In scena al Teatro dell' Orologio, Sala Orfeo dal 18 al 30 gennaio 2011, Le Baccanti di Euripide in un allestimento, diverso, non convenzionale, attualizzato, con inserti di note fiabe e squarci di doloroso presente. Cosa è cambiato dai tempi di Euripide ai nostri? Poco o nulla, la fame di potere, l'arroganza giovanile, le gelosie familiari, le maldicenze che portano ad aspre vendette, c'erano allora e ci sono ancora oggi. Chi ha il potere, quello vero, lo esercita, scatenando guerre senza tregua. Dioniso "il più terribile e il più dolce degli dei" figlio di Zeus e di Semele e nipote di Cadmo, arriva a Tebe dalla Lidia, assumendo sembianze umane. Vuole affermare la propria origine divina imporsi come dio nella città dove sua madre fu incenerita da un fulmine. La sua vendetta consiste nel sovvertimento dell'ordine sociale, puntando, non a caso sul sesso debole quello femminile, trascinando le tebane in un travolgente stato di estasi, di follia mistica che le porta a capire di essere in grado non solo di tessere il telaio, ma anche di fare attività virili. Mentre il vecchio re Cadmo si piegherà docilmente al fato il giovane nipote Penteo vi si opporrà e ne pagherà le conseguenze. Come ha detto la regista Erika Manni : "Dioniso il dio del teatro, dell'ambiguità mette in scena il suo spettacolo. Egli governa personaggi, avvenimenti, sceglie travestimenti e metamorfosi. E' un espero illusionista, prestigiatore, attore, autore e regista di una rappresentazione in cui niente e nessuno deve rimanere se stesso."
LE BACCANTI
di
Euripide
Regia - Erika Manni
Con: Francesca Baragli, Valentina Baragli, Edoardo Ciufoletti, Alessandro Epifani, Vania Lai, Beatrice Loreti, Giancarlo Porcari.
Dal 18 al 30 gennaio 2011
Teatro dell'Orologio
Sala Orfeo
Via Dei Filippini 17 Roma
0668392214
Miriam Comito
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