D'ANNUNZIO SEGRETO Recensione

11/16 ottobre

RG Produzioni
EDOARDO SYLOS LABINI

D’ANNUNZIO SEGRETO

drammaturgia Angelo Crespi
con il patrocinio del Vittoriale degli italiani
PRIMA NAZIONALE
con Giorgia Sinicorni   Evita Ciri
Chiara Lutri   Paola Radaelli
e con Viola Pornaro nel ruolo di Eleonora Duse
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta 
disegno luci Pietro Sperduti
musiche originali Antonello Aprea
maestro d'armi Renzo Musumeci Greco
assistente alla regia Eliseo Pantone
regia Francesco Sala

 D'ANNUNZIO SEGRETO, in scena al teatro Quirino di Roma dall'11 al 16 ottobre 2016 è uno spettacolo pieno di suggestioni che prende in considerazione l'ultima parte della vita del Vate e lo fa mettendo a nudo, e da qui il titolo, da una parte la voglia, ancora di giocare, di essere osannato, di essere egli stesso, in quanto autore un'opera d'arte, e dall'altra la parte più umana quella dell'anima consapevole che si sta avvicinando la fine,e  che tra raziocinio e nostalgia, fa correre il pensiero alla donna più importante, e anche più famosa della sua vita Eleonora Duse. Queste due versioni dell'ultimo D'Annunzio si susseguono come il sole e la luna. Edoardo Sylos Labini ha ormai abituato il pubblico a degli incontri ravvicinati con importanti personaggi del passato: Nerone, Mazzini, Balbo. Lodevoli queste iniziative, non perchè non sia interessante la drammaturgia contemporanea, ma trovo che anche andare a scavare a fondo nella vita di un personaggio del passato sia senza dubbio un'operazione interessante che si discosta sia dalla riproposizione, o rifacimento in chiave moderna di grandi testi classici, sia appunto dalle proposte della drammaturgia contemporanea. D'ANNUNZIO SEGRETO è uno spettacolo che riesce, sia per l'attenzione recitativa, che per un scenografia piena di oggetti, quindi fedele al vero Vittoriale, dove Gabriele D'Annunzio oltre a circondarsi degli innumerevoli libri lasciati dal precedente proprietario, aveva riempito completamente la magione di una serie di oggetti, di tutti i generi, che se da una parte rispecchiavano il suo gusto eclettico, dall'altra potevano essere una manifestazione dell'horror vacui tipico di ogni momento di decadenza sia storico che personale. 
Miriam Comito

Nel contrasto tra giorno e notte, euforia e malinconia, commedia e dramma, si svolge il “d’Annunzio segreto", il nuovo spettacolo di Edoardo Sylos Labini.

Siamo nelle stanze del Vittoriale negli ultimi anni di vita di D'Annunzio. Gabriele di giorno è ancora vivo, ironico, sprezzante, gioca in modo perverso con le sue amanti – la pianista Luisa Baccara e la sua governante Amelie Mazoyer - le intrattiene, le manipola, le aizza l’una contro l’altra, progetta nuove imprese, litiga con Mussolini, pretende di essere coccolato, osannato, idealizzato. Di notte, al contrario, D'Annunzio, seduto al suo scrittoio, intesse un lungo e poetico dialogo, con l’unica donna che lo ha amato e che lui ha amato ma che ora non c'è più: il mito Eleonora Duse. Rivive le straordinarie prove teatrali della Città Morta, lo scandalo pubblico del romanzo “Il Fuoco” e una travolgente versione della “Pioggia nel Pineto”. Tra amore e grande letteratura, gelosie e tradimenti arriva a teatro Il Vate degli italiani come non l'avete visto mai.

ORARI SPETTACOLI
da martedì a sabato ore 21
giovedì 6 e domenica 9 ore 17


INFO 
botteghino 06.6794585
mail biglietteria@teatroquirino.it 
segreteria 06.6783042 int.1
mail segreteria@teatroquirino.it



PREZZI

	intero		ridotto
platea	€ 30,00		€ 27,00
I balconata	€ 24,00		€ 22,00
II balconata	€ 19,00		€ 17,00
galleria	€ 13,00		€ 12,00