Nuovo Teatro Ateneo - stagione 2025/2026
📅 23 ottobre 2025 – ore 20.30
📍 Nuovo Teatro Ateneo – Roma
Euripides Laskaridis / Compagnia Osmosis (Grecia)
TITANS
Performance, danza, teatro visivo
Ideazione e interpretazione Euripides Laskaridis
direction, choreography & set design // Euripides Laskaridis
performed by // Euripides Laskaridis & Dimitris Matsoukas
costume design // Angelos Mentis
original music & sound design // Giorgos Poulios
lighting design // Eliza Alexandropoulou
dramaturgy consultant // Alexandros Mistriotis
tour technical director // Konstantinos Margas
sound installation & live operation // Giorgos Chanos
lighting installation & programming // Konstantinos Margas, Georgios Ierapetritis
props & costume manager & set assistant on tour// Konstantinos Chaldaios
production & tour manager // Vicky Strataki / POLYPLANITY Productions [2024-2025]
photography // Elina Giounanli & Julian Mommert
video trailer edited by // Euripides Laskaridiscreated with the support of // the Fondation d'entreprise Hermès [FR] as part of its New Settings #7 programme
co-produced by // the Athens & Epidaurus Festival [GR], Théâtre de la Ville [FR], Eleusis 2021 European Capital of Culture [GR], Festival TransAmériques [CA], Julidans [NL], Megaron – The Athens Concert Hall [GR], Centro Cultural Vila Flor (CCVF) Guimarães [PR] & the OSMOSIS performing arts company [GR]
Per la prima volta a Roma
Dopo il successo della stagione inaugurale, il Nuovo Teatro Ateneo prosegue il suo percorso di ricerca e dialogo con la scena internazionale con TITANS di Euripides Laskaridis, in programma il 23 ottobre 2025. L’artista greco, tra le voci più originali e riconosciute del teatro performativo europeo, arriva per la prima volta a Roma con uno spettacolo che ha conquistato i principali festival internazionali.
Ispirato alla mitologia greca, TITANS è una favola visionaria e grottesca che intreccia performance, danza e teatro visivo in un linguaggio inconfondibile, fatto di ironia, metamorfosi e deformazioni poetiche. Laskaridis, autore e interprete, esplora il rapporto tra umano e divino, tra fragilità e potere, tra il desiderio di perfezione e il fallimento che accompagna ogni tentativo di incarnarla.
Prima degli dèi dell’Olimpo, prima ancora del tempo, regnavano i Titani: le prime creature concepite dall’immaginazione umana. Da questa visione arcaica nasce un viaggio che ci parla del presente. Perché tornare così indietro, fino alle origini? Forse per capire meglio chi siamo e perché agiamo come agiamo.
In tutte le società si tende a credere e a lottare per ideali più grandi di noi, ma qual è la distanza tra l’ideale e il reale? È in quello spazio di frizione che TITANS colloca il suo sguardo, rivelando la vulnerabilità dell’essere umano, la sua tensione verso un ordine etico e, insieme, la sua inesorabile caduta.
Lo spettacolo si presenta come un rito teatrale di grande potenza visiva, dove ogni gesto e ogni oggetto raccontano il desiderio, mai compiuto, di un’armonia originaria. Un racconto che parla del nostro tempo con la lingua dei miti, unendo comicità e inquietudine, leggerezza e abisso.
Con TITANS, il Nuovo Teatro Ateneo prosegue la sua esplorazione di quelle “voci dal mondo e corpi del reale” che danno titolo alla stagione 2025/2026, la prima sotto la direzione tecnico-artistica di Velia Papa. Una stagione che intreccia mito e attualità, memoria e sociale, rinnovando la vocazione del teatro universitario come luogo di confronto civile e di apertura internazionale.
Il Nuovo Teatro Ateneo si trova all’interno della Città Universitaria della Sapienza, ingresso da Piazzale Aldo Moro 5.
Note di contesto sulla stagione 2025/2026
La seconda stagione del Nuovo Teatro Ateneo costruisce un percorso attraverso le esperienze e i linguaggi del teatro contemporaneo, intrecciando la memoria dei miti con la realtà del nostro tempo.
La programmazione accoglie la ricerca tra letteratura e dittatura del Colectivo Pierre Menard, l’esperienza partecipativa di Ontroerend Goed e Nathan Ellis, la tessitura transculturale della coreografa e cantante Sunny Kim, le coreografie di Thomas Hauert, Emio Greco | Pieter C. Scholten, Samaa Wakim e Marco Berrettini, che fanno del corpo un linguaggio universale.
La memoria storica e le ferite del Novecento rivivono nella potenza del racconto con Marco Baliani, la Compagnia Hékau, Rieckhof / Silva, Anacarsis Ramos e Mudar Alhaggi, mentre la tradizione più antica e rituale trova spazio nel Nāṅgīār Kūthu di Kapila Venu, interprete di una delle forme teatrali più raffinate della cultura indiana.
Completano il cartellone la Compagnia della Fortezza, con la sua testimonianza nata dentro le istituzioni totali, e la compagnia franco-algerina Min el Djazaïr, che intreccia teatro di figura e memoria postcoloniale.
Un viaggio che attraversa popoli, storie e linguaggi, restituendo al teatro il suo ruolo originario di specchio critico e luogo di partecipazione attiva.
Info e prenotazioni
Mail: segreteria.nuovoteatroateneo@uniroma1.it
Telefono: +390649914115
Sapienza CREA - Nuovo Teatro Ateneo
Centro di servizi per le attività ricreative, culturali, artistiche, sociali e dello spettacolo
Sapienza Università di Roma
Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma
Edificio CU017
Orario spettacoli: 20.30
Sito: https://sapienzacrea.web.uniroma1.it/
Instagram: @sapienzacrea
Ufficio Stampa Stagione Nuovo Teatro Ateneo
Maya Amenduni
+39 3928157943
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