STORIE BASTARDE
adattamento teatrale di Ariele Vincenti e Fabio Avaro
Testo ispirato al libro omonimo di Davide Desario - Edizioni Avagliano
con Fabio Avaro
regia di Ariele Vincenti
Produzione: A. Artisti Associati Gorizia
Disegno luci: Maximiliano Lumachi
Foto: Fabrizio D'Orazio
Grafica: Danilo Giovannangeli
DAL 13 AL 17 NOVEMBRE
TEATRO LO SPAZIO-ROMA
Il Teatro Lo Spazio accoglie dal 13 al 17 novembre STORIE BASTARDE, adattamento
teatrale di Ariele Vincenti e Fabio Avaro dell’omonimo libro di Davide Desario. Siamo a
Ostia dopo la morte di Pasolini, dove un adolescente diventa subito adulto attraverso
esperienze di strada, di comitiva, di vita privata, di schemi in cui i rapporti tra i protagonisti
sono diretti e senza ipocrisia.
Quanto il profumo e i suoni di dove siamo cresciuti influiscono su ciò che ciò che siamo
diventati? Quanto è importante ripercorrere le proprie origini? Cosa ancora oggi ci possono
insegnare? Un viaggio, interpretato da Fabio Varo con la regia di Ariele Vincenti, che parte da
un’estrema periferia di Roma dagli anni ’70 fino agi anni ’90. Siamo ad Ostia dopo la morte di
Pasolini, dove un adolescente diventa adulto attraverso esperienze di strada, di comitiva, di
vita priva di schemi in cui i rapporti tra i protagonisti sono diretti e senza ipocrisia. Le partite
a calcio sull’asfalto, le bande di ragazzini che vengono educati su due piani paralleli, la famiglia
e la strada, ma con un comune denominatore quotidiano: vivere, anzi convivere tutti insieme,
in un unico contenitore sociale, il quartiere: il barista con il delinquente, il figlio di papà alle
case popolari, i bambini ignari che giocano circondati dalla tossicodipendenza. Il tutto condito
da una genuina comicità Romana ormai in via d’estinzione, mai banale, incarnata da gente
semplice e senza fronzoli borghesi. Il portiere Abruzzese, con le sue battute incomprensibili, il
professore Siciliano che non si prende mai sul serio, il “bracciante” romagnolo che arriva dal
1800 per raccontare ironicamente (ma non troppo) la famosa bonifica del Agro Romano, un
grillo parlante sotto mentite spoglie e tanti altri personaggi colorano lo spettacolo in modo
originale e veritiero.
Teatro Lo Spazio
Via Locri,42
informazioni e prenotazioni
06 77076486 / 06 77204149
info@teatrolospazio.it
Spettacoli: ore 21; sabato ore 18.00; Domenica ore 17
prezzo biglietto: 15 euro – ridotto: 12 euro
(bar aperto per aperitivo dalle 20.00)
Ufficio Stampa
Maresa Palmacci 348 0803972; palmaccimaresa@gmail.com
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