venerdì 28 giugno 2024

MASSIMILIANO BRUNO, nuovo direttore artistico del TEATRO PARIOLI, in cartellone per la nuova stagione RAOUL BOVA, GIANMARCO TOGNAZZI, MASSIMO GHINI



 STAGIONE TEATRALE 2024/2025

Presentata la quarta stagione del Parioli Costanzo.


13 spettacoli, tanti eventi ed un'unica emozionante stagione teatrale: Il Parioli Costanzo.


Annunciato anche il nuovo Direttore Artistico: Massimiliano Bruno.


Tredici spettacoli, appuntamenti per famiglie, eventi, il tutto per un'ijlllunica emozionante stagione

teatrale a Roma, quella del Parioli Costanzo che quest’anno presenta la sua quarta stagione.

Riconosciuto dal MIC quale Centro di Produzione, il Parioli – rilevato tre anni fa da Michele ed Enzo

Gentile e da Giovanni Vernassa, con il sostegno di Banca del Fucino – vede quest’anno un

avvicendamento, con Giovanni Vernassa che passa il testimone al nuovo socio Fabrizio Musumeci,

imprenditore affermato nel settore del turismo e della comunicazione, entra a far parte della

famiglia del Parioli Costanzo, mettendo a disposizione la sua grande esperienza gestionale; sarà

infatti il Direttore Commerciale del teatro.

Dalla scorsa stagione il teatro è stato dedicato a Maurizio Costanzo – scomparso il 24 febbraio 2023;

da questa stagione anche il logo cambia veste, acquisendo così il nuovo nome

Ma quest’anno il Parioli annuncia un cambiamento importante. Dopo i primi tre anni di direzione artistica,

Piero Maccarinelli passa il testimone: “Il mio ringraziamento per questi tre bellissimi anni di

Direzione Artistica va alla famiglia Gentile, al pubblico e alla stampa che ci hanno seguito e

permesso di dare una identità apprezzata al teatro. Ho deciso di tornare a tempo pieno al mio lavoro

di regista. Sono contento che il testimone passi ad un bravissimo artista che saprà dare altra linfa al

Parioli Costanzo”. Dalla stagione teatrale 2024/2025, la direzione artistica sarà affidata a

Massimiliano Bruno, che mette a disposizione la sua esperienza, in una nuova avventura che lo vede

alla guida dello storico teatro romano: “Prendere in mano la direzione artistica del Teatro Parioli

Costanzo, significa per me fare contemporaneamente due cose: un salto nel passato e un passo nel

futuro. Nel passato perché io debuttai quasi 25 anni fa al Parioli con Paola Cortellesi, con uno

spettacolo che si chiamava “Ancora un attimo”. Il Parioli mi ha visto anche essere ospite del

Maurizio Costanzo show, pertanto sento un legame molto forte con questo storico spazio. È un

teatro che ha una missione, quella della commedia, missione che ho anche io con il mio percorso

cinematografico e teatrale. Allo stesso tempo faccio un passo nel futuro perché il mio obiettivo è

portare i giovani a teatro, facendo delle proposte, anche negli anni a venire, che possano

interessare un pubblico più giovane. Quest’anno arrivo in corsa, non posso dire di aver fatto

questa stagione – che comunque ho trovato ricca di proposte interessanti - ma sono felice di

proporre uno spettacolo come autore, insieme ad Eduardo Leo, un altro spettacolo insieme ai miei

adorati ragazzi del Laboratorio di Arti Sceniche ed in fine un terzo lavoro scritto, diretto ed

interpretato da me dal titolo “La Prospettiva”. Dall’anno prossimo, cercheremo di dare una nuova

sferzata che guardi in maniera convinta ai più giovani, a cui tengo molto”.


Altra importante novità di questa stagione, sarà la nascita della scuola di teatro, diretta da

Rocío Muñoz Morales e Raoul Bova. Una scuola rivolta a bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni, due

giorni a settimana, tre corsi e due spettacoli l’anno, uno a Natale e uno finale a giugno. Un

programma ricco e variegato per promuovere, alimentare e affinare la sensibilità artistica nel

variegato mondo della recitazione, danza, musica, canto, e delle arti. La valenza educativa e

pedagogica del teatro nella scuola è ormai riconosciuta e comprovata. L’attività teatrale,

esercitata con una metodologia adeguata, può rispondere ai bisogni più urgenti che i bambini si

trovano ad affrontare nella complessità della società contemporanea e della sua crisi di certezze

e aspettative. Il teatro rappresenta la forma d’arte collettiva per eccellenza. Fare teatro significa

anzitutto lavorare in gruppo, aprire tutti i canali per ascoltare sé stessi e gli altri, Docenti

qualificati coltiveranno la libera creatività degli allievi – divisi per fasce di età – attraverso

modalità espressive, favorendo il connubio tra arte, crescita personale e socializzazione.

La stagione teatrale si aprirà con BUONGIORNO PAPA’ di Massimiliano Bruno e Edoardo Leo;

protagonista Raoul Bova. Che cosa succede se un single incallito scopre improvvisamente di

avere una figlia adolescente di cui si deve occupare? Questa è la premessa di questa divertente

commedia metropolitana interpretata da Raoul Bova e tratta dal successo cinematografico di

Edoardo Leo. Andrea (Raoul Bova) è un pubblicitario che si dedica soprattutto ad avventure

passeggere con donne di tutte le età, ha una Porsche, vive in centro e divide l’appartamento con

Paolo, il suo migliore amico che però è sfigato, disoccupato e perennemente zitello. In questa

routine che dura da anni si inserisce Leyla, una ragazzina di 17 anni che dice di essere la figlia di

Andrea. (30 ottobre

| 10 novembre 2024).

Daniele Pecci sarà il protagonista di DIVAGAZIONI E DELIZIE, di John Gay (traduzione e regia

Daniele Pecci. Il testo teatrale di John Gay, autore statunitense recentemente scomparso, è

formato totalmente da scritti di Oscar Wilde, siano essi romanzi, brevi racconti, commedie,

saggi, lettere o semplicemente aforismi. La bravura dell’autore è stata quella di inventare il

presupposto per cui Wilde, nell’ultimo anno della sua vita (1899), uscito dal carcere ed esule in

Francia, stanco, grasso, malato e completamente in bancarotta, per cercare di tirare avanti,

affitti piccole sale teatrali per dar spettacolo di sé, presentandosi al pubblico parigino come il

‘mostro’, ‘lo scandalo vivente’. Una sorta di conferenza autobiografica, a tratti interrotta da piccoli

colpi di scena, happenings, e contrasti (11 | 22 dicembre 2024).

Torna un grande amico del Parioli: Riccardo Rossi –accompagnerà il pubblico per tutte le

festività natalizie con VOLEVO FARE IL MUSICISTA. Il nuovo show di Riccardo Rossi mette al

centro il suo grande amore per la musica, come è entrata nella sua vita e come ha sempre

accompagnato nel tempo le sue esperienze professionali e non. Con il suo stile inconfondibile,

ironico ed al tempo stesso competente, racconterà i suoi incontri veri e virtuali con i miti della

musica. Lo farà suonando il pianoforte, accompagnato da una band di 10 elementi per far

ricordare, cantare e anche ballare il pubblico con i più grandi successi di sempre! (26 dicembre

2024 | 12 gennaio 2025).

Massimiliano Bruno ritorna – dopo il grande successo di due anni fa – sempre prodotto dal

Parioli, con lo spettacolo LO STATO DELLE COSE – SECONDA PARTE. 30 giovani attrici e attori,

guidati in scena dallo stesso Massimiliano Bruno, si alterneranno in scena. Si potrà assistere ad

un ventaglio di testi inediti sui più svariati argomenti di un autore in cerca di attori, coniugando

una missione generazionale tanto cara al Parioli. (dal 15 gennaio | 2 febbraio 2025).

Ale & Franz tornano al Parioli con il nuovo spettacolo LA COMMEDIA scritto da Francesco Villa,

Alessandro Besentini, Alberto Ferrari e Antonio De Santis, regia Alberto Ferrari. Sul palco Ale e

Franz, accompagnati da Rossana Carretto e Raffaella Spina, artefici di un intreccio esplosivo di

risate, colpi di scena e reazioni comiche a catena, in uno spettacolo che come sempre parla di

noi, parte da noi e racconta di noi, come se fossimo davanti a uno specchio. Uno spettacolo

scoppiettante, leggero e divertente perché, di ridere, non ci stanca mai…proprio come di amare. (12 |


23 febbraio 2025).

Massimo Ghini sarà IL VEDOVO, spettacolo tratto dal celebre film di Dino Risi. Il commendatore

Alberto Nardi è un giovane industriale romano, megalomane ma con scarso senso degli affari. È

sposato con la ricca Elvira Almiraghi, donna d'affari milanese di successo, abile e spregiudicata,

alla quale il marito, perennemente assediato dai creditori, si rivolge quando ha bisogno di firme

per cambiali o nuovo denaro per le sue fallimentari iniziative. La coppia abita a Milano. Elvira,

saggiamente, ha smesso ormai di sussidiare il marito e, con fare canzonatorio, lo punzecchia

chiamandolo "cretinetti". La donna, tuttavia, dietro anonimato, presta continuamente denaro al

marito, a condizioni usurarie, tramite il commendator Lambertoni, suo intermediario. Un

capolavoro de cinema italiano che vedeva protagonisti due mostri sacri, Alberto Sordi e Franca

Valeri, arriva ora sul palcoscenico del Parioli. (26 febbraio | 9 marzo 2025)

Sarà PLAZA SUITE di Neil Simon lo spettacolo che vedrà protagonisti Debora Caprioglio e

Corrado Tedeschi, regia di Ennio Coltorti. “Ah, se queste pareti potessero parlare...!” quante volte

l’abbiamo sentito dire o l’abbiamo pensato noi stessi. Beh, Neil Simon l’ha fatto: ha fatto parlare

una stanza; una suite dell’Hotel Plaza. Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio interpretano tre

coppie (diverse), in tre situazioni (diverse), in una suite (la stessa) di un hotel considerato come

l’Olimpo: la dimora degli Dei. Lusso, agi, benessere che tuttavia non impediscono imbarazzi,

problemi, inciampi. Qui tre coppie diverse, tre problemi di coppia diversi con un unico filo

conduttore: una stanza dell'Hotel Plaza di New York. (12 | 23 marzo 2025).

Massimiliano Bruno e Gianmarco Tognazzi saranno i protagonisti di LA PROSPETTIVA, scritto e

diretto da Massimiliano Bruno. Un appezzamento di terreno seminato a basilico, zucchine,

melanzane e spinaci. Un grande casolare di campagna abitato dai tre fratelli Bracaglia: Gino

(Gianmarco Tognazzi) il più grande, vedovo inconsolabile e padre di Nina, un’adolescente

introversa ma con l’orecchio assoluto che le permette di suonare tutti gli strumenti. Tino, detto Zì

Prete, scapolo e scontento. E infine Pino (Massimiliano Bruno), arrabbiato con la vita, sposato

con Berta, sottomessa a un destino noioso. In questo spettacolo, in prima nazionale,

Massimiliano Bruno racconta la difficoltà di lasciare andare le persone, la ritrosia al

cambiamento, la resistenza alla trasformazione. In un clima monicelliano da Parenti Serpenti, i

personaggi si incontrano e scontrano più volte per cercare di prevalere sugli altri salvo poi

cercare di affrontare al meglio la separazione dal passato. Tutto il resto… è musica. (26 marzo |

6 aprile 2025).

Alla stagione degli spettacoli da due e tre settimane, si affiancano gli spettacoli da una

settimana, che arricchiscono e rendono più variegato il cartellone.

Dopo il favorevole riscontro della passata stagione, torna CONVERSAZIONI DOPO UN FUNERALE

di Yasmina Reza. In scena: Simone Guarany, Andrea Ottavi, Andrea Venditti, Francesca

Antonucci, Valeria Zazzaretta, Lucia Rossi. La regia è di Filippo Gentile. Yasmina Reza esordisce a

Teatro con questo testo, che le vale ben presto il Premio Molière come miglior autrice. Una

grande capacità di far intuire allo spettatore, mediante gesti minimi e scambi di occhiate, gli

stati d’animo dei personaggi e le dinamiche che si stabiliscono tra loro. (16 al 20 ottobre 2024)

Dal 9 al 13 aprile, Rosalia Porcaro sarà UNA DONNA SOLA – di Dario Fo e Franca Rame. Una

donna sola senza tempo. E una donna vittima di stupro. Perché la mancata consapevolezza di sé

e il diritto di vivere una vita libera e felice senza pagare dazi, per una donna, non è scontato. La

casalinga di Dario Fo e Franca Rame soffocata dai suoi affetti in casa e dalla sua ingenuità

romantica è attuale come non mai, altrettanto lo stupro dettagliato e freddo in attesa di

giustizia.

LE GRATITUDINI - dal romanzo di Delphine De Vigan - adattamento e regia Paolo Triestino, vede

protagonisti, dal 7 all’11 maggio: Lucia Vasini, Lorenzo Lavia, Paolo Triestino, Valentina Bartolo.

Un dirompente inno alla vita, dove quattro esistenze si intrecciano in un mirabile incrocio di


sentimenti, passioni, rimpianti, ma dove tutto è ancora possibile. Basta volerlo, con caparbietà e

decisione. E con un sorriso.

Dopo il successo della passata stagione, torna la proposta del Parioli per il Giubileo: dal 14 al 18

maggio Massimo Ghini in NOI GIUDA, scritto e diretto da Angelo Longoni; produzione Teatro

Parioli. Giuda è il prototipo dell’essere abbietto e ambiguo. Ed è ambigua tutta la vicenda che lo

lega indissolubilmente a Gesù. Giuda è l’umano con le sue infinite contraddizioni. Gesù è il divino

con la sua perfezione. Ma narrativamente il tradimento è indispensabile alla morte di Gesù e alla

diffusione della parola di Dio. Giuda è quindi anche l'esecutore del disegno divino. Ma si può

eseguire la volontà divina e al contempo essere colpevole?

LUCIFERO E LA SIGNORA Trascendenza ossessiva di e con Egidio Carbone Lucifero sarà lo

spettacolo in scena dal 21 al 25 maggio. Sette Destrudo si ritrovano a indagare intorno a un

odore sospetto. Un intrigo ossessivo che si dipana in un luogo ideale e che s’intreccia in una

storia senza tempo tra colpe, imputazioni, diffidenze e alleanze cangianti, torture materiali e

pressioni psicologiche, dubbi irrisolvibili e assenza di riferimenti. Cambi d’inerzia che si

avvicendano vorticosi e si sovrappongono in una vicenda occulta, segreta eppure ordinaria,

comune.

EVENTI

Tanti gli eventi che caratterizzeranno ulteriormente il ricco cartellone 24/25 del Parioli Costanzo.

Si inizia il 4 ottobre con PIAZZOLLA PASSION. Dalla grande musica del compositore argentino

Astor Piazzolla nasce uno spettacolo dal sapore tipicamente tanghero e seduttivo con l’ensemble

della compagnia Romae Capital Ballet e la partecipazione straordinaria di Amilcar Moret

Gonzalez, noto al grande pubblico dalla trasmissione televisiva “Amici”. Coreografie di Alfonso

Paganini.

Giovedì 24 ottobre appuntamento con IMBARAZZIAMOCI, spettacolo di e con Giuseppe Ninno,

noto con lo pseudonimo artistico Mandrake, è un influencer brindisino di 39 anni. Lo spettacolo

"Imbarazziamoci" porta sul palco l'irriverente e divertente mondo della famiglia Imbarazzi, con

Mandrake unico protagonista e che impersona tutti i personaggi della famiglia.

Martedì 25 novembre andrà in scena L’ERBORISTA (una storia nera, quasi vera) scritto da

Patrizio Pacioni e Federico Ferrari, regia di Silvio Buccafusca, per l’interpretazione di Andrea

Zanacchi, Giovanni Giacomini, Martina Giannini, Francesca Marti ed Elena Marrone.

Coproduzione EnfiTeatro e Associazione Le Ombre di Platone ETS. Un autentico manifesto

contro le violenze di ogni tipo, prima tra tutte quella di genere.

Il 2 e 3 dicembre due serate con ETILENE PER TUTTI, un progetto degli Zois nato su sette inediti

di Roberto Roversi: sette testi per canzone scritti da Roversi per Lucio Dalla, mai musicati né

pubblicati. Nessuno sa se Dalla li abbia mai ricevuti, se li abbia mai trasformati in canzoni o se

invece siano stati scritti quando la collaborazione tra di loro si era già interrotta. Quel che è

certo, è che dagli anni '70 questi testi sono rimasti lì ad aspettare.

Il 5 dicembre invece debutterà VITO CARNALE [CENTRIPETA], trascendenza disturbante in atto

unico, di/con Egidio Carbone Lucifero. Vito Carnale è un uomo insolente, aspro. Patetico.

Combina le parti del suo sé scisso, in modo imprevedibile, sfrontato, inclemente, rude, ironico.

Una pluralità felicemente dissennata. Vito Carnale è l’essenza spietata e sovversiva dei margini

della vita. Lo spettacolo debutta in prima europea al festival di Avignone.

Il 6 dicembre appuntamento con PRIMO DEBUTTO DI GIORDANO E PARAGONE. Mario

Giordano e Gianluigi Paragone per la prima volta insieme per uno spettacolo contro il

politicamente corretto e contro il modernamente corrotto. Uno spettacolo dove l’identità e gli

insegnamenti dei nonni acquistano una nuova vitalità in contrasto con chi parla di fluidità


sessuale, contaminazioni religiose e culturali. Giordano e Paragone insieme per denunciare chi

sta spostando gli interessi verso la finanza a scapito dell’economia reale.

Si arriva al 7 e 8 dicembre, quando sarà di scena TRE SUL TERRAZZO di Patrizio Pacioni, regia di

Francesco Branchetti. Con: Nadia Rinaldi, Salvo Buccafusca e Andrea Zanacchi. Un riflettore

puntato, tra ironia e dramma, oltreché sulla crescente invadenza esercitata dai media, anche e

soprattutto sull’ambiguità, la fragilità e la sostanziale insicurezza che affliggono i rapporti

interpersonali di questo primo scorcio di terzo millennio.

Il 14 e 15 aprile sarà in scena L’ONOREVOLE, IL POETA E LA SIGNORA, con Lorenzo Flaherty,

Francesco Branchetti e Isabella Giannone. Musiche di Pino Cangialosi, regia di Francesco

Branchetti. Una commedia esilarante questa del grande commediografo romano Aldo De

Benedetti, conosciutissima anche all’estero. Un onorevole, Leone, è molto attratto da Paola,

un’elegante e scaltra giornalista. Una sera l’onorevole riesce ad invitarla a casa ma non

combinerà nulla, la donna lo provocherà ma lo metterà continuamente in imbarazzo. Andata via

la giornalista, Leone scopre che in casa sua si è introdotto un uomo, Piero un poeta squattrinato

che, nascosto dietro la tenda ha ascoltato le sue conversazioni. Una commedia grottesca

attualissima.

Tra gli eventi, torna LA STORIA A PROCESSO! COLPEVOLE O INNOCENTE? a cura e di Elisa

Greco. Tre gli appuntamenti al centro del celebre format che con i suoi verdetti finali cambia la

Storia. Il palcoscenico del Parioli Costanzo si trasforma in aula di Tribunale e nuovi Protagonisti

Eccellenti saranno messi a Processo A confrontarsi, dialogando tra ironia e approfondimento,

saranno magistrati, avvocati, personalità della società civile che daranno vita ad una circolarità di

suggestioni e di idee con il pubblico in platea. Al termine sarà come sempre il pubblico, nel ruolo

di giuria popolare ad emettere il verdetto. Colpevole o Innocente? a deciderlo sarai Tu! Gli

appuntamenti: 29 ottobre 2024, 26 novembre 2024, 18 marzo 2025

Una delle belle novità della stagione saranno I LUNEDÌ DEL PARIOLI. Serate speciali in cui verrà

data piena libertà di espressione a chiunque si voglia cimentare nel campo della musica, della

danza e della recitazione. Verranno concessi spazi di 15 minuti ad artista o a gruppi di artisti.

Ogni sera si esibiranno 6 performer diversi e a fine serata verrà effettuata una votazione in cui

verrà premiata la performance più originale. La serata del 24 marzo sarà dedicata a coloro i

quali avranno vinto nelle date precedenti. A presentare e coordinare il tutto Riccardo Rossi. Nel

biglietto d'ingresso è inclusa la consumazione di un cocktail che verrà servito nel bistrò del

teatro. Sarà presente una redazione che farà una selezione di coloro che faranno richiesta di

potersi esibire. Tale selezione avverrà tramite un invio, presso un indirizzo mail dedicato, di un

selfate e potrà essere effettuato dal 1° ottobre al 15 dicembre 2024. Questi gli appuntamenti:

lunedì 10-17-24 febbraio 3-10-17-24 marzo.

Un momento particolarmente importante della stagione sarà dedicato al premio teatrale

“MAURIZIO COSTANZO” nelle Carceri. L’associazione Maurizio Costanzo in collaborazione con il

DAP e il Teatro Parioli Costanzo, si impegna ad organizzare e promuovere un progetto rivolto ai

detenuti, con l’obiettivo di favorire il reinserimento sociale e la crescita personale attraverso

l’arte e il teatro. Offre loro la possibilità di esprimersi attraverso l’attività teatrale e diffondere

un messaggio di speranza e rinascita attraverso l’arte e la cultura. Il premio sarà aperto a tutte le

istituzioni carcerarie italiane che aderiranno all’iniziativa, il testo teatrale selezionato diventerà uno

spettacolo teatrale che verrà rappresentato presso il Teatro Parioli Costanzo il 20 maggio 2025.


SPETTACOLI PER FAMIGLIE

Nei week end di settembre e ottobre alle ore 17 proporremo una rassegna di spettacoli per

bambini e genitori: Frrr…dentro il regno di ghiaccio (Sabato 5 e domenica 6 ottobre), Il

Gruffalo’ (domenica 13 e lunedì 14 ottobre), Grisù - Un drago senza paura! (domenica 27 e

lunedì 28 ottobre).


IL PARIOLI: PRODUZIONI E TOURNÈE

Il Teatro Parioli, riconosciuto dal MIC quale Centro di Produzione teatrale, non è solo nell’

accogliente sala di Via Giosuè Borsi a Roma, ma annovera una serie di produzioni e coproduzioni

di grande prestigio in tournée per l’Italia.

- Buongiorno Papà: di Massimiliano Bruno e Edoardo Leo

- Chicago: dal libro di Fred Ebb e Bob Fosse, basato sull’opera “Chicago” di Maurine Dallas

Watkins. Regia di Chiara Noschese

- Conversazioni dopo un funerale: di Yasmina Reza, regia di Filippo Gentile

- Ebreo: di e con David Parenzo

- Fantozzi. Una tragedia: da Paolo Villaggio, regia di Davide Livermore

- Fred: regia di Arturo Brachetti

- Il caso Kaufman: regia di Piero Maccarinelli

- Il Figlio: di Florian Zeller, regia di Piero Maccarinelli

- Il Vedovo tratto dal film di Dino Risi

- Le assaggiatrici di H*tler: regia di Elena Sbardella

- Lo Stato delle cose: di e con Massimiliano Bruno

- Lucifero e la signora: di Egidio Carbone Lucifero

- Noi Giuda: regia di Angelo Longoni

- Sister Act: regia di Chiara Noschese

- Una donna sola: di Dario Fo e Franca Rame

IL BISTROT

Dal 2022 al Teatro Parioli è aperto il bistrot. Tutte le sere, ad accompagnare gli spettacoli, il

bistrot del Teatro Parioli è la risposta a tutti coloro che sono alla ricerca di un locale in cui

godere di un aperitivo di alta qualità e prestigiosi eventi. Un ambiente confortevole, che ha

saputo valorizzare ulteriormente la prestigiosa stagione del Parioli.

Un ringraziamento particolare va agli Sponsor che in questi primi quattro anni hanno offerto il

loro sostegno:

Banca del Fucino – Banca del Fucino è una banca romana fondata nel 1923 da Giovanni Torlonia

per finanziare attività economiche nei territori interessati dalla bonifica del lago del Fucino. Nel

corso degli anni Banca del Fucino è diventata una delle realtà bancarie di riferimento della

capitale riuscendo a mantenere la propria indipendenza rispetto ai grandi gruppi bancari che

negli ultimi anni hanno incorporato le principali banche della città. La Banca del Fucino è

particolarmente sensibile alla tutela e alla promozione della cultura con particolare attenzione

al territorio in cui la Banca è radicata. L’impegno della Banca del Fucino a favore della cultura si

è tradotto nel 2020 con l’accordo con ISP-Imprese Stabili Produzione Spettacolo e Banca del

Fucino al fine di sostenere concretamente il patrimonio artistico ed economico rappresentato

dal teatro e dal mondo dello

spettacolo più̀ in generale.

Mobilificio Corridi, oltre cinquanta anni spesi a dar forma agli spazi di lavoro.

Bambu’s Parioli Bar delizie e sapori dal 1949.


PER MAGGIORI INFORMAZIONI:

www.ilparioli.it


Capo Ufficio Stampa Maya Amenduni

Mobile: +39 392 8157943 - mayaamenduni@gmail.comj

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