sabato 20 dicembre 2025

Di nuovo in scena il Gruppo della Creta con PLUTO. O IL DONO DELLA FINE DEL MONDO, Al Teatro Basilica.


Che bello spettacolo quello a cui ho assistito ieri al Teatro Basilica!
PLUTO.O IL DONO DELLA FINE DEL MONDO. Già portato in scena, con successo nel mese di settembre, torna in scena in questo periodo prenatalizio.
Il testo di Anton Giulio Calenda e Valeria Chimenti è tratto dal PLUTOS ultima fatica di Aristofane.
Il Gruppo della Creta lo porta in scena in modo molto coinvolgente per il pubblico, uno spettacolo senza punti morti, con un buon ritmo ed un'energia palpabile che arriva diretta allo spettatore.

L'attualizzazione di opere classiche fatta con intelligenza è sempre cosa lodevole e di grande interesse, anche perché alcune cose, non cambiano nel corso dei secoli, ma restano tali e quali sono eterne, quindi prendere in esame un 'autore vissuto più di 2000 anni fa e lavorarci attorno è cosa assolutamente buona.

Il dibattito sta intorno la competizione tra ricchezza e povertà.

Il dio della ricchezza Pluto è da sempre raffigurato cieco, come la fortuna del resto, quindi le ricchezza spesso non va a chi se la merita, perché a studiato, lavorato, si è impegnato etc etc, ma va un po'a casaccio, creando sperequazioni, malumori, invidie , disperazioni, in un mondo ideale questo cosa andrebbe certamente corretta, ma in che modo ? facendo una redistribuzione diretta, o attuando una sorta di comunismo ideale, che porta ad avere tutti abbondanza, ma là casca l'asino e non a caso, quando Cremilo un cittadino ateniese non abbiente interpretato da Matteo Baronchelli accompagnato dal suo servo Carione interpretato da Alessio Esposito, grazie ad un responso dell'oracolo di Delfi si trovano davanti a Pluto (Alessandro Di Murro) lo legano, sicuri così di poter cambiare la loro vita, decisi a fargli riacquistare la vista..ma non è tutto oro ciò che luccica si potrebbe dire a volte un luccichio troppo intenso può abbagliare.

A contrapporsi al volere di Cremilo interviene Povertà ( Laura Pannia) adducendo tuta una serie di motivazione secondo le quali è proprio la sua presenza a far andare avanti il mondo, altrimenti si diventerebbe tutti molli e oziosi, è il desiderio , ancora di più il bisogno il motore che muove le azioni umane.
I discorsi di povertà però ricordano molto da vicino qualcosa che per alcuni è la rovina del mondo ovvero il capitalismo.
Dopo un'aspra lotta, vincerà come si  poteva prevedere Pluto con conseguenze forse inaspettate, o meglio non calcolate da un'occhio miope.
Nessuno si sente più legato a nessun'altro da nessun genere di vincolo, neanche una persona ha voglia di fare quelle piccole, grandi cose che fanno andare avanti il mondo , infatti da titolo...la fine del mondo.

Tutta la vicenda ci è narrata da un messaggero, vestito da angelo (Amedeo Monda)
e accompagnata dalla partecipazione straordinaria degli allievi attori del Progetto Speciale “Aristofane nostro Contemporaneo"
                                                         Miriam Comito

TeatroBasilica 

19 e 20 dicembre 2025, ore 21:00
A grande richiesta, dopo il grandissimo successo di settembre, lo spettacolo torna in scena per due repliche speciali


Gruppo della Creta in

PLUTO. O IL DONO DELLA FINE DEL MONDO 

di Anton Giulio Calenda e Valeria Chimenti
tratto dal Pluto di Aristofane
regia Alessandro Di Murro
con Matteo Baronchelli, Alessandro Di Murro, Alessio Esposito, Amedeo Monda, Laura Pannia
musiche originali di Amedeo Monda
disegno luci Matteo Ziglio
costumi Giulia Barcaroli
assistente alla regia Rebecca Righetti
direzione organizzativa Bruna Sdao
una coproduzione Gruppo della Creta e Cadellino Srl
con il sostegno del Ministero della Cultura
partecipazione straordinaria degli allievi attori del Progetto Speciale “Aristofane nostro contemporaneo”

lo spettacolo si svolgerà all’interno del Progetto Speciale 2025 “Aristofane nostro contemporaneo”, con la direzione artistica di Antonio Calenda


Il TeatroBasilica, nato nel 2019 e situato nel cuore di Roma in Piazza San Giovanni, si è imposto come punto di riferimento per il teatro contemporaneo, programmando nuove drammaturgie e accogliendo giovani compagnie accanto ad artisti affermati. La direzione artistica è affidata ad Alessandro Di Murro e Daniela Giovanetti, con la consulenza artistica di Antonio Calenda.

Il Gruppo della Creta, compagnia under 35 riconosciuta dal Ministero della Cultura, dal 2019 affianca la direzione artistica nella gestione e nell’ideazione delle proposte del Basilica, trasformandolo in casa creativa dei propri progetti. Negli anni, ha costruito produzioni originali che hanno trovato riconoscimento nazionale, come Pluto o il dono della fine del mondo, Finzioni e Beati Voi.

Con questa nuova produzione, il Gruppo della Creta si conferma una delle realtà più vitali e innovative della scena teatrale italiana, capace di coniugare riflessione politica, ironia e immaginazione scenica.


📝 INFORMAZIONI


Il “TeatroBasilica” è diretto dall'attrice Daniela Giovanetti e dal regista Alessandro Di Murro. L’organizzazione è a cura del collettivo Gruppo della Creta e di un team di artisti e tecnici. Supervisione artistica di Antonio Calenda. Ulteriori info sul TeatroBasilica sono reperibili a questo link:


https://www.teatrobasilica.com/chi-siamo


Dove siamo:

Piazza di Porta San Giovanni 10, Roma

www.teatrobasilica.com

email: info@teatrobasilica.com

telefono: +39 392 9768519


Orario spettacoli: tutti gli spettacoli in scena in settimana dal lunedì al sabato sono in scena alle ore 21.00 tranne gli spettacoli della domenica che si tengono alle ore 16.30.


Link utili

Sito https://teatrobasilica.com/

Facebook https://www.facebook.com/TeatroBasilica

Instagram https://www.instagram.com/teatrobasilica/


Ufficio stampa TeatroBasilica e Gruppo della Creta

Maya Amenduni 

+39 392 8157943
mayaamenduni@gmail.com

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