venerdì 5 luglio 2024

Debutta in prima assoluta ALLA RICERCA DEL TEMPO PERDUTO di Marcel Proust, una Trilogia di DUCCIO CAMERINI con gli allievi del Laboratorio di Arti Sceniche diretto da Massimiliano Bruno_ Dal 18 al 21 luglio al Teatro Basilica-Roma

 


Laboratorio di Arti Sceniche diretto da Massimiliano Bruno


presenta


ALLA RICERCA DEL TEMPO PERDUTO


DI MARCEL PROUST

TRILOGIA DI DUCCIO CAMERINI


1- DALLA PARTE DI SWANN- ALL’OMBRA DELLE FANCIULLE IN FIORE

2-DALLA PARTE DEI GUERMANTES- SODOMA E GOMORRA

3-LA PRIGIONIERA-ALBERTINE SCOMPARSA- IL TEMPO RITROVATO

Adattamento di Duccio Camerini e Marcello La Bella


Con Maria Stella Adario, Francesca Alati, Costanza Canelli, Davide Coppini, Francesco Di

Cesare, Samuel Di Clemente, Susanna Funaioli, Francesca Gregori, Marcello La Bella, Fulvio La

Palma, Emanuele Lombardi, Caterina Lucente, Alessio Mascelloni, Francesca Medde, Marianna

Menga, Alessandra Modica, Emanuele Modica, Arianna Panieri, Emanuela Panzarino,

Alessandra Persi, Francesco Piazza, Emma Piccirilli, Martina Pinori, Irene Roccalto, Lorenzo

Rossi, Natalie Scinicariello, Elia Testa, Benedetta Tiberi, Matteo Valentini, Veronica Violo

E con la partecipazione di Alessandro Giorgi, Morenio Panni, Giovanni Andrei, Francesco

Gaudenzi, Nicola Cuneo, Lorenzo Chiarusi, Matteo Annibali, Gabriele Manzo, Nicole Delfino


Musiche


Margherita Fusi- guitar, Keyboards, drums, voice

Antonella Franceschini- violino

Samuel Di Clemente- guitar

Alessio Mascelloni- bass


Aiuto Regia Cristina Tassone, Alessandro Giorgi, Maya Camerini

Organizzazione Susan El Sawy, Alessia Bruno, Eleonora Bruno, Valentina Mauro


18 LUGLIO ORE 21- PRIMO EDIPOSIO

19 LUGLIO ORE 21 -SECONDO EPISODIO

20 LUGLIO ORE 21- TERZO EPISODIO

21 LUGLIO ORE 17- I TRE EPISODI

TEATRO BASILICA- ROMA


Debutta in prima assoluta dal 18 al 21 luglio al Teatro Basilica di Roma ALLA RICERCA

DEL TEMPO PERDUTO di Marcel Proust, con l’adattamento di Duccio Camerini e Marcello

La Bella e l’interpretazione degli allievi del Laboratorio di Arti Sceniche diretto da

Massimiliano Bruno, di cui Camerini è docente.

Per la prima volta, l’opera di Proust nella sua totalità viene portata in scena grazie al lavoro di

Duccio Camerini che ne ha realizzato una trilogia, dopo che già nel 2019 aveva portato in

scena all’Off Off Theatre “Alla Ricerca del Tempo Perduto” in un unico atto della durata di


un’ora, interpretando tutti i personaggi. Ora, l’attore e regista si cimenta in un’operazione

colossale con 38 attori, suoi allievi del Laboratorio di Arti Sceniche diretto da Massimiliano

Bruno, divisa in tre episodi che rispecchiano totalmente la “Recherche”, accompagnati dalla

musica dal vivo di Margherita Fusi, Antonella Franceschini, Samuel Di Clemente e Alessio

Mascelloni.

I tre episodi, ( 1-DALLA PARTE DI SWANN- ALL’OMBRA DELLE FANCIULLE IN FIORE, 2-

DALLA PARTE DEI GUERMANTES- SODOMA E GOMORRA, 3-LA PRIGIONIERA-ALBERTINE

SCOMPARSA- IL TEMPO RITROVATO), andranno in scena rispettivamente il 18, il 19 e il 20

luglio, mentre il 21 luglio si potrà assistere alla trilogia completa.

“La "Recherche" è una delle più grandi architetture letterarie di tutti i tempi”- annota Duccio

Camerini. “Come tradurre tutto questo in un linguaggio teatrale? Questo era innanzitutto il mio

desiderio, ma anche la sfida che ha animato il lavoro. Gli ostacoli erano molti, a prima vista non

sembrava di vedere che ostacoli, grandi massi seminati sul cammino. Proust è un autore

conosciuto soprattutto per il suo stile. La digressione, la descrizione, la creazione di atmosfere.

E' noto l'episodio di quando portò il primo libro de "La Recherche" ad un editore, e questi rispose

che non capiva perché pubblicare un libro in cui il protagonista impiega 30 pagine ad

addormentarsi. Eppure le atmosfere sottili non sono tutto in lui. Proust è uno scrittore che sa

essere violento, attraverso le azioni che "mette in scena", gli oggetti, la lettura degli oggetti,

oppure attraverso i suoi celebri dialoghi affilati. Forse la chiave era proprio partire da quelle

"azioni": il teatro, si sa, ha simpatia per le azioni. A costo anche di rinunciare a molto, moltissimo

dell'originale. Impossibile infatti entrare in competizione con quell'incredibile oceano di parole.

Personaggi, dunque, eventi, una griglia, un reticolo di esseri e di conseguenze, suscitate dal loro

agire. Ma anche di passato, di cause sfuggenti. Un mondo labirintico e mentale, una storia mai

dritta ed esplicita, un romanzo di formazione negato fino all'ultimo. Forse alla fine un esercizio

meditativo, quasi una forma di ascesi orientale - Harold Bloom ne era convinto - la ricerca di

una rivelazione, la decifrazione del linguaggio che attraverso i nostri corpi ogni giorno parla il

Tempo.”


TEATRO BASILICA- Piazza di Porta S. Giovanni in Laterano 10, Roma

Tel. 3929768519

Biglietti:

Singolo episodio (18-19-20 luglio) 10 euro

Intera Trilogia (21 luglio) 25 euro

Per prenotarsi inviare mail a:

prenotazioniticket@gmail.com

Ufficio Stampa

Maresa Palmacci tel. 348 0803972; palmaccimaresa@gmail.com

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