NON SI TRATTA DI UN CASO ISOLATO Recensione

Compagnia Darlin G presenta 
 NON SI TRATTA DI UN CASO ISOLATO  un progetto di Daria Mariotti e Linda Sessa musiche originali a cura di Giovanni Simian De Giorgi
 con Daria Mariotti regia di Linda Sessa
 Residenza Creativa TeatroForte Residenza Artistica Rialto Sant'Ambrogio Rialto Roma Spettacolo vincitore del Bando Ingiusto 2016 Teatroinscatola 

 

NON SI TRATTA DI UN CASO ISOLATO è uno spettacolo che potrebbe essere non italiano, non contiene in se, per fortuna, quelle tipicità del nostro paese che sono fantastiche dal punto di vista gastronomico, ma che in un contesto teatrale possono essere restrittive. Questo spettacolo, non ha quindi, una sua collocazione geografica, ma ne ha una temporale è assolutamente attuale. Bellezza e giovinezza sono il fulcro, ma anche il punto nevralgico della società attuale. Una società piattamente spietata, basata solamente su cose effimere. L'essere effimero è per sua natura stessa contrario alla realtà dominata dal tempo, combattimento quindi inutile, fumo negli occhi. La bravissima Daria Mariotti ci conduce nell'appartamento di Mary, dove troneggia un orologio senza lancette, accompagnato da una rella piena di vestiti, un computer, una televisione. Mary si rapporta con l'esterno solamente attraverso il telefono e...il computer, il suo mondo è governato dai social network. Assistiamo quindi alle giornate piene di nulla di Mary, ma che a lei sembrano essere straripanti di cose toppissime. Una vittima della società senza dubbio, a cui vengono prospettate, come vere, delle cose impossibili da realizzare, ma che tutte possiamo leggere nelle pubblicità delle varie creme antirughe.  Cosa cerca Mary? Approvazione, affetto, amore. Un personaggio ben costruito sia a livello di recitazione che di regia. Lo spettacolo si avvale delle musiche originali appositamente scritte per l'occasione da Giovanni De Giorgi, che sottolineano le varie fasi della vicende di Mary passando da un'iniziale ritmo inquietante che accompagna i movimenti silenziosi della Mariotti ad un ritmo più allegro quando Mary è nella fase speranzosa, speranzosa di poter richiamare l'attenzione su di se.

Miriam Comito

Bella, giovane. Giovane, bella. La chiave per il riconoscimento femminile nella società. Quella che sembra veicolata dal nostro contesto culturale. Perseguita da molte donne. Non tutte, molte. Questo è il nostro punto di partenza. Una donna e il suo modo di affrontare il tempo che passa in una società dove la vecchiaia viene continuamente negata. Una donna che, ogni giorno, combatte la sua guerra contro il tempo. Ogni giorno cerca la sua approvazione quotidiana. Questo è ciò che le serve per essere viva. Per sentirsi viva in questo mondo di apparenza, di donne eternamente giovani. Quanto è sottile questo filo? Cosa può romperlo? Come non affondare?
 Teatroinscatola Lungotevere degli Artigiani, 12/14 Roma da mercoledì 25 a sabato 28 maggio, ore 21.00
 Prenotazioni: info@teatroinscatola.it 3405573255

COMPAGNIA DARLING

Daria Mariotti e Linda Sessa iniziano il loro percorso comune in ambito teatrale nel 2006 alla scuola di recitazione Teatri Possibili di Roma con Manuela Ruggiero, Pierr Nosari, Francesco Villano, Filli Balice e Max Russo.

In seguito fondano, insieme ad altri allievi di Teatri Possibili, l'associazione UranusMoon dove continuano a studiare con Manuela Ruggiero, Pierr Nosari, Francesco Villano, Filli Balice e Patrizia Bollini.

Dal 2009 fanno parte della compagnia Theatre Task Force con la quale per la regia di Francesco Villano portano in scena “Noi siamo qui” tratto da Tre Sorelle di A. Cechov, "Not Strong Enough" ispirato a Re Lear di W. Shakespeare, “K” tratto da Il Processo di F. Kafka, “Neyede” da Edeyen di L.Russo e “È severamente vietato giocare nel cortile” ispirato a La grande magia di E.De Filippo.

Parallelamente si cimentano nella riscrittura regia e messa in scena di alcuni testi classici, da qui nascono nel 2008 "AmoreVSguerra" tratto da Le Troiane di J. P. Sartre, nel 2009 "Vestita di Sangue" tratto da Macbeth di W. Shakespeare, entrambi corti teatrali e "L'ora del Caffè" liberamente tratto da Otello di W. Shakespeare, primo spettacolo.

Nel 2015 debuttano con la loro prima scrittura scenica originale “Non si tratta di un caso isolato”.

Attualmente impegnate ad indagare il tema del rapporto delle persone con i media oggi e del controllo della società attraverso la rete per preparare il loro prossimo spettacolo.

Giovanni De Giorgi, attore e musicista, ha frequentato l’Accademia d’Arte drammatica Paolo Grassi, seguendo laboratori di Juri Alschitz, Gabriele Vacis, Giampiero Solari, Kuniaki Ida tra gli altri.

Nel 2011 incontra Daria Mariotti e Linda Sessa, dando vita alla compagnia Darling, per la quale ha composto le musiche de “L’ora del caffè” e “Non si tratta di un caso isolato”.