venerdì 28 novembre 2014

NATURA DEI TEATRI COMINCIA CON DUE ATTI DI PENSIERO:Magnitudini, e Dialogo intorno a Re Lear

NATURA DÈI TEATRI COMINCIA CON DUE ATTI DI PENSIERO

Una bella occasione (per di più gratuita) rivolta a studenti, studiosi, musicisti, attori, artisti visivi, appassionati e curiosi. Negli spazi post-industriali di Lenz Teatro, a Parma, la diciannovesima edizione del Festival Natura Dèi Teatri si apre con lo studioso Enrico Pitozzi, che con il seminario Magnitudini e il Dialogo intorno a Re Lear indagherà i rapporti fra suono elettronico, arti visive e scena performativa contemporanea.






«Guardando all’orizzonte del suono elettronico, Magnitudini intende indagare i processi in atto sulla scena audiovisiva contemporanea, così come si profila nei lavori di sound artist come Ulf Langheinrich, Ryoji Ikeda, Thomas McIntosh, Ryoichi Kurokawa, Herman Kolgen e altri. In questa cornice, il suono acquista centralità; dialoga – al limite dell’udibile – con la materia organica, con l’infinitamente grande e l’infinitamente piccolo, istituendo un’inedita relazione con l’immagine: permette, in altri termini, di andare oltre il fin qui percepito»: Enrico Pitozzi, docente di Forme della scena multimediale presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, introduce il seminario Magnitudini che terrà nell’ambito di Natura Dèi Teatri a Parma il giorno di avvio del Festival,venerdì 5 dicembre (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18).

Due giorni dopo, domenica 7 dicembre alle ore 16.30, lo studioso condurrà Dialogo intorno a Re Lear, costruito allo scopo di portare a emersione alcuni  interrogativi, nodi e processi di indagine del progetto di Lenz Rifrazioni: «L’introduzione delle tecnologie nel mondo delle arti ha ridefinito i processi compositivi e di pensiero, introducendo un radicale cambiamento di prospettiva: questi dispositivi hanno permesso di dare una forma visibile e udibile a ciò che non lo era ancora. Tale visione radiografica del mondo informa il progetto – tratto da Giuseppe Verdi – che Lenz Rifrazioni ha sviluppato in collaborazione con Robin Rimbaud, aka Scanner, in occasione dell’allestimento de Re Lear, in cui il tema dell’impalpabile e dell’evanescente – di ciò che appare appena – costituisce l’architettura di questo dialogo a più voci».
L’ingresso a entrambi gli appuntamenti è libero. Per informazioni e prenotazioni: 0521.270141, 335, 6096220, info@lenzrifrazioni.itnatura@lenzrifrazioni.it. 



Natura Dèi Teatri è un progetto di Lenz Rifrazioni che si realizza grazie al sostegno di: MiBACT_Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo  - Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Comune di Parma, Dipartimento Assistenziale Integrato di Salute Mentale - Dipendenze Patologiche AUSL di Parma, Fondazione Monte di Parma, Banca Monte Parma, Camera di Commercio di Parma, Chiesi Farmaceutici ed in collaborazione con Conservatorio di Musica A. Boito di Parma.



Info Festival Natura Dèi Teatri
Lenz Teatro – Via Pasubio 3/e Parma
+ 39. 0521. 270141


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