mercoledì 30 aprile 2014

BATTUAGE

Teatro Dell’Orologio, Roma
2, 3, 4 maggio 2014
[2 e 3 maggio ore 21 - 4 maggio ore 17.30 e ore 21.00]
prima nazionale

Vuccirìa Teatro
BATTUAGE

scritto e diretto da Joele Anastasi
interpreti Joele Anastasi, Enrico Sortino, Federica Carruba Toscano, Simone Leonardi

aiuto regia Enrico Sortino, Nicole Calligaris
scene e costumi Giulio Villaggio
disegno luci Davide Manca
musica originale “Battuage” Alberto Guarrasi
make up Stefania D’Alessandro
  foto Dalila Romeo
video Giuseppe Cardaci

organizzazione e distribuzione RAZMATAZ 
ufficio stampa leStaffette


‘Oggi faccio il compleanno, fatemi gli auguri, è quattro anni che sono qua.
Sto aspettando il momento giusto, il provino giusto e me ne vado da questo posto di merda.
Il treno giusto prima o poi deve passare.
Che poi se sapevo che mi finiva a fare la puttana tanto vale che me ne stavo in Sicilia.’


Debutta in prima nazionale a Roma al Teatro dell’Orologio, nella Stagione Dominio Pubblico, dal 2 al 4 maggio, “Battuage”, il nuovo lavoro della compagnia Vuccirìa Teatro, scritto e diretto da Joele Anastasi, con Joele Anastasi, Enrico Sortino, Federica Carruba Toscano, Simone Leonardi.

Battuage” è la storia di un luogo popolato da zombie notturni alla ricerca di sesso: facile, gratis, a pagamento. Un luogo in cui s’incontrano eterosessuali, transessuali, omosessuali, gigolò, puttane, scambisti. Un luogo, un popolo, raccontato attraverso gli occhi dei personaggi che lo abitano, che gli danno vita: non da vittime, ma da uomini, da donne consapevoli che hanno scelto di giocare a quel gioco, spingendosi inesorabilmente oltre quei limiti dettati dall’etica sociale, disposti a tutto pur di ottenere ciò che il desiderio domanda a costo di mutarsi in ‘bestie’ pronte a dissacrare tutto ciò in cui si credeva.
Il sesso diventa così l’unico strumento di mediazione tra gli uomini, unico punto di contatto su cui fondare delle relazioni. Un universo in cui si riversano mastodontiche solitudini che tenacemente vogliono rimanere tali. Anime che sprofondano in se stesse sotto la spinta di un desiderio che si trasforma in affanno distruttivo. Sesso antierotico, suicidio dell’eros: questo è “Battuage” un luogo in cui è morto anche il desiderio del desiderio.

“Battuage” è soprattutto una metafora del mondo. Un “obitorio per vivi”, per esseri umani involucri di una decadenza comune. Anime che lottano per identificarsi, per non sentirsi totalmente morte, sprofondando in un’atroce deformità.
È un viaggio nell’animo umano, nella sua parte oscura, che rivela un’autenticità taciuta. E così, brutalità e bestialità si riversano in ogni angolo, scardinando l’ordine morale delle cose.

‘Iniziando a lavorare su Battuage mi sono trovato davanti a qualcosa di molto diverso dal mio primo lavoro, ho abbandonato un po’ della luce che lo caratterizzava per abbracciare altro. Non posso che riconoscermi in quest’antitesi, che guida la mia vita. Battuage è proprio questo. Vuole portare a galla tutto ciò che abbiamo rinchiuso a pressione dentro di noi. Come una scatola, che, una volta esplosa, rivelerà “un’altra natura”, intima e brutale, che ci parla di noi in maniera autentica e violenta, dolorosa, solo per le orecchie che non vogliono sentire, ma non per le nostre. Un viaggio oltre la moralità, verso l’istinto e il nostro lato oscuro dove non serve indossare il vestito “buono” delle feste.’ (Joele Anastasi)

‘Forse questo nuovo spettacolo rappresenta l'altra faccia della medaglia rispetto a "Io, mai niente con nessuno avevo fatto": mentre il primo testo trovava la speranza dietro la purezza del protagonista Giovanni, che in maniera spregiudicata andava avanti verso la vita, al contrario in questo secondo spettacolo si descrive l'esatto opposto, il lato oscuro dell’animo umano. Intuisco che sarà diversissimo.’ (da un’intervista di Joele Anastasi con Andrea Cova, Saltinaria.it)

Seconda opera di Joele Anastasi, autore, regista e interprete, seconda prova per la giovane compagnia Vuccirìa Teatro, fondata dallo stesso autore e da Enrico Sortino, anche lui interprete di questo lavoro, in scena con Federica Carruba Toscano e con Simone Leonardi: con “Battuage” la compagnia continua la ricerca di un linguaggio proprio, un incontro tra drammaturgia originale e ricerca attoriale, su una società indagata nei suoi aspetti più irrisolti e degradati. Al centro l’attore, il suo essenzialismo scenico che lo porta ad agire come un animale di fronte ad uno specchio, per mezzo di un’intima fragilità, veicolo per raccontare personaggi ai margini della società.

In occasione del debutto nazionale di Battuage, Vuccirìa Teatro e SaltINAria.it hanno attivato una particolare modalità di mediapartnership.
Attraverso un ‘diario di bordo’ che segue le varie fasi di realizzazione dello spettacolo, mostrando foto di backstage, stralci di testo, immagini astratte, si introduce e avvicina il pubblico al momento della messa in scena.
Inoltre interviste agli attori, commenti, recensioni dello spettacolo precedente, trailer video il tutto diffuso attraverso i vari social, da facebook a twitter a pinterest, porteranno a conoscere meglio la Compagnia.

Al termine della replica pomeridiana di domenica 4 maggio è previsto un incontro con il pubblico.

Visto il SOLDOUT delle prime tre repliche è stata fissata una replica straordinaria domenica 4 maggio alle ore 21.

www.vucciriateatro.com

Info e prenotazioni: Teatro dell’Orologio, Via de Filippini, 17/a
066875550 - promozione.dominiopubblico@gmail.com
Biglietto unico 8 euro + tessera associativa


La Compagnia
Vuccirìa Teatro, compagnia teatrale siciliana di recentissima formazione, fondata nel 2012 da Joele Anastasi ed Enrico Sortino, collabora fin dall’inizio con l’attrice Federica Carruba Toscano.
‘Crediamo in un teatro che nasca dall’esigenza di raccontare qualcosa di preciso. Chi fa teatro ha per noi ha la responsabilità di compiere un atto che non sia trascurabile. Evitare ciò che è trascurabile, ciò di cui si può fare a meno, ciò che non muove gli spettatori, che li intrattiene senza cambiarli, senza farli tremare fin nel profondo.’ (Joele Anastasi)

Io, mai niente con nessuno avevo fatto è il loro primo lavoro, vincitore del Roma Fringe Festival 2013 ha inoltre ottenuto il premio per la Migliore Drammaturgia a Joele Anastasi e Miglior Attore a Enrico Sortino e rappresenterà l’Italia al San Diego Fringe Festival 2014. Compagnia vincitrice di ‘Stazioni d’Emergenza - Atto V - Per nuove creatività 2014, Galleria Toledo, Napoli.

Joele Anastasi, 1989, dopo un biennio di formazione presso l’Accademia Internazionale del Musical di Catania, frequenta la Link Academy di Roma. Nel 2012 partecipa al Laboratorio Internazionale di Teatro della Biennale di Venezia  tenuto da  Claudio Tolcachir. È protagonista di vari corti per cinema e televisione. In teatro è diretto da Silvio Peroni nello spettacolo Scene da un grande affresco. Nel 2013 è tra gli attori selezionati dalla regista-autrice spagnola Angelica Liddel per frequentare il laboratorio internazionale di teatro della Biennale di Venezia e nella prossima stagione sarà in scena con il tour europeo You are my destiny – La violacion de Lucrecia della stessa Liddel.

Enrico Sortino, 1978, frequenta giovanissimo l’Accademia di Arti Drammatiche “Umberto Spadaro” del Teatro Stabile di Catania, continua lo studio della drammaturgia e della musica presso l’Accademia “Corrado Pani” di Roma, diretta dai fratelli Claudio e Pino Insegno.Tra i lavori più importanti in cinema: Gli Astronomi di Diego Ronsisvalle, Ridi Ridi di Mirko Mucilli, Mia diretto da Robert Gilbert, Native di John Real (vincitore di tre Globi d’oro) e Banned dei fratelli Giuliano. Per i film TV: Paolo Borsellino di G.M. Tavarelli, Il commissario Rex di Marco Serafini, Squadra Antimafia 6 di Samad Zamandili e Kristof Tassin. Per il teatro: Un diamante sulla fronte di Caterina Spadaro, Buonasera buonasera di Claudio Insegno, I meneni di Walter Manfrè, Io, mai niente con nessuno avevo fatto di Joele Anastasi, La distanza da qui di Marcello Cotugno. Per il Musical: Les Folies de Paris (Moulin Rouge) di Fulvio Crivello, Caino e Abele e La Baronessa di Carini di Tony Cucchiara, Troglostory di Angelo Tosto, Macbeth di Enrico Petronio, Evita di Marco Savatteri, Rent di Gisella Calì. Vince il premio Miglior Attore al Roma Fringe Festival 2013. Nel 2006 fonda a Catania l’Accademia Internazionale del Musical che recentemente ha inaugurato la nuova sede a Palermo. Nel 2012 e 2013 è selezionato da Declan Donnellan e Nick Ormerod per la Biennale di Venezia. Ha pubblicato il libro Sette volte un uomo. I sette Peccati Capitali.

Federica Carruba Toscano frequenta l’Accademia Europea d’Arte Drammatica “Link Academy” di Roma. Subito dopo il diploma la troviamo a teatro con la performance ‘A.M.O’ per la drammaturgia e regia del duo artistico Industria Indipendente e nel cortometraggio Camera in affitto di Giancarlo Gallotti, col quale realizza anche lo spot per la campagna di sensibilizzazione Siamo tutti Alzheimer, dal titolo Ruota di scorta. Dal settembre 2012 vive tra Francia e Italia. Attualmente è impegnata nella spettacolo Vicini di stalla di Ninni Bruschetta e Minchia Signor Tenente di Nicola Pistoia.

Simone Leonardi vincitore del Musical Award 2013 come miglior attore protagonista e del Premio Massimini come migliore performer, impegnato ora anche nella regia. Il suo primo spettacolo da lui scritto e diretto, La strada per il paradiso, è stato presentato al Teatro del Casinò di Sanremo. A giugno 2014 a Villa LAIS debutta con R&G. Tutto questo è già successo. Partecipa a grandi successi internazionali: il disneyano La bella e la bestia, con oltre 500 repliche, Priscilla la regina del deserto di Simon Phillips, che lo vede in scena in vesti drag per due dense stagioni. Da sempre alla ricerca di un ponte tra il musical e la prosa, interpreta i classici, da Brecht a Shakespeare al Manzoni, e il teatro contemporaneo con Shermann. Il teatro musicale è la sua “casa”: My fair lady, Lady day, Alta società di M. R. Piparo, Full monty di G.Proietti, Rent di Michael Grief, Montecristo di G. Landi, Boccadoro di F. Angelini, Il paese del sorriso di F. Lehar, in scena a Palermo con l'Orchestra del Teatro Massimo.




lunedì 28 aprile 2014

NESSUNO al Teatro Dafne1 di Ostia

La DLT Authors mette in scena NESSUNO di Massimiliano Bruno per la regia di Daniele Trombetti.
Per capire che immonda atrocità è la guerra dovremmo chiudere gli occhi e immaginare che la Bosnia, la Palestina e l’Iraq siano la nostra città, i nostri quartieri, le nostre case…allora sì che ci penseremmo bene prima di votare questi banditi!
Undici persone si rifugiano dentro una chiesa per ripararsi dal fuoco dei cecchini e dai bombardamenti che massacrano Roma. All’interno del rifugio nascono ansie e dolori ma riescono a germogliare con ironia rapporti umani amori ed amicizie tutto circondato da un crudo odore di morte.

Il dodicesimo personaggio si chiama Libero. Cerca la propria ragazza percorrendo le strade di Roma dilaniate dalla guerra..le percorre nella speranza di riabbracciarla.
NESSUNO è un deciso atto di accusa contro ogni forma di guerra.

E’ l’improbabile storia di un conflitto a Roma in mezzo ai quartieri disagiati.
Una guerra nel 2014, una guerra di fantasia dove i personaggi increduli si ritrovano senza energia elettrica e senza cibo per mangiare.
Uno spettacolo magistralmente scritto..ben interpretato, toccante, ironico e riflessivo
…NON FATEVELO RACCONTARE!

N.B.  Spettacolo consigliato ad un pubblico adulto
Teatro Dafne1
Via Mar Rosso 331 Ostia (Rm) – Tel: 06/5667824
Dal 24 Aprile all’11 Maggio 2014
Dal Giovedì alla Domenica ore 21.00

https://www.facebook.com/events/617669334974824/?fref=ts


REGIA: Daniele Trombetti Cast: 
Piero Olivieri
Daniele Locci
Chiara Bencivenga
Daniele Trombetti
Sara Miele
Lisa Giovannini
Davide Petrucci
Riccarda Leoni
Alessandro Fresta
Clelio D’Ostuni
Luca Bacci
Susanna Quarta


Cast Tecnico:
Scenografia: Giulia Carnevali
Tecnico: Luca Grumo
Foto: Valentina Moscuzza
Grafica: Aldo Pisani


Ufficio Stampa a cura di Deborah Caroscioli


Aiuto Regia: Daniele Locci
Ass. alla Regia: Clelio D’ostuni



giovedì 24 aprile 2014

LA DOLCE VITA: THE MUSIC OF ITALIAN CINEMA

ARRIVA IN ITALIA
LA DOLCE VITA: THE MUSIC OF ITALIAN CINEMA
Dopo NEW YORK
due imperdibili serate evento a
ROMA, il Centrale Live del Foro Italico 26 Settembre 2014
VERONA, Arena 28 Settembre 2014
Special Guest Raphael Gualazzi, Malika Ayane
Sul palco anche gli straordinari violoncellisti croati 2CELLOS
Direzione Artistica, Caterina Caselli Sugar
Arrangiatore, William Ross
Regista, Giampiero Solari
Videoartista, Giuseppe Ragazzini
Produzione, International Music and Arts
In collaborazione con Sugarmusic

Il Gruppo Sugar porta in Italia “La Dolce Vita: The Music of Italian Cinema”, un evento unico nel suo genere, un omaggio alle colonne sonore di indimenticabili film che, dopo le due date dell’Avery Fisher Hall di New York del 16 e 17 Settembre, affascinerà gli amanti della musica e del cinema prima a Roma e poi a Verona.
Attingendo al suo ricco catalogo di musica da cinema, il Gruppo Sugar ha selezionato, in collaborazione con la New York Philharmonic, i temi musicali tratti dalle colonne sonore più rappresentative dei grandi capolavori italiani: le musiche di Nino Rota, Ennio Morricone, Luis Enríquez Bacalov e molti altri. Le suite premio Oscar come 8 ½, La Dolce Vita, Amarcord di Federico Fellini e brani tratti da Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, nei nuovi arrangiamenti di William Ross.
Ad eseguire dal vivo i celebri brani l’orchestra nazionale britannica tra le più prestigiose a livello mondiale, la ROYAL PHILHARMONIC ORCHESTRA, diretta dal Maestro Steven Mercurio, direttore d’orchestra e compositore di fama internazionale.
Insieme alla Royal Philharmonic Orchestra, si esibirà una nutrita serie di special guest.  I primi nomi di questo cast stellare sono quelli di Malika Ayane, voce unica e carismatica, di Raphael Gualazzi, artista eclettico e di grandissimo talento, e degli straordinari violoncellisti croati 2CELLOS, Luka Sulic e Stjepan Hauser.
E’ già previsto che altri Artisti prenderanno parte ai due eventi italiani. Nel corse delle prossime settimane verranno annunciati  i nomi dei musicisti, cantanti ed attori che impreziosiranno ulteriormente le serate del Foro Italico a Roma il 26 Settembre e dell’Arena di Verona il 28 Settembre. 
Queste location saranno le cornici di uno spettacolo che incanterà le due grandi platee grazie al suggestivo e inedito dialogo tra i capolavori musicali che hanno fatto la storia del cinema e le video scenografie di Giuseppe Ragazzini, il pittore, scenografo e visual-artist che ha realizzato video pittorici e scenografie per Elisa, Avion Travel, Paolo Conte, Gianna Nannini e molti altri.
Oltre alla magia della musica, gli spettatori saranno quindi rapiti dalle originali immagini di Ragazzini, vere e proprie opere d’arte animate che verranno proiettate sul grande schermo creando un racconto coinvolgente e di grande effetto. La firma della regia di Giampiero Solari arricchirà di creatività ed eccellenza assoluta l’evento e alternerà i visuals con immagini di repertorio scelte grazie alla collaborazione con l’Istituto Luce Cinecittà, che quest’anno celebra i suoi 90 anni.
La radio partner che supporterà il progetto è RTL 102.5, la radio più ascoltata in Italia.
I biglietti saranno disponibili dal 24 aprile ‘14.

Info e prevendite:
26 SETTEMBRE 2014, ROMA
Il Centrale Live – Foro Italico ore 21.00
Prevendite:
Info: tel. 0773/414521 – www.ventidieci.it – www.centralelive.it  



28 SETTEMBRE 2014, VERONA
Arena ore 21.00
Prevendite:
punti vendita UniCredit S.p.A e biglietteria elettronica GETICKET www.geticket.it
Produzione e info: www.internationalmusic.it – tel. 059/644688 – 045/8039156

Media Partner:

martedì 22 aprile 2014

QUESTO NON E' PAESE- Recensione

QUESTO NON È PAESE
di FRANCESCO APOLLONI
Dall’8 al 18 maggio
Teatro Spazio Uno
Con
In ordine alfabetico
DANIEL BONDÌ
MASSIMILIANO CAPRARA
CATRINEL MARLON

Regia di
MASSIMILIANO CAPRARA E FRANCESCO APOLLONI

A seguito dello straordinario successo di Angelo e Beatrice
FRANCESCO APOLLONI e MASSIMILIANO CAPRARA portano in scena, dopo gli Anni di piombo, un TESTO INEDITO: una nuova ed inquietante Pagina Oscura della Storia del nostro Paese: le Sette religiose facenti capo a Lobby che muovono le fila dell’Economia e della Politica, una struttura sociale ai cui vertici ci sono quelli stessi Poteri Forti che hanno contraddistinto buona parte della Storia italiana.
                           
ESORDIO TEATRALE DELLA BELLISSIMA ATTRICE PROTAGONISTA DE
LA CITTÀ IDEALE DI LUIGI LO CASCIO:
CATRINEL MARLON

"Questo non è paese" è uno spettacolo che si dipana apparentemente su due registri, ma che cela in se molteplici piccoli rivoli, che vanno tutti a congiungersi nel mare magnum che dilania il nostro paese . Un mare fatto di impossibilità reale di riuscire con le proprie e genuine forze a condurre una vita onesta e che lasci un segno....positivo. Questa impossibilità porta i tre personaggi ad assumere comportamenti contrastanti, che ce li mostrano nelle loro varie sfaccettature, lasciandoceli scoprire nel loro essere non univoco a poco a poco. All'iniziale bonomia che li pervade, subentra in ciascuno di essi il proprio doppio, se nel personaggio del vecchio scrittore paralitico interpretato in modo perfetto da Max Caprara si scorgono da subito pertugi oscuri, nella descrizione didascalica con cui spiega al giovane gionalista, nonchè aspirante scrittore quali sono le peculiarietà di ciascun tipo di tuffo, e soprattutto che , in tutti i casi anche in quelli più spericolati è come si esegue l'entrata in acqua che decreterà la riuscita o meno, del tuffo, paragonando questo sport alla letteratura, e citando brani  e poesie dei maggiori autori mai esistiti. Uno per tutti Arthur Rimbaud, che 18 anni non sapeva di essere il più grande poeta francese.  Se questo suo indugiare fa intuire un tragico segreto, anchei perosnaggi dei due giovani subiscono una trasformazione negativa, meno evedente ma più improvvisa. "Questo non è paese" è uno spettacolo che vuole mettere in evidenza da una parte ciò che profondamente logora il nostro paese, facendo non velate allusioni  storiche al governo delle lobby e delle sette, ma anche scavare profondamente in un animo umano che la consapevolezza di non essere in grado di scrivere , di inventare qualcosa di sensazionale non esita a prendere decisioni estreme.
Miriam Comito 

Sinossi
Un vecchio e famoso scrittore, ridotto alla sedia a rotelle, concede ad un giovane giornalista (aspirante scrittore) un’intervista, dopo anni di silenzio. Il giovane scrittore andrà all’appuntamento accompagnato dalla sua bellissima fidanzata. Il vecchio, che nasconde un segreto, li attirerà nella sua trappola di seduzione e morte, come un moderno Riccardo III.
E’ la storia della discesa agli inferi di un Giovane Scrittore, che arriverà a perdere non solo la sua purezza ma la vita stessa.
 Il Vecchio Scrittore, appartenente ad una “Setta”, voyeur e mefistofelico, è un Re solo, alienato nella frustrazione e nella psicosi del suo fallimento per non essere riuscito a realizzare il suo sogno: inventare un personaggio che fosse alla pari con quelli nati dalle penne dei più grandi Autori letterari.
 E infine c’è lei: Bellissima ragazza dell’est sedotta dal potere che gioca abilmente con il suo fascino. Una ragazza cinica ed indurita dalla guerra e dalla fame, che l’hanno trasformata in una Pantera pronta ad afferrare tutto con i suoi artigli per non precipitare. Dall’altronde, il successo ha sempre il suo prezzo da pagare.

Note dell’autore
Questo non è un paese perché ha rubato il futuro e i sogni alle generazioni più giovani. Questo non è un paese perché se non appartieni ad una lobby, un partito politico, un sindacato, Massoneria, Mafia, Opus Dei… sei destinato, con molta probabilità, a fallire. Questo non è un paese perché si basa sulla bugia, gli intrighi, la corruzione e il clientelismo. Questo non è un paese, perché ha paura dei suoi migliori talenti. Tutto questo è Questo non è paese.

Note di regia
L’atmosfera surreale e asfittica di una villa proiettata in 3D sul fondale, contiene un trittico morboso di seduzione e pericolo immanente che avvolge i tre protagonisti. Il vecchio scrittore celebre, il giovane giornalista rampante e desideroso di successo e la sua giovane fidanzata non meno intrigante e determinata. Proiettati verso la platea con una recitazione vera e credibile dal taglio cinematografico, come del resto le proiezioni che la supportano, questa commedia noir fagocita i propri protagonisti in un ventre di immoralità, desiderio di potere e sottile sopraffazione. La regia corre sul filo ineluttabile che conduce all’omicidio e alla scabrosa seduzione, con una dinamica serrata che trapassa le scene senza indugi né alternative. Questa costruzione è avvolta a spirale dietro le ambiguità della parola, la vuota pericolosità dei meccanismi formali ed attorno alla fisicità, prorompente in gioventù e bellezza, dei due ospiti sulla quale si strugge, smanioso capriccioso e letale, il vecchio costretto in sedia a rotelle e quindi monumento mobile a se stesso e alla propria impotenza, quell’impotenza che è il tragico prezzo per aver troppo a lungo adorato il potere.

Una produzione Sidecar - Sale multimediali d'arti performative in collaborazione con Ulisse Benedetti Produzioni.

SCENOGRAFIA VIRTUALE IN MAPPING 3D
a cura di
ASSOCIAZIONE 00100STUDIOLAB
Francesco Milizia e Pasquale Labollita sono due giovani artisti che vantano collaborazioni internazionali in questa forma d’arte audio/visiva che giunge direttamente dalle più importanti scene europee:
una scenografia virtuale che permetterà agli attori ed al pubblico di immergersi completamente nell’universo decadente e affascinante di personaggi d’ibseniana memoria.


Teatro Spazio Uno, Vicolo dei Panieri 3
TEL. 06.45540551 – Roma (Trastevere)
Dall’8 al 18 maggio 2014 ore 21.00 – domenica ore 18.00

QUANDO LA COPPIA SCOPPIA recensione

TEATRO ANFITRIONE
Via di San Saba 24 (Zona Aventino)
25 – 26 – 27 APRILE 2014
 Decisamente molto divertente il testo di Luca Giacomozzi "Quando la coppia scoppia"
Fa ridere mettendo a  nudo la realtà, o almeno una parte di essa, quella più parossistica e proprio per questo capace di far scaturire una risata genuina, che nasce dal riconoscimento del pubblico  di quel nonsense che governa i rapporti di coppia. Giacomozzi esamina varie fasi  della vita di una coppia standard, si conoscono dai tempi delle elementari, sembrano apparentemente felici, ma, in realtà, entrambe nascondono l'usura della coppia. Il contatto, casuale come nella prima scena o cercato come nelle altre con altre realtà, diverse e a volte addirittura opposte dalla loro faranno affiorire di volta in volta, tentativi di riavvicinamento, o emergenze di distacco. La commedia già in se stessa è molto piacevole da seguire,  e la caratterizzazione che gli attori danno ai ben otto pesonaggi la rende scoppiettante e  variegata.

Miriam Comito 

“QUANDO LA COPPIA SCOPPIA”
una commedia scritta e diretta da Luca Giacomozzi
“Quando la coppia scoppia... iniziano le risate.
Quattro situazioni comiche per mostrare il duplice volto dell’amore: quello romantico e fatato e quello irritante e addirittura insopportabile.
Una commedia che analizza il rapporto di coppia, con la consapevolezza che “Quando la coppia scoppia” si può anche morire…dalle risate.

Con
Gabriele Carbotti - Andrea Dianetti - Cecilia D’Amico - Martina Zuccarello - Filippo Andreetto

Orario Spettacoli: 25/26/27 Aprile 2014 ore 21.00
Info e prenotazioni: 392.9307391 – 06.5750827 – e20teatro@gmail.com

Ringraziamo sentitamente le Onlus che saranno con noi nelle tre serate:
25 Aprile: Ridere Per Vivere Lazio  www.riderepervivere.org/it
L’umanità è assuefatta a confrontarsi con il dolore. Non diamo la giusta importanza a tutto quello che può determinare gioia e buone emozioni. Oggi sappiamo, però, che queste possono determinare salute mentale, fisica e sociale. E’ ora, dunque, di domandarsi se non sia il caso di valorizzare la parte positiva della nostra esistenza. Come fare? Esiste una “metodologia” delle buone emozioni e si chiama “gelotologia”, la Scienza del Sorriso.

26 Aprile: ANIDAN Italia Onlus  www.anidan.it/
ANIDAN Onlus dall'Italia insieme ad Anidan ONGD dalla Spagna si prendono cura dei bambini abbandonati dell’isola di Lamu in Kenya. In dodici anni siamo riusciti a costruire una Casa di Accoglienza che dà asilo, assiste, recupera, istruisce ed instrada al mondo del lavoro circa 260 bambini. Inoltre con l’aiuto di una fondazione di medici abbiamo realizzato un ospedale pediatrico che è l’unica struttura gratuita in un raggio di 300 km in una zona afflitta da carestia e siccità; ha trattato quest’anno circa 12.000 piccoli pazienti.  

27 Aprile: Sorridendo! Onlus  http://www.sorridendoonlus.org/
Un movimento di sostegno e supporto verso i bambini in primis, sia nell'accoglienza e l'integrazione, sia casi con serie problematiche di salute spesso oncologiche, che si è concretizzato nella fondazione di un’Associazione che mira ad accogliere tutte le persone che vogliano contribuire nell'ausilio di qualsiasi cosa necessita il caso sociale prescelto.
L'Associazione è intitolata "Sorridendo" e rappresenta il simbolo del pensiero positivo che deve animare il quotidiano e complesso percorso di vita delle persone con gravi problemi di natura di vario genere.

venerdì 11 aprile 2014

Un nemico del popolo

SalaUmberto
StagioneTeatrale 2013/2014


Dall’ 8 aprile 2014
Viola Produzioni Srl
presenta

GianMarco Tognazzi e Bruno Armando

in
NEMICO DEL POPOLO
di H. Ibsen 
adattamento di Edoardo Erba

e con Lombardo Fornara, Alessandro Cremona, Stella Egitto, Antonio Milo
Simonetta Graziano, Renato Marchetti, Franz Santo Cantalupo

regia Armando Pugliese


Un dottore scopre che le terme pubbliche sono appestate da inquinanti scarichi montani di conciatura delle pelli. Vorrebbe fare un pubblico appello per denunciare la cosa e far porre rimedio al problema, ma da una parte suo fratello, rappresentante dei potenti azionisti di maggioranza delle terme, dall'altra i redattori di un giornale popolare che si schiera contro i potenti della città, si oppongono alla pubblicazione della relazione del dottore... perchè tutti sarebbero parte lesa nella questione.
Gli appelli al potere sono inutili, quelli alla coscienza popolare anche:sia vinti che vincitori sono una schiera di opportunisti, interessati solo alla reputazione e al denaro.
E' in questo scenario che il dottore compie l'unica scelta possibile per lui: se prima vuole abbandonare la città, poi si accorge che la risposta migliore a questa situazione è la conoscenza: vuole quindi istruire i giovani per aiutarli a comprendere meglio la realtà e essere cittadini più civili.

SALA UMBERTO
Via della Mercede, 50
(06.06.6794753
Prezzi: da  € 32,00 a € 16,00
Orari: dal martedì al sabato ore 21, secondo mercoledì ore 21,
domenica ore 17,00 sabato ore 17 e 21