giovedì 9 novembre 2023

“L’attore e il performer: tradizione e ricerca. Memorie teatrali di fine millennio a cura di Ferruccio Marotti

 


Direzione Generale Spettacolo 

Comunicato Stampa

L’ATTORE E IL PERFORMER: TRADIZIONE E RICERCA

MEMORIE TEATRALI DI FINE MILLENNIO

dall’Archivio Storico Audiovisivo del Centro Teatro Ateneo

Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo

Sapienza Università di Roma

13 novembre | 12 dicembre 2023 - Seconda Edizione

Il 13 novembre alle ore 17.00 si apre, al Teatro Ateneo, nuovamente agibile, la seconda edizione 

della rassegna - “L’attore e il performer: tradizione e ricerca. Memorie teatrali di fine millennio

dall’Archivio Storico Audiovisivo del Centro Teatro Ateneo - Dipartimento di Storia Antropologia 

Religioni Arte Spettacolo - Sapienza Università di Roma. Una serie di eventi per recuperare, 

valorizzare e far conoscere il patrimonio dell’Archivio, con la direzione artistica di Ferruccio 

Marotti e il coordinamento di Stefano Locatelli. Il progetto speciale è volto a recuperare, 

valorizzare e promuovere il patrimonio conservato presso questo archivio. Dopo la prima edizione – nata nel 2022 – che ha visto restaurati e digitalizzati oltre mille video che documentano l’attività 

del Centro Teatro Ateneo - centro d’eccellenza di ricerca sull’attore dell’Università di Roma “La 

Sapienza”, diretto da Ferruccio Marotti e ospitata dal Dipartimento SARAS, dal Teatro di Roma, 

Teatro di Napoli e dal Piccolo di Milano, torna dunque la rassegna realizzata grazie al sostegno del 

Ministero della Cultura. Nel 2023 sono previsti 6 incontri dal 13 novembre al 12 dicembre.

L’obiettivo è quello di far conoscere il patrimonio conservato presso l’Archivio, che fa ora capo al 

Dipartimento SARAS (Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo) della Sapienza Università di 

Roma. Il progetto dal 2022 ha riscosso una grande attenzione di pubblico e ricevuto adesioni e 

richieste di collaborazione che permettono oggi di dare un ulteriore risonanza alle attività, 

valorizzando il prezioso materiale conservato nell’archivio della Sapienza. Ad ospitare gli eventi 

saranno il Teatro di Roma, lo Stabile di Napoli e naturalmente il Teatro Ateneo, dove si svolsero 

quarant’anni or sono le attività conservate nell’archivio. Nel 2024 poi i maggiori laboratori 

verranno trasmessi da Rai Cultura e diffusi sul web. Il 13 novembre alle ore 17.00, sarà Carolina Crescentini, che da studentessa partecipò

assiduamente ai laboratori di quegli anni, a fare da madrina alla rassegna, presentando insieme

con Marotti l’antologia video COME ERAVAMO: I LABORATORI E I SEMINARI DEL CENTRO TEATRO

ATENEO (1981 - 2013), dove gli spettatori potranno vedere brevi sintesi del lavoro di Eduardo De

Filippo e Carmelo Bene, Alberto Sordi e Dario Fo, Peter Brook e Jerzy Grotowski, il Maestro del

Butoh Kazuo Ohno e il maestro della regìa Marco Bellocchio, fino a Toni Servillo, Pier Francesco

Favino e tanti altri ancora. Si ascolterà anche, dalla sua voce, il testamento spirituale di Gian Maria

Volonté, che morì tragicamente sul set, poco prima di iniziare un laboratorio sul suo lavoro

d’attore al Centro Teatro Ateneo, nel montaggio di Desirèe Sabatini.

Seguirà il 19 novembre alle 11.00 al Teatro Argentina, in collaborazione con il Teatro di Roma,

ALBERTO SORDI, LA COMICITÀ DELLA VITA - un seminario al Centro Teatro Ateneo. DOCUFILM DI

FERRUCCIO MAROTTI, EDIZIONE DI DESIRÉE SABATINI, FOTOGRAFIA DI MARCO ONORATO, in cui il

18 gennaio 1981, il grande attore, non senza emozione, analizza per la prima volta e dimostra la

sua idea del comico come capacità di porre l’accento su alcuni elementi della vita, che al fondo è

già comica di suo.

Il giorno seguente, il 20 novembre alle 17.00, nuovamente al Teatro Ateneo, la videosintesi del

seminario di ROBERTO BENIGNI: IL COMICO COME INVENZIONE mostrerà una dimensione diversa,

satirica e fantastica insieme, del comico secondo il famoso attore e regista toscano.

In parallelo a Napoli alle ore 19.00, al Teatro San Ferdinando, il teatro che Eduardo ricostruì e che i

suoi eredi hanno donato alla città di Napoli, verrà presentato EDUARDO ULTIMA LEZIONE, ULTIMO

SPETTACOLO: IL PUNTO DI ARRIVO IL PUNTO DI PARTENZA, con una testimonianza di Lina Sastri e

l’introduzione di Ferruccio Marotti, in cui si vedrà come Eduardo recitò per l’ultima volta, con una

profonda umanità e commozione (al punto che il pace-maker che portava mandò in tilt per un

momento il radiomicrofono) le due scene più famose di Questi fantasmi!, nella sua ultima

lezione/spettacolo pubblica per la cattedra di Storia del teatro di Marotti. Il video che viene

presentato a Napoli sarà replicato in Sapienza il 5 dicembre alle ore 18.00, Aula Levi. Il 4 dicembre alle 17.00 al Teatro Ateneo sarà presentato: DARIO FO - AUTOBIOGRAFIA DI UN

FABULATORE, introdotto da Paolo Rossi con Ferruccio Marotti, una videosintesi delle lezioni che

Dario Fo tenne al Teatro Ateneo, succedendo a Eduardo dopo la sua morte come docente di

Drammaturgia, nel corso di tre anni.

Il 12 dicembre alle 17.00, sempre al Teatro Ateneo, a conclusione del ciclo, Toni Servillo, insieme

con Ferruccio Marotti, introdurrà EDUARDO RACCONTA EDUARDO: UN’AUTOBIOGRAFIA QUASI

SEGRETA DI EDUARDO DE FILIPPO, una videosintesi dei momenti in cui Eduardo, negli anni

trascorsi alla Sapienza, ha raccontato di sé e della sua vita, accompagnati da alcuni dei brani più

famosi delle sue opere, con cui avranno inizio le celebrazioni dei quarant’anni della morte del

grande autore e attore, che al Teatro Ateneo ha lavorato, gli ultimi quattro anni della sua vita, al

sogno utopico di creare una bottega di teatro, volta a proiettare la tradizione del teatro verso il

futuro.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti

Nessun commento:

Posta un commento