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lunedì 27 febbraio 2012

L'ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO REGISTRA IL NUOVO DISCO ALL'AUDITORIUM CON IL PUBBLICO IN SALA!

Tre giorni di festa con
ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO

Per la serie Recording Studio
l’Auditorium festeggia i 10 anni dell’Orchestra di Piazza Vittorio con
tre concerti in anteprima assoluta per la registrazione del nuovo disco
10 e lode
Etichetta Parco della Musica Records
Edizioni musicali The FabMax Company

19, 20 E 21 MARZO SALA SINOPOLI ORE 21
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
BIGLIETTO UNICO 15 EURO

Il 20 marzo del 2002 i musicisti dell’Orchestra di Piazza Vittorio
suonarono insieme per la prima volta. Il 20 marzo 2012 l’Orchestra
multietnica più famosa d’Italia compirà 10 anni. Per celebrare il
primo decennio di questa avventura musicale, The FabMax Company e Paco
Cinematografica, in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma,
hanno organizzato tre giorni di festa. Tre concerti serali per un
incontro speciale con il pubblico: la registrazione live (e relativa
presentazione in anteprima) del quarto album dell’O.P.V., che conterrà
tutti brani inediti.

venerdì 28 ottobre 2011

L'orchestra di Piazza Vittorio sbarca a Milano con la sua versione del Flauto magico

The Fabmax Company e Paco Cinematografica
presentano

IL FLAUTO MAGICO SECONDO L'ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO

TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI 20 e 21 aprile 2012

 
Ispirato a “il Flauto Magico” di W.A. Mozart

Spettacolo prodotto da The Fabmax Company e Paco Cinematografica
da una produzione originaria di Fondazione Romaeuropa e Les Nuits de Fourvière

direzione artistica e musicale Mario Tronco
elaborazione musicale Mario Tronco  e Leandro Piccioni
acquerelli, animazione e scene Lino Fiorito
disegno luci Pasquale Mari
costumi Ortensia De Francesco

L'Orchestra di Piazza Vittorio
Cast
Houcine Ataa (Tunisia) voce - Monostatos
Peppe D’Argenzio (Italia) sax baritono e soprano, clarinetti
Evandro Cesar Dos Reis (Brasile) voce, chitarra classica e elettrica, cavaquinho -Ragazzo
Omar Lopez Valle (Cuba) tromba, flicorno - Narratore
Awalys Ernesto Lopez Maturell (Cuba) batteria, congas - Tamino
Zsuzsanna Krasznai (Ungheria) violoncello - Dama
John Maida (Stati Uniti) violino - Dama
Gaia Orsoni (Italia) viola - Dama
Carlos Paz Duque (Ecuador) voce, flauti andini - Sarastro
Pino Pecorelli (Italia) contrabbasso, basso elettrico - Ragazzo
Leandro Piccioni (Italia) pianoforte
Raul Scebba (Argentina) marimba, percussioni, timpani - Sacerdote
El Hadji Yeri Samb (Senegal) voce, djembe, dumdum, sabar - Papageno
Dialy Mady Sissoko (Senegal) voce, kora - Ragazzo
Ziad Trabelsi (Tunisia) oud, voce - Messaggero della Regina della Notte



i musicisti ospiti

Petra Magoni (Italia) voce - Regina della Notte
Sylvie Lewis (Inghilterra) voce - Pamina
Fabrizio Giannitelli (Italia) corno
Sanjay Kansa Banik (India) tablas - voce
Fausto Bottoni (Italia) trombone, euphonium - canto
Sarà in scena al Teatro Arcimboldi di Milano, l’11 e il 12 novembre 2011, Il Flauto Magico secondo l'orchestra di Piazza Vittorio, una rilettura dell’opera mozartiana a ritmo di jazz, rap, mambo, pop, attraverso tutte le culture musicali del mondo così ben rappresentate dal gruppo musicale legato all’omonima piazza romana, nato in seno all'Associazione Apollo 11 e ideato e creato da Mario Tronco ed Agostino Ferrente.

Il Flauto magico come non l’avete mai sentito. Una rilettura in chiave moderna del bellissimo classico di Mozart con le invenzioni dell’Orchestra di Piazza Vittorio. Attraverso tutte le culture musicali del mondo, ben rappresentate nell’orchestra multietnica si intraprende un viaggio intorno al mondo, a suon di musica pop, reggae, jazz. Un puzzle di culture e religioni riunite in un progetto composito, fatto di atmosfere sognanti ed esotiche, emozioni intense e ritmi coinvolgenti. Un turbinio di emozioni e colori in scena, con i musicisti che interpretano – grazie ai loro strumenti – i personaggi dell’opera di Mozart. I musicisti diretti da Mario Tronco, che con Leandro Piccioni ha curato l’elaborazione musicale, rompono il tradizionale confine tra la buca d'orchestra e il palcoscenico, inventando un nuovo rapporto tra pubblico e scena senza soluzione di continuità. Le originali scenografie fatte di acquerelli richiamano l’idea della favola, esattamente come il “Flauto magico”: una magica favola, un racconto in musica fatto di sogni e parole.

PROGRAMMA

E se fosse avvenuto tutto al contrario?
Il viaggio intrapreso dentro e intorno alla partitura di Wolfgang Amadeus Mozart dalla compagine multietnica capitolina arriva al suo compimento con un concerto semiscenico. Le splendide note del compositore di Salisburgo sono infatti il punto di partenza di Mario Tronco, coadiuvato negli arrangiamenti da Leandro Piccioni, e degli altri musicisti vittorini, per reinventare sia la vicenda che la musica: i temi e le armonie di Mozart stringeranno la mano alla musica etnica e a quel particolare melange di pop, reggae, rock e jazz che contraddistingue l’Orchestra romana.
Ecco perciò il principe Tamino, nei panni di Ernesto Lopez Maturell; il sacerdote Sarastro, con i toni caldi e la verve latinoamericana della voce di Carlos Paz; Papageno, il personaggio di Mozart che da sempre riscuote la maggiore simpatia del pubblico per il suo modo di “pa, pa, pa, pa” parlare, non a caso sarà interpretato da Pap, con tutta l’energia della musica  africana.

Brillante e infida, cattiva e virtuosistica, la regina della notte s’incarna  in Petra Magoni, per renderne tutta l’ambiguità grazie alla sua voce che spazia dai madrigali del Cinquecento  alla musica pop. Ma forse è il personaggio di Pamina, di cui Tamino è innamorato, la chiave di volta di questa versione. Pamina, muovendosi sulle tracce del teatro buffo di Mozart, si impone all’interno della vicenda, strappando la conclusione della storia dalle mani maschili del principe e dei sacerdoti. Toccherà alla cantante folk inglese Sylvie Lewis trasformare Pamina in una ragazza ancora adolescente, che con tutti i suoi dubbi e le sue incertezze terrà il pubblico con il fiato sospeso fino alla fine. Non manca un narratore che avrà la trascinante simpatia del cubano Omar Lopez Valle. Infatti il libretto, che nel 1791 Emanuel Schikaneder scrisse per Mozart, è qui trattato come un racconto orale passato di bocca in bocca e che in ogni paese lascia una sua versione diversa. Ed è noto quante e quanto diverse siano le nazionalità presenti nella compagine vittorina. Una esplosione variopinta di stili, lingue, e musicalità alla ricerca delle radici del “Flauto magico” nelle diverse culture. E nasce il dubbio che, dopo averlo ascoltato, ci sia anche la possibilità di pensare e perfino di convincersi che sia avvenuto tutto il contrario: che nel loro meraviglioso lavoro colorato di esotismo, Mozart e Schikaneder si siano ispirati ai tanti racconti che narrerà l’Orchestra di Piazza Vittorio. Così a otto anni dal suo debutto, avvenuto nel 2007 a Romaeuropa Festival, l’Orchestra di Piazza Vittorio presenta questo spettacolo con le scenografie curate da Lino Fiorito e i costumi da Ortensia De Francesco.




Teatro degli Arcimboldi
Viale dell’Innovazione, 20 - 20126 Milano
Biglietti da € 22  a € 38,50  Comprensivi di diritti di prevendita
Sono previste riduzioni giovani, anziani e per gruppi di minimo 10 presenze.
 
Call Center TicketOne 892.101

Per informazioni e prenotazioni:  https://mail.google.com/mail/h/be8yn9py3zou/?&v=b&cs=wh&to=gruppi@ipomeriggi.it  - 02/641142213



Ufficio stampa
Maya Amenduni

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Maya Amenduni
3475828061
https://mail.google.com/mail/h/be8yn9py3zou/?&v=b&cs=wh&to=mayaamenduni@gmail.com
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venerdì 23 settembre 2011

IL FLAUTO MAGICO SECONDO L'ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO (RECENSIONE)

In scena dal 22 settembre al 2 ottobre 2011 al Teatro Olimpico "Il flauto magico secondo l'Orchestra di piazza Vittorio" è una felice trasposizione della celeberrima opera musicale di W. A. Mozart, realizzata dall'Orchestra di Piazza Vittorio, composta da una ventina di musicisti provenienti da tutto il mondo, per l'occasione "L'orchestra" si è avvalsa di un ospite di eccezione: La cantante Maria Laura Martorana, nella parte della Regina delle Notti. L'idea è partita da una proposta di Daniele Abbado per la Notte Bianca di Reggio Emilia, ed è stata sviluppata come se l'opera di Mozart facesse parte di tutte le culture che abitano Piazza Vittorio, come se fosse una favola tramandata in forma orale e quindi passibile di trasformazione sia nelle vicende dei personaggi che nella partitura musicale, seguendo anceh una suggestione presente nel Flauto di Igmar Bergman (1975) in cui durante l'overture si susseguono i primi piani del pubblico, come a cercare "Il flauto" nella società, e i personaggi tra la gente comune. Vari generi musicali si avvicendano nel corso dello spettacolo creando una koinè piena di colori e suggestioni, la scenografia, con proiezione di acquarelli  curata da Lino Fiorito è molto più di uno sfondo, aiuta lo spettatore a entrare nella versione dell'opera, e nel suo significato, se nei primi momenti vediamo i colori della bandiera italiana spiccare su tutti, piano piano ci si accorge come gli altre tinte si fondono con le nostre e l'ultimo acquerello che viene proiettato presenta una serie si figure tutte vestire più o meno uguali ma con le teste di diversi animali: sono entrambe, chiaramente, messaggi di fratellanza a ciò è legata la decisione di cambiare il finale dell'opera, Pamina non decide fra Tamino e Papageno.
                         L'ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
Interpreti                                                                          Personaggi
Houcinee Ataa  (Tunisia) voce                                          Monostatos
Peppe D'Argenzio (Italia) sax, baritono e  soprano, clarinetti
Evandro Cesar Dos Reis (Brasile9 voce, chitarra classica e elettrica
cavaquinho-ragazzo
Omar Lopez Valle (Cuba) tramba filicorno                        Narratore
Always Ernesto Lopez Maturell (Cuba) batteria, congas     Tamino
Zsuzsanna krasznai (ungheria) violoncello                            Dama
John Maida (Stati Uniti) violino                                           Dama
Gaia Orsoni (Italia) viola                                                     Dama
Carlos Paz Duque (Equador) voce, fluti andini                     Sarastro
Pino Pecorelli (Italia) contrabbasso, basso elettrico             Ragazzo
Raul Scebba (Argentina) marimba, percussioni, timpani       Sacerdote
El Hadji Yeri Samb (Senegal) voce, djembe, dumdum, sabar  Papageno
Dialy Mady Sissoko (Senegal) voce kora                             Ragazzo
Ziad Trabelsi (Tunisia) oud, voce- Messaggero della Regina della Notte
                           MUSICISTI OSPITI
Leandro Piccioni (Italia) pianoforte
Maria Laura Martorana (Italia) voce                         Regina della Notte
Sylvie Lewis (Inghilterra) voce                                  Pamina
Sanjay  Kansa Banik (India) tablas  voce
Fausto Bottoni (Italia) trombone euphonium canto
IL FLAUTO MAGICO SECONDO L'ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
dal 22 settembre al 2 ottobre 2001
Teatro Olimpico
P.zza Gentile da Fabriano 17
Roma
Miriam Comito


martedì 20 settembre 2011

IL FLAUTO MAGICO SECONDO L'ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO

In scena al Teatro Olimpico dal 22 settembre al 2 ottobre 2011 " Il flauto magico secondo l'orchestra di piazza Vittorio". L'orchestra di Piazza Vittorio collettivo diretto da Mario Tronco riunisce musicisti di differenti provenienze geografiche, e ha sin dall'inizio rotto tutti gli schemi della formazione musicale, della concezione orchestrale, dell'uniformità della formazione culturale. Dal salvataggio dello storico Cinema Apollo di Roma dal Bingo e dalla volontà di trasformarlo in un Laboratorio Internazionale di Cinema, Musica e Scrittura, si sviluppa l'idea di creare un'orchestra composta da circa 20 musicisti provenienti da comunità e culture diverse, ognuno con i suoi strumenti e il suo bagaglio di musica popolare, in una fusione di culture, tradizioni, memorie, antiche e nuove sonorità, strumenti sconosciuti, melodie magicamente universali, voci nel mondo. L'Orchestra di Piazza Vittorio il 22 settembre apre la stagione del Teatro Olimpico con una rilettura dell'opera mozartiana "Il flauto magico" a ritmo di jazz, rap, mambo, pop, attraverso tutte le culture musicali del mondo. I musicisti diretti da Mario Tronco che con Leandro Piccioni ha curato l'elaborazione musicale sono anche i personaggi dell'opera e rompono con il tradizionale confine tra la buca d'orchestra e il palcoscenico inventando un nuovo rapporto tra pubblico e scena. L'orchestra intreccia l'idea della partitura originale ai colori della nuova drammaturgia. Un "Flauto magico"  riletto, smontato, reinventato, rielaborato in 7 lingue (arabo, inglese, italiano, portoghese, spagnolo, tedesco,wolof) come se l'opera di Mozart facesse parte di tutte le culture musicali di Piazza Vittorio, come se fosse una favola tramandata in forma orale e giunta in modi diversi a ciascuno dei musicisti. Come avviene ogni volta che la storia viene trasmessa di bocca in bocca le vicende e i personaggi si trasformano e anche la musica si allontana dall'originale, in questo caso diventando "Il flauto magico secondo l'orchestra di piazza Vittorio"
Lo spettacolo prima di approdare a Roma è stato presentato in numerose città europee tra le quali: Parigi, Lione, Atene, Barcellona, Aix en Provence, Amsterdam e Rotterdam e dopo il debutto italiano approderà a Milano e a Cagliari.
"Il flauto magico secondo l'orchestra di Piazza Vittorio" è uno spettacolo come non se ne produce da tempo nel nostro paese, orami da anni costretto a importare musical d'oltre ocenano, un prodotto italiano, ma realizzato con artisti provenenti da tutto il mondo.
        IL FLAUTO MAGICO SECONDO L'ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
                             L'ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO 
Interpreti                                                  Personaggi
Houcine Ataa (Tunisia) voce                     Monostastos
Peppe D'Argenzio (Italia) sax baritono  e soprano, clarinetti
Evandro Cesar Dos Reis (Brasile) voce, chitarra classica e elettrica cavaquinho- Ragazzo
Omar Lopez Valle (Cuba) tromba,  filicorno Narratore
Always Ernesto Lopez Maturell (Cuba) batteria, congas. Tamino
Zsuzsanna Krasnzai (Ungheria) violoncello -Dama
John Maida (Stati Uniti) violino -Dama
Gaia Orsoni (Italia) viola -Dama
Carlos paz Duque (Equador) voce, flauti andini- Sarastro
Pino Pecorelli (Italia) Contrabbasso, basso elettrico- Ragazzo
Raul Scebba (Argentina) marimba, percussioni, timpani- Sacerdote
El Hadji Yeri Samb (Senegal) voce, djembe, dumdum, sabar- Papageno
Dialy Mady Sissoko (Senegal) voce, kora-Ragazzo
Ziad Trabelsi (Tunisia) Oud, voce-Messaggero della Regina della Notte
                           MUSICISTI OSPITI
Leandro Piccioni (Italia) pianoforte
Maria Laura Martorana (Italia) voce- Regina della Notte
Sylvie Lewis (Inghilterra) voce- Pamina
Sanjay Kansa Banik (India) tablas, voce
Fausto Bottoni (Italia) trombone, euphonium, canto

dal 22 settembre al 2 ottobre 2011
Teatro Olimpico
P.zza Gentile da Fabriano 17 Roma
Miriam Comito