dal 21 al 24 GENNAIO 2016
ELENA ARVIGO
in
MONOLOGHI DELL’ATOMICA
Da Kyoko Hayashi Svetlana Aleksievich
A cura di Elena Arvigo
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“Preghiera per Cernobyl’” – racconta l’autrice Svetlana Aleksievich, insignita del Premio Nobel 2015 per la Letteratura - “non parla di Cernobyl’ in quanto tale, ma del suo mondo. Proprio di ciò che conosciamo meno. O quasi per niente. Ad interessarmi non è l’avvenimento in sé, vale a dire cosa sia successo e per colpa di chi, bensì le impressioni, i sentimenti delle persone che hanno toccato con mano l’ignoto. Il mistero Cernobyl’ è un mistero che dobbiamo ancora risolvere… Questa è la ricostruzione non degli avvenimenti, ma dei sentimenti. Per tre anni ho viaggiato e fatto domande a persone di professioni, generazioni e temperamenti diversi. Credenti e atei. Contadini e intellettuali. Cernobyl’ è il principale contenuto del loro mondo. Esso ha avvelenato ogni cosa che hanno dentro, e anche attorno, e non solo l’acqua e la terra.”
Svetlana Aleksievich e’ una delle piu’ importanti giornaliste e scrittrici contemporanee e durante le repliche milanesi al teatro out off di Milano di “Donna non rieducabile -memorandum teatrale di Anna Politkovkaja” , ogni sera dopo lo spettacolo invitavo altri attori a fare letture di articoli di altri giornaliste o scrittrici e “Preghiera per Cernobyl “ mi e’ sembrata fin a subito avere una forza teatrale e drammaturgica formata .Non serve aggiungere o togliere nulla , non serve adattare – E’ già pronta – La Aleksievich ha strutturato il libro in testimonianze raccolte in “Monologhi “ – E’ molto potente il teatro , e’ molto potente la voce della Aleksievich che racconta e l’argomento non e’ solo Cernobyl ma il nostro futuro . il nucleare e i suoi effetti sull’uomo . Non solo quelli devastanti sul corpo . Qua si parla di chi e’sopravissuto . E’ un libro e una lettura necessaria “Preghiera per Cernobyl “ , che merita un spazio e una riflessione importante .
“Cernobyl..e’ una guerra che va oltre qualsiasi guerra . L’uomo non ha via di scampo .Ne’ sulla terra , ne’ sott’acqua , ne’ in cielo “
Si ringraziano per la collaborazione artistica : Virginia Franchi e Damiano D' Innocenzo .
“Mancavano persino le parole per raccontare della gente che aveva paura dell’acqua , della terra , dei fiori , degli alberi “.
I Monologhi dell’atomica nascono come omaggio a due voci importanti : Svetalana Aleksievich e Kyoko Hayashi .
Il 9 Agosto 1945, 70 anni fa , viene lanciata la bomba atomica su Nagasaki .
Il 26 Aprile 1986 , esattamente trent’ anni fa , scoppia la centrale nucleare di Cernobil . Sono arrivata a “immaginare “uno spettacolo che ricordasse questi due straordinari avvenimenti dopo aver letto “Preghiera per Cernobil “ . ‘ un libro importante di una scrittrice straordinaria .
La Aleksievich ha viaggiato per diversi anni nella sua terra ,la Bielorussia , e ha raccolto le testimonianze ,“i sentimenti” , di chi ha vissuto in prima persona quegli avvenimenti .
Io avevo circa 10 anni e ricordo bene le notizie al telegiornale e che c’erano dei bambini che venivano in vacanze da noi in riviera ospiti di famiglie per prendere “aria buona “ . Ma tutto e’ sempre cosi lontano ..si fa davvero fatica a visualizzare e a comprendere quello che ci succedendo intorno . Qusto libro fa chiarezza . Senza scampo si e’ costretti a vedere quello che ‘e successo e di cui cosi poco si parla .
I pericoli delle centrali nucleari . Non interessa a a nessuno parlarne . Perchè? E' un argomento di un attualità spaventosa
"Pensavo di aver scritto del passato invece era il futuro " scrive la Aleksievich .
E cosi ho aggiunto la Alaksievich alla lista di “Imperdonabili “, testimoni scomode e necessarie di questo nostro tempo a cui sto dedicando in questi anni il mio tempo.
L’ anno scorso ho lavorato su Anna Politkovskaja con “Donna non rieducabile “ di S. Massini e in qualche modo questo lavoro, questo mio viaggio continua con lo studio di “Preghiera per Cernobil “ e i "I Racconti dell' atomica "di Kyoko Hayashi . un libro incredibile , che sembra quasi di fantascienza , che racconta i ricordi di Kyoko , una superstite di Nagasaki .
Quello che spero di portare in scena e’ proprio questo viaggio che sto facendo leggendo e studiando .
E’ un percorso solo all'inizio e nei miei sogni mi piacerebbe condividere questa " storia " con altre attrici .
Renderlo davvero “Voci di Cernobyl e Nagasaki " –
Sono storie importanti , faticose e potere condividere il lavoro con qualcuno e' forse la parte più bella della vita e di questo mestiere .
Ringrazio Marioletta Bideri , Melania Giglio e Daniele Salvo che mi hanno chiesto di partecipare a questa bella rassegna e che hanno accolto la proposta dei “Monologhi dell ‘atomica “ – uno spettacolo non ancor prodotto e che trova nella "Stanzatutta per lei"! un ' opportunità di fare " il primo passo ".
A giovedì !
Elena Arvigo
dal 14 GENNAIO al 10 APRILE 2016 TEATRO DUE - Vicolo dei Due Macelli, 37 - RomaINFO/PRENOTAZIONI: 3459784812 | 066788259
unastanzatuttaperlei.com | facebook.com/
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