Due ore di risate e tenerezza al Teatro Manzoni con TRE UOMINI E UNA CULLA

Divertirsi e intenerirsi, questo è quanto succede a chi decide di andare a vedere lo spettacolo TRE UOMINI E UNA CULLA in scena al Teatro Manzoni fino al 28 gennaio.

Lo spettacolo è tratto dall'omonimo film di Coline Serreau  3 hommes et un couffin del 1985 e che si avvale dell'adattamento teatrale della stessa Serreau.

Due ore di rigenerazione, senza dover per forza, rivolgersi a Netflix, in cui si ride, delle tante situazioni esilaranti che i tre protagonisti si troveranno ad affrontare, ma anche uno scavo nei sentimenti maschili, che normalmente per una serie di motivazioni ataviche, non ancora del tutto superate, per lo meno negli anni 80,' tendono ad essere ancora se non nascosti, esposti con parsimonia, soprattutto per quanto riguarda la paternità, sempre messa un passo dietro la maternità.

Una rappresentazione molto bene riuscita, partendo dalla scenografia che è perfetta, addirittura si vedono dietro la finestra gli abbaini tipici che caratterizzano i tetti parigini, alla perfetta intesa che hanno tra loro i tre protagonisti. Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta, che cura anche la regia, e mette in luce alcuni tratti peculiari di ognuno dei tre scapoli, facendo uscire fuori anche il sottotesto, e Attilio Fontana. I tre, bravissimi, sono perfettamente collaudati, divertono e si vede che si divertono.

In passato avevo già visto e ammirato tutti  e tre gli attori protagonisti, a teatro in altri spettacoli. Gabriele Pignotta in Ti sposo ma non troppo, e Sono in riunione, Giorgio Lupano, in Maratona di New York e Boeing Boeing, Attilio Fontana in Strimpelli e Vinile alla riscossa. E sono stata, davvero lieta di vederli tutti e tre insieme.

Accanto a loro ci sono tutti in doppi ruoli: Fabio Avaro, da sempre fedelissimo di Gabriele Pignotta, Malvina Ruggiano e Carlotta Rondana che vanno a completare un cast, che con brio, ci catapulta nella Parigi anni 80' sottolineata da una colonna sonora fantastica dove ci sono tutte le hit francofone dell'epoca, con qualche incursione scandinava.

Uno spettacolo, quindi, molto godibile, allegro, assolutamente da vedere!

Saranno in scena fino a domenica 28 gennaio!

                                                Miriam Comito

Da giovedì 4 a domenica 28 gennaio 2024

produzione a.ArtistiAssociati-Centro di Produzione Teatrale

TRE UOMINI

E UNA CULLA

scritto da Coline Serreau | traduzione di Marco M. Casazza

adattamento teatrale Coline Serreau e Samuel Tasinaje

dal film omonimo di Coline Serreau

regia GABRIELE PIGNOTTA

con GIORGIO LUPANO, GABRIELE PIGNOTTA, ATTILIO FONTANA

e con FABIO AVARO, CARLOTTA RONDANA, MALVINA RUGGIANO

aiuto regia Alessandro Marverti

scene Matteo Soltanto | costumi Silvia Frattolillo | luci Eva Bruno

Vincitore del Premio Camera di Commercio delle riviere liguri della 55esima edizione del

Festival Teatrale di Borgio Verezzi

TEATRO MANZONI

via Monte Zebio 14

Orari

da martedì a venerdì ore 21.00,

sabato ore 17.30 e ore 21.00

domenica ore 17.30

Martedì 16 gennaio ore 19.00 - Giovedì 18 gennaio ore 17.30

Per informazioni e prenotazioni

Tel. 06.32.23.634   WhatsApp 327.89.59.298

prenotazioni@teatromanzoniroma.it   www.teatromanzoniroma.it

https://www.bigliettoveloce.it/spettacolo?id=5820&idStruttura=13&layout=extern