lunedì 23 ottobre 2023

Teatro Marconi I giganti della montagna

 


I GIGANTI DELLA MONTAGNA

di Luigi Pirandello

Teatro Marconi

Viale Guglielmo Marconi 698/E

DA GIOVEDI 2 NOVEMBRE A DOMENICA 10 DICEMBRE 2023

Adattamento e regia - CLAUDIO BOCCACCINI

Con FELICE DELLA CORTE, SILVIA BROGI, MARINA VITOLO, MARCO LUPI, FABIO 

ORLANDI, TITTI CERRONE, MARCO PRATESI, ANDREA MELONI, 

ANASTASIA ULINO, MICHELE PACCIONI, JOELE ATTIANESE

Costumi – LUCIA MIRABILE, Tecnico luci e fonica – ANDREA GORACCI

Collaborazione artistica – SONIA REMOLI, Assistente alla regia – MARTINA DEFEDILTA

I giganti della montagna è un vero e proprio testamento spirituale e artistico di Luigi 

Pirandello rimasto incompiuto: lo scrittore, infatti morì prima di averlo terminato. 

Rappresenta l’ultimo passo dell’assidua ricerca del drammaturgo siciliano e il culmine della 

sua riflessione metateatrale. Uno spettacolo ancora attuale, che allude a una progressiva 

decadenza culturale e al conseguente smarrimento che ne deriva e che anche oggi ci 

circonda. 

Il gruppo degli “Scalognati”, guidati dal mago demiurgo Cotrone, e la “Compagnia della 

Contessa”, rappresentano la volontà della Poesia e del Teatro di resistere al degrado. Ma il 

Teatro e la Poesia sono destinati a fallire in una società che dimentica, sostituisce e 

procede senza pietà per gli individui.

Il regista Claudio Boccaccini, in questo suo lavoro, rende omaggio agli “orli della vita” e al 

loro distaccarsi “per far entrare l’invisibile”. Omaggia, cioè, la grazia sublime di certi incontri 

in cui la realtà giunge al cospetto dell’immaginazione, l’umano al cospetto del divino, la vita 

al cospetto della morte. 

Quest’ultima opera di Pirandello riguarda l’incontro degli incontri: quello in cui la vita si trova 

di fronte alla morte. L’impegno di Boccaccini è stato quello di rintracciare tutte le preziose 

suggestioni sedimentate nel testo per poi tradurle in una singolare messa in scena. 

“Ho paura, ho paura…” sono le ultime parole scritte da Pirandello prima che la morte lo 

sottraesse alla stesura della parte finale del testo, come se il destino avesse voluto 

delegare ai posteri il compito di immaginare una conclusione volutamente interrotta.

Intero 25,00 – Ridotto 20,00 – Under 25 10,00 

Giovedì/Sabato ore 21,00 Domenica ore 17,30 

Info e prenotazioni 06 594 3554 info@teatromarconi.it

Elisa Fantinel - Ufficio Stampa Teatro Marconi-

Stampa@teatromarconi.it

3358160566

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