martedì 14 novembre 2023

LEVIATANO, spettacolo di Riccardo Tabilio, diretto da Marco Di Stefano, in scena dal 24 al 16 novembre all'Altrove Teatro Studio-Roma

 


LEVIATANO

Di Riccardo Tabilio

Con Giulio Forges Davanzati, Alessia Sorbello, Andrea Trovato

Drammaturgia Chiara Boscaro

Regia Marco Di Stefano

Una coproduzione Network NdN, Teatro Libero Palermo, Fondazione Atlantide Teatro Stabile 

di Verona, Centro Teatrale MaMiMò

Col supporto di TRAC – Centro di residenza teatrale Pugliese, AterlierSì, Dracma – Centro 

sperimentale di arti sceniche

DAL 24 AL 26 NOVEMBRE

Altrove Teatro Studio - Via Giorgio Scalia, 53 Roma

Approda a Roma, all’Altrove Teatro Studio, dal 24 al 26 novembre, LEVIATANO, spettacolo di Riccardo Tabilio, diretto da Marco Di Stefano. In scena Giulio Forges Davanzati, Alessia Sorbello, Andrea Trovato. Tre microfoni. Due 

chitarre. Un distorsore. Tre attori – musicisti – performer. Leviatano è un racconto 

profondamente radicato negli anni ’90, decennio del grunge, neo punk e brit pop. Ed è proprio 

grazie a questa musica – interpretata dal vivo dagli attori – che prende vita uno spettacolo che 

mescola realtà e finzione, anni ’90 e contemporaneità, teatro e concerto. Leviatano è uno 

spettacolo rock. Da vedere, ascoltare e ballare. Leviatano nasce dall’immaginario della nostra 

adolescenza, piena di sogni e fallimenti. Un’adolescenza difficile, come tutte le adolescenze, 

ma anche molto divertente. Siamo partiti da noi, dal nostro vissuto, per indagare le infinite 

risorse della stupidità umana. Beh, non è stato difficile.

Annota Riccardo Tabilio: “Nel 1995 la polizia di Pittsburgh, Pennsylvania, si presenta a casa di 

McArthur Wheeler per arrestarlo: McArthur Wheeler, 44 anni, incensurato – un metro e 

sessantotto per 128 chili – è stato riconoscito colpevole di rapina aggravata ai danni di due 

banche. Apre la porta agli agenti e sbianca: “Com’è possibile? Ma io avevo in faccia il succo di 

limone.” Il succo di limone… Gli inquirenti si scambiano uno sguardo. Il succo di limone ossia… 

il succo dell’invisibilità? Il caso di un rapinatore improvvisato che, suggestionato da un 

esperimento con l’inchiostro simpatico, si strizza un limone in faccia e poi assalta due banche 

finisce in mano a due studiosi di psicologia sociale, David Dunning e Justin Kruger. Il caso 

Wheeler diventa lo spunto per una “teoria della stupidità”: il cosiddetto Effetto Dunning Kruger. La ricerca viene pubblicata, ha un enorme successo e consegna al mondo l’archetipo 

mitologico degli stupidi: McArthur Wheeler, appunto. Leviatano parte da qui, da questa storia 

di cronaca degli anni ‘90, e la racconta a partire dalle fonti giornalistiche e accademiche. La 

insegue e la interpreta, affondando lo sguardo nella stupidità – motore potente della Storia – e 

nelle sue origini. Come il romanzo di Paul Auster a cui Leviatando deve il suo titolo, compie 

una ricostruzione, ricercando in essa – la storia di un uomo solo tra le rovine dell’America 

post-industriale – in controluce, la filigrana del mondo contemporaneo.”

LEVIATANO

Venerdì e Sabato ore 20

Domenica ore 17

Biglietti: Intero 15€_ Ridotto 10€

Altrove Teatro Studio - Via Giorgio Scalia 53, Roma

Per informazioni e prenotazioni: telefono 3518700413, email ipensieridellaltrove@gmail.com

Ufficio Stampa

Maresa Palmacci

Tel. 348 0803972; palmaccimaresa@gmail.com

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