venerdì 17 maggio 2024

NARNI CITTA' TEATRO VOL.V- SOGNI SOSPESI





 Presentata a Roma, nella splendida cornice del vivaio Le mura la quinta edizione di NARNI CITTA' TEATRO.
Questa quinta edizione che si terrà dal 14 al 16 giugno ha come claim i SOGNI SOSPESI , ed è un'edizione che ha al suo interno la prima edizione di IMPRESAFEST.
Presenti i due direttori artistici: Davide Sacco e Francesco Montanari, e la direttrice organizzativa Ilaria Ceci.  

Davide Sacco
Narni Città Teatro, fin dalla sua prima edizione non racconta, solo, il tempo contemporaneo, ma la crescita di un essere umano: La nascita- Le cadute necessarie- I linguaggi fantastici- Le possibilità nascoste e quest'anno I sogni sospesi. Sognare è l'unica arma che sia ha contro, le bruttezze della vita e le scabrosità del mondo in cui viviamo, i sogni sono le uniche armi che l'uomo umano, e non disumanizzato dalla macchina , può e deve avere, e noi in questo vogliamo costruire una città possibile, una città dove tutto quello che si pensa non possa succedere, può risuccedere , la possibilità di entrare e staccare per tre giorni, una città dove tutto è possibile come sono i sogni.

Ilaria Ceci
L'inaugurazione sarà giovedì 13 giugno con la mostra curata dall'Archivio Storico Olivetti, che inaugurerà anche ImpresaFest e mostrerà il lato culturale del suo lavoro

Francesco Montanari
Sogni sospesi, quello che Davide e Ilaria mi hanno fatto sognare, si sta avverando, la prima edizione di Narni Città Teatro la curarono loro, io sono subentrato dopo, proprio perchè loro mi hanno raccontato un sogno, mi hanno raccontato una grande volontà, un desiderio di possibilità, che era poi la direzione artistica insieme a Davide, la possibilità di provare a fare plausibile un'idea.

Lorenzo Lucarelli- sindaco di Narni
Partecipare a questa conferenza stampa per chi ha visto nascere questo festival; l'ho isto nascere da assessore, lo vedo orgogliosamente crescere da sindaco , Davide e Francesco lo hanno definito "una festa d'arte" ci dà la possibilità di concretizzare una visione della città, una città dove si produce valore, si produce cultura, lo si fa per i cittadini e per gli spettatori, per gli artisti che ci vengono a trovare, e lo si fa non solo per i tre giorni ma per tutto l'anno.
Il tema del sogno è di stimolo anche per chi come me svolge un ruolo da amministratore .

Per L'ImpresaFest

La Confapi Terni
Sviluppo del territorio legato al connubio tra impresa e arte, noi pensiamo che il paradigma cultura e arte è un paradigma che possa portare a uno sviluppo nel lungo periodo nel territorio, noi rappresentiamo le piccole e medie imprese, siamo dei sognatori, in questo festival ci saranno eventi di arte, di cultura, ma anche di  formazione imprenditoriale, ci saranno 4 panel, vogliamo far vedere la funzione del paradigma, e ci auguriamo che questa sia un'edizione 0.

La  Confapi donne
Premio Donna Città di Terni, premieremo l'azienda che ha adottato al suo interno le pari opportunità e lo sviluppo degli strumenti per creare una sinergia tra lavoro e famiglia. e l'interazione tra arte e attività

La Confapi giovani
Impresa e cultura hanno moltissime cose in comune, le parole che abbiamo individuato e che faranno da guida al festival sono ; Visioni-Legami-Rischio. Parole cha abbracciano un qualsiasi atto di coraggio, avremo un panel sul passaggio generazionale, e uno sul rapporto arte impresa, arte e impresa sono due termini che nell'immaginario collettivo molto spesso sono distaccati, invece noi  vorremmo accompagnare lo spettatore piano piano verso i punti di contatto che esistono, sono ricorrenti e ci coinvolgono nel quotidiano

Quest'anno il NARNI CITTA' TEATRO sarà diviso fra il programma principale e progetti speciali.

Il primo spettacolo sarà ESTRATTO DI ILLUSIONI con Vinicio Marchioni  che legge il testo di un autore russo Ivan Vyrypaev , Marchioni ha lavorato tanto sui testi di Vyrypaev, che porterà nel 2025 alla messa in sena di uno spettacolo compiuto, l'autore è dovuto uscire dal suo paese di origine per divergenze di visione con Putin,. lo spettacolo è presentato in partnership con ImpresaFest è presenta una novità, questo spettacolo ed alcuni altri avranno l'interprete in lingua italiana dei segni.
Venerdì 14 giugno ore 17.00  sala consiliare

SAURUS
Close-act Theatre Company
Parata di dinosauri che arrivano da Bruxelles altri 5 metri che percorreranno i vicoli e le strade del centro storico di Narni
Venerdì 14 ore 18.00, e sabato 15 ore 11.00
Da Piazza Garibaldi a Piazza Galeotto Marzio.

SOGNI SORPRESI
Percorso nell'ambito del museo, a seguito di una barca gigante.
Performance art di Maurizio Mauro Palumbo  con Amedeo Marco Capitanelli, Elisa Gabrielli, Sabrina Santoro, Maurizio Mauro Palumbo
 Venerdì 14 giugno 18,30 Museo di Palazzo Eroli 

JUNGLE SHOW
Spettacolo di acrobazia, giocoleria
Venerdì 20.30 Piazza dei Priori

ORATORIO PER EVA
Coreografia e regia Roberto Zappalà
un lavoro che gira da 7 anni e che grazie alla collaborazione del Teatro Stabile dell'Umbria  arriva a Narni.
Venerdì 14 Teatro Manini ore 21.00

TERESA ZUM ZUM
Uno spettacolo al femminile di Nadia Baldi  con Franca Abategiovanni
Sala Consiliare ore 21.30

CINEMATOGRAFO- DE SICA/FELLINI IN MUSICA  concerto con proiezioni
Javier Girotto, Paolo Di Sabatino, Davide Cavuti
Teatrino viaggiante ore 22.00

AMEN
di Massimo Recalcati regia Valter Malosti, con Marco Foschi, Federica Fracassi, Danilo Nigrelli, produzione Teatro Franco Parenti/TPE Teatro Piemonte Europa/ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione spettacolo in partnership con ImpresaFest
Venerdì 14 Chiostro di Sant'Agostino ore 22


SABATO 15 GIUGNO


SAURUS
Close-act Theatre Company
Parata di dinosauri che arrivano da Bruxelles altri 5 metri che percorreranno i vicoli e le strade del centro storico di Narni
Venerdì 14 ore 18.00, e sabato 15 ore 11.00
Da Piazza Garibaldi a Piazza Galeotto Marzio.

PERFORMATIVE SPEECH: STUDIO SUL FAUNO
Compagnia Zappalà danza.
Vicolo Belvedere  ore 17.00

PINOCCHIO
Uno spettacolo in cui la biodiversità dei vissuti è il tema principale, e porta in scena alcuni degli allievi della Scuola Elementare del Teatro APS, che dà la priorità d'accesso alle fasce svasntaggiate, alle persone con disabilità fisica ed emotiva.
ideazione, drammaturgia e regia Davide Iodice
Teatro Manini ore 18.00

FROCK
Una compagnai che viene dall'Inghilterra e che con i suoi spettacoli supera i gap che la società stupidamente mette, 6 performer eccezionali, e faranno una performance di danza urbana di 25minuti in piazza.
StopGap Company
Piazza dei Priori ore 19.00
spettacolo in partnership con ImpresaFest

THE BLACK BLUES BROTHERS
Chiostro di Sant'Agostino ore 19.00

SOGNO
Una rivisitazione di Loredana Parrella  di Sogno di una mezza estate di William Shakespeare.
testi di Aleksandros Memetaj partirà dalla piazza per poi scendere verso la Terrazza San Bernardo, attori, musica dal vivo, danzatori.
Piazza dei Priori ore 19.30

POEMA A FUMETTI
Uno spettacolo di e con Paolo Valerio incentrato sul  Dino Buzzati meno conosciuto: le tavole del Poema a Fumetti 
Teatrino viaggiante ore 22.30

HOTEL BORGES
Uno spettacolo che porterà tra visionari: Cocteau, Petrolini, Borges, Fellini, con un taglio contemporaneo molto forte e delineato
scrittura e regia Giovanna Cerruti
con Davide Giglio
Piccola Compagnia della Magnolia
Chiostro di S.Agostino 22.30

DOMENICA 16 GIUGNO

ROBERTO VECCHIONI
APPUNTAMENTO ALL'ALBA
Il grande cantautore milanese ci parlerà del suo concetto di Democrazia
Ala Diruta ore 5.30

SLEEPING BEAUTY
Uno spettacolo fresco e divertente
Compagnia Cornelia
Piazza dei Priori ore 12.00

GEMITAIZ
Prosegue il filone conoscitivo di queste figure meravigliose, contemporanee, metropolitane, ma molto più elevate di quello che si possa credere nel pregiudizio, abbiamo iniziato con Clementino, poi Emis Killa, adesso c'è Gemitaiz. Davide in arte Gemaitaiz ci racconterà attraverso una chiacchierata il suo mondo, quello he non dice nei suoi versi, o quello che cerca di dire con i silenzi, tra una parola e l'altra, sarà un mondo estremamente onirico.
modera l'incontro Francesco Montanari
Caffè Letterario ore 18,00

IL VIAGGIO DELL'EROE
Reading
il tema dell'eroe è una figura della sceneggiatura, della narrativa, del romanzo che rappresenta la figura del protagonista che attraversa un percorso, delle difficoltà, una crisi, per poi ottenere dei risultati, che è il percorso anche delle imprese, quindi questa comunione sarà il centro di questo reading. La cosa molto importante che questa nascita obbiettiva ed esplicita tra impresa e spettacolo è fondante, interessante è la possibilità di spostare il punto di vista dell'italiano per cui tutto ciò che riguarda spettacolo, cultura debba essere scontatamente elargito da un'entità chiamata Stato , in realtà non è così, perchè l'impresa è cultura e la cultura è impresa , e cultura vuol dire anche semplicemente raccontarsi, esattamente come il viaggio dell'eroe , lo scopo è quello di far capire che è tutta una grande famiglia, che lavora per il prodotto e il prodotto è regalare un'emozione, esattamente come un'emozione che puoi provare quando vai in un viaggio.
Con Francesco Montanari
ore 19,30 Sala Consiliare

BEK STEIG
Spettacolo musicale delle Ebbanesis
scritto e diretto da Viviana Cangiano, Serena Pisa
Teatrino viaggiante ore 21.30

VORREI UNA VOCE
Uno spettacolo che ha debuttato da pochi mesi, cche nasce da un laboratorio in carcere con le detenute, e attraverso le parole delle canzoni di Mina le detenute hanno raccontato la loro storia
di e con Tindaro Granata
Chiostro di S, Agostino ore 22.30



PROGETTI SPECIALI

SUSPENDED STATE
L'artista brasiliana Néle Azevedo  che lavora con il ghiaccio, sculture di ghiaccio sospese, che saranno costruite dalla comunità, l'artista arriverà i primi di giugno a Narni
Installazione
 Piazza dei Priori sabato 15 dalle ore 20.00 durata 180 min.

WORKTABLE
Istallazione
Kate McIntosh
dal venerdì alla domenica dalle 11.00alle 23.00
Mercato coperto

WEBBY'S WONDER WORLD
Video di realtà aumentata
Nataliya Velykanova Michael Borras AKA Systaime
dal venerdì alla domenicia dalle 11.00 alle 23.00 Digipass


GLI  INCONTRI

IL CAFFE' LETTERARIO
In collaborazione con Scuola Holden
SIAMO LA LUNA: TESTIMONI DI BELLEZZA
Lezione spettacolo a cura di Alessandro Mari
sabato e domenica ore 20.00


LA RADIO DI CITTA' NARNI TEATRO
Quest'anno la radio sarà reale è stata costruita una radio di 2 metri e mezzo e larga 4 metri, posta sotto la Loggia dei Priori
a cura di Raffaele La Pegna
tutti i giorni live presso la Loggia dei Priori e in diretta su Youtube

IL SUSSURRO DEL GIARDINO
Performance per una persona alla volta, Enrica Carini Barbara Eforo
venerdì 15 dalle 21.00 alle 23.00 Orto di poca considerazione

HAMLET PRIVATE
Performance per una persona
Scarlattine Teatro
sabato e domenica dalle 17.00 alle 19.00 Orto di poca considerazione

DINAMICA DEL CONTROVENTO
Una struttura con un pianoforte volante che ruoterà sospeso su un tappeto volante
Ideazione Julien Lett pianoforte Irene Michailidis
sabato dalle 17.00 alle 19.00 e dalle 21.00 alle 23.00, domenica dalle 17.00 alle 19.00 e dalle 20 alle 22.00 Piazza dei Priori

LE RADIOSE
Parata in bicicletta, venerdì pomeriggio, alle 21.30 saranno in radio con il loro spettacolo "On air" alle 22.30 si ballerà con lo Swing di "Gramophone live set"
Emanuela Belmonte, Genea Manenti, Valentina Musolino

LA TETE DANS LES NUAGES
Installazione Mickael Martins Alfonso- Caroline Escaffre Faure
Cerca le nuvole nel centro storico di Narni

DJ BLOND
sabato dalle 22.30 Piazzza dei Priori

GERACIRCUS
a sorpresa sabato davanti al Teatro Manini

ARCIPELAGO
spettacolo per bambini
a cura di Angelo Facchinetti Francesca Franzè
Domenica alle  20.00 e alle 21.30 Vicolo Belvedere

WALKABOUT
Scenari dell'immateriale, l'era del performing media, inaugurata da Marconi e narrata in una Radio che Cammina
Carlo Infante
sabato dalle ore 19.00- partenza da Palazzo Eroli

REM- OVVERO I SOGNI PARADOSSALI
Installazioni che si attiveranno alla presenza del pubblico
un progetto di Ilaria Ceci, Valentina Dalsigre Cirillo, Claudia Grassi e Jacopo Riccardi, Agata Sala
Centro storico di Narni.

TRA LE NUVOLE
Omaggio al clown bianco a Fellini e alle nuvole
La Baracca dei Buffoni
sabato sera per le vie del centro storico

GIULIVO ITINERANTE SHOW
domenica

                                                  MOSTRA
             OLIVETTI STORIA DI UN PROGETTO CULTURALE
                   a cura di Associazione Archivio Storico Olivetti
                  Inaugurazione giovedì 13 giugno ore 18.00
              in occasione dell'inaugurazione verrà presentato lo spettacolo
                                          LA MIA OLIVETTI
                                     Il corner di Giorgio Soavi
                                     a cura di Marco Bandiera


                           LABORATORI PER PROFESSONISTI


                                LA SCRITTURA EPISTOLARE
workshop intensivo residenziale condotto da Vinicio Marchioni, Milena Mancini
selezioni su curriculum e lettera motivazionale, laboratorio gratuito con restituzione finale

                                    LINGUAGGIO MoDem
un progetto di Roberto Zappalà tenuto da Filippo Domini (danzatore della compagnia Zappalà danza)
selezioni su curriculum, laboratorio gratuito


                              LABORATORI APERTI A TUTTI

La dott.ssa Federica Sorino psicologa e Psicoterapeuta e che ha molta esperienza, anche nell'ambito della performance, e si lavorerà con il pubblico, con le emozioni che gli spettacoli del festival provocheranno, e su momenti collettivi di respirazione, yoga , per aumentare la consapevolezza emotiva.



























sabato 4 maggio 2024

ROMANZO TRICOLORE, Lazio 1974: la storia segreta di uno scudetto impossibile (L'Airone Editrice)

 

martedì 19 marzo 2024

FRANCESCO DE CARLO in tour con BOCCA MIA TACI spettacolo di Stand Up Comedy_Primo italiano residente al Comedy Cellar di New York


 

BOCCA MIA TACI


di e con


FRANCESCO DE CARLO

Il nuovo spettacolo di Stand Up Comedy in tour in tutta Italia

De Carlo è diventato il primo comico italiano nella storia,

residente al Comedy Cellar di New York


BOCCA MIA TACI è il nuovo spettacolo di stand up comedy di Francesco De Carlo, un

monologo sulla libertà d’espressione che, in tempi di accesi dibattiti sul politicamente

corretto, prova a ridere di cose che non fanno ridere. Per questo è vivamente sconsigliato ai

minori di 16 anni.

La stand up comedy è divenuta ormai un fenomeno anche in Italia, e conosce un vero e

proprio boom soprattutto tra le nuove generazioni. A dimostrarlo il tutto esaurito che lo

spettacolo sta registrando in tutta Italia: le tre date al Teatro Brancaccio di Roma sono già

sold out, come quelle al Teatro Lirico di Milano, al Gioiello di Torino, al Puccini di Firenze,

al Celebrazioni di Bologna, al Trianon di Napoli e in tante altre città italiane. Di questo

genere anglosassone Francesco De Carlo è uno dei pionieri, anche grazie alle esperienze

all’estero: si è esibito in inglese in 17 nazioni, ha partecipato ai più importanti festival

internazionali della comicità e dal 2024 è il primo comico italiano resident del Comedy

Cellar di New York, il più importante comedy club al mondo.


LO SPETTACOLO

Quando facevo arrabbiare troppo mia nonna, lei minacciava violenza col pugno chiuso,

digrignava i denti e si metteva una mano sul muso, a soffocare un’imprecazione oscena. E

poi dopo aver buttato un occhio al cielo mormorava: “Bocca mia taci!”. Mi sono sempre

chiesto quale espressione tacesse ogni volta, quali parole, minacce o bestemmie

rimanessero in quella sua bocca sdentata, invece di liberarsi nell’aria. E col tempo presi a

sfidare quella sua capacità di controllo, con marachelle sempre più gravi. Fino a quando un

giorno prese una gallina dal cortile e me la tirò contro. Questa storia, completamente

inventata, mi ha insegnato che tenersi tutto dentro non fa bene: ti fa stare male, ti fa salire il

veleno, ti fa lanciare pollame. E la paura di offendere qualcuno, divinità comprese, non può

limitare la libertà d’espressione.

Bocca mia taci è il mio nuovo spettacolo di stand up.

È un po’ sporco e pertanto è sconsigliato ai minori di 16 anni.

Più che un monologo, una marachella.


NOTE

“Ho messo dentro tutte quello che per ovvi motivi non posso dire quando lavoro alla radio o

in tv, e nemmeno sui social, visto che l’algoritmo blocca automaticamente argomenti

sensibili, a prescindere dal contesto. Il teatro è rimasto l’unico luogo dove la libertà


d’espressione può essere esercitata in pieno e dove ragionamenti comici e paradossali

possono interessare questioni sociali come l’aborto, il patriarcato o le religioni”.

Ma se una sensibilità sempre maggiore del pubblico si è trasformata in un nuovo moralismo

capace di limitare gli spazi della satira (anche nei confronti del passato, con la “cancel

culture”), dall’altra spesso si difende il bullismo in nome della libertà d’espressione, e in

una crociata contro il politicamente corretto, si vogliono far passare veri e propri insulti

razzisti, omofobi o sessisti. “La corda sulla quale si muovono i comici è sempre più sottile,

ma mantenere l’equilibrio non è mai stato così divertente.”

“Il comico ha un ruolo sociale fondamentale, perché è dotato di occhiali speciali con cui

guarda la realtà e durante lo spettacolo li presta al suo pubblico per suggerire una

prospettiva diversa, capace di evidenziare gli aspetti più ridicoli e relativizzare i problemi.”

“L’essere umano non è una bella persona e anche i più grandi filantropi della storia dentro

hanno abissi terribili e sentimenti di cui si vergognano. Come tutti, del resto. L’unica cosa

che possiamo fare è riderne, insieme, a teatro”.


BIOGRAFIA

Francesco De Carlo è nato a Roma. Dopo una laurea in Scienze Politiche e quattro anni al

Parlamento europeo (dove lavora nel campo della comunicazione), diventa speaker nel

programma radiofonico “Chiamata a Carico”, in onda tutti i giorni su Radio Globo.

Partecipa a diversi programmi Rai, La7 e Sky e a tutte le stagioni dei programmi Nemico

Pubblico (Rai Tre, che firma anche come autore), Comedy Central News e Stand up comedy

(entrambi su Comedy Central).

Tra dicembre 2017 e gennaio 2018 su Rai Tre va in onda “Tutta colpa della Brexit”, il diario

in 4 puntate di un comico italiano a Londra ai tempi della Brexit, un programma scritto e

interpretato da lui, che ha ottenuto critiche molto favorevoli (leggi sotto).

Si è esibito anche in inglese in ben 16 nazioni. Ha partecipato ai più prestigiosi festival

internazionali dal Fringe di Edimburgo al Just For Laughs di Montreal in Canada, fino a

quelli in Sud Corea e Sud Africa. Ha debuttato in TV anche in Inghilterra (nei programmi

“Paul Hollywood’s Big Continental Road Trip” su BBC TWO, “Unspun with Matt Forde”

su Dave Channel, “The Mash Report” su BBC2), Spagna e Sudafrica (Comedy Central).

Adesso si divide tra l’Italia e gli Stati Uniti, dove è comico resident del Comedy Cellar di

New York.

I suoi ultimi lavori in tv sono “The Roast of Italy” (Comedy Central) “Data Comedy Show”

e Pour Parler (Rai Due).

Su Radio2 ha condotto “Prendila Così” insieme a Diletta Parlangeli.

Ha scritto “La mia Brexit” (Bompiani).


LE DATE DEL TOUR

28.02 Perugia (SOLD OUT) - SALA NOTARI


29.02 Trieste (SOLD OUT) - TEATRO MIELA

01.03 Pordenone  - TEATRO CAPITOL

04.03 Torino - TEATRO GIOIELLO

05.03 Torino (SOLD OUT) - TEATRO GIOIELLO

06.03 Torino (SOLD OUT) - TEATRO GIOIELLO

08.03 Alessandria -  TEATRO ALESSANDRINO

09.03 Milano– H. 17.30 TEATRO LIRICO GIORGIO GABER

09.03 Milano – H. 21.00 (SOLD OUT) - TEATRO LIRICO GIORGIO GABER

12.03 L’ Aquila (SOLD OUT) - AUDITORIUM DEL PARCO

15.03 Policoro (MT) - CINETEATRO HOLLYWOOD

21.03 Padova - HALL

22.03 Como - SPAZIO GLORIA

25.03 Roma (SOLD OUT) - TEATRO BRANCACCIO

26.03 Roma (SOLD OUT) - TEATRO BRANCACCIO

13.04 Palermo (SOLD OUT) - VILLA FILIPPINA

14.04 Palermo - VILLA FILIPPINA

16.04 Mestre - TEATRO TONIOLO

18.04 Firenze - TEATRO PUCCINI

19.04 Forlì(SOLD OUT) - SALA SAN LUIGI

23.04 Napoli (SOLD OUT) - TEATRO TRIANON VIVIANI

12.05 Milano (NUOVA DATA) - TEATRO CARCANO

13.05 Roma (NUOVA DATA) - TEATRO BRANCACCIO

15.05 Napoli (NUOVA DATA) - TEATRO TRIANON VIVIANI


SEGUI FRANCESCO DE CARLO SU

IG: @francescodecarl

FB: www.facebook.com/FrancescoDeCarloComedian

UFFICIO STAMPA FRANCESCO DE CARLO

Sara Battelli sarabattellipress@gmail.com

venerdì 23 febbraio 2024

STORIA D’INCROCI E D’ANARCHIA, spettacolo scritto e interpretato da Veronica Milaneschi, con la regia di Patrizio Cigliano, in scena il 4 e il 25 marzo al Teatro Cometa Off- Roma

 


Storia d’incroci e d’anarchia

Di e con Veronica Milaneschi

Regia di Patrizio Cigliano

4 e 25 marzo ore 21

Teatro Cometa Off-Roma


Torna in scena a Roma, al Teatro Cometa Off, il 4 e il 25 marzo, STORIA D’INCROCI E

D’ANARCHIA, monologo scritto e interpretato da Veronica Milaneschi, con la regia di Patrizio

Cigliano.

Siamo a Roma in questi giorni e una donna si arrabbia, contro se stessa, contro la sua famiglia e la
società. Ma c’ è un particolare: si sente un’erinni moderna chiamata dalle divinità più potenti
dell’Olimpo per punire gli uomini per le loro nefandezze. Invece di andare in giro sul carro di
Apollo, si muove con “Cesare Augusto” il suo motorino: ”senza parabrezza, senza casco, senza
freni, ‘na pazza”. E’ un grande circolo vizioso da cui la nostra eroina non uscirà mai. Con Ironia e
sincerità, attraverso mille dialetti e stili recitativi diversi verrete condotti per mano tra le strade
più belle di Roma, dove molte cose ci sono ancora da scoprire. Dal Mosè Ridicolo, alla storia di
Righetto passando per casa di Nino Manfredi e Mastroianni, senza scordarci Albertone e poi la
Roma Razionalista, quella Umbertina, il quartiere Coppedé fino al Vaticano e qui ci saranno delle
sorprese. La rabbia come motore pulsante di un essere umano, un essere umano che si specchia in
una città che vorrebbe essere sempre più veloce ma che si trova bloccata nel traffico tra le
macchine. E il traffico, gli incroci e le macchine sono proprio gli elementi con cui si gioca in questo
spettacolo; spunti comici che danno vita a momenti di spettacolo esilaranti e surreali. Una storia
ambientata a Roma ma che può essere immaginata in qualunque città d’Italia.

Note di Regia
Ci sono spettacoli che pizzicano le corde comiche, ma non solo (!), di tutti. È il caso di “STORIA
D’INCROCI E D’ANARCHIA”, che affonda la sua graffiante e spassosa comicità nel disagio urbano di
molti e nella difficoltà (sempre pericolosamente crescente) di gestione della rabbia e del
nervosismo che tracima copiosamente dal fiume della pazienza. E Nika, il personaggio che
Veronica Milaneschi ha sapientemente scritto, sente su di sé il peso dell’impegno civico e sociale
per ripristinare un ordine superiore - partendo da quello urbano - con cui rendere più sostenibile e
meno stressante la convivenza cittadina. Nika è arrabbiata, insofferente verso l’approssimazione
altrui, verso i soprusi metropolitani degli altri cittadini, sempre troppo pronti a infrangere le regole
del codice della strada. Ma questi soprusi stradali diventano metafora ben più alta: la convivenza
ha delle regole necessarie al rispetto di tutti. Non solo sulla strada. E infatti Nika, cercando un
perché al suo eccessivo rigore, va a pescare lontano. E in una specie di grottesca seduta
psicanalitica, trova nella Nika bambina, alcune delle sue risposte. Un’infanzia indirizzata dalla
famiglia alla giustizia, al rigore, alle regole, al rispetto, e uno sviluppo scolastico fatto di qualche
inattesa delusione, l’hanno portata a auto-nominarsi “salvatrice del traffico cittadino”, e a dar vita
a innumerevoli racconti esilaranti di questa missione salvifica. Forse non riuscirà nell’’ audace
intento, ma per un’ora di spettacolo, ci travolgerà con la grinta e la grande teatralità di una vera
mattatrice. E dirigerla (e guardarla in scena) è stato un piacere, perché quando un’attrice riesce a
fondere una grandissima tecnica attoriale con la necessaria umanità della persona, l’attore che ne
esce è “totale”, capace di farci ridere davvero tanto con un monologo in cui, attraverso una dozzina
di personaggi, ci porta in un mondo popolare ma coltissimo, pieno di riferimenti addirittura
“epico/mitologici”, ricco di situazioni paradossali ed esilaranti, ma altrettanto capace di farci
intravedere, fra le crepe del comico, qualcosa di più profondo: un disagio che sta sotto pelle, spesso
ignorato, ma pronto a ruggire e piangere, come un mostro ben poco sicuro di sé. E in fondo come
tutti noi.
Patrizio Cigliano
 Teatro Cometa Off_ Via Luca Della Robbia, 47 Roma
Biglietto Intero :  € 15,00 (+ tessera associativa di € 2,50)
Telefono:
06 57284637
Sito web:
www.cometaoff.it
 Ufficio Stampa
Maresa Palmacci tel. 348 0803972; palmaccimaresa@gmail.com

mercoledì 21 febbraio 2024

A MODO MIO, raccontando Lucio Dalla tra aneddoti e canzoni, concerto spettacolo | Teatro Tor Bella Monaca - venerdì 8 e sabato 9 marzo alle ore 21.00 | Con Gabriele Granito, Enzo Martini, Michele Montanaro, Antonio Tancredi




Tor Bella Monaca

Stagione teatrale 2023|2024                                                      

Il Teatro Tor Bella Monaca è parte del sistema Teatri in Comune di Roma Capitale Assessorato alla Cultura con il coordinamento gestionale di Zètema Progetto Cultura 



A MODO MIO

Raccontando Lucio Dalla tra aneddoti e canzoni

da un'idea di Gabriele Granito ed Enzo Martini


Concerto spettacolo

con 
GABRIELE GRANITO (voce recitante) 
ENZO MARTINI (voce, piano e sax) 
MICHELE MONTANARO (batteria) 

ANTONIO TANCREDI (basso e chitarre)




Venerdì 8 e sabato 9 marzo ore 21.00

TEATRO TOR BELLA MONACA


Un’intervista immaginaria, ma non troppo, in una notte d’estate. Un viaggio tra storie e grandi successi alla scoperta di un artista unico. Sul palco del Teatro Tor Bella Monaca di Roma arriva A MODO MIO, raccontando Lucio Dalla tra aneddoti e canzoni, concerto spettacolo con Gabriele Granito (voce recitante), Enzo Martini (voce, piano e sax), Michele Montanaro (batteria) e Antonio Tancredi (basso e chitarre), in scena venerdì 8 e sabato 9 marzo alle ore 21.00


Monti del Gargano, estate 1966. Affranto per una sfortunata partecipazione al Festival di Sanremo, un giovanissimo Lucio Dalla si imbatte nel giornalista locale Domenico Sputo. Per tirare su il giovane artista Domenico gli propone una falsa intervista, come quelle che si fanno alla fine di una grande carriera, dove gli suggerisce di inventarsi il futuro. O meglio, quello che sarà poi il vero e straordinario percorso del grande cantautore. Si assiste così alla creazione di una vita e della vera e propria "maschera iconica" dell’indimenticabile Lucio. 


L’idea dello spettacolo - racconta Gabriele Granitoè nata insieme ad Enzo Martini, musicista e cantante, perché sentivamo l’esigenza di raccontare Lucio Dalla partendo da uno dei posti a lui più cari, il Gargano. Il cast è infatti composto volutamente da tutti artisti provenienti da quella zona. È  un viaggio attraverso i suoi capolavori e la sua vita privata, partendo dal pretesto di un’immaginaria intervista fatta a 20 anni, frutto di un accurato lavoro di ricerca, di letture e testimonianze inedite”.



Teatro Tor Bella Monaca  - Arena Teatro Tor Bella Monaca

Via Bruno Cirino angolo Via Duilio Cambellotti raggiungibile con Metro C o   Linea Bus 20 
Ampio parcheggio disponibile


Per informazioni e prenotazioni:
Telefono 062010579  (dalle 10:30 alle 19:30)
Messaggi whatsapp  3920650683
promozione@teatrotorbellamonaca.it


Botteghino:   dal martedì  alla domenica dalle 10,30 alle 21,30
www.teatrotorbellamonaca.it - www.teatriincomune.roma.it
Acquisto online su Vivaticket

BIGLIETTI
intero 12,00 Euro
ridotto 10,00 Euro
giovani 8,00 Euro
GIFT CARD 78,00 Euro (10 ingressi)



UFFICIO STAMPA TEATRO TOR BELLA MONACA

Rocchina Ceglia – cel. 346.4783266 – e-mail: rocchinaceglia@gmail.com

Maresa Palmacci – cel. 348.0803972 – e-mail: palmaccimaresa@gmail.com


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Alessia Ecora – cel. 338.7675511 – e-mail: alessia.ecora@gmail.com

BIOGRAFIE CAST 


GABRIELE GRANITO - Attore, Regista,Dramaturgo. Laureato in “Letteratura, Musica e Spettacolo” e “Lettere moderne” , inizia a frequentare - parallelamente allo studio universitario - i laboratori teatrali diretti da Caterina Costantini e con lei arrivano anche le prime scritture teatrali. Ha studiato teatro, tra gli altri, con il Maestro  Giorgio Albertazzi. Approfondisce lo studio con la macchina da presa recandosi a Los Angeles  presso la Lee Strasberg’s Film and Institute. In Italia segue seminari per lo studio cinematografico con Elio Germano, Patrizia De Santis (Chubbuck’s Tecnique), Vince Riotta. In teatro ha lavorato con: Alessandro Gassman, Giorgio Albertazzi, Valeria Valeri, Milena Vukotic, Caterina Costantini, Luca De Bei, Marco Carniti, Mario Prosperi, Marco Maltauro, Paola Gassman, Luca Micheletti. Debutta al cinema nel 2015 come coprotagonista del film “Noi siamo Francesco” diretto da Guendalina Zampagni, nel 2019 è tra i coprotagonisti del film “Un’avventura”, musical sulle canzoni di Battisti diretto da Marco Danieli.  Al momento è in tournée con uno spettacolo di teatro canzone scritto, diretto e interpretato da se stesso con l’accompagnamento di un band sulla vita di Lucio Dalla.


ENZO MARTINI - Polistrumentista inizia sin da bambino lo studio della fisarmonica e del pianoforte. Successivamente si diploma, brillantemente, in clarinetto presso il Conservatorio "U. GIORDANO" di Foggia. Sempre presso lo stesso conservatorio si diploma in sassofono classico per poi laurearsi in “Didattica della musica” e in “Discipline musicali” nel 2008. Negli anni partecipa   a vari corsi di perfezionamento e stage  con i M° Federico Mondelci, Mario Marzi, Fabrizio Meloni, Mariano Lucci, Gianluigi Trovesi, Enzo Veddovi ed altri.  Nel contempo ha partecipato a diversi Concorsi Nazionali ed Internazionali grazie alla sua attività concertistica esibendosi con gruppi da camera, come solista e con formazioni orchestrali avendo, appunto, occasione di esibirsi sia in Italia sia all’estero. Inizia ad avvicinarsi al jazz frequentando dei corsi tenuti dal Maestro Sandro Satta con il quale continua per alcuni anni a praticare questo genere. Intraprende il percorso jazzistico studiando con i Maestri Daniele Scannapieco, Gaetano Partipilo, Umberto Muselli, Stefano di Battista e Gianluigi Giannatempo, laureandosi in Sassofono Jazz percorso esecutivo nel 2018. È autore e arrangiatore per diverse Edizioni Musicali fra cui Tommy Music, Cerino e Vocal Sound; ed ha al suo attivo numerose composizioni per vari organici eseguite in concerti pubblici condividendo il palcoscenico con numerosi artisti nazionali e internazionali. Ha all'attivo diverse partecipazioni su Rai e Mediaset. È tuttora docente di sassofono nelle scuole medie ad indirizzo musicale.


MICHELE MONTANARO - Consegue la laurea di 2 livello in batteria jazz presso il Conservatorio di Foggia sotto la guida di Fabio Accardi, Andrea Nunzi, Gaetano Partipilo, Daniele Scannapieco, Leonardo Ramadori,  Stefano Bertoli ed altri. Studia e si perfeziona con MAURIZIO DEI LAZZARETTI, Carlo Profilio, Riccardo Merlini MIKE Mangini. Consegue il diploma di merito alle Umbria Jazz  “Berklee Jazz Clinics” nel  2012. Frequenta le masterclass ed i seminari di VIRGIL DONATI, MIKE MANGINI, GAVIN HARRISON, JOJO MAYER, THOMAS LANG, HORACIO HERNANDEZ,Keith Carlock, Maurizio dei Lazzaretti, Mike Moreno, Paolo Pellegatti, Lele Melotti, Stefano Bagnoli, Giovanni Tommaso, Greg Burk ed altri.



ANTONIO TANCREDI - Consegue il diploma in chitarra classica con il maestro Pasquale Filosa presso il Conservatorio “U. Giordano” di Rodi Garganico, dove approfondisce anche lo studio della musica da camera.  Frequenta masterclass di composizione con diversi compositori, tra cui Stefano Gervasoni, e alcune clinic di chitarra moderna, tra cui quelle di Mike Stern e Dave Weckl.


martedì 13 febbraio 2024

Teatro Basilica: Index presenta Firmamento, direzione artistica Daria Deflorian e Muta Imago



 INDEX presenta

firmamento

settimana di incontri, studi, percorsi, collaborazioni


TeatroBasilica, Roma

dal 13 al 18 febbraio 2024



Blastula.scarnoduo • Daria Deflorian • EXTRAGARBO • Gaia Ginevra Giorgi • Viola Lo Moro

Muta Imago • Giovanni Onorato • Gabriele Portoghese • Arianna Pozzoli • Attilio Scarpellini

Giulia Scotti • Tilia Auser • Lorenzo Tomio





direzione artistica Daria Deflorian, Riccardo Fazi e Claudia Sorace

direzione tecnica Maria Elena Fusacchia

produzione, organizzazione, amministrazione Valentina Bertolino, Silvia Parlani, Grazia Sgueglia e Francesco Di Stefano

comunicazione Francesco Di Stefano

ufficio stampa Marta Scandorza

illustrazione Giulia Scotti

grafica Andrea Pizzalis


una produzione INDEX

in collaborazione con TeatroBasilica, Gruppo della Creta e Sala 1 - Centro Internazionale d’Arte Contemporanea

con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”





Si terrà dal 13 al 18 febbraio 2024 presso il Teatro Basilica firmamento, una settimana di incontri, studi, percorsi e collaborazioni che segna il debutto ufficiale sulla scena romana e nazionale di INDEX, progetto artistico e produttivo nato nel gennaio 2021 dagli intenti di Muta Imago, Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, a partire dal quale immaginare azioni condivise che possano andare oltre la cura delle produzioni delle singole compagnie.


Da un primo esperimento nel giugno scorso, In una qualunque parte del pianeta, progetto vincitore del Bando Estate Romana 2022, 2023/4 che tornerà in scena il prossimo giugno in una forma nuova, e dopo la nascita di Vivarium, un percorso biennale di sostegno e accompagnamento artistico e produttivo ad una serie di giovani realtà emergenti, ecco che Index è pronta a presentarsi ufficialmente al pubblico con firmamento, una rassegna, e una rassegna dentro la rassegna. 


firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste.


Cosa sarà firmamento?

Non un festival, ma la presentazione di una geografia di azioni; un racconto condiviso nel tempo e nello spazio di una progettualità in divenire che intreccia generazioni, formati e modalità di incontro con il pubblico. Si chiamerà Firmamento questo stare e fare insieme: una parola semplice e bella, che unisce il singolo e l’insieme, la stabilità e il movimento continuo che la sostiene. E dentro a Firmamento avremo la rassegna Vivarium, dedicata allə artistə che INDEX accompagna e accompagnerà nel futuro e resa possibile con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.


In questa settimana di incontri artistə del Vivarium si alterneranno alla direzione artistica di INDEX, ad artistə associatə e ad artistə che collaborano con Daria Deflorian e Muta Imago: spettacoli che hanno già debuttato, quelli di Giovanni Onorato, Monica Demuru / Blastula.scarnoduo e Muta Imago, andranno in scena accanto alle anteprime di Gaia Ginevra Giorgi, Tilia Auser, a studi e/o lezioni-spettacolo di Giulia Scotti e Daria Deflorian. E poi ancora avremo una lettura a cura di Attilio Scarpellini, un concerto del musicista Lorenzo Tomio, una performance di Arianna Pozzoli, un appuntamento con Gabriele Portoghese e una serie di incontri curati da Viola Lo Moro.

 

Performance dalla durata breve si alterneranno a interventi dalle durate più canoniche, con momenti di incontro e confronto che vedranno collaborare i due spazi attigui del TeatroBasilica e della galleria Sala 1 - Centro Internazionale d’Arte Contemporanea.


Una orizzontalità, un rimescolamento fortemente voluto. Una direzione. Una maniera diretta e gioiosa per incontrarsi, all’interno di una settimana fatta di spettacoli, incontri, studi e percorsi. Dal 13 al 18 febbraio 2024. Al TeatroBasilica di Roma.






Di seguito una breve panoramica dellə artistə che si esibiranno a firmamento:


Daria Deflorian (Quaderno / Greta Garbo)

Tra racconto e piccole visioni, svelando qualche segreto senza nessuna volontà di compiutezza Daria Deflorian apre al pubblico i quaderni di lavoro. Attraverso i materiali originali di alcune scene e la loro evoluzione/trasformazione risale fino alla punta dell’iceberg che è sempre uno spettacolo, mostrando - tra autobiografia e passioni letterarie, tra divagazioni e ossessioni che tornano - quel fil rouge che c’è tra il dire e lo scrivere.


Muta Imago (Fly me to the moon)

Una performance lecture dedicata alla luna e al rapporto tra di essa il nostro inconscio: un racconto onirico e immaginifico costruito su una partitura sonora, vocale e visiva realizzata dal vivo da Riccardo Fazi, tra citazioni, frammenti sonori di archivio e registrazioni della NASA. Fly me to the moon è una dedica alla nostra infanzia, alle possibilità infinite dell'immaginazione: un road-podcast live attraverso i crateri lunari che oscilla tra nostalgia del futuro, mancanza di senno e desiderio (impossibile) di tornare a casa.


EXTRAGARBO (Acabadabra)

Acabadabra si manifesta come un’esperienza trasformativa che vede nella rivendicazione della marginalità una possibile strategia di sovversione contrapposta a un’idea di città intesa come dispositivo di controllo, spazio pianificato dall’alto e teatro di abusi di potere, espressione di un progetto colonialista che continua a perpetuare la sua violenza. Scandita secondo le fasi del processo alchemico, la drammaturgia si articola per citazioni, saccheggi e trasfigurazioni dal reale, convocando segni linguistici del testo urbano, tracce di un’alter-città parallela e invertita, affinché da esse emergano gli spettri di ciò che sarà.


Gaia Ginevra Giorgi (Haunted)

Haunted è una performance sonora che interroga la memoria come sostanza fantasmatica, traducibile e tradibile, quindi come potenziale strumento di prefigurazione. Il ritrovamento di alcune bobine risalenti al periodo che va dal 1980 al 1997, ha attivato pratiche di riscrittura e di reinvenzione dello spazio e del tempo. A partire da una prospettiva femminista e situata, Haunted queerizza e saccheggia la collezione di materiali biografici per istituire un processo di immaginazione allo stesso tempo intimo e collettivo.


Giovanni Onorato (Suck My Iperuranio

In questa scrittura originale per attore solo, ispirata dai racconti di Heinrich Böll, la stand-up comedy diviene strumento narrativo a servizio di una drammaturgia contemporanea: un comico chiuso nella sua stanza sta cercando di dimenticare il suo amore perduto e lo fa sforzandosi di provare i suoi sketch, che non lo fanno più ridere. Il linguaggio è andato spontaneamente verso quella che, in gergo, si definisce “stand-up poetry”. I riferimenti sono tanti, in particolare i grandi della comicità americana: Jim Carrey, Bill Hicks, Andy Kaufman etc...


Giovanni Onorato in concerto

Le musiche di A.L.D.E. liberate dal loro contesto narrativo. Giovanni Onorato e Mario Russo presenteranno la ricerca musicale portata avanti negli ultimi anni insieme a Lorenzo Minozzi: un mal riuscito insieme di slam-poetry, hip-hop e cantautorato. Durante il concerto sarà presentato “sgorbietto”, un brano inedito. È prevista l’incursione di Claudio Molinari, chitarrista dei Brama. 


Arianna Pozzoli (Una manifestazione interiore)

Di là c’è una manifestazione. Ma di là dove? A che ora? È sempre di là, dall’altra parte, in quel luogo che non ha un nome solo, dove non c’è ora, nè prima nè poi. Ognuno di noi, attraverso la propria sofferenza personale, è un grido politico che va ascoltato, perché torni ad esistere una società che si meriti di essere chiamata tale. Grazie a Mark Fisher che in Realismo Capitalista, con coraggio e lucidità, ha rivendicato che il dolore psichico del singolo affonda le sue radici nei molteplici sistemi di sfruttamento dentro i quali viviamo.


Gabriele Portoghese (Breviario)

Ci sono anche piccole preghiere. Preghierine che rotolano nel buio. Vendette, baci, sgambetti, gelati. Appunti sparsi e canzonette. Quanto più è basso, tanto più è vicino alle nostre preghierine. Breviario è una seconda tappa, dopo Preghierine, performance presentata all'interno di Termini. In una qualunque parte del pianeta.


Blastula.scarnoduo (Anche noi scettici)

Monica Demuru e Cristiano Calcagnile affrontano la poesia di Antonella Anedda come fosse un destino musicale. Senza rinunciare alla lettura piana e lineare, il duo traduce lo sguardo e il canto fermo di Anedda in suono puro, in ambiente consonante di radici, solo in parte recise, con terre di mare e solitudini speculative nell’affanno della vita quotidiana e affollata. Il personale e il politico, il biologico e il metafisico, nonché il fantasardo come lingua delle origini, sono riferimenti e luoghi di ascolto decisivi.


Attilio Scarpellini (Il bufalo)

Nel 1920 Karl Kraus pubblica sulla Faeckel una lettera che Rosa Luxemburg ha scritto nel 1917 dal carcere di Breslavia: nella lettera la militante rivoluzionaria descrive una scena che vede dalla finestra della sua cella nel cortile sottostante. Le voci e i corpi di due attrici (Monica Piseddu e Aglaia Mora) e di un attore (Bernardo Casertano) si alternano sulla scena nel tentativo di restituire la musica profonda di un'epoca feroce, più vicina alla nostra di quanto non ci piacerebbe credere.


Giulia Scotti (Daniela)

Ci sono storie che non vengono raccontate nella convinzione che quello che non si dice non si saprà mai. Questa è la storia di zia Daniela come Giulia Scotti l’ha saputa da suo papà, è la storia di un uomo che vuole salvare sua sorella dalla morte ma non ci riesce. Quasi tutto è vero, alcuni pezzi sono inventati. Un testo scritto per immagini, che significa che chi lo ha scritto mentre scriveva immaginava i luoghi della storia, i volti delle persone coinvolte e come questi sarebbero stati se fossero stati dei disegni.


Tilia Auser (Tre voci)

La trasposizione scenica e a concerto dell'unico poema radiofonico composto da Sylvia Plath. Una riscrittura multimediale in cui la parola poetica si fa voce incarnata, amplificata, filtrata, campionata, in un dialogo a vista con la chitarra elettrica dal vivo. Il foglietto spiegazzato del cadavere squisito giunge a noi da “Three Women. A Poem for Three Voices”: un radiodramma in versi liberi di Sylvia Plath del 1962. Tre personaggi femminili intrecciano i loro soliloqui dentro la stessa cornice del reparto maternità in cui sono ricoverate.


Lorenzo Tomio in concerto

Lorenzo è un compositore, chitarrista e sound designer con sede a Roma. In questo concerto ripercorre alcune delle tappe del suo lavoro che spazia dalla composizione di colonne sonore per il cinema e la televisione alle collaborazioni con il teatro contemporaneo, la danza e la pubblicità.


Viola Lo Moro 

Durante la settimana di firmamento negli spazi della Galleria Sala 1 - Centro Internazionale d’Arte Contemporanea Viola Lo Moro incontra alcune delle compagnie della rassegna. Le stesse domande per tutte/i per condividere con il pubblico la propria storia e alcune questioni brucianti sullo stato dell’arte dal vivo nel nostro Paese. Gli incontri verranno registrati e diventeranno un podcast riascoltabile.



INFORMAZIONI

TeatroBasilica

Piazza di Porta San Giovanni 10, Roma

www.teatrobasilica.com

email: info@teatrobasilica.com

telefono: +39 392 9768519

Link utili

Sito https://teatrobasilica.com/

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maggiori informazioni: 

www.index-productions.com

www.index-productions.com/firmamento


biglietti:

 gli eventi delle 19:00 (16:30 la domenica) hanno un costo di 5€
gli eventi delle 20:00 (17:30 la domenica) sono gratuiti
gli eventi delle 21:00 (18:30 la domenica) hanno un costo di 18€ / 12€ ridotto

il biglietto per tutti gli eventi di una giornata ha un costo di 15€
il biglietto per tutti gli eventi in programma ha un costo di 80€


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Ufficio Stampa TeatroBasilica 

Agenzia Maya Amenduni comunicazione

Maya Amenduni +39 392 8157943
mayaamenduni@gmail.com

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UFFICIO STAMPA INDEX /FRIMAMENTO

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