In scena al Teatro Quirinetta dal 28 febbraio al 4 marzo 2012 "Momenti di trascurabile felicità" la versione teatrale interpretata da Valerio Aprea del successo letterario di Francesco Piccolo. La felicità quindi, seppur trascurabile,va ricordata, annotata, letta, recitata, condivisa con il pubblico.
Di quale felicità parla Piccolo? Di quei piccoli momenti, a volte sfuggenti, altri,che invece prendono la forma di un'attesa, o ancora insiti, quasi barricati dentro di noi, ma ben consapevoli di essere comuni agli altri, minuscole e sofferte vincite solitarie, di cui la sola ragione è: che l'altro in realtà non stava gareggiando, le solitudini estive che permettono di sentirsi re di una città tutta per noi, a portata di mano, o sentire in una canzone, un riferimento inesistente ad una nostra vicissitudine personale, e prenderla come un segno, inequivocabile della condotta da sostenere,o esaltarsi per aver indovinato la risoluzione di un quiz televisivo. e siamo un po' tutti così, sta proprio in questo il successo del testo nel riconscimento di se stessi. Il valore aggiunto della recitazione di Valerio Aprea è che con la sua espressività, esilarante, e le sue pause, messe al posto giusto, dà ai testi di Piccolo, la vita per cui sono nati. La regia curata dallo stesso Aprea alterna video a monologhi, legati da un senso ultimo, che va al di là dell'apparente non collegamento fra i vari monologhi e i video, per dopo aver tessuto una mappa della gioia, arrivare all'acme della felicità.
Miriam Comito
MOMENTI DI TRASCURABILE FELICITA'
Di
Francesco Piccolo
Regia Valerio Aprea
Con: Valerio Aprea
Dal 28 febbraio al 4 marzo 2012
Teatro Quirinetta
Via Minghetti 5
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