Antonello Pascale |
Ci si diverte ma non solo, con ESTERINO, testo di Marco Rinaldi per la regia di Paolo Vanacore in scena fino al 20 ottobre al Teatro Vittoria,
Geppi Di Stasio |
Sul palco tre attori, Geppi Di Stasio, Roberto D'Alessandro e Antonello Pascale, danno vita ad vicenda, come premesso con una veste comica di base, ma che al suo interno contiene, anche altri colori, Esterino interpretato da Antonello Pascale è un bambino di 8 anni, molto attaccato a suo nonno, Nonno Lello (Geppi Di Stasio), tanto che quando l'anziano muore improvvisamente, il bambino inizia a sognarlo, e lo sogna diverso da come era nella realtà, o meglio è sempre suo nonno, ma Lello appare al bimbo sempre in modalità diverse, ovviamente senza più malattie e acciacchi, ma soprattutto, quasi un supereroe capace di colmare, ancor più che da vivo le mancanze affettive dell'intelligente e sensibile nipote. Esterino attribuisce al nonno una vita, probabilmente, molto più avventurosa di quella che l'uomo ha realmente vissuto, questo perchè la fantasia del bambino non è stata ancora ingabbiata dalla vita quotidiana, lui è ancora un'essere libero.
Roberto D'Alessandro |
A chi l'ha ormai persa, la libertà, la fantasia sono cose che fanno paura, ecco prontamente Esterino spedito dallo psicoanalista, un certo dottor Bellachioma (Roberto D'Alessandro) che di fronte all'argentina freschezza del bambino oppone goffamente un approccio terapeutico raffazzonato e piuttosto improbabile, che lascia il bambino stupito.
La parte riguardante i dialoghi tra Esterino e Bellachioma è quella più divertente , ci sono dei siparietti veramente esilaranti, tutto ciò davanti ad un ritratto/maschera di un Sigmund Freud arcigno a cui Bellachioma si rivolge di tanto in tanto per avere conferma del proprio operato, operato di cui non è convinto nemmeno egli stesso, ma ci sono le rate del mutuo da pagare, e quindi, è meglio pensare, o meglio sperare che il percorso sia lunghissimo.
Ai dialoghi tra Nonno Lello e Esterino sono affidate, invece le note, della fantasia, chi vincerà tra i due? Non vi resta che andare al Teatro Vittoria per scoprirlo, fino al 20 ottobre
Miriam Comito
ESTERINO
di Marco Rinaldi
regia di
Paolo Vanacore
con
Geppi Di Stasio, Roberto D’Alessandro, Antonello Pascale
musiche originali Alessandro Panatteri
scene Alessandro Chiti
disegno luci Camilla Piccioni
Produzione CMR Project Camera Musicale Romana srls
Dal 10 al 20 ottobre 2024
TEATRO VITTORIA
Dal 10 al 20 ottobre 2024 (h 21.00, domenica 13 e 20 h 17.30, mercoledì h 17.00)
TEATRO VITTORIA - ATTORI & TECNICI Piazza S. Maria Liberatrice 10, Roma (Testaccio)
Botteghino: 06 5740170 – 06 5740598
Vendita on-line e info: www.teatrovittoria.it
Come arrivare: Metro: Piramide; Tram: 3; Bus: 23, 30, 75, 83, 170, 280, 716, 781.
Comunicazione: uffstampa@teatrovittoria.it
Biglietti (prevendita inclusa):
- intero: platea € 30, galleria € 24
- ridotto (under 35/over 65/cral): platea € 23, galleria € 20
- ridotto under 18: platea € 15, galleria € 13
- Responsabile Ufficio Stampa Teatro Vittoria: Teresa Bartoli 348.7932811 - ter.bartoli@gmail.com
- Ufficio Stampa Compagnia: Maresa Palmacci tel. 348 0803972; palmaccimaresa@gmail.com
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