghi, solo attraverso l’azione teatrale la verità potrà essere restituito a un pubblico. Il 16 e il 17 aprile Zaches Teatro presenta per Dominio Pubblico un laboratorio site specific, Il filo di Arianna titolo della nuova produzione, presso Centro Jobel di Rieti e il 17 aprile presso Teatro Bambin Gesù andrà in scena lo spettacolo Pinocchio, tutto ruota intorno alla figura della Fata, narratrice-manipolatrice della storia che, usando costantemente trucchi teatrali, guida Pinocchio nelle sue avventure disavventure iniziatiche.
Dal 26 al 30 aprile al Teatro dell’Orologio chiude Dominio Pubblico lo spettacolo Fatelo a pezzi per i suoi brutti versi. Roma, Giulio Cesare, e la morte del poeta, scritto diretto e interpretato da Paolo Mazzarelli; partendo dall’episodio dell’uccisione del poeta Cinna ne viene fuori un canto a due voci alternate, il conflitto tra il Popolo e il Poeta.
LA TENACE PERMANENZA DI UN PROGETTO
È stato più complesso degli anni precedenti arrivare alla definizione di questo cartellone, perché sono venuti a mancare sostegni fondamentali che sinora avevano reso possibile il progetto, ma poi ne sono arrivati altri – sopra tutti quello della Regione Lazio – che hanno permesso di ridefinire il programma in un modo che, seppur nella cronica limitatezza delle risorse a disposizione, mantiene la forza dell’ispirazione originaria.
15 titoli distribuiti in 56 serate di spettacolo sono un bel risultato, soprattutto se guardiamo alla qualità degli artisti e dei titoli proposti.
Accanto a questi, ci sono due laboratori, tra Latina e Rieti, ma soprattutto c’è il lungo processo di accompagnamento alla rassegna costituito da “Dominio Pubblico - Under 25”: un gruppo di giovanissimi spettatori seguiranno tutti gli spettacoli in cartellone, mentre, nei medesimi mesi, lavoreranno loro stessi a definire il programma di un altro festival, tutto concepito da loro stessi, che si terrà a Roma, tra il 31 maggio e il 5 giugno prossimi.
(La Direzione)
Buone idee che diventano rassegne, eventi, spettacolo. Creatività premiata. Progetti che diventano realtà. Fa piacere, dà senso al nostro lavoro. La collaborazione fra il teatro dell'Orologio e l'Argot, già da tempo dà buoni frutti, è bello sapere che il circolo virtuoso si allarga a Rieti, con gli amici di Jobel, a Latina con Opera Prima, a Viterbo con 20chiavi Teatro. E' una politica di penetrazione culturale e equa distribuzione delle occasioni di crescita e di godimento artistico, è una politica che moltiplica le possibilità di essere visti e apprezzati, per musicisti attori e autori e ballerini non ancora conosciuti, o noti soltanto a un pubblico di nicchia, o molto molto giovani, come gli under 25 del progetto omonimo, portato avanti con il teatro di Roma. Tutto questo rappresenta perfettamente quello che vogliamo fare, quello che è giusto fare, così perfettamente che meriterebbe un aiuto ben più sostanzioso di quello cui ha avuto accesso. Purtroppo sono anni magri. Ma il nostro sostegno, economico e non solo, il sostegno di una passione condivisa, non lo faremo mai mancare.
(Lidia Ravera - Assessore alla Cultura e Politiche Giovanili Regione Lazio)
PROGRAMMA DOMINIO PUBBLICO 2016
TEATRO DELL’OROLOGIO - ROMA
19-24 gennaio 2016
Progetto Goldstein in collaborazione con Argot Studio e Uffici Teatrali | residenza produttiva Carrozzerie N.O.T.
L’ORA ACCANTO – [TEATRO]
di Filippo Gili
con Massimiliano Benvenuto, Silvia Benvenuto, Ermanno De Biagi, Vincenzo De Michele, Michela Martini, Vanessa Scalera
regia Francesco Frangipane
Terzo capitolo della Trilogia di Mezzanotte. Lo spettacolo vuole esplorare l’ultraterreno, la morte come dato di fatto che si riaffaccia alla vita, anche se per un’ora soltanto, in una tempesta di emozioni forti che vanno dalla incredulità, alla felicità, alla rabbia, fino alla più totale disperazione per l’ennesimo e ultimo addio.
Francesco Frangipane, regista e autore. Con Filippo Gili firma il progetto della Trilogia di Mezzanotte. Prima di andar via (I cap) diventa un esperimento cinematografico presentato al TFF - Torino Film Festival 2014, per la regia di Michele Placido. Nel 2013 firma la sceneggiatura di Tre tocchi nuovo film di Marco Risi.
TEATRO ARGOT STUDIO - ROMA
27 gennaio 2016
CHILDREN’S SONG (reflections) – [MUSICA]
a cura di Free Music Factory
Una profonda analisi e un’attenta destrutturalizzazione di una fra le partiture pianistiche più interessanti degli ultimi decenni. La rivisitazione della musica di Corea si muoverà dunque sinuosa fra improvvisazione creativa ed interpretazione fedele, fra i clarinetti e i sassofoni di Luigi di Marco e l’ampio set.
Free Music Factory è il contenitore nel quale si inserisce un collettivo di liberi musicisti, in particolare: Francesco Leineri (pianoforte), Sara Calvanelli (fisarmonica, voce), Luigi Di Marco (clarinetti, sassofoni), Luigi Lo Curzio (contrabbasso), Eloisa Manera (violino, voce), Sergio Schifano (chitarra elettrica, effetti).
TEATRO DELL’OROLOGIO – ROMA
26-31 gennaio 2016
Nidodiragno | Pierfrancesco Pisani
COCK – [TEATRO]
di Mike Bartlett
con Sara Putignano, Fabrizio Falco (premio Ubu 2015 come miglior attore under 30), Jacopo Venturiero, Enrico Di Troia
regia Silvio Peroni
John ha una relazione e convive con un uomo, ma conosce e si innamora di una donna separata. La pièce presenta uno sguardo candido e scanzonato sulla sessualità di un uomo e sulle difficoltà. Cock esamina la natura ambivalente delle emozioni, dei sentimenti, delle relazioni.
Mike Bartlett é nato il 7 Ottobre 1980 a Oxford. Con Cock ha vinto l'Olivier Award per l'eccezionale successo ottenuto nel 2010. Ha vinto poi il premio Old Vic Nuove Voci con Artefacts, i premi Guild Tiniswodd e Imoson per Not Talking ed è stato il Pearson Playwright al Royal Court Theatre nel 2007.
TEATRO ARGOT STUDIO - ROMA
28-31 gennaio 2016
Compagnia ATIR
Il ritratto della Salute – [TEATRO]
di Mattia Fabris e Chiara Stoppa
La malattia come passaggio. Come un viaggio in una terra lontana. Un viaggio dal quale a volte si torna indietro. Come scrive Carver “...e che te ne sono grata, capisci? E te lo volevo dire.”
ATIR fondata nel 1996 da sette giovani neo-diplomati della Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Oggi è composta da 14 soci e da 20 soci sostenitori. Fin dalla sua fondazione la direzione artistica di ATIR è affidata a Serena Sinigaglia.
TEATRO DELL’OROLOGIO - ROMA
5-7 febbraio 2016
Festival delle Colline Torinesi / Festival Castel dei Mondi di Andria col sostegno di Ludwig e Interno5 e con la collaborazione di Fondazione TPE/Teatro a Corte
MORSI A VUOTO – [TEATRO]
di e con Luciana Maniaci e Francesco D’amore
Morsi a Vuoto racconta di lei, che è come tutti. Una ragazza che ride sempre, perché non ha niente da ridere. Sarà l'incontro con un uomo sconosciuto e violento a cambiarle la vita, perché con lui – l'altro, il diverso - scoprirà un'emozione vera e senza riserve: la paura di morire. E non riuscirà più a farne a meno.
I Maniaci d'Amore attori e drammaturghi, da anni impegnati a raccontare spietatamente realtà di relazione molto attuali con “Biografia della peste”, vincono il Premio Nazionale di Drammaturgia Il Centro del Discorso. Lo spettacolo diventa un film diretto da Andrea Tomaselli e prodotto dalla Indyca Film.
TEATRO DELL’OROLOGIO - ROMA
16-21 febbraio 2016
CapoTrave/Kilowatt
Piero della Francesca_Il punto e la luce – [TEATRO]
di Lucia Franchi e Luca Ricci
con Barbara Petti e Gregorio De Paola
regia Luca Ricci
Lo spettacolo indaga gli anni di formazione del linguaggio innovativo di Piero della Francesca, tra il 1444 e il 1445. Piero non appare mai sulla scena. Il suo percorso artistico, le sue scelte di vita, la sue relazioni, sono raccontate da due figure che abitano e lavorano con lui: il suo giovane aiutante Paolo, e Giovanna, la moglie di suo fratello Marco.
CapoTrave è una compagnia teatrale fondata nel 2003, e dal 2009 ha sede a Sansepolcro (Ar). Nel corso della sua attività decennale ha ideato e organizzato Kilowatt: l’energia della scena contemporanea (Premio Ubu 2010), uno dei più importanti festival italiani dedicato ai nuovi linguaggi della scena contemporanea.
TEATRO DELL’OROLOGIO - ROMA
22 febbraio 2016
HYPNAGOGIA 4tet – [MUSICA]
a cura di Free Music Factory
Lunghe improvvisazioni piramidali a strati, verso un percorso di ricerca sonora volto alla scrittura della colonna sonora dell’omonimo spettacolo teatrale Hypnagogia diretto dal regista toscano Giovanni Firpo. Un’esperienza totalmente immersiva per ogni ascoltatore che ‐ in occasione del concerto per la stagione di Dominio Pubblico ‐ sarà ancora più coinvolto grazie all’inserimento di videoproiezioni live.
Free Music Factory è il contenitore nel quale si inserisce un collettivo di liberi musicisti, in particolare: Francesco Leineri (pianoforte), Sara Calvanelli (fisarmonica, voce), Luigi Di Marco (clarinetti, sassofoni), Luigi Lo Curzio (contrabbasso), Eloisa Manera (violino, voce), Sergio Schifano (chitarra elettrica, effetti).
TEATRO DELL’OROLOGIO - ROMA
23-28 febbraio 2016
Pierfrancesco Pisani e CapoTrave/Kilowatt
LOURDES – [TEATRO]
libero adattamento dal romanzo Lourdes di Rosa Matteucci
con Andrea Cosentino
musiche originali composte e eseguite dal vivo da Danila Massimi
adattamento e regia di Luca Ricci
Lo spettacolo dà vita a un divertente carnevale di personaggi, ciascuno con le proprie aspettative e speranze, tutti in viaggio verso Lourdes, tutti in attesa di un miracolo. È una sorta di mistero buffo contemporaneo, connotato in senso grottesco.
La collaborazione tra la compagnia CapoTrave, diretta da Lucia Franchi e Luca Ricci, e l’attore, drammaturgo e comico Andrea Cosentino viene propiziata dal produttore Pierfrancesco Pisani, in occasione dell’edizione 2015 del concorso “I Teatri del Sacro”.
TEATRO ARGOT STUDIO - ROMA
23-28 febbraio 2016
Pierfrancesco Pisani
Mad in Europe vincitore Premio Scenario 2015 – [TEATRO]
scritto e interpretato da Angela Dematté
regia del gruppo Mad in Europe
Il progetto parte da innumerevoli suggestioni ed esperienze realmente vissute. E’ una riflessione sulla parola e sul linguaggio e su cosa esso comporti nelle nostre vite. E’ la storia di una donna incinta impazzita, al Parlamento europeo, che ora riesce ad articolare solo un dialetto internazionale.
Angela Demattè è attrice e drammaturga. Si diploma all´Accademia dei Filodrammatici e matura esperienze di attrice con Mimmo Cuticchio, Peter Clough, Walter Pagliaro, Andrea Chiodi, Mario Gas, Bruno Fornasari, Carmelo Rifici. Il suo primo testo Avevo un bel pallone rosso vince nel 2009 il Premio Riccione e il Premio Golden Graal.
SPAZIO MAT - VITERBO in collaborazione con 20chiavi teatro
5 marzo 2016
Progetto Goldstein
HITCHCOCK – [TEATRO]
A love story
di Leonardo Ferrari Carissimi e Fabio Morgan
con Anna Favella e Luca Mannocci
Hitchcock. A love story è un rocambolesco thriller sentimentale che omaggia i capolavori del maestro del brivido. I protagonisti, due ragazzi col sogno di diventare attori. L’azione scenica si sviluppa in un divertente alternarsi tra la vita privata dei due protagonisti e la storia, sul palco, dei personaggi che interpretano.
CK Teatro è stata fondata nel 2008 da Leonardo Ferrari Carissimi (autore e regista), Fabio Morgan (autore, produttore e direttore artistico), Alessandra Muschella (scenografa e costumista) e Anna Favella (attrice). Il primo riconoscimento internazionale ricevuto dalla compagnia è stato per Being Hamlet – La genesi, Fantasio Piccoli (festival internazionale di regia teatrale in Leipzig).
TEATRO ARGOT STUDIO - ROMA
18-20 marzo 2016
Angelo Mai Altrove Occupato e Nuovo Cinema Palazzo | co-produzione Nephogram e Electa Creative Arts, residenza Culturale Teatro Lea Padovani, Montalto di Castro a cura di Atcl
MOTO PERPETUO_prima deviazione – [DANZA]
da un’idea di Anna Basti
Spazi emotivi utilizzati come momento di comprensione di sé, di relazione e di reazione a tutto quello che questo particolare momento storico riesce a frapporre tra noi e la costruzione di ciò che desideriamo. Il lavoro parte dalla ferma convinzione che questo sentimento di disagio, sempre più presente, sia un qualcosa di condivisibile, che non riguarda il singolo, ma che spesso singolarmente viene affrontato
Anna Basti nasce a Ortona nel 1981. Danzatrice e performer, ha lavorato con numerose compagnie in italia e all' estero. Diplomata presso la Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma. Dal 2014 comincia un proprio percorso di ricerca. Attualmente collabora con la compagnia gruppo nanou.
TEATRO OROLOGIO - ROMA
18-20 marzo 2016
HORIZON – [DANZA]
di e con Manfredi Perego
Horizon vibrazione-ricerca di un paesaggio immaginario inesistente nella realtà, profondamente connesso e vero nella percezione umana dà corpo a un lavoro fisico e mentale di totale svuotamento.
Pratica diversi sport e arti marziali sino all’incontro con la danza contemporanea. Nel 2002 è borsista presso l’Accademia Isola Danza diretta da Carolyn Carlson. Dal 2015 Manfredi Perego è sostenuto da TIR Danza.
OPERAPRIMA TEATRO – LATINA
2 aprile 2016
ANATOMIE - [DANZA]
ideazione e coreografia Simona Bertozzi
in collaborazione con OperaPrima Teatro
Anatomia nasce dall’ incontro tra due corpi: uno biologico, l’altro sonoro. È il diagramma dello loro linee di forza, traiettorie e dislocazioni, fenditure nello spazio e forme in cui si dispiega il tempo: rapporti tra velocità e lentezza, questo il modo d’essere dell’anatomia.
Simona Bertozzi, coreografa, danzatrice e performer, vive a Bologna dove si laurea in Dams. Dal 2005 è impegnata in un percorso autoriale e di ricerca coreografica e nel 2008 costituisce la Compagnia Simona Bertozzi / Nexus. Presenta le sue produzioni in Italia e all’estero.
OPERAPRIMA TEATRO - LATINA
3 aprile 2016
ATLANTE Laboratorio e performance site specific – [DANZA]
di Simona Bertozzi
Laboratorio per danzatori e performer condotto da Simona Bertozzi con esito performativo aperto al pubblico. Esercitare il corpo ad una pratica fisica che, nella complessità dell’impiego anatomico, sappia distillare la curvatura organica del gesto e del tracciato dinamico.
SPAZIO MAT - VITERBO in collaborazione con 20chiavi teatro
9 aprile 2016
TANZ! TANZ! TANZ
a cura Free Music Factory
Tanz! Tanz! Tanz! è un concerto che cerca di indagare sulle radici profonde dell’improvvisazione, del canto e della danza facendole rivivere di luce propria, più che mai odierne e contemporanee. Canto, dinamica, impulso, fisicità. Alla riscoperta di un’antica modernità e di un sentire primitivo insito nell’agogica della danza e del canto, il trio interpreta liberamente non soltanto canti e danze di varie epoche.
OPERAPRIMA TEATRO - LATINA
13 aprile 2016
Crest/ Teatri Abitati
CAPATOSTA
di Gaetano Colella
regia Enrico Messina
Siamo nello stabilimento più grande d’Europa, l’Ilva. Siamo in uno dei tanti reparti giganteschi della fabbrica, Acciaieria 1 reparto RH. Qui l’acciaio fuso transita per raggiungere il reparto della colata e gli operai sono chiamati a controllare la qualità della miscela. Lo spettacolo vuole restituire un sentimento di dolore e di impotenza insieme, condividendolo con una città e non solo, come solo il teatro può fare.
Gaetano Colella attore, regista e autore di teatro. Dal 2009 è direttore artistico del Crest, assieme a Clara Cottino. Vincitore del Premio Scenario 2005 con “Il deficiente”, spettacolo di cui è autore, regista e interprete, ha firmato come drammaturgo e attore gli spettacoli prodotti dal Crest Popeye srl, Sonniloqui, Capatosta.
CENTRO JOBEL - TORRICELLA IN SABINA
16 aprile 2016
Laboratorio e performance site specific di Zaches Teatro
IL FILO DI ARIANNA
Il cantiere-laboratorio svilupperà un percorso formativo legato ai linguaggi scenici della compagnia e contemporaneamente sarà occasione d’indagine e sperimentazione sui temi che Zaches Teatro ha approfondito per la nuova produzione Il filo di Arianna poiché sarà l’appiglio che consentirà di addentrarsi nel labirinto della ricerca.
Zaches Teatro è attiva sul territorio nazionale ed internazionale dal 2007 e dal 2010 riceve sostegno dalla Regione Toscana come giovane compagnia di teatro. Lavora sul connubio tra vari linguaggi artistici: la danza contemporanea, i mezzi espressivi del teatro di figura, l’uso della maschera, il rapporto tra movimenti plastici e musica/suono elettronico dal vivo.
TEATRO BAMBIN GESÚ in collaborazione con Centro Jobel - RIETI
17 aprile 2016
Zaches Teatro
PINOCCHIO
di Luana Gramegna e Francesco Givone
con Alice Conti, Gianluca Gabriele, Giulia Viana
Ci troviamo in un Teatro di Marionette dismesso, in un luogo dal sapore incantato, a raccontare una storia che vede come protagonista proprio un burattino. Ad accompagnarci in questo viaggio tra sogno e realtà, è la figura enigmatica della Fata-bambola turchina. È lei la narratrice-manipolatrice della storia che, usando costantemente trucchi teatrali, guida Pinocchio nelle sue avventure disavventure iniziatiche.
TEATRO DELL’OROLOGIO - ROMA
26-30 aprile 2016
Compagnia MusellaMazzarelli/Emma Teatro
FATELO A PEZZI PER I SUOI BRUTTI VERSI
Roma, Giulio Cesare, e la morte del poeta
scritto diretto e interpretato da Paolo Mazzarelli
in collaborazione con Lino Musella
Nel Giulio Cesare di Shakespeare il Popolo romano, aizzato da Antonio a vendicare l'assassinio di Giulio Cesare, uccide e fa a pezzi il poeta Cinna. Partendo da questo episodio, si immagina un canto a due voci alternate, tra il Popolo e il Poeta. Il Poeta, ucciso e fatto a pezzi dal suo amato Popolo, non può non far pensare anche a Pasolini.
Paolo Mazzarelli è nato a Milano nel 1975. In teatro ha lavorato come attore, tra gli altri, con Pippo Delbono, Serena Sinigaglia, Davide Enia, Eimuntas Nekrosius, Andrea De Rosa, Egum Teatro, Peter Stein, Andrea Baracco. Nel 2009 fonda la Compagnia Musella/Mazzarelli con Lino Musella. Il loro ultimo lavoro, La Società, vince il Premio della Critica ANCT 2014.
STAFF E CREDITI
direzione generale Francesco Frangipane e Fabio Morgan
direzione artistica Luca Ricci
direttore artistico Progetto Under 25 Tiziano Panici
direzione amministrativa Alessandra Muschella
direzione organizzativa Erika Morbelli
direzione tecnica Paolo Meglio e Omar Scala
ufficio stampa Giulia Taglienti
grafica Dora Ciccone
CONTATTI
direzione generale dominiopubblicoroma@gmail.com
ufficio stampa stampa@dominiopubblicoteatro. it
promozione promozione.dominiopubblico@ gmail.com
TEATRI:
Argot Studio: Via Natale del Grande, 27 (Roma)
tel: 06 5898111 | email: info@teatroargotstudio.com
Teatro Orologio: Via dei Filippini, 17/A (Roma)
tel 06.6875550 | email:biglietteria@ teatroorologio.com
Opera Prima Latina: Via dei Cappuccini, 76 (Latina)
tel 0773 26.87.27 | email: operaprimalt@libero.it
Spazio Mat: Via San Carlo, 160 Sezze (Latina)
mob: 327.1657348 | email: info@matutateatro.it
Teatrino dell’Istituto Suore Oblate Bambin Gesù: Via Garibaldi 163, (Rieti)
Centro Jobel: 0765735409 | email: centrojobel@gruppojobel.com
ORARI
Orario inizio spettacolo - Tutte le sere h. 21.00 Domenica h 17.30
BIGLIETTERIA
ingresso singolo spettacolo: € 12,00
ridotto: € 8,00
tessera associativa stagionale: € 3,00
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