martedì 3 dicembre 2024

MOSTRA FOTOGRAFICA "QUANDO IL MIO CORPO POSSIEDE UN LUOGO"

 MICRO – ARTI VISIVE



“QUANDO IL MIO CORPO POSSIEDE UN LUOGO”


MOSTRA PERSONALE DI 

Germana Galdi: Art Director – Stylist – Model

Pino Alberto Sturniolo – Photographer


Curatrice: Paola Valori


Vernissage Sabato 7 dicembre 2024 – ore 18,30



Dal 7 al 14 dicembre 2024, la Galleria Micro Arti Visiva ospiterà la mostra QUANDO IL MIO CORPO POSSIEDE UN LUOGO dell’art director, stylist e model Germana Galdi e del fotografo Pino Alberto Sturniolo.


L’incontro tra due persone non è mai casuale: esse si scelgono, a volte in pochi secondi riconoscono nell’altro le somiglianze e le differenze, le affinità e le complementarietà. È così che Germana Galdi e Pino Alberto Sturniolo si sono incontrati nel loro amore per l’arte nelle sue molteplici forme. 


L’esposizione, curata da Paola Valori, rappresenta una tappa significativa nel loro percorso di ricerca comune dell’espressività corporea e le molteplici lingue di cui è padrone: sensualità, ironia, tensione, gioco ed eleganza.


Germana, vulcanica nel partorire idee, estroversa e rapida nell’impulso creativo e Pino Alberto, riflessivo, tecnico e mediatore, si attraggono e si risolvono nel conflitto, alla ricerca dell’equilibrio che deriva dai contrasti e dalle polarità opposte: in questa κρίσις (nel duplice significato di contesa e di risultato) la “passione” conduce all’atto creativo.


Questa mostra di 25 fotografie rappresenta, in modo necessariamente sintetico, il percorso della loro decennale fertile collaborazione.


NOTE PERSONALI 


“Quando il mio corpo possiede un luogo, che sia fisico o interiore, reale oppure evocato da ambienti o oggetti, una profonda alchimia emotiva e creativa mi rapisce e l’istinto a farne parte mi ghermisce, mi porta a sentirmi tutt’uno con esso: si crea un campo nel quale mi consento di entrare in un’altra dimensione e io mi estendo per vibrare con essa. Un nutrimento dal passato o dal sentire presente, assorbito con la pelle e con la mente. Mi interessano la cura del dettaglio, l’eleganza del movimento, la duttilità, la conquista, come qualcosa di cui fruire e godere.






Esprimo oggi nelle fotografie la mia fisicità duttile che in passato ho represso, un talento inespresso che attendeva come un vulcano di diffondere l’energia trattenuta per anni, dal tempo in cui ho smesso di praticare agonismo come ginnasta.  Punto sulla naturalezza, sulla mia personalità magmatica, senza necessità di ricorrere ad altri professionisti dell’estetica.

Germana Galdi


“Possedere il luogo per me fotografo significa in primis penetrarlo visivamente, nelle forme, nei colori, nel rapporto luci ombre, nelle profondità delle prospettive e nei movimenti dei piani, nella scelta della focale dell’obiettivo e del punto di ripresa; allo stesso tempo, possiedo il luogo con le suggestioni sonore o dell’olfatto, che siano metallo e asfalto roventi, o erba tagliata e ozono, o terra arida e stallatico; non ultimo il con-tatto, producendomi in contorsioni funzionali alla ricerca del punto di ripresa, appoggiandomi alle ringhiere e ai muri, sdraiandomi sui terreni, in equilibri talvolta precari, trattenendo il respiro sui tempi di esposizione lunghi, scattando a raffica sui movimenti rapidi degli attimi fuggenti.

Così, l’eros duale che si instaura tra fotografo e soggetto si permea del luogo in modo indissolubile.” 

Pino Alberto Sturniolo



Luogo:

Micro – Arti Visive – Viale Mazzini, 1 – Roma

Orari mostra 15,30/19,30

Info: 347.0900625


Andrea Cavazzini  

Giornalista e Ufficio Stampa

cell. 329.41.31.346 
press@quartapareteroma.it 



TORNA FRA 9 MESI di M. Evelina Buffa Nazzari con Evelina Nazzari e Maddalena Recino, regia di Angelo Libri | Dal 10 al 22 dicembre al Teatro Spazio 18b di ROMA


 Una produzione

LA COMPAGNIA DEI MASNADIERI

Teatro Spazio 18b

via Rosa Raimondi Garibaldi 18b – Roma

dal 10 al 22 dicembre 2024

Torna fra nove mesi

di

Maria Evelina Buffa

con

Evelina Nazzari Maddalena Recino

Scene e costumi Lodovica Cantono di Ceva Consulente musicale Francesco Crisafulli 

Regia

Angelo Libri


Un coinvolgimento totale degli spettatori in un susseguirsi di intense emozioni, un’immersione nei sentimenti più profondi delle protagoniste in un abbraccio stretto tra pubblico e interpreti. È Torna fra nove mesi, coinvolgente performance che dà vita, per la regia di Angelo Libri, nelle voci e nei corpi di Evelina Nazzari e Maddalena Recino, alle parole impietose e profonde scritte da M. Evelina Buffa Nazzari che, a grande richiesta, torna in scena a Roma e approda per la prima volta nella suggestiva e intima cornice del Teatro Spazio 18b, dal 10 al 22 dicembre.

Il pubblico, senza rete e senza barriere, diventa soggetto partecipe, testimone ed interlocutore silenzioso dell’affanno di due donne – o forse una sola – che, in un grottesco conflitto interiore, lanciano uno sguardo tragicomico, addolorato o graffiante, sofferente o sarcastico verso un universo dal quale si sentono escluse, estraniate, separate per sempre da quel vuoto siderale scavato tra loro e “gli altri” da un dolore senza eguali. Due donne rese “diverse” dalla sofferenza indicibile ma che deve essere detta. Lontane da quel mondo pur così fisicamente vicino, stretto attorno a loro, che quasi le circonda, le abbraccia o le soffoca, in una prossimità fisica che rende il racconto intimo e confidenziale ma che scava il solco incolmabile che lo separa da loro. Un mondo che le guarda senza veramente vederle, che sa ma non vuole sapere, che sente ma non vuole ascoltare.

Il pubblico, a pochi passi dalla scena, anzi dentro di essa, ne uscirà commosso, emozionato, mentre le due protagoniste guardando gli spettatori negli occhi, li interpellano, cercando sostegno e condivisione davanti ai grandi temi della nascita e della morte, della maternità e della perdita, della vecchiaia, del lutto e della sopravvivenza; mentre cercano di riemergere, di restare a galla, si affannano alla ricerca di un senso che non è più, su una scena coperta di fogli stracciati, stropicciati come le loro vite. Rovistando nel passato raccontano i moti del loro dolore, sforzandosi di ipotizzare un futuro. Tra le carte bianche cercano ricordi, oggetti che sembrano sorgere dal nulla. Tutto è carta, fragile, sottile, corruttibile. 

Nella messa in scena di Angelo Libri non c’è spazio per i sentimentalismi, il dolore arriva graffiante su un letto di rabbia e di sarcasmo. Le due attrici Evelina Nazzari e Maddalena Recino, si muovono nella scena realizzata da Lodovica Cantono Di Ceva, in una dinamicità tipica dei passaggi mentali, entrano ed escono dalla grande cassa fatta di legno e corde realizzando metafore di vita e morte sempre diverse. 


TEATRO SPAZIO 18B, via Rosa Raimondi Garibaldi 18b, 00145, Roma, (zona Garbatella) 

Info e prenotazioni: Tel.: 06.92594210 / Wapp: 333.3305794

Orario spettacoli: dal mercoledì al sabato ore 20.30, domenica ore 18.00

Ufficio Stampa Compagnia: Alessia Ecora - 3387675511 - alessia.ecora@gmail.com




BIOGRAFIE CAST



EVELINA NAZZARI

Figlia del grande attore Amedeo Nazzari e Irene Genna, Evelina Nazzari - all’anagrafe Maria Evelina Buffa - è nata a Roma l’8 maggio del 1958. 

Dopo aver frequentato lo Studio Fersen, debutta nel ruolo di Rossana nel Cyrano de Bergerac, per la regia di Maurizio Scaparro, più volte ripreso con grande successo, tra l’altro a Parigi (Palais de Chaillot) nel 1981.

Da allora, ha lavorato al cinema, in televisione e soprattutto in numerosi teatri italiani, accanto ad attori e attrici come Alberto Sordi, Pino Micol, Alida Valli, Carlo Giuffrè, Martine Brochard, Ottavia Piccolo, Duilio Del Prete, Arnoldo Foà, Ileana Ghione, Paola Quattrini.

Tra le sue più interessanti interpretazioni teatrali, la prima rappresentazione in Italia, nella stagione 1994-95, de La deposizione, della canadese Hélène Pedneault: un dramma psicologico a due personaggi, presentato ad Avignon nell’ambito del festival 1994. Da citare anche Maria Antonietta (prima assoluta), di Stefania Porrino, in cui Evelina Nazzari ha impersonato la regina dai 15 anni fino alla tragica morte.

Dal debutto nel capolavoro di Rostand, ha sempre conciliato l’impegno nella interpretazione di novità assolute, soprattutto di giovani autori, con una presenza assidua ed applaudita nei grandi classici del repertorio teatrale, da Goldoni (Il bugiardo), a Albee (Honey, in Chi ha paura di Virginia Woolf?), da Čechov (Il giardino dei ciliegi, Zio Vania) a Wilde (Un marito ideale), da Ibsen (Nora, in Casa di bambola) a Giraudoux (Andromaca, ne La guerra di Troia non si farà), senza peraltro trascurare autori più « leggeri » (Neil Simon, Jean-Noël Fenwick).

Tra le sue ultime e più apprezzate interpretazioni, Torna fra nove mesi, da lei stessa scritto (con il vero nome di Maria Evelina Buffa) per due personaggi femminili, e Ventiquattr’ore della vita di una donna, adattamento teatrale dalla novella di Stefan Zweig, per la regia di Rosario Tronnolone.

Da alcuni anni, si dedica anche alla scrittura, teatrale e narrativa. Nel 2008 ha pubblicato il libro biografico Amedeo Buffa in arte Nazzari dedicato alla memoria del padre. Tra le opere anche Altrove, che comprende Torna fra nove mesi e Il Viaggio di Carlotta, il libro autobiografico Spesso sono arrivata seconda e la raccolta di racconti Solitudini urbane.








 MADDALENA RECINO 

Ha una lunga carriera come attrice di teatro e scrittrice. Dagli anni 80 ha lavorato con registi del calibro di Fenoglio, Orazio Costa, Augusto Zucchi, Walter Manfrè, Piero Maccarinelli, Andrea Battistini, Enzo Aronica, Giuseppe Venetucci, Antonio Latella e Angelo Libri interpretando ruoli rilevanti in opere di grandi autori teatrali. Ha lavorato per il cinema e per la TV collaborando con Capolicchio, Sanchez, Marco Tullio Giordana, Tavarelli, Marco Pontecorvo, Manuzi, Donna, Reali, Mollo, Silvestre e Gabriella Rosa Leva. Con Alessandro Recino ha realizzato il cortometraggio in pellicola 16mm A mali estremi come ideatrice, sceneggiatrice e attrice. Ha studiato con Fersen, e negli anni ha partecipato a vari stage con Lindsay Kemp, De Sapio, Tapa Sudana, Senigallia, Sieni, Jurij Alschitz. Laureata in Filosofia all’Università La Sapienza di Roma ha anche eseguito diverse letture sceniche di Shakespeare e di Eschilo per le lezioni di Filosofia Estetica. Dall’incontro con Ursula Volkmann nasce nel 2015 la collaborazione DilaliaDuett in occasione della notte dei racconti alla Scuola Svizzera di Roma (SSR) con letture sceniche bilingue. Dal 2015 ha condotto numerosi corsi di recitazione e progetti teatrali.



ANGELO LIBRI (Regista)

Angelo Libri è attore e regista. Si forma all’accademia di teatro La Scaletta diretta dal maestro Gianni Diotajuti. Dopo aver partecipato a diversi spettacoli teatrali come attore e aiuto regista, passa alla regia debuttando con Popolo bue, che arriva al secondo posto al Fringe Festival di Roma. 

Diverse sono le pellicole e serie a cui ha preso parte dall'inizio della sua carriera. Ha lavorato con Pupi Avati, Francesca Archibugi e Renato De Maria e altre produzioni come La mossa del cavallo,  primo dei film tratti dai romanzi storici di Andrea Camilleri. Quest’anno è nel cast del film Come le tartarughe di M.Dugo in concorso alla Biennale di Venezia 2022. Come regista è autore, tra gli altri, del cortometraggio Basta un mercatino vincitore del premio San Bernardino 2020.Come cantautore ha vinto il concorso di Musica italiana d’autore, (in giuria, Amedeo Minghi) tenutosi all’Auditorium di Monaco di Baviera.


Lady perfezione alla Cometa Off di Roma dall'11 dicembre


Mary Poppins solca i cieli del palcoscenico


LADY PERFEZIONE


Un’ironica e pungente analisi della società contemporanea

 e dei suoi modelli di bellezza


drammaturgia e regia 

Valeria Freiberg

con Cristina Colonnetti, Giada Negro, Ilaria Rotondaro


Fantasia letteraria-coreografica

liberamente tratta dai libri di P.L. Travers


Cometa Off - Roma 

11-13 dicembre 2024 


Teatro dei Castelli Romani - Cecchina

15-17 dicembre 2024



Ariadne-Compagnia Teatro A presenta “Lady Perfezione”, in un nuovo allestimento che promette di far riflettere e divertire. In scena dall’ 11 al 14 dicembre al Teatro Cometa Off e dal 15 al 17 dicembre al Teatro dei Castelli Romani di Cecchina, lo spettacolo, liberamente ispirato ai libri di P.L. Travers, è un'analisi pungente e ironica della società contemporanea e dei suoi modelli di bellezza, sotto la sapiente regia di Valeria Freiberg.


La tata dei sogni, la magica Mary Poppins, sta per fare il suo magico ritorno sul palcoscenico, portando gioia e meraviglia a grandi e piccini. Con un semplice schiocco delle dita, questa iconica figura trascinerà gli spettatori in un mondo di avventure sorprendenti e sorrisi contagiosi. 


Questa produzione porterà nel mondo incantato delle avventure che la straordinaria "Tata" offre ai giovani Jane e Michael Banks. Con un ingresso spettacolare dal vento, Mary Poppins riporterà il sorriso, la gioia e l'armonia nella loro famiglia, che sembravano ormai perduti.


Non solo recitazione ma anche ballo, con le coreografie di Joseph Fontano. Lo spettacolo è il risultato della collaborazione con l'Accademia Europea di Danza, garantendo che gli spettatori saranno trasportati in un mondo immaginario, danzato e bellissimo. Si vivrà una storia senza tempo in cui il vero protagonista è la fantasia, ‘quasi perfetta’ come la mitica Tata "Lady Perfezione" stessa.

Obiettivo dello spettacolo è di lasciare il cuore dei bambini colmo di meraviglia, ma anche di essere una festa per gli occhi e per l'anima. Lady Perfezione è pronta a volare di nuovo nei vostri cuori.


Attraverso un linguaggio teatrale fresco e coinvolgente, Lady Perfezione – ha sottolineato la regista dello spettacolo, Valeria Freiberg - invita i giovani a riflettere sui valori veri e a riscoprire la bellezza della diversità. Ho voluto creare un mondo magico e surreale, dove il pubblico possa divertirsi e, allo stesso tempo, interrogarsi sui canoni estetici imposti dalla società. L'obiettivo è far riflettere il pubblico in modo leggero e divertente, evitando facili moralizzazioni".



Teatro Cometa Off 

via Luca della Robbia, 47 Roma

11 dicembre ore 11, 12-13 dicembre ore 10.30- biglietti 12€

14 dicembre ore 11 - biglietti 15€


Teatro dei Castelli Romani 

Piazza Salvo d’Acquisto, 41 - Cecchina

15 dicembre ore 18- biglietto intero 15€, ridotto 12€

16 e 17 dicembre ore 10.30- biglietti 12€


Per info & prenotazioni:
Whatsapp:+39-3714125639
email: ateatro.assariadne@gmail.com
cell: 3313584190

Ufficio Stampa Compagnia Teatro A

Monica Menna monicapress88@gmail.com – 328.9448311 

TEATRO MANZONI ROMA: IN ALTRE PAROLE presenta GIOCATTOLI ROTTI di CAROLINA ROMÁN (SPAGNA) mercoledì 4 dicembre alle ore 17.30 | con Mauro Conte, Her, Sebastiano Gavasso, Giacomo Galeone, A cura di Ferdinando Ceriani





Mercoledì 04 dicembre ore 17.30









Rassegna internazionale 

di drammaturgia contemporanea

presenta

GIOCATTOLI ROTTI

di CAROLINA ROMÁN

SPAGNA





La SPAGNA è protagonista al Teatro Manzoni di Roma con GIOCATTOLI ROTTI di CAROLINA ROMÁN per IN ALTRE PAROLE, rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea ideata da Pino Tierno, a cura di Miriam Mesturino e Pino Tierno, con la collaborazione artistica di Ferdinando Ceriani, mercoledì 4 dicembre alle ore 17.30. A cura di Ferdinando Ceriani con Mauro Conte, Her, Sebastiano Gavasso, Giacomo Galeone. Traduzione di Annabella Canneddu. Assistente alla regia Laura Notaro. 


In scena la parabola della transessuale Maryon, che ripercorre, in un viaggio avanti e indietro nel tempo, le tappe fondamentali del suo percorso di vita e di transizione di genere: dall’infanzia in un paesino della Spagna profonda fino alla conquistata stabilità, passando per il soggiorno nella vibrante Barcellona degli anni ‘70, dove avviene l’incontro decisivo con Dorín, che sarà sua migliore amica e alleata. Sullo sfondo non mancano momenti di violenza, amori illusori (forse addirittura immaginari?), povertà, malattia e morte, tutte esperienze che guideranno la protagonista attraverso la conoscenza e l’accettazione di sé.


La XIX edizione della rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea IN ALTRE PAROLE si svolge al Teatro Manzoni di Roma dal 23 ottobre al 18 dicembre 2024. Dieci appuntamenti, per conoscere testi contemporanei inediti, provenienti da diversi paesi, con la partecipazione di autori, attori, registi, traduttori in un continuo confronto col pubblico e addetti ai lavori e che vede il coinvolgimento diretto delle rispettive ambasciate. Tra i tanti artisti che ne prenderanno parte Michela Andreozzi, Amanda Sandrelli, Pino Quartullo, Massimo Wertmüller, Paola Quattrini, Mascia Musy, Pietro Bontempo, Mauro Conte, Her, Giovanni Carta, Caterina Misasi, Maria Cristina Gionta e tanti altri.  Polonia, Austria, Israele, Slovacchia, Cechia, Spagna (con opere in lingua castigliana e catalana) e Italia saranno i paesi coinvolti nei prossimi mesi in questa rassegna che negli anni ha presentato in prima nazionale più di 150 testi nati in ogni angolo del mondo. 

ll progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura- è vincitore dell’Avviso Pubblico

biennale “Culture in Movimento 2023-2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali.



CAROLINA ROMÁN 

Drammaturga, attrice e regista argentino-spagnola. Nata a Formosa (Argentina), vive a Madrid da oltre 15 anni.

“Juguetes Rotos” ha debuttato, con la sua regia, al Teatro Español di Madrid ed è poi stato ripreso per una seconda stagione, visto il successo di pubblico e critica. Nel 2023 è tornato nuovamente a Madrid al Teatro Pavón. Lo spettacolo ha ricevuto due candidature al Premio Max nella categoria Miglior Attore per i suoi interpreti Nacho Guerreros e Kike Guaza. Ha poi ricevuto candidature per la miglior regia, miglior scenografia, miglior spettacolo e infine un premio come miglior attore “ex aequo” per i due protagonisti Nacho Guerreros e Kike Guaza al Concorso teatrale Garnacha de La Rioja di Haro 2019. La Román è autrice di vari testi teatrali quali “En construcción”, “Adentro” e tanti altri. Attualmente sta lavorando ai suoi prossimi progetti per la scena e alla sua prima opera narrativa.




Di seguito i prossimi appuntamenti:


11 dicembre ore 17.30

Paese   SPAGNA-CATALOGNA

Titolo     TERAPIA INTEGRALE

Autore    Marc Angelet e Cristina Clemente

Traduzione Pino Tierno

A cura di   Michela Andreozzi 

Interpreti Amanda Sandrelli, Michela Andreozzi, Pino Quartullo, Michele Savoia


13 dicembre ore 17.30

Paese   ITALIA

Titolo    IL DISEGNO DEL GATTO

Autore Pino Tierno

A cura di Silvio Giordani

Interpreti: Massimo Wertmüller, Maria Cristina Gionta


18 dicembre ore 17.30

Paese   ITALIA

PREMIO PODIUM 2024

Lettura scenica del testo vincitore






Ingresso libero - prenotazione consigliata

Tel. 06.32.23.634 – WhatsApp 327.89.59.298

e-mail info@teatromanzoniroma.it

www.teatromanzoniroma.it

Ufficio stampa Teatro Manzoni di Roma:

Alessia Ecora 3387675511 alessia.ecora@gmail.com ufficiostampa@teatromanzoniroma.it

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Il Teatro Manzoni è raggiungibile con linee bus 280 – 495 – 628 e Metro A Lepanto

il teatro è dotato di servoscala per consentire l'accesso ai disabili in sala.