Teatro Brancaccio di Roma
martedì 4 ottobre 2016 ore 21.00
PERCHE’ BOH
Guida comica allo sfruttamento della Costituzione
di
ENRICO BERTOLINO
e
Luca Bottura
Spettacolo di instant theatreâ dedicato al Referendum Costituzionale
Ieri sera al Teatro Brancaccio di Roma a esattamente 2 mesi dal giorno in cui si terrà il Referendum Costituzionale (4 dicembre) c'è stata una serata esplosiva, una vera e propria bomba che ha fatto ridere fino alle lacrime il pubblico, ma al tempo stesso lo ha fatto riflettere. Enrico Bertolino mattatore della serata, accompagnato dal maestro Teo Ciavarella ha fatto un excursus sulla storia mondiale della costituzione partendo da il Codice di Hammurabi, per arrivare allo Statuto Albertino, e lo ha fatto con una verve davvero speciale, inframmezzando racconti storici, con battute comiche. La satira politica nel vero senso della parola, attraverso articoli della costituzioni cantate come le canzoni dei Pooh, non a caso tra il pubblico,e poi è salito sul palco, c'era Stefano D'Orazio. Foto di politici con le espressioni più buffe. La satira di Bertolino è puntuale, non risparmia nessuno e questo è importante, perché la satira non deve avere colore. Il fulcro dello spettacolo, come dice il titolo,e che sarà un bene, sarà un male, con tutta probabilità è un male, la cittadinanza chiamata a votare per il Referendum Costituzionale, o almeno per buona parte di essa non è del tutto consapevole di quali siano le motivazioni reali che possano spingere il singolo cittadino a votare SI oppure NO. Questo perchè molte volte i quesiti referendari, specialmente quelli costituzionali, e non è la prima volta che si tenta di riformare la Costituzione sono scritti in legalese, che non è una lingua nota ai più. Chi era ieri sera al Teatro Brancaccio, forse a avuto un aiuto in più a decidere perchè ospiti della serata sono stati due politici. Uno esponente della cordata del NO, e uno esponente della cordata del SI. Per il NO c'è stato Matteo Salvini, per il SI il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina. Entrambe hanno "subito" una presentazione semiseria del curriculum vitae, hanno risposto a delle domande, e hanno avuto 30 secondi a disposizione per esporre al pubblico le ragioni del NO o del SI.
Miriam Comito
Dopo il successo ottenuto con Vota tu! (che a me viene da ridere), il primo instant-show del teatro italiano andato in scena al Teatro Nuovo di Milano nel giugno scorso, Enrico Bertolino torna a sperimentare la formula dell’ instant theatreâ in cui narrazione, attualità, umorismo, storia, costume, cronaca, comicità, politica e satira si incontrano sulle assi di un palcoscenico. Danneggiandosi a vicenda.
Perché Boh, sarà in scena al Teatro Brancaccio di Roma martedì 4 alle ore 21.00 nel momento clou della campagna elettorale per il Referendum Costituzionale del novembre prossimo.
Nella triplice veste di comico, narratore ed esperto di comunicazione, Bertolino passa sotto la sua lente i contenuti dei quesiti referendari, l’andamento della campagna elettorale, con frequenti parallelismi con la storia della Costituzione dal codice di Hammurabi, la più antica raccolta di leggi datata 1750 a.C., passando per lo Statuto Albertino che nel 1861 divenne la prima “Costituzione” del neonato Regno d’Italia.
Il teatro diventa così luogo di informazione satirica strettamente legata all’attualità, e lo spettacolo un percorso preparatorio all’arrivo in cabina elettorale, un “tutorial” col sorriso sulle labbra, particolarmente indicato per chi, come lo stesso Bertolino, gronda certezze e dubbi equamente ripartiti. Da condividere. Ridendone. Novanta minuti per chiarirsi le proprie convinzioni, farsene delle nuove, confondere quelle vecchie.
Ogni serata vedrà protagonista di un’intervista semiseria ad un esponente di primo piano del mondo della politica dichiaratamente a favore del sì o del no. Nel corso dell’intervista Enrico Bertolino non sarà affatto imparziale: sosterrà le ragioni del sì intervistando ospiti favorevoli alla Riforma e le ragioni del No con quelli contrari.
Sul palco, a scandire i diversi momenti dello spettacolo e ad accompagnare lo stand up comedian milanese nelle sue performance musicali, ci sarà il Maestro Teo Ciavarella con musiche originali e altre tratte dal grande repertorio della musica leggera italiana.
Perché Boh è uno spettacolo prodotto da ITC2000, nato da un’idea di Enrico Bertolino e Luca Bottura, scritto da Bertolino e Bottura con Enrico Nocera per la regia diMassimo Navone.
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