Laboratorio di Arti Sceniche diretto da Massimiliano Bruno
presenta
ALLA RICERCA DEL TEMPO PERDUTO
DI MARCEL PROUST
TRILOGIA DI DUCCIO CAMERINI
1- DALLA PARTE DI SWANN- ALL’OMBRA DELLE FANCIULLE IN FIORE
2-DALLA PARTE DEI GUERMANTES- SODOMA E GOMORRA
3-LA PRIGIONIERA-ALBERTINE SCOMPARSA- IL TEMPO RITROVATO
Adattamento di Duccio Camerini e Marcello La Bella
Con Maria Stella Adario, Francesca Alati, Costanza Canelli, Davide Coppini, Francesco Di
Cesare, Samuel Di Clemente, Susanna Funaioli, Francesca Gregori, Marcello La Bella, Fulvio La
Palma, Emanuele Lombardi, Caterina Lucente, Alessio Mascelloni, Francesca Medde, Marianna
Menga, Alessandra Modica, Emanuele Modica, Arianna Panieri, Emanuela Panzarino,
Alessandra Persi, Francesco Piazza, Emma Piccirilli, Martina Pinori, Irene Roccalto, Lorenzo
Rossi, Natalie Scinicariello, Elia Testa, Benedetta Tiberi, Matteo Valentini, Veronica Violo
E con la partecipazione di Alessandro Giorgi, Morenio Panni, Giovanni Andrei, Francesco
Gaudenzi, Nicola Cuneo, Lorenzo Chiarusi, Matteo Annibali, Gabriele Manzo, Nicole Delfino
Musiche
Margherita Fusi- guitar, Keyboards, drums, voice
Antonella Franceschini- violino
Samuel Di Clemente- guitar
Alessio Mascelloni- bass
Aiuto Regia Cristina Tassone, Alessandro Giorgi, Maya Camerini
Organizzazione Susan El Sawy, Alessia Bruno, Eleonora Bruno, Valentina Mauro
18 LUGLIO ORE 21- PRIMO EDIPOSIO
19 LUGLIO ORE 21 -SECONDO EPISODIO
20 LUGLIO ORE 21- TERZO EPISODIO
21 LUGLIO ORE 17- I TRE EPISODI
TEATRO BASILICA- ROMA
Debutta in prima assoluta dal 18 al 21 luglio al Teatro Basilica di Roma ALLA RICERCA
DEL TEMPO PERDUTO di Marcel Proust, con l’adattamento di Duccio Camerini e Marcello
La Bella e l’interpretazione degli allievi del Laboratorio di Arti Sceniche diretto da
Massimiliano Bruno, di cui Camerini è docente.
Per la prima volta, l’opera di Proust nella sua totalità viene portata in scena grazie al lavoro di
Duccio Camerini che ne ha realizzato una trilogia, dopo che già nel 2019 aveva portato in
scena all’Off Off Theatre “Alla Ricerca del Tempo Perduto” in un unico atto della durata di
un’ora, interpretando tutti i personaggi. Ora, l’attore e regista si cimenta in un’operazione
colossale con 38 attori, suoi allievi del Laboratorio di Arti Sceniche diretto da Massimiliano
Bruno, divisa in tre episodi che rispecchiano totalmente la “Recherche”, accompagnati dalla
musica dal vivo di Margherita Fusi, Antonella Franceschini, Samuel Di Clemente e Alessio
Mascelloni.
I tre episodi, ( 1-DALLA PARTE DI SWANN- ALL’OMBRA DELLE FANCIULLE IN FIORE, 2-
DALLA PARTE DEI GUERMANTES- SODOMA E GOMORRA, 3-LA PRIGIONIERA-ALBERTINE
SCOMPARSA- IL TEMPO RITROVATO), andranno in scena rispettivamente il 18, il 19 e il 20
luglio, mentre il 21 luglio si potrà assistere alla trilogia completa.
“La "Recherche" è una delle più grandi architetture letterarie di tutti i tempi”- annota Duccio
Camerini. “Come tradurre tutto questo in un linguaggio teatrale? Questo era innanzitutto il mio
desiderio, ma anche la sfida che ha animato il lavoro. Gli ostacoli erano molti, a prima vista non
sembrava di vedere che ostacoli, grandi massi seminati sul cammino. Proust è un autore
conosciuto soprattutto per il suo stile. La digressione, la descrizione, la creazione di atmosfere.
E' noto l'episodio di quando portò il primo libro de "La Recherche" ad un editore, e questi rispose
che non capiva perché pubblicare un libro in cui il protagonista impiega 30 pagine ad
addormentarsi. Eppure le atmosfere sottili non sono tutto in lui. Proust è uno scrittore che sa
essere violento, attraverso le azioni che "mette in scena", gli oggetti, la lettura degli oggetti,
oppure attraverso i suoi celebri dialoghi affilati. Forse la chiave era proprio partire da quelle
"azioni": il teatro, si sa, ha simpatia per le azioni. A costo anche di rinunciare a molto, moltissimo
dell'originale. Impossibile infatti entrare in competizione con quell'incredibile oceano di parole.
Personaggi, dunque, eventi, una griglia, un reticolo di esseri e di conseguenze, suscitate dal loro
agire. Ma anche di passato, di cause sfuggenti. Un mondo labirintico e mentale, una storia mai
dritta ed esplicita, un romanzo di formazione negato fino all'ultimo. Forse alla fine un esercizio
meditativo, quasi una forma di ascesi orientale - Harold Bloom ne era convinto - la ricerca di
una rivelazione, la decifrazione del linguaggio che attraverso i nostri corpi ogni giorno parla il
Tempo.”
TEATRO BASILICA- Piazza di Porta S. Giovanni in Laterano 10, Roma
Tel. 3929768519
Biglietti:
Singolo episodio (18-19-20 luglio) 10 euro
Intera Trilogia (21 luglio) 25 euro
Per prenotarsi inviare mail a:
prenotazioniticket@gmail.com
Ufficio Stampa
Maresa Palmacci tel. 348 0803972; palmaccimaresa@gmail.com
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