mercoledì 4 ottobre 2017

ODIO AMLETO Recensione

(IN ORDINE ALFABETICO)
GABRIEL GARKO E UGO PAGLIAI


ODIO AMLETO  DI PAUL RUDNICK

CON CLAUDIA TOSONI, ANNALISA FAVETTI, GUGLIELMO FAVILLA
E CON LA PARTECIPAZIONE DI PAOLA GASSMAN


SCENE E COSTUMI CARLO DE MARINO  
REGIA  ALESSANDRO BENVENUTI
PRODUZIONE ARES FILM E ISOLA TROVATA 
3 – 15 OTTOBRE 2017




Approda in una Sala Umberto  con una platea gremita di  vip da Christian De Sica, con la moglie Silvia Verdone, Leopoldo Mastelloni, Carlo Giuffrè, Paola Quattrini, Virginia Raffaele, Michela Andreozzi con il marito Massimiliano Vado, Asia Argento, Renato Balestra, Eva Grimaldi e la Compagna Imma Battaglia ,ODIO AMLETO di Paul Rudnick, una commedia prettamente americana, a partire dall'ambientazione, una casa di  mattoni in stile neo gotico, passando per i riferimenti a Central park e alle differenze tra le città di New York e Los Angeles, quindi non un adattamento, ma una traduzione del testo di Rudnick. La commedia è americana anche nei riferimenti al mondo attoriale, ma ci sono contatti con il nostro: il fatto che un attore consapevolmente non bravo, ma forse non bravo perchè non gli è stata data la possibilità di diventarlo se gli cancellano la serie che lo aveva reso celebre, come per incanto si ritrova a fare provini teatrali è un fatto universale, laddove  l'alternativa è la pubblicità. Lo spettacolo è carino Gabriel Garko nei panni di Andrew Rally, si cimenta in un personaggio, che seppur con declinazioni diverse dall'originario principe di Danimarca si può definire amletico, per tutto il tempo della commedia, quando in modo più evidente, quando meno il suo personaggio è in preda a dei dubbi, ma allo stesso tempo, proprio come il principe vestito di nero, solo alla fine  troverà il coraggio di scioglierli, chiaramente con esiti meno fatali. Ugo Pagliai nella parte del fantasma di John Barrymore è superlativo, assolutamente empatico con il pubblico. L'autore del testo, abito veramente, per un periodo nella stessa casa dove aveva abitato Barrymore, probabilmente da là gli è venuta l'idea di scrivere questa commedia, trasponendo il problematico danese, seppur con declinazioni diverse sia in Barrymore che in Rally. Attorno ai due protagonisti, una serie di personaggi che vanno a caratterizzare il mondo dello spettacolo di oggi, partendo dal presupposto che Los Angeles è il cinema, la fiction, i soldi, New York, il teatro, l'arte la cultura, la sovrapposizioni di essi impersonificati dal "regista" Gary (Guglielmo Favilla) l'agente Lillian (Paola Gassman) , la fidanzata Didi (Claudia Tosoni), l'agente immobiliare nonchè medium Dantine (Annalisa Favetti) e chiaramente John Barrymore  (Ugo Pagliai)adombrano la mente di Andrew....ma alla fine...la luce la spunterà
Miriam Comito





Divertente commedia di Paul Rudnick, che porta in scena la storia di una star del piccolo schermo che, per rifarsi un look da attore impegnato, accetta di interpretare il personaggio shakespeariano in palcoscenico, ma spunta il fantasma del leggendario John Barrymore. Quando il protagonista riceverà la proposta di un nuovo ruolo importante in tv, con relativo compenso stellare e la prospettiva di una platea oceanica, si troverà a dover scegliere tra il nobile Shakespeare e la popolarità della televisione…
Andrew Rally, giovane stella di una serie televisiva recentemente cancellata, è appena arrivato con la sua agente immobiliare in quello che sarà il suo nuovo appartamento a New York City. Rally, originario di Los Angeles, è scoraggiato dagli orpelli gotici della vecchia casa. Il fatto che l'appartamento apparteneva al leggendario attore John Barrymore, fa ben poco per dissolvere le riserve di Rally. Egli è doppiamente disturbato, dal momento che sta anche per interpretare sul palcoscenico la difficile parte di Amleto, il ruolo reso famoso da Barrymore, lontano dallo scintillio di Hollywood.
Rally e Dantine sono presto raggiunti dall’ agente di Rally, Lillian Troy, e la sua fidanzata, Deirdre McDavey. Troy, molti anni fa, ha avuto un breve flirt con Barrymore in questo appartamento. Eccitata, Dantine sostiene che lei è in grado di comunicare con gli spiriti dei defunti e suggerisce di convocare Barrymore per verificare l'affermazione di Lillian. Incoraggiato da Deirdre, Dantine inizia la seduta.
Andrew viene incoraggiato a formulare una domanda da fare Barrymore, forse qualche consiglio per interpretare il ruolo di Amleto. Ma quando Andrew grida "Odio Amleto!" un fulmine illumina la stanza, gettando brevemente l'ombra del profilo di un uomo sul muro. Soltanto Andrew vede l'ombra.
Dopo la seduta, Andrew e Deirdre sono soli nel vecchio appartamento. La loro conversazione si concentra, come spesso accade, sulla volontà di Deirdre di non fare sesso prima del matrimonio, con grande delusione di Andrew. Quando Deirdre si ritira per la notte nella camera da letto al piano superiore, Barrymore, splendente nel suo costume di Amleto, appare allo stordito Andrew. Barrymore spiega che si fa vedere ad ogni giovane attore che sta affrontando il ruolo di Amleto.
Con l’aiuto di Barrymore, Andrew si cala completamente nella parte ma purtroppo, non va tutto bene. La prestazione di Andrew è debole.
Alla fine, Andrew riceve una nuova offerta televisiva rispetto alla possibilità di una vita sul palcoscenico…Si troverà quindi dinanzi ad un dilemma “amletico”!


SALA UMBERTO
Via della Mercede, 50 Roma
Tel. 06 6794753

martedì, giovedì e venerdì ore 21, mercoledì ore 17, sabato ore 17 e 21, domenica ore 17
Prezzi da 34€ a 24


 

VIA DELLA MERCEDE 50      06 6794753      W W W. S A L A U M B E R T O. C  O  M

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