THE LIES OF THE VICTORS recensione

 

The Lies of the Victors

| Christoph Hochhäusler

Completed

"The lies of  victors" è un film originale, nel senso più proprio del termine. Tocca un argomento profondamente attuale: quello della manipolazione delle notizie. Fabian Groys (Florian David Fitz) è un noto giornalista investigativo, che sta indagando su uno scandalo riguardante rifiuti tossici e fondi neri dell'esercito tedesco utilizzati per trasformare, le identità di alcuni ex miltari invalidi in persone sane. Gli viene affiancata una giovane stagista, Nadja (Lilith Stangenberg). Fabian conduce il suo lavoro come se fosse una continua sfida,  Nadja da prima lo studia, poi ne rimane affascinata. Fabian è abituato a scrivere articoli che fanno avere una grande tiratura al giornale per cui lavora, crede di essere libero,  trova delle connessioni fra la vicenda da lui seguita, e quella di un apparentemente strano, suicidio (un ex militare tedesco che aveva combattuto in Afghanistan,  si suicida buttandoi nella gabbia dei leoni allo zoo) che aveva affidato a Nadja per sbarazzarsi di lei. le connessioni che Fabian trova tra le due vicende non sono vere, ma frutto della manipolazione delle informazioni da parte delle  lobby. E queste informazioni, seppur false, sono talmente verosimili da  far cadere in trappola, perfino un giornalista esperto come Fabian e convinvcerlo di alcune connessioni inesistenti tra fatti realmente accaduti, ma assolutamente non in connessione fra loro a scrivere un articolo dal titolo "Morte a rate." Troppo tardi Fabian si rende conto che la sua libertà come giornalista è una chimera, non è mai stato libero, i suoi articoli sensazionali, non erano frutto della sua intelligenza, ma solamente del calcolo di altri. 
Le fonti di ispirazione di questo film sono una serie di casi reali come la causa sull scandalo dell'avvelenamento "Envio", la fuoriuscita di notizie al giornale "Taz" sulla campagna della lobby nucleare. La battaglia delle lobbY per la regolazione delle sostanze pericolose "REACH", la lotta del veterano dell'Afghanistan Sedlatzeck-Muller per il diritto alla compensazione, e l'affare "news of the world" in Gran Bretagna , solo per citarne alcuni.

Il film uscirà in Germania tra l'aprile e il maggio 2015.

Miriam Comito

Thriller, 110 Min.
Director: Christoph Hochhäusler
Script: Christoph Hochhäusler & Ulrich Peltzer
D.o.P.: Reinhold Vorschneider
Sound: Jörg Kidrowski
Art Director: Renate Schmaderer
Costume: Peri de Braganca
Editor: Stefan Stabenow
Cast: Florian David Fitz, Lilith Stangenberg, Horst Kotterba, Ursina Lardi, amongst others.
Supported by Film- und Medienstiftung Nordrhein-Westfalen, Medienboard Berlin-Brandenburg, FFA (Minitraité & script development) and MEDIA (project development).