IO E MICK Recensione

IO E MICK
08-09 DICEMBRE h 21

di e con Francesca Zanni

e con Valerio Piccolo

SENTIERI

SABATO 10 h 21, DOMENICA 11 h 19

di e con Francesca Zanni 
con le musiche di Valerio Piccolo

Come una riunione in casa propria, o in casa di amici, questa è l'atmosfera che si respira in questi giorni al Teatro Cometa Off, grazie alla presenza di due spettacoli di Francesca Zanni. IO E MICK e SENTIERI. Ieri sera ho avuto il piacere di assistere al primo dei due, e l'impressione sia per la scenografia, che per il tono colloquiale tenuto dalla Zanni è appunto stata quella di trovarsi in una casa, o comunque in luogo raccolto e tra amici. La teoria dei sei gradi di separazione è stato il fil rouge del racconto, ma in realtà è solo un pretesto per invitare lo spettatore a riflettere su quanto negli ultimi 30 e passa anni sia cambiato il mondo, e soprattutto quanto negli anni 80' siano nati i germi della società attuale, una società in cui la gentilezza è dote rara, in cui si ha paura del prossimo, e non solo quelli di diversa etnia, ma una società in cui, per contro si è molto più attenti alla salute, alla prevenzione della stessa, vedi le catastrofiche foto sui pacchetti delle sigarette. Lo story telling è uno strumento molto efficace per far fare dei viaggi nel tempo, se poi c'è l'accompagnamento musicale come in questo caso ancor meglio. Gli anni 80' visti da una quattordicenne, con il sole della giovinezza negli occhi, intrecciando vari fili per arrivare ad un tessuto unitario, ma fatto di colori diversi. Il finale è in crescendo, con un supporto video alle spalle che fa scorrere immagini dei fatti salienti dal 1982 ai giorni nostri la Zanni e Piccolo ci accompagnano in una cavalcata tragica, sottolineando il fatto che abbiamo visto cose che non immaginavamo di vedere.

Miriam Comito

Al Teatro Cometa Off in scena un ponte tra Italia e America e un viaggio nel tempo tra gli anni '80 e gli anni 2000 con “Io e Mick” (08 e 09 dicembre) e “Sentieri” (10 e 11 dicembre) le prime due puntate di una trilogia di racconti scritti da Francesca Zanni, con le musiche di Valerio Piccolo.

In ognuna passione, umorismo, follia, amore, nostalgia e le avventure di chi, per davvero o soltanto in sogno, ha poggiato il piede su entrambe le terre. Francesca Zanni racconta le sue storie come, nel salotto di casa, a lei raccontava la sua nonna. Racconta pezzi di vita vissuta mescolandoli a percorsi fantastici. Porta e riporta con "Io e Mick" al 1982, al concerto dei Rolling Stones, ai Mondiali di Calcio vinti dall'Italia, e lo sguardo è quello di una quattordicenne al suo primo bacio.

Roma_ Capua _ Kirk Douglas e New York.

Riconduce attraverso “Sentieri”, la soap opera più lunga della storia televisiva, a Milingo e alla sua surreale vicenda matrimoniale, la religione, la coppia, i tradimenti, l'amore, le scomuniche, la spettacolarizzazione di tutto.

E se c'è Sentieri non può mancare Beautiful..

Napoli_ New York_ Seul

In mezzo a tutto ognuno trova e ritrova un frammento di se stesso perdendosi negli intermezzi musicali di Valerio Piccolo che, sapiente menestrello, passa dai Rolling Stones a Mia Martini, da Joe Cocker a Pino Daniele...

Prima di tutto c'è New York e il leggendario Cornelia Street Cafè dove queste storie sono nate e dove due artisti da più di trenta anni ospitano nomi internazionali della musica, del teatro, della letteratura. E due storytellers italiani che li hanno affascinati: Francesca Zanni e Valerio Piccolo

Roma, Via Luca della Robbia 47 (Testaccio)
Telefono: 06.57284637
Dal martedì al venerdì: dalle ore 15:00 a inizio spettacolo
Sabato e domenica: dalle ore 16:00 a inizio spettacolo Lunedì: riposo
Costo biglietto 10€ più tessera associativa