martedì 1 marzo 2016

KENSINGTON GARDENS Recensione

Kensington Gardens

con Annalisa Cucchiara
Riccardo Morgante – Cristina Todaro – Valentina Perrella
Alessandro Giova – Eleonora De Luca – Francesco Soleti
e con Luca Notari

DRAMMATURGIA & REGIA Giancarlo Nicoletti

Sala Uno Teatro
Piazza di Porta San Giovanni, 10 – ROMA
dal 25 Febbraio al 6 Marzo
dal Giovedì al Sabato h 21 / Domenica h 18

KENSINGTON GARDENS è uno spettacolo che prende di mira la capacità, o meglio l'incapacità umana di relazionarsi  alla realtà qualsiasi essa sia. La cattività di un gruppo di persone, novelli immigrati in un paese straniero, in un futuro non auspicabile è il pretesto per mettere a nudo tutte le piccolezze umane. Prendendo spunto dal plot del Gabbiano di Cechov, l'autore Giancarlo Nicoletti, va oltre, dando all'opera ultima della Trilogia del contemporaneo(Festa della Repubblica, Salvo buon fine, Kensington gardenS).

 un sapore odierno, o post modrno,mandando degli strali di avvertimento per il prossimo futuro. il testo è veramente molto interessante, e va a toccare più punti nevralgici della società attuale. Spettacolo molto interessante, forse la chiusura andrebbe elaborata un pochino in modo più realistico..,e  tagliata qualche battuta di troppo che anche se funzionale con la chiusura di ciascun personaggio in se stesso può risultare poco intellegibile, anche in base al fatto che il resto dello spettacolo offre più di uno spunto interessante, a fronte di una chiusura troppo semplicistica.
Miriam Comito

 Londra: un futuro, prossimo o remoto, e un Partito xenofobo al governo. Una legge che espelle tutti i non inglesi dal suolo britannico, ronde per le strade, sugli immigrati si spara a vista. Sei italiani ottengono di evitare il rimpatrio, isolati in una villa del parco di Kensington, in attesa di grazia. Il figlio e la sorella di una cantante in conflitto con la crisi di mezza età e col suo compagno più giovane. Un esame di cittadinanza per scongiurare l’estradizione, un chimico, sua moglie. Pianoforti, pranzi, bicchieri di alcol, cene, canzoni d’autore, un magistrato e una giovane inglese che sogna la fama. Le distanze, i confini della propria identità e l’attesa illusoria del futuro si confondono alle vicende di un’umanità senza fissa dimora e bandita da sé stessa.

Kensington Gardens è l’ultimo capitolo della Trilogia del contemporaneo di Giancarlo Nicoletti, preceduto dai pluripremiati #salvobuonfine e Festa della Repubblica, che hanno riscosso un grande successo di pubblico e critica. La trilogia, di prossima pubblicazione, è un sistema drammaturgico – registico che affronta i temi del postmoderno italiano, dalla percezione del sé dell’uomo contemporaneo all’incapacità relazionale nei rapporti umani. Il progetto è portato in scena dallo stesso nucleo attoriale dei precedenti lavori, fra cui Valentina PerrellaAlessandro GiovaRiccardo Morgante e Cristina Todaro, insieme a Eleonora De Luca e Francesco Soleti. A questi si uniscono l’esperienza e la professionalità di Annalisa Cucchiara (protagonista storica di importanti produzioni italiane, fra cui il tour internazionale di “Pipino il Breve”, e di “Hello, Dolly!”, “Caino e Abele”, “My fair Lady”, “La Baronessa di Carini”, “Blood Brothers”) eLuca Notari (“Ciao amore ciao”, “Hollywood, ritratto di un divo”, “Salvatore Giuliano”,  “Il Grande Campione”,“Jesus Christ Superstar”). In scena al Sala Uno Teatro di Roma, dal 25 Febbraio al 6 Marzo, per il cartellone della stagione 15/16.

In Kensington Gardens si tenta l’impianto di contesti e personaggi tratti da Cechov - e più specificatamente da alcuni caratteri e dall’intreccio de “Il Gabbiano” - su una piattaforma testuale e situazionale di teatro contemporaneo. Partendo da quel “territorio del possibile” intrinseco alla drammaturgia cechoviana, si sviluppa un discorso più ampio ed estremamente attuale sui paradossi dei legami affettivi e di sangue, sulle speranze insoddisfatte, sull’incapacità di ammettere lo stato delle cose, e sulle nozioni di Stato, libertà, identità culturale, razza. Una prova di “cechovizzazione” del contemporaneo, in cui Nicoletti sperimenta la sintesi, con il suo stile fortemente identitario, fra gli archetipi del classico e le urgenze del contemporaneo, nel suo lavoro più inquietante, maturo e traboccante di realtà drammatica e tragicomica.

Kensington Gardens
con Annalisa Cucchiara, Riccardo Morgante, Cristina Todaro, Valentina Perrella, Alessandro Giova, Eleonora De Luca, Francesco Soleti e con Luca Notari

FOTO Luana Belli GRAFICA & VIDEO Paolo Lombardo
CONSULENZA MUSICALE Marco Bosco UFFICIO STAMPA Rocchina Ceglia
AIUTO REGIA Sofia Grottoli – Martina Tonarelli
DISTRIBUZIONE E PROMOZIONE Altra Scena Art Management
PRODUZIONE PlanetArts Collettivo Teatrale

DRAMMATURGIA & REGIA Giancarlo Nicoletti

Sala Uno Teatro – Piazza di Porta S.Giovanni,10 – Roma www.salaunoteatro.com
dal 25 Febbraio al 6 Marzo dal Giovedì al Sabato 21.00 / Domenica 18.00
Info & Prenotazioni 06 - 86606211 / 393 – 0970018
Planet Arts Collettivo Teatrale www.planetarts.it
Biglietti 15.00 intero; 11.00 ridotto + 2.00 tessera associativa

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