venerdì 22 febbraio 2013

PADANIA LIBRE

In scena dal 19 febbraio al 10 marzo 2013 al Teatro de' Servi  PADANIA LIBRE scritto e diretto da Marco Costa,  è uno spettacolo molto interessante: vivace, caustico, divertente, e soprattutto è il riflesso, seppur surreale del nostro Paese, delle sue contraddizioni, come dei suoi sincretismi. Ginevra Casuziei (Veruska Rossi) natia della Valtellina, ma "emigrata" nella capitale, per andare a lavorare per Sky torna al suo paese allo scopo di ritrovare la famiglia, ma non è sola è accompagnata dal suo fidanzato Peppi Fornasetti (Fabrizio Sabatucci) emergente attore comico romano...romano di Latina.
L'arrivo della coppia sconvolge la già tesa vita della famiglia Casiunzei, mentre la madre (Antonella Alessandro) è una donna che cerca di stare al passo con i tempi, guarda la televisione ha addirittura un profilo su fb, e sa fare uno splendido Padania libre: cocktail a base di  vodka, il padre (Roberto Stocchi) convinto secessionista, costretto suo malgrado alla pensione, rimane chiuso nelle sue convinzioni ataviche tanto da instaurare una vera e propria guerra contro il "terrun" Peppi che gli vuole portar via la sua bambina. A condire ulteriormente lo spettacolo c'è l'esilarante figura di Ottone (Andrea Planamente) fratello di Ginevra, affetto dalla sindrome di Tourette, e ossessionato dalla figura di Michael Jackson.
Miriam Comito
PADANIA LIBRE
di Marco Costa
Regia Marco Costa
Personaggi               Intepreti
Peppi Fornasetti       Fabrizio Sabatucci
Ginevra Casiunzei     Veruska Rossi
Padre Ginevra          Roberto Stocchi
Madre Ginevra         Antonella Alessandro
Ottone Casiunzei      Andrea Planamente
TEATRO DE' SERVI
Via del Mortaro 22
  

venerdì 15 febbraio 2013

IL GIORNO E' SERVITO

Teatro dei Conciatori
14 – 17 febbraio 2013
IL GIORNO E’ SERVITO
Prove aperte per gustose ricette gastrosentimentali

inventate e servite da
Emanuela Grimalda


Sarà in scena al Teatro dei Conciatori dal 14 – 17 febbraio 2013 IL GIORNO E’ SERVITO, Prove aperte per gustose ricette gastrosentimentali , inventate e servite da Emanuela Grimalda

Carrello di donne, con riso in agrodolce .
Bollite, piccanti, impazzite come la mayonnaise le donne cucinano ma spesso sono cotte.
Si sbattono dalla mattina alla sera come albumi , ma poi si smontano come la panna.
Riprendono fuoco, friggono, scaldano, bruciano e maturano come il vino passito.
Impastano mariti, carriere, sentimenti, peli superflui e lauree ad honorem con la stessa
abilità in cui trasformano il vitello in un tonno.
Ricette divertenti, piccanti per rendere la vita commestibile. Abili cuoche delle nostre esistenze, riescono a rendere la vita commestibile, anche quando il boccone sarà un po’ amaro. Basta con solite minestre riscaldate, in fondo, per aprire una scatoletta, basta solo un rompiscatole! (Se non ne avete uno a portata di mano, accontentatevi di vostro marito…)
Buon Appetito

Un one women show, godibile, a tratti divertente a tratti irritante, volutamente irritante, con la presentazione in scena di un pollo vero morto, con il suo collo disarticolato, che la Grimalda tiene in braccio, come fosse un bambino, con le sue alucce braccine e le sue zampette gambette che correvano tanto, per farci ricordare anche, dopo aver cucinato con sapienza e ironia ex fidanzati, mariti rompiscatole e similia il lato femminile negativo, principio generante di tutto, ma anche portatore di caos e dispersione.  Emanuela Grimalda, nello spettacolo, passa agevolmente dal ruolo di donna  speranzosa e delusa, a quello di donna creatrice, a quello ancora di donna distruttrice, per arrivare a quello di approfittatrice con l'ultima ricetta, in cui "utilizza" un garçon, passa quindi in rassegna se non tutte la maggior parte delle sfaccettature dell'animo umano, non solo di quello femminile, non tralasciano un omaggio alla città che l'ha accolta.
Miriam Comito


Emanuela Grimalda, nata a Trieste, si diploma all’Istituto D’Arte e poi si trasferisce a Bologna per frequentare il Dams, vagheggiando un futuro da pittrice. Non si laurea per una naturale propensione al non finito, che l'accomuna a Michelangelo.
Si diploma invece alla scuola di teatro di Bologna, città dove è attivissima. Fonda il Circolo culturale Terzo Piano e si segnala anche come cameriera, poetessa, baby sitter,
pittrice, attrice. Abbandona Bologna per Roma dove vive da alcuni anni.
Non è chiaro se per vocazione o per bisogno, alterna teatro, cinema e televisione.
Ha interpretato spettacoli di prosa con la regia di Nanni Garella, di teatro di ricerca con
Giorgio Barberio Corsetti, di drammaturgia contemporanea (Tra gli altri I monologhi della vagina di Eve Ensler). Fa parte per anni di Riso Rosa, scatenato gruppo di comiche muse di se stesse.
E’ autrice e interprete di monologhi comici. (Lo spettacolo Midolla e Animelle) con i quali ha partecipato a importanti rassegne. (Un palcoscenico per le donne a cura di Franca Rame e Dario Fo) Nel 2005 fonda con Alessandro Fullin una nuova Avanguardia comica: IL CABARET DIFFICILISSIMO! Il primo Cabaret dove non si ride mai!
Nel febbraio 2010 porta a teatro INFINITE O SFINITE? MIRACOLI DELLE DONNE D’OGGI di e con Emanuela Grimalda e Paola Minaccioni.
Ha prestato i suoi personaggi alla televisione nelle trasmissioni NON C’E’ PROBLEMA al fianco di Antonio Albanese e B.R.A di Serena Dandini. E’ stata tra i protagonisti della serie tv Sei forte maestro e al cinema ha lavorato con Albanese, Salemme, Marco Risi,
Mazzacurati, Covatta, Vanzina, Campiotti e Maria Antonia Avati, Castellitto.
Recentemente ha interpretato con grande successo il personaggio di AVE BATTISTON nella serie Il medico in famiglia 6. Ha partecipato a BORIS, a "Cotti e mangiati", “I Cesaroni”, Tutti pazzi per amore 1 e nelle fiction L'Amore e la guerra e Il Dottor Moscati con Beppe Fiorello e la regia di Giacomo Campiotti. E' stata Hellis van Hopper in Rebecca la prima moglie remake di Riccardo Milani.
E’ la moglie di Gianfelice Imparato ne La bellezza del somaro regia di Sergio Castellitto con la Morante, Castellitto, Giallini., Bobulova, Jannacci.
Nel frattempo è diventa membro dell’Actor’s Center di Roma diretto da Michael
Margotta.
Scrive racconti e partecipa a trasmissioni radiofoniche come Storyville (Radio3) e Ottovolante (Radio2). Alterna personaggi comici a personaggi drammatici.
Eclettismo o confusione mentale?



Teatro dei Conciatori
Via dei Conciatori 5  00154 Roma  
Dove siamo: (clicca qui per vedere la mappa)
Per prenotazioni: tel 0645448982 – 0645470031
Costo biglietti: intero 15 euro, ridotto 12 euro; tessera associativa 2 euro.
Orario spettacoli: dal martedì, mercoledì venerdì e sabato ore 21,00 – domenica  e giovedì ore 18,00.
Riduzioni per gli studenti universitari, gli over 65, tutti coloro che si presentano in teatro come lettori di Saltinaria.it e Mercuzio per gli abbonati metrobuscar e per tutti coloro che presentano un biglietto atac obliterato in giornata.

IL TEATRO E’ PATROCINATO DAL MUNICIPIO XI