sabato 21 settembre 2024

SCENE DI GUERRA, TEATRI DI PACE_23 settembre/ 3 novembre_Teatro di Villa Lazzaroni



 SCENE DI GUERRA, TEATRI DI PACE


Teatro, Cinema, Poesia e Letteratura raccontano


Direzione Artistica Giancarlo Sammartano


Laboratori

Lezioni


Conversazioni di scena

Mise en espace

Spettacoli


dal 23 settembre al 3 novembre 2024


ingresso gratuito


In occasione dell’Avviso Pubblico “Lo spettacolo dal vivo fuori dal centro 2024” promosso da

Roma Capitale con il sostegno del Ministero della Cultura, Fondamenta Teatro e Teatri

presenta SCENE DI GUERRA, TEATRI DI PACE teatro, cinema, poesia e letteratura

raccontano. Dal 23 settembre al 3 novembre 2024, presso il Teatro di Villa Lazzaroni, presidio

culturale e Teatro di Comunità del Municipio Roma VII, si svilupperà in un ciclo di Laboratori,

Lezioni/Spettacolo, Conversazioni di scena, Mise en espace e Spettacoli che intrecciano il loro

racconto sul tema, mai così invasivo come oggi, della Guerra. La narrazione trarrà spunto da tante

opere, diverse eppure convergenti, sull’orrore secolare degli scontri tra popoli, ideologie, culture,

religioni. Milioni di morti, soldati armati e civili inermi, sacrificati brutalmente all’idea perversa

della supremazia dei più forti. L’olocausto della Guerra è lo sfondo tragico e grottesco che il

Cinema, il Teatro, la Poesia, la Letteratura - da Omero a Brecht - hanno saputo nel tempo

interpretare e condannare. Ora che la Storia riporta sulla scena della vita lo scontro letale tra gli

eserciti, mentre ancora una volta pagano gli ultimi, i diseredati, i senza terra e senza difesa, il Teatro

deve fare i conti con l’orrore del morire insieme.

Noi siamo ai margini, impotenti ed attoniti, ma abbiamo l’arma della parola, del corpo in vita,

abbiamo la scena illuminata che può raccontare la bruttura di ogni delitto contro la vita.


Un’occasione per riflettere, imparare, senza rinunciare al piacere più grande: la rappresentazione

d’Arte, di Storie, di Uomini. Molte saranno le personalità coinvolte: il Direttore Artistico del Teatro

di Villa Lazzaroni Giancarlo Sammartano, Nicola Fano, Ernesto Bassignano, Giuseppe

Manfridi, Rosario Galli, Emanuele Vezzoli, Renzo Musumeci Greco, Paola Maffioletti,

Lorenzo De Liberato, Andrea Puglisi, Alessandro De Feo, Alessia Oteri, Francisca Berton.

Il giovedì saranno proposte le Lezioni/Spettacolo, in tutto cinque, a cura di docenti delle Scuole

secondarie di Secondo grado del Municipio VII svolte con l’ausilio di supporti multimediali e di

studenti, mentre il venerdì si terranno le cinque Conversazioni di scena a cura di studiosi e

artisti su opere letterarie e cinematografiche con l’ausilio di strumenti multimediali e allievi attori.

Il sabato sarà il giorno dedicato alle quattro Mise en espace, studi di messa in scena affidate a

quattro registi e a giovani attori under 35, in ultimo la domenica pomeriggio saranno in programma

Cinque spettacoli diversificati nei generi (narrazione, danza, prosa).

Di seguito il programma della Manifestazione.

LABORATORI

La guerra sconfitta dalle donne da Lisistrata e La Pace di Aristofane

La meravigliosa utopia di Aristofane, un pacifista divenuto tale per esperienza diretta delle tante

guerre che nel V secolo a. C. hanno infiammato l’Attica, il Peloponneso, le mille isole dell’Egeo.

Soluzioni paradossali (lo sciopero del sesso delle donne, la salita a cavallo di uno scarabeo al

mondo degli dei di un contadino arrabbiato con la guerra) per rovesciare i punti di vista, per fare

della Pace il bene supremo.

a cura di Alessandro De Feo

LUNEDÌ dalle ore 10 alle ore 13

Il Flamenco: modello armonico di tolleranza, scambio e convivenza tra tradizioni

gitane, cristiane, arabe, sefardite

Il cursillo si propone come un’introduzione alla danza spagnola che comprende una parte di tecnica:

postura, braceos (movimento delle braccia e delle mani), zapateado (battito ritmico dei piedi),

compàs (struttura ritmico/musicale), palmas (battito rit-mico delle mani) e una parte di

composizione coreografica.

a cura di Francisca Berton

MARTEDÌ e GIOVEDÌ dalle ore 19.30 alle ore 20.30

Combattimento. Sì, ma scenico! L’Attore e la spada

Come si affronta una scena di combattimento nella finzione teatrale e cinemato-grafica? Simulare la

violenza, governare lo scontro. Un laboratorio pensato per chi desidera scoprire l’arte della scherma

scenica insieme a Renzo Musumeci Greco, Maestro d’Armi dei più importanti attori italiani e

internazionali.

a cura di Renzo Musumeci Greco

MERCOLEDÌ dalle ore 16 alle ore 18

Tutt’arme è il mondo

da Eschilo, Euripide, Sofocle, Goldoni, Manzoni, Von Kleist, Neruda, Terzani, Fallaci

A partire dalla commedia La Guerra di Carlo Goldoni, tante voci diverse si levano contro le guerre,

la loro palese ingiustizia, inutilità, dettato di morte. Tutti dicono di volere la pace, mentre c’è

sempre qualcuno che per voglia, paura o interesse sta preparando la guerra.

a cura di Emanuele Vezzoli


VENERDÌ dalle ore 10 alle ore 13

SABATO 2 NOVEMBRE ORE 18

Restituzioni al pubblico dei laboratori

I partecipanti ai vari laboratori condivideranno con il pubblico il risultato della loro esperienza in

forma di performance scenica. L’iniziativa vuole mostrare agli spettatori che interverranno

l’opportunità offerta dal teatro di lavorare su molteplici linguaggi e stili espressivi.

a cura di Francisca Berton, Alessandro De Feo, Renzo Musumeci Greco, Emanuele Vezzoli


LEZIONI/SPETTACOLO

490 a.C., Maratona. Greci contro Persiani. Correre per non perire

La battaglia di Maratona nel racconto appassionante di Erodoto (VI, 112), episodio eroico della

prima guerra persiana, che fonderà una tradizione ininterrotta: la corsa di 42 chilometri e 195 metri,

la distanza esatta tra la spiaggia di Maratona ed Atene.

a cura delle Prof.sse Giorgia De Luca, docente di Latino e Greco, Emerenziana Sinagra, docente

di Italiano e Latino, Antonella Valitutti, docente di Latino e Greco

GIOVEDÌ 26 settembre ore 18

Roma città sacra e multireligiosa

Viaggio nella Roma sacra della latinità, delle catacombe paleo cristiane, delle chiese e basiliche

cristiane, della sinagoga, della moschea più grande d’Europa.

a cura della Prof.ssa Eleonora Felici, docente di Religione cattolica

GIOVEDÌ 3 ottobre ore 18

La guerra allo Stato. Mafie e briganti

La lunga storia delle mafie italiane, dal brigantaggio meridionale post unitario, alla Cosa nostra

siciliana, la ‘Ndrangheta calabrese, la Camorra napoletana, la Sacra Corona Unita pugliese. Piccoli

stati nello Stato, governati dalle leggi feroci dell’appartenenza, ora in lotta armata contro le

istituzioni, ora intrecciati saldamente con il potere politico-economico deviato.

a cura delle Prof.sse Giorgia De Luca, docente di Latino e Greco, Emerenziana Sinagra, docente

di Italiano e Latino, Antonella Valitutti, docente di Latino e Greco

GIOVEDÌ 10 ottobre ore 18

Donna, Vita, Libertà. La resistenza delle donne iraniane

Un racconto che ripercorre la storia della repressione delle libertà in Iran, ma anche il coraggio

contagioso che unisce milioni di giovani intorno al grido di “Donna, Vita e Libertà”.

a cura del Prof. Andrea Bongiovanni, docente di Storia e Filosofia

GIOVEDÌ 17 ottobre ore 18

Una notte agli Scalzi. Il processo di Verona del gennaio 1944

Il processo farsa e la condanna voluta da Hitler e subíta da Mussolini, per i tradi-tori del Gran

Consiglio del Fascismo del 25 luglio del 1943.

a cura delle Prof.sse Giorgia De Luca, docente di Latino e Greco, Emerenziana Sinagra, docente

di Italiano e Latino, Antonella Valitutti, docente di Latino e Greco

GIOVEDÌ 31 ottobre ore 18


CONVERSAZIONI DI SCENA

1849, al Vascello cade la Repubblica romana

dalla Trilogia Nell’anno del Signore, In nome del Papa Re, In nome del popolo sovrano di Luigi

Magni

L’appassionante, seppur breve, storia della Repubblica Romana del 1849, il sogno della democrazia

che succede al Papa Re, la sua tardiva e nobile Costituzione, modello futuro della Costituzione

italiana di un secolo dopo.

a cura di Giuseppe Manfridi

VENERDÌ 27 settembre ore 18

9 giugno 1937

L’eccidio di Carlo e Nello Rosselli

da Il conformista di Bernardo Bertolucci

Il massacro dei fratelli Rosselli, politici e giornalisti antifascisti espatriati in Francia, il 9 giugno

1937 a Bagnoles de l’Ome, trucidati dai sicari di Mussolini. Si spengono le voci degli oppositori, si

stende il velo del silenzio, si eccita il consenso. Anche così si prepara una guerra.

a cura di Nicola Fano

VENERDÌ 4 ottobre ore 18

8 settembre 1943. Armistizio senza pace

da Tutti a casa di Luigi Comencini

La fine apparente della guerra apre allo sbando dell’esercito, alla catastrofe dell’occupazione

tedesca, alla guerra civile. Un Italia ferita, divisa, tra chi fugge e chi si batte per un possibile

riscatto. Storia feroce di un momento terribile, contrappuntata dal grottesco amaro del soldato

Alberto Sordi che saprà divenire partigiano di libertà.

a cura di Giancarlo Sammartano

VENERDÌ 11 ottobre ore 18

Napoli, 1944. Una città che affoga

da La pelle di Curzio Malaparte

La Napoli che nel settembre 1943 - in quattro storiche giornate - ha combattuto strada per strada gli

occupanti tedeschi, che ha riscattato la sua dignità nella libertà, affonda ora nel caos della

liberazione, dove tutto si compra e si vende. Una lotta feroce per sopravvivere, nell’impietoso

racconto di Curzio Malaparte descrive le macerie umane che seguono la guerra armata.

a cura di Alessia Oteri

VENERDÌ 18 ottobre ore 18

Vienna, maggio 1945. La guerra è finita. Comincia la Guerra Fredda

da Il terzo uomo di Carol Reed

Nella Vienna liberata dal nazismo, divisa come Berlino in quattro zone di occupazione, la

misteriosa scomparsa di un uomo è il pretesto narrativo per descrivere la realtà sociale in rovinoso

movimento della nuova Europa. Miseria, mercato nero, altra violenza raccontano i muri della

Guerra Fredda che comincia.

a cura di Giancarlo Sammartano

VENERDÌ 25 ottobre ore 18


MISE EN ESPACE

Le canzoni italiane della guerra, sulla guerra, contro la guerra

Le canzoni della prima e seconda guerra mondiale italiana, al fronte e nelle città delle retrovie.

Canti di guerra per farsi coraggio e canti di evasione che sognano la pace.

a cura di Ernesto Bassignano

SABATO 28 settembre ore 19

Notte di guerra al Museo del Prado

di Rafael Alberti

Nella Madrid della rivoluzione repubblicana del 1936 il Museo del Prado è assediato dalla reazione

franchista. A partire dal testo teatrale del poeta Rafael Alberti scorreranno molte immagini dei

capolavori del Prado, simboli di cultura e sogno di pace.

a cura di Lorenzo De Liberato

SABATO 5 ottobre ore 19

1938. Germania, pallida madre

Bertolt Brecht, un esilio lungo quindici anni

L’oppressione crescente del regime nazista in patria, dissidenti, donne, ebrei, raccontata a partire da

alcune scene emblematiche delle opere di Bertolt Brecht.

a cura di Giancarlo Sammartano

SABATO 12 ottobre ore 19

Napoli, 1945. La lotta per il pane

da Napoli milionaria di Eduardo De Filippo

La Napoli della guerra, tra fame, borsa nera, speranze e delusioni. Quando la guerra, anche lontana,

avvelena e distrugge ogni umanità fra gli uomini.

a cura di Rosario Galli

SABATO 19 ottobre ore 19

SPETTACOLI

La guerra di Paulinuzzu Millarti

di e con Andrea Puglisi

Giunto alla soglia dei cento anni, il signor Montalto racconta la sua guerra e, raccontando, torna

Paolino ventenne, catapultato in un incubo di cui non conosce lo scopo. Racconta di anni lontani ma

di storie troppo vicine: la nostalgia di casa, la rabbia, gli amori fugaci, i fantasmi dei compagni

caduti.

regia di Benedetta Nicoletti

DOMENICA 29 settembre ore 17.30

La guerra spiegata ai poveri

di Ennio Flaiano

La penna di Ennio Flaiano intinta nel veleno del sarcasmo e dell’ironia mette in scena la

paradossale giustificazione delle ragioni della guerra. Dato che ricchi e potenti queste ragioni le

conoscono bene, sarà necessario spiegarle ai poveri, per convincerli, dato che saranno loro a doverla

poi fare, la guerra.


regia di Alessandro De Feo

con Ludovica Alvazzi Del Frate, Giovanni Brunelli, Alessio Esposito, Vanessa Littera, Marco

Santangelo

assistente alla regia Alice Cicetti

DOMENICA 6 ottobre ore 17.30

Ma quando finirà questa follia?

Shakespeare, la guerra, la pace

A partire da alcune delle più incisive tragedie di William Shakespeare, i temi della guerra, dei suoi

orrori e violenze, raccontano luoghi e tempi diversi (da Ilio all’Europa del ‘600) in cui eroi solitari e

popoli assenti ne governano i motivi, ne subiscono le conseguenze.

regia di Paola Maffioletti

con Sara Boni, Gennaro Di Nella, Paola Maffioletti, Giulia Massari, Enrico Maria Ruggeri,

Marco Santangelo

DOMENICA 13 ottobre ore 17.30

De Pasión y de Música.

Corpo, musica, parola per Federico García Lorca

La musica, i suoni, i ritmi del flamen-co -materia primordiale delle espres-sioni poetiche e

drammaturgiche di Lorca in Romancero Gitano, Poema del cante jondo, Seis poemas gallegos,

Cantares Populares- insieme alle immagini e alle parole si materializzano in tante piccole tracce per

lasciare allo spettatore il compito di completare la visione d'insieme dell'universo lirico del poeta

ucciso dai falangisti seguaci di Francisco Franco.

coreografie, regia e baile Francisca Berton

percussioni Paolo Monaldi, chitarra Sergio Varcasia, chitarra Matin Kashanaki, cante flamenco

Ana Rita Rosarillo, canto lirico Valentina D'Ercole e con il corpo di ballo della compagnia

Algeciras Flamenco

DOMENICA 20 ottobre ore 17.30

Il Teatro della guerra eterna

Poesia in corpo scenico. Da Omero a Brecht

Un banchetto di nozze, la festa della vita a venire, guastato dai racconti della fuga ad Ilio di Elena,

dei dieci anni sotto le mura di Troia, delle guerre di secoli, fino alla Germania che invade l’Europa

di Bertolt Brecht.

regia di Giancarlo Sammartano

con Anastasia Bonarrigo, Alice Cicetti, Gennaro Di Nella, Samuele Marziali, Giulia Massari,

Enrico Maria Ruggeri

DOMENICA 3 novembre ore 17.30

Alla fine di ogni singola attività, tranne i laboratori, è previsto un TALK con i protagonisti

intervenuti per permettere al pubblico di esprimere le proprie curiosità e proporre approfondimenti

sui temi trattati.

Tutti gli incontri, tranne i laboratori, saranno trasmessi anche in streaming sulle piattaforme:

https://www.facebook.com/teatrovillalazzaroni

https://www.facebook.com/fondamentateatroeteatri

https://www.facebook.com/scuolafondamenta


Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura - Direzione

Generale Spettacolo ed è vincitore dell'Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori

dal Centro -Anno 2024 promosso da Roma Capitale - Dipartimento Attività


Culturali in collaborazione con SIAE


Ufficio stampa Teatro di Villa Lazzaroni

Federica Guidozzi (+39) 347 7749976

comunicazione@fondamentateatroeteatri.it

guidozzifederica05@gmail.com

Teatro di Villa Lazzaroni

Via Appia Nuova, 522 – Via Tommaso Fortifiocca, 71 (parcheggio gratuito) - 00181 Roma

Metro A fermata Furio Camillo/Colli Albani - treno metropolitano Stazione Tuscolana

Info e prenotazioni: 392 4406597 - info@teatrovillalazzaroni.com

www.teatrovillalazzaroni.com

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