venerdì 22 novembre 2024

Nuovo Teatro Ateneo_26/27 novembre: "Première" con i danzatori del Balletto di Roma, coreografia di Andrea Costanzo Martini


Martedì 26 e Mercoledì 27 novembre h 21.00

Première

con i danzatori del Balletto di Roma 

coreografia di Andrea Costanzo Martini


Lighting Design Fabiana Piccioli

Costume Design Shira Wise

Durata 60 minuti


Una finestra dedicata alla danza per la stagione del Nuovo Teatro Ateneo. Sarà in scena Martedì 26 e Mercoledì 27 novembre h 21.00 lo spettacolo Première con i danzatori del Balletto di Roma, coreografia di Andrea Costanzo Martini. Evento organizzato dal Prof. Di Bernardi.

Perché danziamo? Questa domanda sorge prima di ogni nuova creazione e la risposta arriva, mai completa, nei momenti più inaspettati: frammenti brevissimi, sbirciate brevi dentro una sensazione indefinibile. Momenti in cui ci rendiamo conto che esiste un senso più grande di noi, che siamo parte infinitesimale di un disegno cosmico vastissimo. Première nasce dall’incontro di Andrea Costanzo Martini con i danzatori del Balletto di Roma e dalla fascinazione per questi artisti così giovani che inseguono il loro desiderio di movimento, sia come sentimento personale, che come bisogno comune. Première celebra l’umanità, indaga le biografie, le storie uniche e irripetibili di ognuno, dal più delicato al più selvaggio e feroce. Quale allineamento di stelle e pianeti ha permesso loro di essere qui su questo palcoscenico, pronti e disposti a sacrificare qualcosa per noi spettatori? Première ci svela che una compagnia di danza in fondo è un villaggio, una tribù, con i suoi bisogni primari che tentano di essere soddisfatti dall’organizzazione in codici e regole. Tra luci e ombre, come sotto i riflettori. Specialmente alla luce degli avvenimenti legati alla pandemia, dopo una lunga pausa forzata, lontani dalle sale di teatro, è sorta spontanea la domanda: come tornare su un palcoscenico? Cosa ci spinge a esibirci, a farci guardare, ad esporci agli occhi del pubblico? Cosa diamo a vedere? E cosa, di noi, è impossibile nascondere quando siamo su un palcoscenico? Première diventa quindi un rito fatto di commossi e intensi applausi, unico punto di contatto degli artisti stessi con il pubblico a lungo mancato.
Première ha visto la sperimentazione di un’inedita modalità di “creazione a distanza” (CAD) tra autore e interpreti: da Tel Aviv, dove da tempo risiede, il coreografo Andrea Costanzo Martini ha infatti guidato i danzatori della compagnia “in remoto”; una vera e propria sfida creativa, dettata dalle necessità del nostro presente, che ha dato vita a nuovi principi di ideazione e realizzazione della danza e che finalmente oggi trova il suo naturale epilogo in presenza.


Trailer

https://www.youtube.com/watch?v=smTTprq0uls



Notizie sul Nuovo Teatro Ateneo

Il Nuovo Teatro Ateneo è un’istituzione culturale di grande rilevanza che si inserisce nella lunga tradizione teatrale e accademica della città di Roma e di tutta la storia del teatro italiano. Il Teatro Ateneo fu costruito nel 1935. Nel 1954 fu fondato l’Istituto del Teatro, con il compito primario di programmare l’attività del Teatro Ateneo. Ad esso si appoggiò l’insegnamento di Storia del teatro e dello spettacolo della Facoltà di Lettere e filosofia, tenuto prima da Giovanni Macchia e poi da Ferruccio Marotti. Successivamente, dal 1980 al 2014, il Centro Teatro Ateneo ha contribuito a tutti gli effetti a fare del Teatro Ateneo un luogo noto a livello internazionale.


La nascita del Teatro Ateneo è il frutto di un'idea di valorizzazione della cultura teatrale all’interno dell’università, con uno spazio dedicato a produzioni artistiche e ad eventi che possano coinvolgere non solo gli studenti, ma anche il pubblico cittadino. Durante gli anni, il Teatro Ateneo ha visto esibirsi numerosi artisti di fama, contribuendo così a consolidare la reputazione del teatro come un crocevia di talenti emergenti e affermati. Oggi, il Nuovo Teatro Ateneo ambisce ad essere nuovamente un faro di cultura a Roma, rappresentando un esempio di come l’arte possa integrare e arricchire le esperienze della comunità accademica e cittadina, promuovendo il dialogo e la condivisione attraverso la magia del palcoscenico. Forte della sua grande e prestigiosa storia – che ha visto passare sulle tavole del palcoscenico i più grandi nomi del teatro italiano ed europeo – il Nuovo Teatro Ateneo propone la sua prima Stagione sperimentale, che si distingue per una programmazione che spazia dal teatro classico alla drammaturgia contemporanea e alla danza.


Dopo un lungo periodo di chiusura terminato nel 2020, il Nuovo Teatro Ateneo intende riproporsi sulla scena culturale romana con un cartellone formato da quattordici spettacoli di prosa e di danza di richiamo nazionale e internazionale. La scelta degli spettacoli è stata effettuata dai docenti delle discipline dello spettacolo di Sapienza – in particolare, dai proff.ri Vito Di Bernardi, Guido Di Palma, Stefano Locatelli e Sonia Bellavia

ed è stata coordinata dal Centro Sapienza Crea-Nuovo Teatro Ateneo, diretto dal prof. Marco Benvenuti.


I PROSSIMI SPETTACOLI SARANNO: Martedì 10 e Mercoledì 11 dicembre h 21.00, spazio al progetto Vestiti della vostra pelle; non è un laboratorio dove si trasmettono tecniche o metodi da applicare, ma un luogo di incontro e di scambio. Il progetto di residenze didattiche universitarie “Per un teatro necessario” – terza edizione è un atelier creativo guidato da Andrea Cosentino.

Giovedì 19 dicembre h 21.00 con Lezione aperta con Emio Greco e Pieter C. Scholten (ICK Dans Amsterdam) "The Body in Revolt. A glimpse in the creative work of Emio Greco"




Martedì 26 e Mercoledì 27 novembre h 21.00

Première, con i danzatori del Balletto di Roma e la coreografia di Andrea Costanzo Martini

Première nasce dall’incontro di Andrea Costanzo Martini con i danzatori del Balletto di Roma e dalla fascinazione 

Evento organizzato dal Prof. Di Bernardi

Ingresso a pagamento – costo dei biglietti: 20 euro + prevendita; 12 euro + prevendita per i dipendenti Sapienza; 8 euro

+ prevendita per gli studenti Sapienza e riduzioni di legge. Clicca qui per il link per l’acquisto dei biglietti.




Info

Sapienza Università di Roma

Sapienza CREA - Nuovo Teatro Ateneo

Centro di servizi per le attività ricreative, culturali, artistiche, sociali e dello spettacolo

Edificio del Teatro Ateneo CU017 Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma

Telefono: +390649914115

Mail: segreteria.nuovoteatroateneo@uniroma1.it Sito: www.sapienzacrea.uniroma1.it

Instagram: @sapienzacrea



Ufficio Stampa Stagione sperimentale Nuovo Teatro Ateneo 

Maya Amenduni

mayaamenduni@gmail.com

+39 3928157943


29 nov_1 dic-Un commedia all'Almodovar_Alesse_Argira_OffOff Theatre



Da venerdì 29 novembre a domenica 1 dicembre 2024

presso OFF/OFF Theatre, in Via Giulia, 20 – Roma - dal martedì al sabato h. 21.00 – domenica h. 17.00

 

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DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA

 


Associazione Culturale Nutrimenti Terrestri

presenta


UNA COMMEDIA ALL’ALMODÓVAR

La rosa de dos Aromas





di Emilio Carballido


con


Ernesta Argira e Barbara Alesse 


traduzione e regia Barbara Alesse



Almodóvar che passione! Tra i registi più amati del nostro tempo, premiato e riconosciuto per le sue opere dall’inconfondibile atmosfera “almodovariana”, tanto da divenire un aggettivo, l’OFF/OFF Theatre gli rende omaggio con una messa in scena dal titolo inequivocabile: “Una commedia all’Almodóvar – La rosa de dos aromas”, da venerdì 29 novembre a domenica 1 dicembre in via Giulia. 


Un testo esilarante a firma di Emilio Carballido, autore messicano famoso in tutto il mondo e presentato per la prima volta in Italia. La Rosa de dos aromas è uno dei maggiori successi di Emilio Carballido tradotto e messo in scena in Inghilterra, Francia, Spagna in India, Russia, Israele e in tutta l’America latina. 


Due donne parlano senza tabù delle loro relazioni con gli uomini e del retaggio culturale e storico nel rimanere in una situazione sentimentale per abitudine e comodità ma con il desiderio di emanciparsi dalla figura maschile di riferimento: diverse tra loro, imparano a conoscersi e stimarsi ed emerge il concetto del “fare rete” tra donne nel clima all’Almodóvar di Donne sull’orlo di una crisi di nervi

INFOFF

OFF/OFF THEATRE Via Giulia 19,20,21 00186 Roma - INFO:info@off-offtheatre.com

BIGLIETTERIA/TICKETING OFFICE Via Giulia, 20 Tel. + 39. 06. 89239515biglietteria@off-offtheatre.com

Intero € 35,00 – Ridotto over 65 / € 25,00 – Ridotto under 30 / € 15,00

Prevendita on line:www.vivaticket.it - SITO: http://off-offtheatre.com/

FB: https://www.facebook.com/OffOffTheatreRoma/ - IG: https://instagram.com/offoff.theatre?igshid=MzRlODBiNWFlZA==


Ufficio Stampa Carla Fabi e Roberta Savona

Carla: 338 4935947carlafabistampa@gmail.comRoberta: 340 2640789savonaroberta@gmail.com

FB:www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavona- IG: https://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona




LA BATTAGLIA DI ROMA, lettura scenica a cura di Alessia Sambrini con Pierpaolo Palladino e le musiche dal vivo del Maestro Pino Cangialosi, dal 29 novembre al 1 dicembre all'Altrove Teatro Studio-Roma


 LA BATTAGLIA DI ROMA

Lettura scenica a cura di Alessia Sambrini


Di e con Pierpaolo Palladino


Musiche di Pino Cangialosi


Eseguite dal vivo da


Pino Cangialosi – pianoforte e percussioni


Fabio Battistelli – clarinetto


DAL 29 NOVEMBRE AL 1 DICEMBRE

Altrove Teatro Studio - Via Giorgio Scalia, 53 Roma



Dal 29 novembre al 1 dicembre va in scena all’Altrove Teatro Studio, LA BATTAGLIA DI ROMA, lettura scenica a cura di Alessia Sambrini con Pierpaolo Palladino e le musiche dal vivo del Maestro Pino Cangialosi.

In un periodo come il nostro segnato da nuovi venti di guerra, è utile ritornare con il teatro a chi la guerra di liberazione la subì in casa ottanta anni fa. In scena un attore solo, che racconta una storia da lui scritta in versi per rievocare una giornata emblematica, il 10 settembre 1943, due giorni dopo l’armistizio. Quel giorno fu combattuta a Roma la più grossa battaglia sul suolo nazionale tra l’esercito regolare italiano e le armate tedesche.

I fatti storici e i sogni privati dei compagni d’arme sono rievocati in questo testo/racconto, partendo dalla descrizione delle strade bombardate dagli americani fino al luogo della battaglia, che ebbe il suo epicentro davanti alla porta di San Paolo. Una galleria di volti del popolo e dei soldati, di volta in volta smarriti o coraggiosi, in un vortice di vita e morte come solo in guerra, in questa come in qualsiasi altra, si è costretti ad affrontare. Una battaglia che segnò l’inizio della resistenza romana, dalla cui esperienza nacque il primo germe della seconda rivoluzione istituzionale della città: dal Papa Re alla monarchia Sabauda la prima, e dalla monarchia Sabauda alla Repubblica Italiana la seconda.


LA BATTAGLIA DI ROMA 

Venerdì e Sabato ore 20

Domenica ore 17

Biglietti: Intero 15€_ Ridotto 10€

Altrove Teatro Studio - Via Giorgio Scalia 53, Roma
Per informazioni e prenotazioni: telefono 3518700413, email ipensieridellaltrove@gmail.com

Ufficio Stampa

Maresa Palmacci Tel. 348 0803972; palmaccimaresa@gmail.com





giovedì 21 novembre 2024

VALENTINA PETRINI in CHI DECIDE SUI NOSTRI CORPI? La disobbedienza di Sibilla_6 Dicembre_Teatro di Villa Lazzaroni


 Teatro di Villa Lazzaroni

VALENTINA PETRINI


in


CHI DECIDE SUI NOSTRI CORPI?


La disobbedienza di Sibilla

musiche originali di Pasquale Filastò

Venerdì 6 dicembre ore 21


Sarà in scena venerdì 6 dicembre al Teatro di Villa Lazzaroni lo spettacolo CHI DECIDE SUI

NOSTRI CORPI? La disobbedienza di Sibilla di e con Valentina Petrini, musiche originali di

Pasquale Filastò. Sibilla Barbieri ha cinquantotto anni, da dieci combatte contro un tumore che non

le da tregua. Quando Sibilla riceve dai suoi oncologi la notizia che non c’è più niente da fare,

prende una decisione: non vuole vivere il tempo nell'ultima agonia, del dolore profondo, del sonno,

del delirio. Vuole morire in pace. Ma in Italia il fine vita resta un tabù, nonostante diversi Tribunali

si siano espressi per affermare che “La libertà personale” è “inviolabile” (art. 13 della

Costituzione) e che pertanto il Parlamento è colpevole di non aver ancora legiferato in tal senso.

Sibilla racconta alla giornalista Valentina Petrini la sua scelta e insieme scrivono il racconto degli

ultimi giorni di vita, la sfida alle istituzioni e l’ultimo viaggio verso la Svizzera. L’ultima fatica per

la libertà. Dopo la morte, Valentina Petrini ha il compito datole da Sibilla di rendere pubblico il

suo gesto e quello delle persone che l’hanno aiutata, tra cui suo figlio Vittorio che rischia dodici

anni di carcere per averla portata a Zurigo, dove Sibilla ha potuto morire con il suicidio

medicalmente assistito. Uno spettacolo di teatro civile, un dialogo tra Sibilla e Valentina Petrini che

mette in luce le contraddizioni con cui lo Stato ha impedito a Sibilla, e prima di lei a Eluana

Englaro, Piergiorgio Welby, Dj Fabo e molti altri, di esercitare il diritto di scelta sui propri corpi.


Ufficio stampa Teatro di Villa Lazzaroni

Federica Guidozzi (+39) 347 7749976

comunicazione@fondamentateatroeteatri.it

guidozzifederica05@gmail.com


Teatro di Villa Lazzaroni

Via Appia Nuova, 522 – Via Tommaso Fortifiocca, 71 (parcheggio gratuito) - 00181 Roma

Venerdì 6 dicembre ore 21

Biglietti: €22 Intero - €16 Gruppi, CRAL e Convenzioni - €12 under25 e over65

Info e prenotazioni: 392 4406597 – info@teatrovillalazzaroni.com

www.teatrovillalazzaroni.com

TORNA A TEATROSOPHIA "E' SEMPLICE".


 È SEMPLICE


Una commedia scritta e diretta da

 Ilenia Costanza


Con

Marta Iacopini, Ilenia Costanza e Lorena Vetro


disegno luci Gloria Mancuso

selezione musicale e composizione Lorena Vetro

assistente regia Gennaro Russo

datore luci Sabrina Fasanella

scene e costumi Enzo Piscopo

scenotecnico Antonio Miccichè

Produzione I Vetri Blu e Teatrosophia, La Parabola



DA MERCOLEDI’ 27 NOVEMBRE A DOMENICA 1 DICEMBRE 2024


Dal 27 novembre al 1 dicembre torna a Teatrosophia, a Roma in via della Vetrina 7 (Piazza Navona), la commedia di Ilenia Costanza, che ne firma anche la regia, dal titolo E’ Semplice.


In scena la stessa regista, con Marta Iacopini, attrice e conduttrice televisiva nota al grande pubblico per il suo Ciao Ciao ed incantevole interprete di fiction e cinema, e Lorena Vetro, acclamata Cantastorie dalla voce portentosa, che cura anche le musiche dello spettacolo.

La commedia, prodotta da I Vetri Blu, Teatrosophia e La Parabola, racconta il casuale incontro di tre esistenze; tre donne adulte, molto diverse tra loro, che non vivono la vita che avrebbero pianificato, poiché ciascuna in qualche maniera è stata interrotta.




Emma ha lasciato la sua vita londinese e il suo lavoro nella City per rimettere in piedi il vecchio night club romano dei suoi genitori e a cinquant’anni suonati si ritrova in un mondo che ormai non le appartiene più, per prendersi cura di Andrea, sua sorella, quarantenne, autistica, quasi estranea, e probabilmente delusa da quella sorella maggiore che si vergognava di lei.


Alice invece i cinquanta li ha anche superati; è un’attrice talentuosa, una donna più o meno risolta, sagace e briosa, con un passato simile a quello di tante donne, che si ridisegnano ogni giorno, in una società in cui è vietato invecchiare. Un’artista che ha bisogno di “cambiare aria” e cerca lavoro nella capitale, lasciando una Milano che ormai la soffoca.

Ma un acquazzone autunnale scompiglia le loro labili certezze e ne incasina le priorità. 


Sarà Andrea, seppur nel suo – a tratti assordante - silenzio, a guidare la storia attraverso le sue emozioni, i suoi occhi e la sua musica; quella musica in cui ha trovato rifugio dopo la morte dei genitori, musicisti anche loro. 

Sarà lei a riscoprire (o scoprire) l’amore per la sorella e perfino a conquistarne l’affetto. 

Ed è lei, Andrea, a scandire il tic tac del cuore del pubblico, che in lei si immedesima fino a vivere i suoi abissi e intenerirsi per i suoi sorrisi.


Una commedia dolce, una storia normale che pone delicatamente l’attenzione su aspetti sociali scomodi: dalla menopausa alla maternità, dalla crisi di mezz’età al calo della libido, dalle mal celate discriminazioni di genere, all’aspettativa di vita degli adulti con disabilità. 

Un racconto che diverte e commuove, esplorando a bassa voce e con ironia l’umana difficoltà di accogliersi e di comprendere che non esiste ormai né mai, perché l’amore è amore. Ed è semplice.



Dopo lo spettacolo, il consueto aperitivo offerto da Teatrosophia



Info:


È SEMPLICE

Scritta e diretta da Ilenia Costanza


Promo: https://www.youtube.com/watch?v=zR-v7NIMn1U


Orari:


Da mercoledì a venerdì h 21:00/ sabato e domenica h 18:00


Prenotazioni:


https://www.teatrosophia.it/index.php/le-stagioni/2024-2025?view=article&id=67&catid=9


Biglietti:

Intero: Euro 14,00+5,00 per tessera associativa/ Ridotto: Euro 11,00+5,00 per tessera associativa

Teatrosophia

via della Vetrina 7 – 00186 Roma 06.68801089-


Ufficio stampa Teatrosophia

Andrea Cavazzini 

Giornalista e Ufficio Stampa
Cell: 329.41.31.346