lunedì 25 ottobre 2010

MACRO FALL LABORATORIO SCHIFANO dal 26 ottobre 2010 al 6 febbraio 2011


Mario Schifano,Senza titolo, anni '90 Courtesy Archivio Mario Schifano
 MACRO- Museo d'Arte Contemporanea di Roma- ospita una straordinaria immersione nel cuore della creatività di Mario Schifano, una delle figure più innovative del panorama artistico internazionale della seconda metà del XXsecolo.
Grazie alla collaborazione tra MACRO e l'Archivio Mario Schifano vengono presentate al pubblico per la prima volta più di 2000 immagini realizzate da Mario Schifano, esposte secondo uno speciale allestimento teso al coinvolgimento del pubblico nell'inarrestabile flusso creativo dell'artista. un grande labirinto trasparente e percorribile nel quale si susseguono sospese inedite polaroid, fotografie e fotocopie a colori-spesso dipinte- saranno presentate insieme ad immagini manipolate tratte da giornali e riviste e fogli di appunti, per ricostruire idealmente e fisicamente il laboratorio creativo di Schifano, anche grazie alla presenza di filmati inediti realizzati con materiali audiovisivi originali dell'artista. Laboratorio Schifano  accompagna così lo spettatore nell'istintiva e inarrestabile esigenza espressiva dell'artista, una ricostruzione di come Schifano attraverso la raccolta e la manipolazione di centinaia di imagini avesse creato intorno a sè un luogo genetico e concettuale in cui provare e sperimentare incessantemente segni e colori, accostando e deformando figure e paesaggi. Le fotografie esposte al MACRO sono le stesse che Schifano teneva a lungo sul suo tavolo da lavoro per poterle rinnovare, cancellare e trasformare: in una sorta di vera e propria palestra per la sua mente e i suoi occhi, l'artista registrava le informazioni create per poi dipingerle, creando in questo modo un dialogo sperimentale tra immagini e pittura. A partire dagli anni Ottanta, Schifano usa priam le polaroid e poi le fotografie a colori di piccolo formato come laboratorio concettuale dei suoi lavori pittorici provando e sperimentando segni e colori, accostandoli alle immagini. Nell'ultima fase della sua opera, a partire dagli anni Novanta, l'artista tende ad intervenire sempre di meno sulle immagini fotografiche, dando vita a nuove soluzioni iconografiche solo con la scelta e il taglio delle inquadrature. Il MACRO mette in mostra uno straordinario corpus che l'Archivio Mario Schifano ha raccolto, documentato, e ordinato nel corso di un lungo lavoro di ricerca, oggi per la prima volta presentato al pubblico in chiave autonoma e sistematica,attraverso una preziosa selezione che ne testimonia continuità varianti e significati. Per Schifano la fotografia è strumento e fine di esplorazione dei nuovi linguaggi e statuti dell'informazione e della comunicazione, secondo la straordinaria attualità e contemporaneità della sua visione transmediale, espressa dalle sue immagini manipolate attraverso al pittura e il loro intrecciarsi e ripetersi variando. L'artista interpreta l'epoca della nuova comunicazione massificata rileggendo l'immaginario collettivo e restituendone un'immagine che tende a interpretare con straordinario spirito critico e anticipatore le dinamiche di relazione globalizzata della cultura visiva.
Macro
via Reggio Emilia 54
http://www.macro.roma.museum/
L'Archivio Mario Schifano è nato nel 2003 per volontà dei legittimi eredi con lo scopo di valorizzare, tutelare e autenticare l'opera dell'artista. L'Archivio presediuto da Monica schifano, gestisce tutti i copyrights, colabora con le principali case d'asta internazionali e partecipa con privati e istituzioni alla realizzazione di eventi culturali.
La mostra "Laboratorio Schifano" è promossa da Roma Capitale, Assessorato alle politiche Culturali e della Comunicazione-Sovraientendenza ai Beni Culturali. Resa possibile grazie al prezioso contributo di Toyota Motor Italia S.P.A.

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