SCENE DI GUERRA, TEATRI DI PACE
Teatro, Cinema, Poesia e Letteratura raccontano
Direzione Artistica Giancarlo Sammartano
Laboratori
Lezioni
Conversazioni di scena
Mise en espace
Spettacoli
dal 23 settembre al 3 novembre 2024
ingresso gratuito
In occasione dell’Avviso Pubblico “Lo spettacolo dal vivo fuori dal centro 2024” promosso da
Roma Capitale con il sostegno del Ministero della Cultura, Fondamenta Teatro e Teatri
presenta SCENE DI GUERRA, TEATRI DI PACE teatro, cinema, poesia e letteratura
raccontano. Dal 23 settembre al 3 novembre 2024, presso il Teatro di Villa Lazzaroni, presidio
culturale e Teatro di Comunità del Municipio Roma VII, si svilupperà in un ciclo di Laboratori,
Lezioni/Spettacolo, Conversazioni di scena, Mise en espace e Spettacoli che intrecciano il loro
racconto sul tema, mai così invasivo come oggi, della Guerra. La narrazione trarrà spunto da tante
opere, diverse eppure convergenti, sull’orrore secolare degli scontri tra popoli, ideologie, culture,
religioni. Milioni di morti, soldati armati e civili inermi, sacrificati brutalmente all’idea perversa
della supremazia dei più forti. L’olocausto della Guerra è lo sfondo tragico e grottesco che il
Cinema, il Teatro, la Poesia, la Letteratura - da Omero a Brecht - hanno saputo nel tempo
interpretare e condannare. Ora che la Storia riporta sulla scena della vita lo scontro letale tra gli
eserciti, mentre ancora una volta pagano gli ultimi, i diseredati, i senza terra e senza difesa, il Teatro
deve fare i conti con l’orrore del morire insieme.
Noi siamo ai margini, impotenti ed attoniti, ma abbiamo l’arma della parola, del corpo in vita,
abbiamo la scena illuminata che può raccontare la bruttura di ogni delitto contro la vita.
Un’occasione per riflettere, imparare, senza rinunciare al piacere più grande: la rappresentazione
d’Arte, di Storie, di Uomini. Molte saranno le personalità coinvolte: il Direttore Artistico del Teatro
di Villa Lazzaroni Giancarlo Sammartano, Nicola Fano, Ernesto Bassignano, Giuseppe
Manfridi, Rosario Galli, Emanuele Vezzoli, Renzo Musumeci Greco, Paola Maffioletti,
Lorenzo De Liberato, Andrea Puglisi, Alessandro De Feo, Alessia Oteri, Francisca Berton.
Il giovedì saranno proposte le Lezioni/Spettacolo, in tutto cinque, a cura di docenti delle Scuole
secondarie di Secondo grado del Municipio VII svolte con l’ausilio di supporti multimediali e di
studenti, mentre il venerdì si terranno le cinque Conversazioni di scena a cura di studiosi e
artisti su opere letterarie e cinematografiche con l’ausilio di strumenti multimediali e allievi attori.
Il sabato sarà il giorno dedicato alle quattro Mise en espace, studi di messa in scena affidate a
quattro registi e a giovani attori under 35, in ultimo la domenica pomeriggio saranno in programma
Cinque spettacoli diversificati nei generi (narrazione, danza, prosa).
Di seguito il programma della Manifestazione.
LABORATORI
La guerra sconfitta dalle donne da Lisistrata e La Pace di Aristofane
La meravigliosa utopia di Aristofane, un pacifista divenuto tale per esperienza diretta delle tante
guerre che nel V secolo a. C. hanno infiammato l’Attica, il Peloponneso, le mille isole dell’Egeo.
Soluzioni paradossali (lo sciopero del sesso delle donne, la salita a cavallo di uno scarabeo al
mondo degli dei di un contadino arrabbiato con la guerra) per rovesciare i punti di vista, per fare
della Pace il bene supremo.
a cura di Alessandro De Feo
LUNEDÌ dalle ore 10 alle ore 13
Il Flamenco: modello armonico di tolleranza, scambio e convivenza tra tradizioni
gitane, cristiane, arabe, sefardite
Il cursillo si propone come un’introduzione alla danza spagnola che comprende una parte di tecnica:
postura, braceos (movimento delle braccia e delle mani), zapateado (battito ritmico dei piedi),
compàs (struttura ritmico/musicale), palmas (battito rit-mico delle mani) e una parte di
composizione coreografica.
a cura di Francisca Berton
MARTEDÌ e GIOVEDÌ dalle ore 19.30 alle ore 20.30
Combattimento. Sì, ma scenico! L’Attore e la spada
Come si affronta una scena di combattimento nella finzione teatrale e cinemato-grafica? Simulare la
violenza, governare lo scontro. Un laboratorio pensato per chi desidera scoprire l’arte della scherma
scenica insieme a Renzo Musumeci Greco, Maestro d’Armi dei più importanti attori italiani e
internazionali.
a cura di Renzo Musumeci Greco
MERCOLEDÌ dalle ore 16 alle ore 18
Tutt’arme è il mondo
da Eschilo, Euripide, Sofocle, Goldoni, Manzoni, Von Kleist, Neruda, Terzani, Fallaci
A partire dalla commedia La Guerra di Carlo Goldoni, tante voci diverse si levano contro le guerre,
la loro palese ingiustizia, inutilità, dettato di morte. Tutti dicono di volere la pace, mentre c’è
sempre qualcuno che per voglia, paura o interesse sta preparando la guerra.
a cura di Emanuele Vezzoli
VENERDÌ dalle ore 10 alle ore 13
SABATO 2 NOVEMBRE ORE 18
Restituzioni al pubblico dei laboratori
I partecipanti ai vari laboratori condivideranno con il pubblico il risultato della loro esperienza in
forma di performance scenica. L’iniziativa vuole mostrare agli spettatori che interverranno
l’opportunità offerta dal teatro di lavorare su molteplici linguaggi e stili espressivi.
a cura di Francisca Berton, Alessandro De Feo, Renzo Musumeci Greco, Emanuele Vezzoli
LEZIONI/SPETTACOLO
490 a.C., Maratona. Greci contro Persiani. Correre per non perire
La battaglia di Maratona nel racconto appassionante di Erodoto (VI, 112), episodio eroico della
prima guerra persiana, che fonderà una tradizione ininterrotta: la corsa di 42 chilometri e 195 metri,
la distanza esatta tra la spiaggia di Maratona ed Atene.
a cura delle Prof.sse Giorgia De Luca, docente di Latino e Greco, Emerenziana Sinagra, docente
di Italiano e Latino, Antonella Valitutti, docente di Latino e Greco
GIOVEDÌ 26 settembre ore 18
Roma città sacra e multireligiosa
Viaggio nella Roma sacra della latinità, delle catacombe paleo cristiane, delle chiese e basiliche
cristiane, della sinagoga, della moschea più grande d’Europa.
a cura della Prof.ssa Eleonora Felici, docente di Religione cattolica
GIOVEDÌ 3 ottobre ore 18
La guerra allo Stato. Mafie e briganti
La lunga storia delle mafie italiane, dal brigantaggio meridionale post unitario, alla Cosa nostra
siciliana, la ‘Ndrangheta calabrese, la Camorra napoletana, la Sacra Corona Unita pugliese. Piccoli
stati nello Stato, governati dalle leggi feroci dell’appartenenza, ora in lotta armata contro le
istituzioni, ora intrecciati saldamente con il potere politico-economico deviato.
a cura delle Prof.sse Giorgia De Luca, docente di Latino e Greco, Emerenziana Sinagra, docente
di Italiano e Latino, Antonella Valitutti, docente di Latino e Greco
GIOVEDÌ 10 ottobre ore 18
Donna, Vita, Libertà. La resistenza delle donne iraniane
Un racconto che ripercorre la storia della repressione delle libertà in Iran, ma anche il coraggio
contagioso che unisce milioni di giovani intorno al grido di “Donna, Vita e Libertà”.
a cura del Prof. Andrea Bongiovanni, docente di Storia e Filosofia
GIOVEDÌ 17 ottobre ore 18
Una notte agli Scalzi. Il processo di Verona del gennaio 1944
Il processo farsa e la condanna voluta da Hitler e subíta da Mussolini, per i tradi-tori del Gran
Consiglio del Fascismo del 25 luglio del 1943.
a cura delle Prof.sse Giorgia De Luca, docente di Latino e Greco, Emerenziana Sinagra, docente
di Italiano e Latino, Antonella Valitutti, docente di Latino e Greco
GIOVEDÌ 31 ottobre ore 18
CONVERSAZIONI DI SCENA
1849, al Vascello cade la Repubblica romana
dalla Trilogia Nell’anno del Signore, In nome del Papa Re, In nome del popolo sovrano di Luigi
Magni
L’appassionante, seppur breve, storia della Repubblica Romana del 1849, il sogno della democrazia
che succede al Papa Re, la sua tardiva e nobile Costituzione, modello futuro della Costituzione
italiana di un secolo dopo.
a cura di Giuseppe Manfridi
VENERDÌ 27 settembre ore 18
9 giugno 1937
L’eccidio di Carlo e Nello Rosselli
da Il conformista di Bernardo Bertolucci
Il massacro dei fratelli Rosselli, politici e giornalisti antifascisti espatriati in Francia, il 9 giugno
1937 a Bagnoles de l’Ome, trucidati dai sicari di Mussolini. Si spengono le voci degli oppositori, si
stende il velo del silenzio, si eccita il consenso. Anche così si prepara una guerra.
a cura di Nicola Fano
VENERDÌ 4 ottobre ore 18
8 settembre 1943. Armistizio senza pace
da Tutti a casa di Luigi Comencini
La fine apparente della guerra apre allo sbando dell’esercito, alla catastrofe dell’occupazione
tedesca, alla guerra civile. Un Italia ferita, divisa, tra chi fugge e chi si batte per un possibile
riscatto. Storia feroce di un momento terribile, contrappuntata dal grottesco amaro del soldato
Alberto Sordi che saprà divenire partigiano di libertà.
a cura di Giancarlo Sammartano
VENERDÌ 11 ottobre ore 18
Napoli, 1944. Una città che affoga
da La pelle di Curzio Malaparte
La Napoli che nel settembre 1943 - in quattro storiche giornate - ha combattuto strada per strada gli
occupanti tedeschi, che ha riscattato la sua dignità nella libertà, affonda ora nel caos della
liberazione, dove tutto si compra e si vende. Una lotta feroce per sopravvivere, nell’impietoso
racconto di Curzio Malaparte descrive le macerie umane che seguono la guerra armata.
a cura di Alessia Oteri
VENERDÌ 18 ottobre ore 18
Vienna, maggio 1945. La guerra è finita. Comincia la Guerra Fredda
da Il terzo uomo di Carol Reed
Nella Vienna liberata dal nazismo, divisa come Berlino in quattro zone di occupazione, la
misteriosa scomparsa di un uomo è il pretesto narrativo per descrivere la realtà sociale in rovinoso
movimento della nuova Europa. Miseria, mercato nero, altra violenza raccontano i muri della
Guerra Fredda che comincia.
a cura di Giancarlo Sammartano
VENERDÌ 25 ottobre ore 18
MISE EN ESPACE
Le canzoni italiane della guerra, sulla guerra, contro la guerra
Le canzoni della prima e seconda guerra mondiale italiana, al fronte e nelle città delle retrovie.
Canti di guerra per farsi coraggio e canti di evasione che sognano la pace.
a cura di Ernesto Bassignano
SABATO 28 settembre ore 19
Notte di guerra al Museo del Prado
di Rafael Alberti
Nella Madrid della rivoluzione repubblicana del 1936 il Museo del Prado è assediato dalla reazione
franchista. A partire dal testo teatrale del poeta Rafael Alberti scorreranno molte immagini dei
capolavori del Prado, simboli di cultura e sogno di pace.
a cura di Lorenzo De Liberato
SABATO 5 ottobre ore 19
1938. Germania, pallida madre
Bertolt Brecht, un esilio lungo quindici anni
L’oppressione crescente del regime nazista in patria, dissidenti, donne, ebrei, raccontata a partire da
alcune scene emblematiche delle opere di Bertolt Brecht.
a cura di Giancarlo Sammartano
SABATO 12 ottobre ore 19
Napoli, 1945. La lotta per il pane
da Napoli milionaria di Eduardo De Filippo
La Napoli della guerra, tra fame, borsa nera, speranze e delusioni. Quando la guerra, anche lontana,
avvelena e distrugge ogni umanità fra gli uomini.
a cura di Rosario Galli
SABATO 19 ottobre ore 19
SPETTACOLI
La guerra di Paulinuzzu Millarti
di e con Andrea Puglisi
Giunto alla soglia dei cento anni, il signor Montalto racconta la sua guerra e, raccontando, torna
Paolino ventenne, catapultato in un incubo di cui non conosce lo scopo. Racconta di anni lontani ma
di storie troppo vicine: la nostalgia di casa, la rabbia, gli amori fugaci, i fantasmi dei compagni
caduti.
regia di Benedetta Nicoletti
DOMENICA 29 settembre ore 17.30
La guerra spiegata ai poveri
di Ennio Flaiano
La penna di Ennio Flaiano intinta nel veleno del sarcasmo e dell’ironia mette in scena la
paradossale giustificazione delle ragioni della guerra. Dato che ricchi e potenti queste ragioni le
conoscono bene, sarà necessario spiegarle ai poveri, per convincerli, dato che saranno loro a doverla
poi fare, la guerra.
regia di Alessandro De Feo
con Ludovica Alvazzi Del Frate, Giovanni Brunelli, Alessio Esposito, Vanessa Littera, Marco
Santangelo
assistente alla regia Alice Cicetti
DOMENICA 6 ottobre ore 17.30
Ma quando finirà questa follia?
Shakespeare, la guerra, la pace
A partire da alcune delle più incisive tragedie di William Shakespeare, i temi della guerra, dei suoi
orrori e violenze, raccontano luoghi e tempi diversi (da Ilio all’Europa del ‘600) in cui eroi solitari e
popoli assenti ne governano i motivi, ne subiscono le conseguenze.
regia di Paola Maffioletti
con Sara Boni, Gennaro Di Nella, Paola Maffioletti, Giulia Massari, Enrico Maria Ruggeri,
Marco Santangelo
DOMENICA 13 ottobre ore 17.30
De Pasión y de Música.
Corpo, musica, parola per Federico García Lorca
La musica, i suoni, i ritmi del flamen-co -materia primordiale delle espres-sioni poetiche e
drammaturgiche di Lorca in Romancero Gitano, Poema del cante jondo, Seis poemas gallegos,
Cantares Populares- insieme alle immagini e alle parole si materializzano in tante piccole tracce per
lasciare allo spettatore il compito di completare la visione d'insieme dell'universo lirico del poeta
ucciso dai falangisti seguaci di Francisco Franco.
coreografie, regia e baile Francisca Berton
percussioni Paolo Monaldi, chitarra Sergio Varcasia, chitarra Matin Kashanaki, cante flamenco
Ana Rita Rosarillo, canto lirico Valentina D'Ercole e con il corpo di ballo della compagnia
Algeciras Flamenco
DOMENICA 20 ottobre ore 17.30
Il Teatro della guerra eterna
Poesia in corpo scenico. Da Omero a Brecht
Un banchetto di nozze, la festa della vita a venire, guastato dai racconti della fuga ad Ilio di Elena,
dei dieci anni sotto le mura di Troia, delle guerre di secoli, fino alla Germania che invade l’Europa
di Bertolt Brecht.
regia di Giancarlo Sammartano
con Anastasia Bonarrigo, Alice Cicetti, Gennaro Di Nella, Samuele Marziali, Giulia Massari,
Enrico Maria Ruggeri
DOMENICA 3 novembre ore 17.30
Alla fine di ogni singola attività, tranne i laboratori, è previsto un TALK con i protagonisti
intervenuti per permettere al pubblico di esprimere le proprie curiosità e proporre approfondimenti
sui temi trattati.
Tutti gli incontri, tranne i laboratori, saranno trasmessi anche in streaming sulle piattaforme:
https://www.facebook.com/teatrovillalazzaroni
https://www.facebook.com/fondamentateatroeteatri
https://www.facebook.com/scuolafondamenta
Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura - Direzione
Generale Spettacolo ed è vincitore dell'Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori
dal Centro -Anno 2024 promosso da Roma Capitale - Dipartimento Attività
Culturali in collaborazione con SIAE
Ufficio stampa Teatro di Villa Lazzaroni
Federica Guidozzi (+39) 347 7749976
comunicazione@fondamentateatroeteatri.it
guidozzifederica05@gmail.com
Teatro di Villa Lazzaroni
Via Appia Nuova, 522 – Via Tommaso Fortifiocca, 71 (parcheggio gratuito) - 00181 Roma
Metro A fermata Furio Camillo/Colli Albani - treno metropolitano Stazione Tuscolana
Info e prenotazioni: 392 4406597 - info@teatrovillalazzaroni.com
www.teatrovillalazzaroni.com
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