venerdì 19 gennaio 2024

ARF film di animazione di Simona Cornacchia e Anna Russo dal 25 gennaio nelle sale- Recensione

 


A pochi giorni dalla giornata della memoria, uscirà nelle sale il 25 gennaio ARF, un film di animazione, realizzato in 2D,  con elementi in 3D e racconta la favola di un bambino e di un cane, liberamente ispirato al racconto "Il baffo del dittatore", che ormai da 15 anni è presente nelle scuole, sia nella versione normale che in quella didattica.

I film di animazione hanno una gestazione più lunga e complicata, ma riescono  a suscitare delle emozioni  molto più forti rispetto agli "altri " film, perchè vanno a toccare la parte più pura dello spettatore, quella bambina, ed è proprio questo l'intento di questo film, trasmettere emozioni, attraverso le azioni che arf fa, indicando la via della pace.

Il tema principale del film è l'amore tra bambini e animali, ARF, infatti è la nuova frontiera del canonico bau, per definire il verso del cane, ma non è un film solo per bambini, e non parla solo del loro rapporto con i cani.

ARF va ben al di là di questo, seppur importantissimo messaggio, e tutti sappiamo quanto bisogno ci sia di messaggi positivi in questo periodo,  va oltre perchè  Arf il bambino protagonista, allevato dalla cagnolina di famiglia, nel momento in cui viene a mancare la mamma naturale, vittima di un rastrellamento,  é lui stesso deportato in un campo per bambini, ma essendo lui un bambino cane, vede le cose come le vedrebbe un cane, quindi quello che lui vive, di negativo lo trasforma in qualcosa di positivo, la sua ingenuità  lo porta a vincere là dove , se non avesse la sua parte di purezza canina avrebbe perso.

Il film , quindi, si esprima per metafore, non è un film solo per bambini, ma anche per bambini, e per raccontare le atrocità delle deportazioni e dei campi di  concentramento ai più piccoli, era necessario raccontarla in modo delicato e si è scelta un' un angolazione anomala: quella del miglior amico dell'uomo.

Tutto il film è giocato sulle metafore, non c'è nulla di violento, tutto viene subliminato per diventare simbolo.

                                                     Miriam Comito

                                                              ARF

                                                                 di

                                          Simona Cornacchia e Anna Russo 

Liberamente ispirato al racconto “Il baffo del Dittatore”, di Anna Russo 

Durata: 75' 

In sala dal 25 gennaio 2024 

Presentato in anteprima al Sottodiciotto Film Festival Campus 2023

 il progetto si inserisce a pieno titolo nelle iniziative che vengono organizzate ogni anno per il 27 gennaio, Giorno della Memoria.

Il film si chiude con la canzone 'Pace', scritta da Tony Canto e Simone Cristicchi, interpretata da Simone Cristicchi su musica di Tony Canto.

Genoma Films, casa di produzione e distribuzione cinematografica, nasce nel 2016 con l’obiettivo di produrre film indipendenti di alto valore artistico e distribuirli attraverso le sale cinematografiche, i maggiori festival, le principali piattaforme e media nazionali e internazionali. In pochi anni la società ha prodotto e distribuito film e documentari con ottimi risultati e numerosi importanti riconoscimenti.

 

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