Due anime fragili e disperate si incontrano e cantano insieme, ognuna a suo modo la loro storia, facendo solo lievi ma profondi accenni alla loro reale condizione. Da una parte la fanciullesca Pina, (Tiziana Sensi) che fa la prostituta per mantenere in collegio suo figlio Guido, il suo passato non è roseo, il suo futuro forse non esiste, ma ciò non le ha rubato quella sua parte bambina, che si esprime attraverso la sua voce così dolce, che cambia e si inasprisce solo quando vede una siringa, causa di tutte le sue sventure.
La siringa è caduta dalla borsetta di Principessa (Mariano Gallo alias Priscilla), che proprio quella sera ha sbattuto contro quei vetri che separano Pina dal mondo esterno ed è entrato trascinandosi dentro casa sua.
i due si confrontano, si scontrano, portano il loro mondo all'altro attraverso due canzoni che li rappresentano: Via del campo di Fabrizio De Andrè per Pina "Via del Campo c'è una graziosa, gli occhi grandi color di foglia, tutta notte sta sulla soglia, vende a tutti la stessa rosa......dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori"
Principessa intona e balla "El negro zumbòn", celebre brano scritto da Trovajoli per il film Anna di Lattuada, con Silvana Mangano.
Principessa è un travestito, è una drag queen? Principessa semplicemente è.
La siringa che ha nella borsetta serve per il diabete.
Il testo di Donatella Diamanti è poetico, e la magia della poesia prende corpo sul palco del Marconi grazie alla brillante recitazione di Tiziana Sensi e Mariano Gallo, all'attenta e capace regia di Luca Gaeta , non facile mettere in scena un testo come quello della Diamanti, che rovescia la prospettiva di visione che tutti abbiamo abitualmente, per porla a raso terra, la strada appunto all'altezza degli occhi, dove tutto è diverso, si ha la prospettiva di un'incombenza su d noi, tutto il mondo ci sovrasta, è la prospettiva visuale che normalmente hanno i vermi che non hanno gambe , e sono costretti a strisciare, e in caso di pericolo a sotterrarsi.
Miriam Comito
LA STRADA ALL’ALTEZZA DEGLI OCCHI
di Donatella Diamanti
CON MARIANO GALLO e TIZIANA SENSI
Scene Alessandro Chiti
Regia Luca Gaeta
Aiuto Regia Caterina Gramaglia
Costumi Ilaria Ceccotti
Disegno Luci Francesco Bàrbera
Trucco Cristiana Ceccarelli, Grafica Mdesign Studio
Riprese e montaggio video Marco Aquilanti - Nuvole Rapide Produzioni
Foto Daniele Pedone e Tina Tripodo
DAL 18 AL 28 GENNAIO 2024
TEATRO MARCONI
Viale G. Marconi 698/E
Intero 25,00 – Ridotto 20,00 – Under 25 10,00
Giovedì/Sabato ore 21,00 Domenica ore 17,30
Info e prenotazioni 06 594 3554 info@teatromarconi.it
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