mercoledì 20 aprile 2016

A PORTE CHIUSE Recensione

TEATRO DEI CONCIATORI
C.U.T. – Contemporary Urban Theatre - 100% TAGLIO CONTEMPORANEO

19 |24 aprile 2016

A PORTE CHIUSE

Di Jean-Paul Sartre

Regia: Michele Suozzo
Interpreti: Luciano Roffi - Fulvia de Thierry - Elisa Pagin

Scene: Dario Dato
Musiche: Leandro Piccioni
Eseguite Live da: Trio d'Archi Romano

Il testo di Jean-Paul Sartre "A porte chiuse" è una perfetta rendicontazione apparentemente ai compagni di camera, ma in realtà a se stessi della propria vita, è quindi una sorta di autoanalisi mediata dalla presenza dell'altro, che porta ad una reale conoscenza della propria anima. Testo claustrofobico, quindi, e indagatore, ovviamente, sull'esistenza, è portato in scena al Teatro dei Conciatori dalla compagnia La chambre magique. La particolarità della loro versione è data dalla presenza di tre musicisti che suonano un antefatto, scandendo un tempo che non esiste più. Il tempo della vita sulla terra è così veloce, rispetto a quello dell'eternità, e si è sempre più distanti da qurllo che si voleva essere sulla terra, la famosa legge del contrappasso di dantesca memoria Sartre la trasforma n un supplizio spirituale.
Miriam Comito


Sarà in scena al Teatro dei Conciatori dal 19 al 24 aprile 2016, A PORTE CHIUSE di Jean-Paul Sartre, per la regia di Michele SuozzoInterpreti: Luciano Roffi, Fulvia de Thierry, Elisa Pagin. Musiche di Leandro Piccioni eseguite dal vivo dal Trio d'Archi Romano.
"Come possono tre personaggi rimanere in scena per un'ora e mezza in un non-luogo, a porte chiuse, come fosse un'eternità? Cos'è l'inferno se non gli stessi altri con i quali dividerlo per sempre? E chi sono gli altri che ci danno l'inferno se non la stessa conoscenza di noi stessi?"
La chambre magique ripropone la sua edizione di "A porte chiuse" di Sartre, già presentata, in lingua originale, al Centro culturale San Luigi nell'aprile del 2010, ora in italiano, in una nuova traduzione firmata da Fulvia de Thierry. 
Principale caratteristica di questa edizione le musiche originali, appositamente composte da Leandro Piccioni, per trio d'archi, eseguite dal vivo. Gli strumenti  riflettono le visioni, le ossessioni, gl'incubi dei tre personaggi , avvolgendoli come in una spirale senza scampo. Lo spettacolo propone quindi il capolavoro di Sartre (certo una delle vette del Teatro europeo dl secondo Novecento) in una originalissima  prospettiva musicale,una partitura che vede la musica contraddire e sospendere il tempo, scandito inesorabilmente dalle parole e dai gesti degli attori.

TEATRO DEI CONCIATORI - Via dei conciatori, 5 – 00154 ROMA
Tel. 06.45448982 – 06.45470031 - info@teatrodeiconciatori.it - http://www.teatrodeiconciatori.it/
TIPOLOGIA BIGLIETTI: € 18,00  + tessera obbligatoria di 2 €
ORARIO SPETTACOLI: dal martedì al sabato ore 21,00 domenica ore 18,00
RIDUZIONI PER I LETTORI DI PERSINSALA, SALTINARIA, GUFETTO, MEDIA&SIPARIO
           

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