giovedì 9 novembre 2023

Teatro Parioli: Enzo Decaro in L’AVARO IMMAGINARIO, tratto da Molière/Luigi De Filippo



 15 | 19 NOVEMBRE 2023

ENZO DECARO 

in 

L’AVARO IMMAGINARIO 

Tratto da Molière/Luigi De Filippo 

adattamento e regia di Enzo Decaro 

con Nunzia Schiano e la Compagnia di Luigi De Filippo 

in o.a. Luigi Bignone, Carlo Di Maio, Massimo Pagano, Giorgio Pinto, Fabiana Russo, Ingrid 

Sansone

Musiche Nino Rota (da “Le Molière immaginarie”) Musiche di scena ispirate a villanelle e 

canzoni popolari del 600’ napoletano 

Produzione I due della città del sole 

Atto unico: Durata 90’

Sarà in scena al Teatro Parioli dal 15 al 19 novembre, Enzo Decaro in L’AVARO IMMAGINARIO, tratto da 

Molière/Luigi De Filippo, adattamento e regia di Enzo Decaro, con Nunzia Schiano e sei attori della 

Compagnia di Luigi De Filippo: Luigi Bignone, Carlo Di Maio, Massimo Pagano, Giorgio Pinto, Fabiana 

Russo, Ingrid Sansone.

Sette quadri, un prologo e un epilogo. È un viaggio nel teatro, quello di Molière in primo luogo, ma non 

soltanto… È anche un viaggio nel tempo quello del Seicento, un secolo pieno di guerre, epidemie, grandi 

tragedie ma anche di profonde intuizioni e illuminazioni che non riguardano solo “quel tempo. Ed è anche il 

viaggio, reale e immaginario, di Oreste Bruno, da Nola, e la sua famiglia, che è poi anche la sua Compagnia 

viaggiante di teatranti: è la tipica “carretta dei comici” tanto cara sia a Peppino che a Luigi De Filippo. È il 

viaggio verso Parigi, verso il teatro, verso Molière. Ma anche una fuga: dalla peste, da una terribile 

epidemia che ha costretto i Nostri a cimentarsi in un avventuroso viaggio verso un sogno, una speranza o 

solo la salvezza. Lungo il percorso, quando “la Compagnia” arriva nei pressi di un centro abitato, di un 

mercato o di un assembramento di persone, ecco che il “carrello viaggiante” diventa palcoscenico e “si fa il 

Teatro”. E col “teatro” si riesce anche a mangiare, quasi sempre. Infatti, grazie agli stratagemmi di tutti i 

componenti della famiglia teatrale, si rimedia il pasto quotidiano o qualche misera offerta in monete o, più 

spesso, qualche pezzo di animale già cucinato offerto come compenso della esibizione sul palco-carretto, 

manco a dirlo, delle opere di Molière (L’Avaro e il Malato Immaginario sono “i cavalli di battaglia” di cui 

vengono proposti i momenti salienti, opportunamente adattato al luogo e agli astanti). Gli incontri durante 

il viaggio, sorprendenti ma non tutti piacevoli, l’avvicinamento anche fisico a Parigi, al teatro di Molière, la 

“corrispondenza” che il capocomico invia quotidianamente all’illustre “collega”, la forte connessione tra il 

mondo culturale e teatrale della Napoli di quel tempo (con Pulcinella che diventa Scaramouche) con quella 

francese, di Molière ma forse ancor più di Corneille (che si celerebbe sotto mentite spoglie dietro alcune 

delle sue opere maggiori) la pesante eredità del pensiero di uno zio prete di Oreste Bruno, Filippo detto poi 

Giordano, scomparso da alcuni decenni ma di cui per fortuna non si ricorda più nessuno, e la morte in 

scena dello stesso Molière poco prima del loro arrivo a Parigi, renderanno davvero unico il viaggio di tutta 

la “Compagnia di famiglia” commedianti d’arte ma soprattutto persone “umane”, proprio come la grande 

commedia del teatro, dove “tutto è finto, ma niente è falso”. 

Note di regia Il progetto nasce soprattutto da una curiosità ‘artistica’, a sua volta originata dalla costatazione che, a un

certo punto della loro carriera, i De Filippo (Peppino e Luigi in particolare) hanno sentito l’esigenza di

confrontarsi con il teatro di Molière e il suo genio innovativo, rimasto forse nel suo genere ancor oggi

ineguagliato e vivissimo. A riprova, il fatto che, dopo oltre quattro secoli, in occasione della recente

ricorrenza del quattrocentenario dalla nascita, si son tenute ovunque celebrazioni, studi e ricerche

dedicate al suo teatro e alla sua mai tramontata “comédie humaine”. In particolare, “L’ Avaro” e “Il Malato

Immaginario” sono stati i due titoli a cui, una generazione dopo l’altra, i De Filippo, padre e figlio, hanno

dedicato seppur con differenti approcci la loro attenzione, sia teatrale che umana, dal momento che per

entrambi, come del resto per Molière, il confine tra la rappresentazione teatrale e la vita come teatro,

anche vissuto nella realtà quotidiana, è stato davvero sottile.

Orari Repliche

Mer 15/11/23 21:00

Gio 16/11/23 21:00

Ven 17/11/23 21:00

Sab 18/11/23 21:00

Dom 19/11/23 17:00

BIGLIETTERIA

Via Giosuè Borsi, 20

E-MAIL: biglietteria@ilparioli.it – TELEFONO 06 5434851

Servizio WhatsApp 3517211283

ORARIO

Dal 28 agosto il botteghino seguirà il seguente orario:

Dal lunedì al giovedì 10.00 – 13.30 e 14.30 – 18.30 - venerdì 10.00 – 13.30

Sabato e domenica chiuso.

La biglietteria, nei giorni di spettacolo serale, dopo le 19.00 resterà aperta fino ad inizio spettacolo solo per

le operazioni riguardanti lo stesso.

VENDITA

È possibile acquistare i biglietti nelle seguenti modalità:  Direttamente presso il nostro botteghino

 Telefonicamente attraverso i nostri operatori, con carta di credito (sono ammessi tutti i tipi di carte,

escluse Diners e American Express)  Presso i punti vendita autorizzati  Online sul sito di Vivaticket

I possessori di card libera potranno scegliere il proprio posto a partire dall’12 settembre al botteghino o

online nella sezione dedicata. Dopo l’emissione non sarà più possibile sostituire o annullare singoli biglietti

e biglietti di card.

Per portatori di handicap che al momento dell’acquisto attestano l’invalidità, è prevista una di riduzione

del 20% circa. Per i disabili in carrozzina sono previsti posti dedicati. Si consiglia la prenotazione telefonica

con qualche giorno di anticipo. Il teatro non è provvisto di ascensore, l’accesso in platea per i disabili in

carrozzina è fruibile tramite montascale.

RIDUZIONI

Le riduzioni sono riservate agli under 26, over 65, ad esclusione del weekend e dei giorni festivi e

prefestivi. Sono previste ulteriori riduzioni su abbonamenti e biglietti per Cral, Scuole, Gruppi, Associazioni

convenzionate, contattando l’Ufficio Promozione del Teatro.

La direzione si riserva il diritto di sospendere le riduzioni. COME RAGGIUNGERCI

Bus Linea 52 – 53 – 223 fermata Piazza Santiago del Cile

Taxi Stazione taxi Piazza Santiago del Cile

PARCHEGGI CONVENZIONATI

Parioli Garage – Viale Parioli,162 Tel. 06 8082380

Garage Parioli 2000 – Viale Parioli 11/c Tel. 06 8076188

Parking Locchi – Via Vittorio Locchi, 15 Tel.06 89134837 * chiude alle ore 21.00*domenica chiusi*

Capo Ufficio Stampa Teatro Parioli

Maya Amenduni

Mobile: 392 8157943

mayaamenduni@gmail.com

Nessun commento:

Posta un commento