Ieri sera nella splendida cornice del Teatro Argentina di Roma sono stati assegnati i premi Le Machere del Teatro 2025, XXII edizione gli spettacoli più premiati sono stati , SARABANDA di Roberto Andò e HO PAURA TORERO di Claudio Longhi. SARABANDA è stato premiato per la migliore regia: Roberto Andò, migliore attore non protagonista, Elia Schilton,, migliori musiche; Pasquale Scialò e migliori, luci e scenografie: Gianni Carluccio. 3 premi a HO PAURA TORERO, miglior attore protagonista; Lino Guanciale, miglior attrice non protagonista; Sara Putignano, miglior costumista; Gianluca Sbicca. Il premio per la migliore attrice protagonista è andato a Giuliana De Sio per, Cose che so essere vere di Valerio Binasco, Miglior spettacolo di prosa a Gabriele Lavia per Re Lear, Migliore autore di novità italiana: Kepler- 452 per A place of safety. Miglior interprete di monologo: Fabrizio Gifuni per: I fantasmi della nostra storia, migliore attore/attrice emergente: Mersila Sokoli per Guerra e Pace di Luca De Fusco. Quattro i premi speciali assegnati: alla carriera a Tullio Solenghi, il Premio Internazionale Maurizio Scaparro al regista argentino Claudio Tolcachir, il Premio Speciale Italo Gemini per l'80° anniversario dell'Agis a Mario Martone, e il Premio Graziella Lonardi Bontempo a d Alessandra Necci. La serata è stata condotta da Teresa Saponangelo e Antonio Bannò, una conduzione puntuale e vivace. Ad allietare la serata dal punto di vista musicale ci ha pensato Claudia Gerini che accompagnata dal pianista Mario Donatone ha interpretato "La nevicata del 56'" di Franco Califano. Quello che mi ha più colpito della serata è stata l'aria che si è respirata, un 'aria viva, nonostante tutto, un'aria da respirare a pieni polmoni per chi vive di cultura, l'espressioni dei volti degli attori e delle attrici, i loro piccoli gesti mentre aspettavano, l'esito delle votazioni della giuria, hanno denotato quanto impegno abbiano profuso nel loro lavoro, e fa bene pensare su un fatto importante Non sono mancati i richiamo alla tragica situazione del popolo palestinese, in particolare da parte del duo Kepler 452 e di Lino Guanciale, quest'ultimo al ricevimento del premio ha voluto ringraziare la moglie Antonella Liuzzi per aver portato in casa il libro dello scrittore cileno Pedro Lemebel "Tengo miedo torero", la mamma Maria Pia Ceccarelli, scomparsa lo scorso anno che l'ha sempre sostenuto, e il suo regista di sempre Claudio Longhi.
Miriam Comito
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